Carpatair con Atr-72 per conto di Alitalia?


Ancora con questa storia? Gli ammortizzatori sociali concessi ad Alitalia non sono stati creati ad hoc. Esisteva gia' la normativa, cosi come riposrtato dal sito inps alla voce CIG e MOBILITA'.

Infatti!!! La Legge 27 ottobre 2008, n. 166 esisteva già nel 2002, o 2005, o 2001: "1. I trattamenti di cassa integrazione guadagni straordinaria e di mobilita' ai sensi dell'articolo 1-bis del decreto-legge 5 ottobre 2004, n. 249, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 dicembre 2004, n. 291, e successive modificazioni, possono essere concessi per periodi massimi pari, rispettivamente, a 48 mesi e 36 mesi indipendentemente dalla eta' anagrafica e dall'area geografica di riferimento, sulla base di specifici accordi in sede governativa."
 
Giusto per conoscenza questo è uno dei soci di Carpatair http://info.rsi.ch/home/channels/informazione/info_on_line/2012/10/22--Secondo-grounding-per-Moritz-Su E sempre per non dimenticare, questi sono gli eventi che hanno contrassegnato il suo regno in Crossair http://www.crossair.org/accidents_126.htm La scelta delle caratteristiche professionali dei piloti coinvolti non era casuale ed è stata determinante negli eventi stessi.
Purtroppo devo evidenziare che sia Petrov che Suter sono piloti.

Guarda con tutto il rispetto, per quello che hai postato, te chi sono i soci di Carpatair non ne hai nemmeno idea, io, che li ho avuti e li ho tuttora come clienti in holding invece qualche cosa di più so.
 
ma quindi per ricapitolare, fa bene AZ a dare in subappalto delle rotte ad altre compagnie camuffando aerei ed equipaggi per raggranellare qualche eurino, nonostante abbia equipaggi cassaintegrati?
e se domani la cosa si "espandesse" ad altre rotte poco remunerative? che diventa AZ, un'agenzia di viaggi?
 
ma quindi per ricapitolare, fa bene AZ a dare in subappalto delle rotte ad altre compagnie camuffando aerei ed equipaggi per raggranellare qualche eurino, nonostante abbia equipaggi cassaintegrati?
e se domani la cosa si "espandesse" ad altre rotte poco remunerative? che diventa AZ, un'agenzia di viaggi?
Nel privato le logiche sono queste, anzi nel vostro settore fra ammortizzatori sociali molto favorevoli ed fenomeno comunque limitato va pure bene rispetto a molti altri settori.
Capisco che ognuno guardi al proprio comparto, ma chi ha una visione più ampia fa molta fatica a non vedere ben altri drammi quando ci sono lavoratori che lottano con i denti con ammortizzatori sociali nemmeno della metà e magari sono in CIGS perchè la loro azienda è stata chiusa e delocalizzata producendo utili e non è stata chiusa come AZ-LAI.
Non piace e provoca reazioni stizzite fra alcuni naviganti del forum, ma questa è la realtà.
 
Beh, è ovvio che sia una cosa "comune"... vallo a dire agli operai fiat, o a quelli omsa/golden lady per citarne un paio. O ancor peggio se si parla del blasonato "made in italy" che a difficoltà sopravvive dal tarocco "made in Italy (by chinese people)". Qui però siamo su un forum di aviazione e su un thread che parla di questo sub-appalto, per cui credo che le rimostranze di chi ne è coinvolto siano più che giustificate. Il gioco al ribasso può capitare a tutti e in tutti i settori, è questo il vero dramma.
 
Beh, è ovvio che sia una cosa "comune"... vallo a dire agli operai fiat, o a quelli omsa/golden lady per citarne un paio. O ancor peggio se si parla del blasonato "made in italy" che a difficoltà sopravvive dal tarocco "made in Italy (by chinese people)". Qui però siamo su un forum di aviazione e su un thread che parla di questo sub-appalto, per cui credo che le rimostranze di chi ne è coinvolto siano più che giustificate. Il gioco al ribasso può capitare a tutti e in tutti i settori, è questo il vero dramma.

questo non è un gioco al ribasso
è qualcosa di ben peggio
AZ per campare fa volare aerei e persone , non fa altre cose
ci mancava solo questo camuflaggio
possibile che dalle associazioni di categoria coinvolte non venga fuori niente
quando una ditta è sana lo si vede anche nel momento delle varie scelte aziendali nel rapporto tra dirigenza e il resto dei lavoratori
in questo caso una melmosa calma piatta
in questo caso pessima ma veramente pessima figura per tutti
anzi quasi peggiore quella dei lavoratori , l'azienda ha come giustificazione i conti in profondo rosso , e come dargli torto
 
ma quindi per ricapitolare, fa bene AZ a dare in subappalto delle rotte ad altre compagnie camuffando aerei ed equipaggi per raggranellare qualche eurino, nonostante abbia equipaggi cassaintegrati?
e se domani la cosa si "espandesse" ad altre rotte poco remunerative? che diventa AZ, un'agenzia di viaggi?

Francamente non capisco tutte queste remore nei confronti degli ATR di Carpatair.
Io compagnia aerea non guadagno su un numero limitato di tratte, che pero sono strategiche per il paese perché le infrastrutture di terra sono insufficienti per assicurare trasferimeti sufficienteme rapidi e ho dei conti che non mi permettono di perdere ulteriori 5 milioni l'anno. Cosa faccio, chiudo la rotta con ricadute sulla regione in cui operavo oppure continuo a perdere fino a che non dichiaro bancarotte e metto per strada 16.000 persone?
È una questione che non lascia molte opzioni. AZ non ha i fondi per mantenere in piedi una foltta di 2 o 5 macchine ATR, per varie ragioni che tutti conoscete. Dunque qual'è il punto? Perché sono rumeni? Vi ricordo che Air Alps era austriaca e non italiana, giusto per dire.
Dunque la mia risposta è si, se a Carpatair venissero affidate rotte minori e non remunerative con il parco flotta attuale (Aosta, Lamezia, Bolzano, ecc) sarei favorevole.
 
Appunto... REL (che per chi non lo sapesse sono le interpreti giapponesi e cinesi) volano sugli aerei di lungo raggio dove gli aavv sono 9 o 11, non due. Comunque non mi volevo soffermare su questo punto, che dopotutto è il minore, ma ha scaldato subito gli animi...

Curiosità, di quanto differisce lo stipendio mensile di una rel az rispetto ad un normale aavv az? E dove risultano basati?

Inoltre, volendo volutamente finire con una mirata provocazione, perché mai az deve assumere personale asiatico rel quando ci sono svariate centinaia di aavv italiani in cigs, ai quali si potrebbe semplicemente pagare il non plus ultra dei corsi linguistici di cinese e giapponese perché siano in grado di svolgere a bordo il compito richiesto, ed evitare quindi di far lavorare dei forestieri al posto di sani e robusti individui dal passaporto tricolore???
 
Curiosità, di quanto differisce lo stipendio mensile di una rel az rispetto ad un normale aavv az? E dove risultano basati?

Inoltre, volendo volutamente finire con una mirata provocazione, perché mai az deve assumere personale asiatico rel quando ci sono svariate centinaia di aavv italiani in cigs, ai quali si potrebbe semplicemente pagare il non plus ultra dei corsi linguistici di cinese e giapponese perché siano in grado di svolgere a bordo il compito richiesto, ed evitare quindi di far lavorare dei forestieri al posto di sani e robusti individui dal passaporto tricolore???

-Le rel sono basate negli aeroporti asiatici dove vola Alitalia: Pechino, Osaka e Tokyo.
-Gli stipendi parlandoci qualche volta a bordo non son mai riuscito a comprenderli ma si dovrebbero attestare sui 2000 euro(prendetelo molto con le pinze). Va detto che han avvicendamenti diversi da quelli degli av e tendenzialmente han soste più lunghe a Roma e Milano.
-Qualche decennio fa az aveva rel anche di altre nazionalità.

In ogni caso la maggior parte delle rel son state assunte anni fa, ancora in alitalia LAI. Ciò che dici tu è offensivo verso tutte le popolazioni che le REL rappresentano. Conoscere due parole di una lingua non significa conoscerne la cultura, i modi di fare, i modi di rapportarsi e il sapersi confontare. Ti assicuro che avendo lavorato sui voli per il Giappone non basterebbe conoscere due parole di Giapponese.
Inoltre i corsi da te citati sono stati svolti dall'azienda e son corsi di cultura Giapponese rivolti agli assistenti di volo proprio per sensibilizzarli agli usi e costumi giapponesi.
Concludo dicendo che se l'azienda dovesse pur paradossalmente pagare dei corsi ai propri av di giapponese, farebbero in tempo a essere pronti e preparati in almeno 4, 5 anni. forse non comprendi di quali lingue stiamo parlando.

Io credo che avresti potuto evitare questo tuo commento:)
 
A me, per esempio, non va proprio giù che AZ debba volare con aerei costruiti in Gallia.
 
Francamente non mi interessa se il pilota del mio volo è belga o congolese, mi interessa che sappia fare il suo lavoro.
Quello che interessa a te non interessa a molte compagnie aeree in europa. Se vuoi lavorare in germania, devi avere il "german fluent", che bada bene, non è il level 6 scritto sulla licenza, è fluent a loro giudizio. Lo fanno per privilegiare i piloti tedeschi, cosi come fanno in molti altri paesi tranne che in Italia. Unico paese al mondo dove la collettività mantiene schiere di piloti a casa e la compagnia di riferimento, che ricordo essere nata sotto accordi presi con il governo di allora che le imponeva in caso di necessità di assumere piloti dalla cigs, cede attività in wet leasing ai rumeni.

Btw, la storia del pilota belga è un po' diversa da come ce la racconta bombatutto, visto che lavora in Italia da più di dieci anni ed era dipendente di AP, non di AZ-LAI, e per quanto ne so io la cassa integrazione non è stata utilizzata per il personale ex-AP.
La storia del pilota belga raccontata da bombatutto è esattamente quella che è. Piloti belgi lavorano nella compagnia di riferimento al posto di piloti italiani che ora marciscono in cig. Per evitare almeno questo scempio, uno fra i tanti che hanno fatto, sarebbe bastato fare come fa la Brussels ad esempio con l'olandese, il francese e l'inglese. Come prerequisito all'assunzione/trasferimento in CAI sarebbe bastato scriverci italiano fluente.
Ma aspetta... noi siamo politically correct, con le pezze al culo, ma politically correct. Vuoi mettere?