quindi mi dici che caiaz non ha il controllo di gestione e che non hanno idea di quanto costi e pesi la manutenzione su un 320 o su un 777 e' cosi???
vedi il controllo di gestione tu lo puoi fare anche con Excell, mi spiego: il controllo di gestione origina dalla teoria dell'Amministrazione e Controllo ove nel significato classico, (ovvero Italiano), la teoria del controllo viene sviluppata ex post.
Purtroppo o per fortuna, mentre gli economisti italiani (tranne uno che però stava in USA e li ha vinto il nobel, il suo nome era Modigliani) si facevano le pipe, quelli che studiavano per esempio al MIT tra cui molti italiani espatriati avevano capito che il Controllo di gestione doveva integrarsi in modo dinamico all'interno dell'impresa.
Vi fu un graduale ma deciso passaggio dal feedback al feedforward. In aviazione così già dai secondi anni '80 si videro i primi sistemi ERP con implementazione dinamica, elaborazioni di KPI applicati alle job card con per esempio solo per citare pochi input: l'indicazione delle performance time e della tracciabilità immediata degli spares, la loro gestione logistica ecc., per quanto riguarda le OPS invece si dovrebbe poter inserire ad esempio i dati del FDM all'interno del sistema integrato in modo da correggere anche le performance in volo, ma in Italia non si può fare l'FDM non deve essere pubblico, i sindacati anni addietro lo impedirono per la privacy del pilota. E' chiaro che il pilota si difende in questo clima, è comprensibile se tu non lo fai sentire parte della squadra. In AZ nel 2012 ancora mandano bisettimanalmente il furgone a fare la spola con Napoli da Roma, portando sotto e sopra pezzi di ricambio, dico ma ci rendiamo conto??
Per me oggi il Controllo di gestione non ha più senso nella concezione classica, oggi lo potremmo definire: Gestione dell'informazione.
Nell'ultimo decennio il sistema informativo integrato se implementato correttamente è diventato l'unico modo per fare stare in piedi una compagnia aerea, visto le innumerevoli variabili esogene a cui questo modello di business è esposto.
L'AD di Alitalia, come quello di Ryan o come quello di Delta (per fare due esempi che conosco direttamente ma ne potrei citare tanti) dovrebbe essere messo in condizioni di leggere un flowchart completo, per poter intervenire e fare il suo mestiere ovvero prendere decisioni.
Questo per me è il controllo di gestione, questo per me in poche parole deve poter essere oggi l'aviazione. Ora prova a vedere se AZ risponde a questi requisiti; del resto come fai ad andare da Sabelli ed a portargli un flowchart di Ryan, non lo capirebbe mai, e come se andassi da O'Leary e gli portassi un flowchart di un processo produttivo di vibratori, probabilmente non lo capirebbe. Quindi il problema di processare un sistema informativo delle dinamiche aziendali non se lo pongono proprio, passano le loro giornate a discutere con i sindacati, ed a fare la guerra al personale navigante; ed ecco che le decisioni vengono prese a capocchia. Spero di essere stato chiaro...
In questo casino con una strategia al limite della perversione, annunciano operazioni di integrazioni/boutade, ovvero che non si faranno mai, e si continua a giocare. Peccato che in questo momento ai 7.000 che piangono in CIGS, si potrebbero aggiungere altri 550 che piangono in Sicilia!!!! ma loro non hanno problemi, al momento giusto diranno come ha detto ieri il ministro Passera: "io con Alitalia non centro nulla"