Thread Alitalia dal 1° Luglio 2013


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... invece mi sarei aspettato voli pieni di tedeschi che scelgono AZ anziche' LH considata la posizione privilegiata di FCO nel Mediterraneo :D

Infatti è carica di tedeschi che scelgono AZ invece di LH per transitare verso il sud Italia. Non scherzo :) ma nessuno sul LR ovviamente. Mica so scemi ;)
 
01 Agosto 2013 - 19:47(ASCA) -

Roma, 1 ago - Adr e' preoccupata per la situazione di Alitalia per gli eventuali impatti sui piani di investimento della societa' di gestione degli aeroporti di Roma alla luce del nuovo piano strategico della compagnia che tra i prerequisiti mostra una necessita' di ulteriori 300 milioni entro fine 2013. ''Permane una situazione di forte preoccupazione sui possibili sviluppi di Alitalia nel breve termine e sulle prospettive di medio/lungo termine in relazione alla situazione finanziaria esposta dalla societa''. Adr infatti sottolinea che ''la presenza in continuita' di un Hub carrier rimane difatti un elemento essenziale per l'implementazione del progetto di sviluppo infrastrutturale di Fiumicino come attualmente previsto''. Adr dunque ''monitorera' con attenzione l'evoluzione a breve di Alitalia'' e tuttavia ''continuera' nella strategia di sviluppare rapporti con vettori e destinazioni intercontinentali, in particolare in quelle aree geografiche a maggiore potenziale di crescita''. Al tempo stesso Adr procedera' al consolidamento dell'attuale offerta di breve-medio raggio verso destinazioni premium e all'avvio di nuove rotte attualmente non servite''
 
Inoltre mi farò promotore di un incontro tra i vertici di Alitalia e il presidente della Regione Rosario Crocetta anche per lanciare, coinvolgendo il governo nazionale e insieme con tutti i sindaci siciliani, la battaglia per la cosiddetta ‘continuità territoriale’, che darebbe la possibilità ai siciliani di viaggiare in aereo a costi estremamente contenuti come già avviene in Sardegna”.

Questi non stanno bene.
 
Durante la giornata oltre ai due già citati si è sentito parlare molto del Commerciale ed anche dell'Amministrativo.
 
Sarà un caso?

Cos'è cos'è questa sensazione?
E' come un treno che mi passa dentro senza stazione
Dov'è Dov'è il capostazione?
Sto viaggiando senza biglietto e non ho direzione
E' lei è lei che prende la mia mano
e mi accompagna in questo lungo viaggio
andiamo lontano
ecco cos'è tutto il mio stupore
non è facile guardare in faccia la traformazioneE' il mio corpo che cambia nella forma e nel colore
è in trasformazione
è una strana sensazione
in un bagno di sudore
E' il mio corpo che cambia...e cambia...e cambia...e cambia...e cambia
Cos'è Cos'è questa sensazione?
E' come un treno che mi passa dentro senza stazione
E diimi qual'è qual'è la mia direzione
sto viaggiando senza biglietto nè limitazioni
E'il mio corpo che cambia nella forma e nel colore
è in trasformazione
è una strana sensazione
in un bagno di sudore è il mio corpo che cambia...e cambia...e cambia...e cambia...e cambia
 
1/8/2013 - 9:47 am | di: G. AlegiNews
Air One: mobilità per 95 persone
Air One spa ha raggiunto con i sindacati un accordo per la messa in mobilità di 95 persone a partire dal 5 agosto. L’intesa, siglata nei giorni scorsi al ministero del Lavoro, prevede che la richiesta di integrazione al Fondo Solidarietà Trasporto Aereo da parte della società del gruppo Alitalia. Nell’agosto 2009 Air One aveva messo in cassa integrazione straordinaria 16 lavoratori a Chieti (per due anni, poi portati a quattro), cui avevano fatto seguito tra il settembre 2009 e l’aprile 2010 provvedimenti analoghi per un totale di cento persone in una dozzina di unità operative in tutta Italia.
Dedalonews
 
Segnalo un brevissimo trafiletto sul Messaggero di questa mattina (pag. 21):

Del Torchio al CDA: i 300 milioni serviranno a Settembre

Alitalia deve trovare 300 milioni entro settembre. Il fabbisogno di liquidità chiesto da Gabriele del Torchio per fine anno, va anticipato. E' quanto emerso ieri dal cda che ha confermato Elio Catania vicepresidente vicario e ha fatto il punto sul caso-Toto in relazione alla multa del fisco.
Quanto ai 300 milioni, l'ad ha promesso per il prossimo cda di fine agosto che dovrà approvare la semestrale di poter dare conto delle modalità di intervento: prestito bancario o aumento. L'altro vicepresidente Salvatore Mancuso ha invece criticato la vendita della centrale elettrica.

Dal sito del Fatto quotidiano, in relazione alle indagini per insider trading a Elio Catania: "L’indagine fa riferimento ad alcune notizie di stampa riportate dal quotidiano “Il Messaggero” che annunciava nuove svalutazioni in Telecom e, quindi, la necessità di una ricapitalizzazione.*"
 
Cassa Depositi Prestiti mobilita 95 miliardi per imprese e investimenti
Approvato il nuovo piano industriale della società controllata dal Tesoro fino al 2015. Le risorse impegnate per le amministrazioni pubbliche, infrastrutture, sostegno alle imprese e al mezzogiorno sono pari al 5 per cento del Pil

MILANO - Quando si dice andare a leva. Il governo non può più farlo per il ben noto vincolo di bilancio e cerca strade alternative. Una di queste è sicuramente la Cassa Depositi Prestiti, da qualche stagione impegnata per trovare risorse da mettere a disposizione degli investimenti pubblici, sia a sostegno delle amministrazioni locali sia per aiutare i settori industriali, in primis l'export, sia per il completamento delle reti infrastrutturali.

E con la presentazione del nuovo piano industriale, la Cdp ha spiegato come intende perseguire questo obiettivo da qui al al 2015. In sostanza, la società controllata dal Tesoro (e di cui le Fondazioni bancari hanno il 18,4%), guidata dall'ex banchiere di Intesa Giovanni Gorno Tempini ha deciso di procedere su tre direzioni: supporto agli investimenti delle Pubbliche amministrazioni, finanza per strutture "intelligenti, sostegno alle imprese e all'export. Un quarto capitolo i cui contorni sono ancora da definire riguarderà la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno.

Il Piano prevede che nel triennio siano mobilitate risorse fino a 80 miliardi di euro, circa il 5% del Pil nazionale. "Ulteriori 15 miliardi di euro, che porterebbero il totale fino a circa 95 miliardi di euro - si legge in un comunicato - potranno essere immessi nell'economia attraverso specifici interventi finalizzati all'allargamento del perimetro di attività del gruppo, in analogia con quanto fatto in altri Paesi europei: in tal caso il contributo del gruppo Cdp alla crescita dell'Italia sarebbe pari al 2% del PIL all'anno (6% nel triennio)".

Nel periodo 2011-2013 CDP avrà così mobilitato risorse per 57 miliardi di euro, superiori all'obiettivo iniziale di Piano 2011-2013 previsto in 43 miliardi. Considerando anche Sace, Simest e Fintecna - acquisite nel 2012 - nel triennio 2010 - 2012 sono state immesse nell'economia risorse per 70 miliardi di euro.

La Cdp ha anche approvato i conti del primo semestre, chiuso con un utile netto di 1.731 milioni in aumento del 19% rispetto allo scorso anno. Il margine di intermediazione cresce a 2.110 milioni mentre il margine di interesse cala del 30% a 1.512 Milioni ed è l'effetto, si spiega una nota, di una contrazione del rendimento degli impieghi superiore al costo della raccolta. La raccolta postale, pari a 236,3 miliardi è cresciuta dell'1% rispetto allo scorso anno mentre la raccolta complessiva è cresciuta del 5% rispetto alla fine del 2012 a 296 miliardi.


Ho come l'impressione che nelle prossime settimane sapremo come AZ troverà i 300 milioni....
 
Adr: forte preoccupazione su Alitalia. Alla compagnia servono 300 mln

(ASCA) - Roma, 1 ago - Adr e' preoccupata per la situazione di Alitalia per gli eventuali impatti sui piani di investimento della societa' di gestione degli aeroporti di Roma alla luce del nuovo piano strategico della compagnia che tra i prerequisiti mostra una necessita' di ulteriori 300 milioni entro fine 2013. ''Permane una situazione di forte preoccupazione sui possibili sviluppi di Alitalia nel breve termine e sulle prospettive di medio/lungo termine in relazione alla situazione finanziaria esposta dalla societa''. Adr infatti sottolinea che ''la presenza in continuita' di un Hub carrier rimane difatti un elemento essenziale per l'implementazione del progetto di sviluppo infrastrutturale di Fiumicino come attualmente previsto''. Adr dunque ''monitorera' con attenzione l'evoluzione a breve di Alitalia'' e tuttavia ''continuera' nella strategia di sviluppare rapporti con vettori e destinazioni intercontinentali, in particolare in quelle aree geografiche a maggiore potenziale di crescita''. Al tempo stesso Adr procedera' al consolidamento dell'attuale offerta di breve-medio raggio verso destinazioni premium e all'avvio di nuove rotte attualmente non servite''.
 
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