Rissa su aereo BPA tra Comandante e passeggeri


ryanmaverick

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26 Aprile 2009
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Ho letto molto bene, chi ha alzato le mani è giusto che paghi, la compagnia ha gestito male come spesso gli è capitato, il problema
che si è posto, la giustificazione del ritardo da pantelleria, se vero, non è certo un problema che deve interessare ai passeggeri....
ciò non giustifa mettere le mani addosso,ma scherziamo davvero?
 

Dr Gio

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Il bello è che l'articolo di Repubblica non esprime nemmeno una condanna secca per l'accaduto. Il giornalista sembra quasi giustificare il gesto, causa non dell'ignoranza degli aggressori ma ... del ritardo che ha esacerbato gl'animi.

Molti si scandalizzeranno per quello che dico, ma secondo me non tutti hanno diritto a viaggiare.
Sono d'accordissimo con te. Tanta ignoranza in giro, e gli organi di informazione non sono da meno. Ormai e' quasi normale giustificare chi per qualsiasi motivo fa gesti assurdi: vedi il passeggero che, se l'articolo riporta la giusta versione dei fatti, si e' rifiutato di eseguire gli ordini dell'equipaggio e scendere dall'aereo. Aggiungo che negli USA dove vivo, una persona che si comporta in questo modo verrebbe molto probabilmente arrestata, in quanto a bordo di un aeromobile (come per una nave) bisogna seguire gli ordini dell'equipaggio (e del comandante in primis), e pertanto non ci possono essere episodi di "disobbedienza civile" (= "io resto seduto qui fino a che questo aereo non parte!")...
 

Alitalia Fan

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Perchè la compagnia si è comportata in modo inpeccabile......:D
Evidentemente non sapevo che il NOTAM fosse del 6 luglio, tu che dici? BPA ha sbagliato a procedere con l'imbarco ma sbarcare i pax, senza tenerli in aereo, non mi sembra un gesto sbagliato.E comunque si scrive impeccabile, con la M: se devi sfottere almeno fallo bene.
 

nicolap

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Sono d'accordissimo con te. Tanta ignoranza in giro, e gli organi di informazione non sono da meno. Ormai e' quasi normale giustificare chi per qualsiasi motivo fa gesti assurdi: vedi il passeggero che, se l'articolo riporta la giusta versione dei fatti, si e' rifiutato di eseguire gli ordini dell'equipaggio e scendere dall'aereo. Aggiungo che negli USA dove vivo, una persona che si comporta in questo modo verrebbe molto probabilmente arrestata, in quanto a bordo di un aeromobile (come per una nave) bisogna seguire gli ordini dell'equipaggio (e del comandante in primis), e pertanto non ci possono essere episodi di "disobbedienza civile" (= "io resto seduto qui fino a che questo aereo non parte!")...
qui, invece, siamo purtroppo in autogestione da una quarantina d'anni.
 

Old Crow

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Ricordo una scolaresca siciliana , in Inghilterra che comincio' ad inveire contro l' equipaggio a bordo per tre ore di ritardo ( compagnia inglese) dopo vari solleciti furono sbarcati a bastonate las iati una notte a dormire in aeroporto e il giorno dopo fatti risalire a calci in c..o previo avvertimento che al prossimo schiamazzo sarebbero tornati a casa in autostop...
 

Dr Gio

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Credo che stia giustificando chi chiedera' un rimborso, non chi ha usato la violenza che e' sempre da condannare.
Sbaglio o se il problema e' dipeso dalla nebbia ("cause che non dipendono dalla compagnia") il passeggero non ha diritto a nessun rimborso? In genere, per lo meno in Europa, c'e' l'usanza comunque di dare assistenza a terra - pasti in aeroporto, in USA non ti danno neanche questo se dipende dal meteo - ma niente risarcimenti o compensazioni economiche, come avverrebbe se la causa e' da impuitare alla compagnia.
 

ghibli1978

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è possibile che magari decollando appena finito l'imbarco potevano arrivare pelo pelo sulla chiusura dello scalo e magari hanno richiesto una estensione di apertura che successivamente è stata rifiutata. A Lampedusa, quando lo scalo chiudeva alle 22 GMT, spesso l'ultimo volo in arrivo sforava. A quel punto era sufficiente che il vettore richiedesse una estensione sull'orario di apertura e normalmente fino ad un max di due ore di estensione veniva data senza problemi, diciamo che era tacitamente concessa. Ripeto magari BPA ha fatto in questo modo ritenendo che gli fosse concessa ed ha imbarcato i pax. Dalla Grecia è arrivato un KO alla richiesta ed allora hanno dovuto sbarcare.
 

ghibli1978

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Sbaglio o se il problema e' dipeso dalla nebbia ("cause che non dipendono dalla compagnia") il passeggero non ha diritto a nessun rimborso? In genere, per lo meno in Europa, c'e' l'usanza comunque di dare assistenza a terra - pasti in aeroporto, in USA non ti danno neanche questo se dipende dal meteo - ma niente risarcimenti o compensazioni economiche, come avverrebbe se la causa e' da impuitare alla compagnia.
è corretto. In caso di avverse condi meteo la compagnia non ha alcun obbligo di risarcimento. Resta però intesa l'assistenza ai pax accettati a partire dallo scoccare della seconda ora ed un minuto di ritardo.
 

bombatutto

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Tu ti chiedi perché abbiano imbarcato e me lo chiedo anche io, dato che non lavoro per loro e sicuramente non ero lì. Spiacente ma da me non avrai risposte.
Procedere all'imbarco di un volo gia' ritardato per poi risbarcare i passeggeri e' un modo per esasperare le persone, fermo restando ovviamente che il ricorso alla violenza e' sempre da condannare. Magari si poteva pure evitare. Non so bene cosa sia successo.
Il problema della nebbia nel volo precedente secondo me e' irrilevante per i passeggeri che chiederanno il rimborso. Semmai e' colpa della compagnia che non aveva abbastanza macchine per effettuare il volo successivo.
 

ghibli1978

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Procedere all'imbarco di un volo gia' ritardato per poi risbarcare i passeggeri e' un modo per esasperare le persone, fermo restando ovviamente che il ricorso alla violenza e' sempre da condannare. Magari si poteva pure evitare. Non so bene cosa sia successo.
Il problema della nebbia nel volo precedente secondo me e' irrilevante per i passeggeri che chiederanno il rimborso. Semmai e' colpa della compagnia che non aveva abbastanza macchine per effettuare il volo.
il ritardato arrivo dell'aeromobile da un volo precedente per avverse condi meteo è da considerarsi un evento imponderabile e non soggetto alla diretta volontà del vettore; certo se hai macchine è preferibile fare uno swap delle rotazioni del velivolo in ritardo.
Pero ragazzi stiamo parlando che l'aero da PNL è arrivato con 1 ora e 40 minuti di ritardo mica 7 ore....
 

nicolap

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è corretto. In caso di avverse condi meteo la compagnia non ha alcun obbligo di risarcimento. Resta però intesa l'assistenza ai pax accettati a partire dallo scoccare della seconda ora ed un minuto di ritardo.
Stiamo discutendo di una cosa su cui non abbiamo elementi, se non quello di un CPT mandato all'ospedale. Che BP non abbia assistito e informato i pax, allo stato attuale, è una pura illazione. Le uniche notizie che la stampa ha riportato sono le giustificazioni rese dagli aggressori, se non sbaglio.
 

Alitalia Fan

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Anche io penso che un ritardo di 1 ora e 40 minuti sia gestibile anche senza cercare un'altra macchina... Lo sbaglio della compagnia è stato imbarcare i pax ma io credo che se l'hanno fatto è perché pensavano di farcela.

Concordo sull'esasperazione dei pax nello sbarcare sapendo di dover attendere altre ore ma a quel punto era l'unica cosa da fare. Capisco, naturalmente, l'arrabbiatura ma da qui a prendersela con l'equipaggio (che sta sulla tua stessa barca e tra l'altro rischia di andare fuori ore, ndr) mi sembra davvero eccessivo. Certa gente sarebbe meglio restasse al bar, al centro commerciale o al mare a Torvaianica.
 

ghibli1978

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Stiamo discutendo di una cosa su cui non abbiamo elementi, se non quello di un CPT mandato all'ospedale. Che BP non abbia assistito e informato i pax, allo stato attuale, è una pura illazione. Le uniche notizie che la stampa ha riportato sono le giustificazioni rese dagli aggressori, se non sbaglio.
Nicola, io nel mio post da te quotato non mi riferivo a BPA, ma stavo parlando di cosa si dovrebbe fare in generale e te lo dico per esperienza. Nel 2007 a Lampedusa a Giugno siamo stati chiusi 4 ore per nebbia con tutti i voli in arrivo dirottati. Eppure abbiamo assistito i pax in aeroporto dopo la seconda ora di ritardo.

IMHO conoscendo la razza "passeggeri" BPA ha fornito l'assistenza dovuta in questi casi: light refreshment (panino + bibita) come da regolamento. Ovviamente i pax avrebbero preteso ben altro. Il problema è che per i pax la carta dei diritti del passeggero è un mezzo da interpretare a propria convenienza.
 

ghibli1978

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Anche io penso che un ritardo di 1 ora e 40 minuti sia gestibile anche senza cercare un'altra macchina... Lo sbaglio della compagnia è stato imbarcare i pax ma io credo che se l'hanno fatto è perché pensavano di farcela.
non credo che si decida di imbarcare tanto per far qualcosa.
Evidentemente per aver dato l'OK all'imbarco sarà successo un qualcosa. Noi ovviamente non lo sappiamo. Pero dubito seriamente che questa scelta sia stata fatta per far passare il tempo ai passeggeri.