Alitalia, 30 mln valore società per aumento capitale -fonti
giovedì 17 ottobre 2013 18:48
ROMA, 17 ottobre (Reuters) - L'aumento di capitale di Alitalia da 300 milioni di euro si farà avendo a riferimento un valore della società di 30 milioni, così come richiesto dal consorzio di garanzia costituito da Unicredit e Intesa Sanpaolo che ha chiesto uno sconto del 40% rispetto al valore deciso dai soci.
Lo hanno riferito a Reuters due diverse fonti a conoscenza del dossier aggiungendo che per la conversione dei bond emessi a febbraio sarà invece preso a riferimento un valore di 50 milioni.
Secondo la prima fonte, "per l'aumento di capitale, le banche hanno chiesto, per fare il consorzio, di partire su un valore di 30 milioni. Mentre per il prestito convertibile il rapporto di conversione è stato fatto su un valore del capitale Alitalia di 50 milioni".
La seconda fonte ha detto che "il consorzio ha chiesto uno sconto del 40% sui 50 milioni di valore ipotizzati".
Quanto al prestito convertibile, il cui valore è stato inizialmente fissato in 150 milioni ma che è stato sottoscritto per 95 milioni, la prima fonte ha aggiunto che "nessuno ha ancora convertito".
Dopo l'aumento, il capitale Alitalia dovrebbe quindi situarsi in una forchetta compresa fra 330 e 425 milioni, a seconda che il prestito venga o meno convertito.
Difficile se non impossibile calcolare al momento le quote di possesso nella società a valle della ricapitalizzazione, che è garantita per 100 milioni dalle banche e per 75 milioni da Poste Italiane (oltre a 65 milioni già versati da alcuni soci). L'azionariato dipenderà, oltre che dalle decisioni di sottoscrivere l'aumento, da quelle sulla conversione del prestito.
Sul piano industriale, l'andamento della società è tale che "l'anno si chiuderà con una perdita operativa superiore a quella prevista dal piano industriale", per una delle fonti.
(Paola Arosio, Alberto Sisto)