Alitalia ed Etihad : nozze in vista?


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Che simpatico......
Quindi diciamo che è una sua affermazione.........
Non è questione di simpatia, ma semplicemente di contatti che il presidente ha e giustamente non vuole rendere pubblici (oltre al fatto che trovo ineducato chiedere ogni santa volta da dove proviene il rumor, ndr).
In ogni caso se non vuoi crederci, fatti tuoi, gli incontri sono programmati a giorni, dunque ti basta attendere per trovare le conferme del caso.
 
Scusate....il presidente parla di "eventuali esuberi".....Mi sembra un'affermazione un po' pesante......per quello chiedevo la fonte. Se voi dite che il presidente è a conoscenza di cose che noi non conosciamo.......va beh...ci crediamo e aspettiamo fiduciosi i prossimi giorni sperando che il presidente si sia sbagliato.
P.S: ho amici in CAI.....mi dispacerebbe sapere che saranno degli esuberi.........
 
La riunione prevista tra azienda e sindacati in data 2 settembre verterà sull'offerta di EY e di tutti gli annessi del caso, eventuali esuberi compresi; non è detto che ci saranno, ma si parlerà inevitabilmente anche dell'organico.
 
le cose sono 2: o parli senza sapere minimamente di cosa stai parlando oppure menti spudoratamente approfittando di chi potrebbe leggerti e in buona fede crederti...cosa non si farebbe per qualche biglietto..;)

Lo standard di servizio è fondamentale in ogni tipo di lavoro dove si ha a che fare con il pubblico. Prova a chiamare il call center di una qualsiasi azienda dicendo cose assurde (tipo una radio, il cui speaker si spacciava per satana, e chiedeva dove poteva trovare capretti da sacrificare) e prova a sentire le reazioni degli operatori. Rispondono come se avessero davanti il miglior cliente, a qualcuno scappa da ridere e magari risponde simpaticamente alla battuta, ma nessuno che sia autorizzato in alcun modo a mandare a stendere l'interlocutore, e parliamo di call center. Sinceramente da un comandante di un aereo o da un FO o da un AAVV mi aspetto la stessa professionalità di chi viene pagato un tozzo di pane, magari dopo aver conseguito lauree e master.

A me è capitato di essere preso per i fondelli da un AV di FR, dove mi era comodo viaggiare perché c'era il volo diretto (e costava pure poco). Ma da quel giorno non ho più messo piede su un loro aereo. Piuttosto faccio scalo. Cosa ci avrà perso FR? Poco, ma il mare è fatto di tante gocce.

Il problema di AZ è che lo standard manca ovunque ed a macchia di leopardo.

- Il call center è un terno al lotto. Se trovi l'operatore che si è svegliato bene la mattina fila tutto liscio. Se trovi quello "mestruato" stranamente dopo un po' cade la linea.
- Servizi di terra (d'accordo il personale è dell'handler, ma se un mio fornitore sbaglia, ne rispondo io con il cliente): capitato un paio di volte, SUF e CAG che a ci fosse un solo banco aperto per il volo, tutti in coda e l'operatore fosse al BAR a prendersi il caffé, scattato come una saetta appena mi ha visto fotografare il monitor dove si vedeva la coda e che mancava 1h e 20 all'imbarco, per dirmi che non si può fotografare in aeroporto con modi arroganti. Quando gli ho risposto che avrei mandato la foto insieme alla lamentela è schizzato al banco, per poi riempirmi di salamalecchi perché non scrivessi.
- Per il volo credo abbiano già detto abbastanza gli altri.

Ps.
Mi ricordo la litigata tra un FO fuori servizio e un addetto dell'handler a MXP sotto una nevicata. A321 attaccato all'air bridge, ma imbarco ritardato per chiusura dello scalo. Il FO che pretendeva di poter salire immediatamente trattando in maniera indefinibile i'adetto dello scalo. Il tutto davanti a 190 clienti. Non un bello spettacolo.
 
E' proprio che per colpa di gente come md80 la mia azienda preferisce pagarmi i voli con AF/KL/DL... Perché paga perché chi vola riceva dei servizi e come già detto sopra sa già cosa aspetta ai propri collaboratori ma sopratutto sa che in caso di problematiche varie la prima attenzione e nei confronti del cliente... E io all'anno non faccio meno di 50/60 voli, se poi aggiungiamo anche i voli dei miei colleghi penso aggiungiamo i 200voli annuali.... E pensare quante altre piccola aziende come la mia fa lo stesso ragionamento!
 
Per curiosita', quanto e' lunga la sosta degli equipaggi Alitalia (AV) ad AUH?
Ho letto che con la riprogrammazione del volo QF via Dubai anziche' Singapore, gli equipaggi di base in UK che fanno la LHR-DXB arrivano a Dubai la mattina alle 7am, gli danno una dayroom in un albergo, e alle 2am (quindi con una sosta di neanche 20 ore) si fanno la DXB-LHR
 
E' proprio che per colpa di gente come md80 la mia azienda preferisce pagarmi i voli con AF/KL/DL... Perché paga perché chi vola riceva dei servizi e come già detto sopra sa già cosa aspetta ai propri collaboratori ma sopratutto sa che in caso di problematiche varie la prima attenzione e nei confronti del cliente... E io all'anno non faccio meno di 50/60 voli, se poi aggiungiamo anche i voli dei miei colleghi penso aggiungiamo i 200voli annuali.... E pensare quante altre piccola aziende come la mia fa lo stesso ragionamento!

A spanne credo che tra gli utenti attivi sul forum ci sia un budget di spesa in voli tra i 3 e i 5 mlioni di euro, e siamo una goccia nel mare anche noi.
 
Però scusate.... non vi viene in mente che un'azienda "sana", che riceve lamentele di questo tipo, faccia il possibile per riparare? Se non lo fa, se non limita (o elimina) episodi e protagonisti dei tali, a chi si può addossare la responsabilità? A me per trasposizione non infastidisce il bambino che chiede l'elemosina al semaforo, ma chi non fa nulla per fare in modo che la smetta....
 
d'accordissimo; ma di nuovo, a che prezzo ti butti in un'avventura che vede il soggetto "acquisibile" venire da 20 anni di disastri finanziari, la politica (italiana!!) che ci mette ancora bocca, la sindacalizzazione massiva e gran parte dei lavoratori demotivati? Ricordo che attualmente i soldi EY li ha messi in: Air Berlin (teutonici), Aer Lingus (anglosassoni) e Air Seychelles. Non stanno li' a buttar soldi al vento, non loro...

OT - Guarda che gli irlandesi si offendono se li chiami anglosassoni, loro sono celti come gli scozzesi e i gallesi. Praticamente un'altro mondo ! :) - /OT
 
Però scusate.... non vi viene in mente che un'azienda "sana", che riceve lamentele di questo tipo, faccia il possibile per riparare? Se non lo fa, se non limita (o elimina) episodi e protagonisti dei tali, a chi si può addossare la responsabilità? A me per trasposizione non infastidisce il bambino che chiede l'elemosina al semaforo, ma chi non fa nulla per fare in modo che la smetta....

Non credo che AZ stia con le mani in mano. Ma come ben sai, e da quello che mi dici tu stesso, c'è anche un sistema di intoccabili. Questo lo vedi, lo vivi e lo patisci tu. E tu per primo devi denunciare queste cose. Altrimenti non serve a molto lamentarsi.
Il servizio di AZ è migliorato anni luce rispetto al passato, sia come prodotto che come servizio. Ma non può essere affidato al caso dell'assegnazione del turno di servizio, ci deve essere uno standard.
 
Però scusate.... non vi viene in mente che un'azienda "sana", che riceve lamentele di questo tipo, faccia il possibile per riparare? Se non lo fa, se non limita (o elimina) episodi e protagonisti dei tali, a chi si può addossare la responsabilità? A me per trasposizione non infastidisce il bambino che chiede l'elemosina al semaforo, ma chi non fa nulla per fare in modo che la smetta....

A me infastidisce chi manda il bambino a prendere le elemosina e ci marcia su.
In Italia è più facile divorziare che liberarsi di un dipendente fancazzista.
Tieni anche conto che chi agisce in buona fede, e perde il posto di lavoro spesso e volentieri si rassegna e ne cerca un altro. Chi ci marcia fa causa e spesso la vince perché è il sistema ad essere malato. Lo vedi anche qui. Quando si trova qualcosa che non va, non ci si cosparge il capo di cenere ammettendo il problema. Si va a cercare una giustificazione dicendo che "la fanno peggio".
Non è solo un problema di AZ. Lo è in grandi aziende, lo è nella PA.

EDIT: prova a chiamare in un ministero, ma anche in un comune che medio, per chiedere un informazione. Ottieni una risposta. Richiama la seconda volta e chiedi la stessa cosa ad un altro, riceverai al 50% una risposta differente.
 
A me infastidisce chi manda il bambino a prendere le elemosina e ci marcia su.
In Italia è più facile divorziare che liberarsi di un dipendente fancazzista.
Tieni anche conto che chi agisce in buona fede, e perde il posto di lavoro spesso e volentieri si rassegna e ne cerca un altro. Chi ci marcia fa causa e spesso la vince perché è il sistema ad essere malato. Lo vedi anche qui. Quando si trova qualcosa che non va, non ci si cosparge il capo di cenere ammettendo il problema. Si va a cercare una giustificazione dicendo che "la fanno peggio".
Non è solo un problema di AZ. Lo è in grandi aziende, lo è nella PA.

Triste verità...
 
le cose sono 2: o parli senza sapere minimamente di cosa stai parlando oppure menti spudoratamente approfittando di chi potrebbe leggerti e in buona fede crederti...cosa non si farebbe per qualche biglietto..;)

Mio caro md80. Con tutto il dovuto rispetto per chi lavora in genere e per il personale navigante di compagnie aeree (io ho un passato da pilota). Io vorrei solo capire cosa pensi che sia la cosiddetta "client experience" che inizia dal sito internet su cui vai a cercare informazioni (linea aerea o portale che sia), possibilmente transita per l'esperienza telefonica del "customer service", prosegue ai banchi check-in, continua poi verso la sala VIP se il cliente ne ha accesso, per poi passare all'imbarco e al volo e finire poi con la riconsegna bagagli. Lo so che molti dei passi che ho citato non sono sotto il controllo di una linea aerea, ma comunque fanno parte della client experience.

Non solo, qualsiasi ruolo "client facing" diventa un'ambasciatore dell'azienda. Se la receptionist del mio ufficio risponde male al cliente, chi gestisce la riunione deve "riconquistare" l'approvazione del cliente stesso. Se il cliente e' sgarbato o manca di rispetto alla receptionist, o a me, non e' compito nostro lamentarci ma e' compito o dei nostri capi o di quelli che gestiscono i rapporti con i clienti. Questa e' una regola di comune cortesia, anche se difficile da seguire per chi - come me - ha "giorni mediterranei" con tempi di reazione piu' corti dei tempi di controllo... ma nella vita ho imparato sistemi per calmarmi quando serve.

Fino a qui credo di avere citato l'ovvio e di non aver mancato di rispetto a nessuno.

Ora, facciamo un esempio neutro. Io vivo a Londra e devo andare in India e scelgo di volare in business. La mia scelta naturale cade sulla compagnia dove ho la "client experience" migliore, a parita' di prezzo e di orari.

Non credo che qui nessuno dica che il cliente si puo' dimenticare regole di buon comportamento e di rispetto degli altri perche' paga, dico solo che proprio' perche' paga puo' scegliere. E alla fine se non sceglie mai la compagnia XYZ, detta compagnia XYZ non riesce a incassare i soldi per far volare gli aerei e pagare gli stipendi. Questo in un mercato normale, se poi la compagnia aerea XYZ ha alle spalle uno stato (o una proprieta') che sborsa soldi a richiesta si puo' permettere quello che vuole perche' tanto anche se gli aerei sono vuoti poi "paga pantalone".

Tornando a noi non mi sembra che AZ abbia alle spalle "pantalone" per cui dovrebbe essere il caso di comportarsi in modo da avere aerei pieni nei posti che rendono di piu'

E fin qui non credo di avere offeso nessuno.
 
Ragazzi, che dire io sono BASITO.... leggo cose che mi lasciano davvero l'amaro in bocca. Sia perchè forse ho il prosciutto sugli occhi e non mi accorgo di passeggeri insoddisfatti, sia perchè descrivete un'esperienza di volo abberrante.... e io che sono dall'altra parte, credetemi, non ho la percezione che la vostra percezione (perdonate la cacofonia) sia così disgustata. Insomma, io non ricevo ogni giorno complimenti vistosi, ma ad ogni sbarco almeno dei sorrisi, grazie e arrivederci dal 95% delle persone che saluto. E raramente mi imbatto in colleghi che trattano a pesci e sfanculate in faccia gli interlocutori. Mai in tanti anni qualcuno mi ha chiesto il modulo per i reclami riguardanti il comportamento dell'equipaggio o lo standard non rispettato. Mai nessuno mi ha ripreso per il mio atteggiamento. Sarà un caso? avrò io stesso uno standard distorto? non lo so.... di certo le cose che avete riportato sono molto gravi ed andrebbero segnalate in modo circostanziato, perchè questi episodi abbassano il livello percepito e la dignità ed il buon nome chi chi ancora crede di fare bene il proprio lavoro.

Per fortuna che quelli come te sono la maggioranza. Il problema e' che se per caso si incontra uno degli altri ce lo ricordiamo piu' a lungo e quindi il danno e' maggiore del contributo che portate voi.
 
E' proprio che per colpa di gente come md80 la mia azienda preferisce pagarmi i voli con AF/KL/DL... Perché paga perché chi vola riceva dei servizi e come già detto sopra sa già cosa aspetta ai propri collaboratori ma sopratutto sa che in caso di problematiche varie la prima attenzione e nei confronti del cliente... E io all'anno non faccio meno di 50/60 voli, se poi aggiungiamo anche i voli dei miei colleghi penso aggiungiamo i 200voli annuali.... E pensare quante altre piccola aziende come la mia fa lo stesso ragionamento!

Quotone !
 
Si ok ok.... ma passatemi la provocazione: Swissair o Sabena o (la mia) Pan Am hanno chiuso la baracca per colpa delle hostess stronze? e per restare da noi.... era da tutti riconosciuta la super professionalità di Air Europe o Lauda.... ma non è bastata a salvarle da finali disastrosi. Insomma, io (come categoria) posso anche sbattermi come un tappeto, ma se poi il mio sforzo non vale una beata mazza.... beh....

E con questo non voglio giustificare nessuno, ma far magari capire il senso di frustrazione che si può avere sia come italiano che come lavoratore impegnato.
 
Mio caro md80. Con tutto il dovuto rispetto per chi lavora in genere e per il personale navigante di compagnie aeree (io ho un passato da pilota). Io vorrei solo capire cosa pensi che sia la cosiddetta "client experience" che inizia dal sito internet su cui vai a cercare informazioni (linea aerea o portale che sia), possibilmente transita per l'esperienza telefonica del "customer service", prosegue ai banchi check-in, continua poi verso la sala VIP se il cliente ne ha accesso, per poi passare all'imbarco e al volo e finire poi con la riconsegna bagagli. Lo so che molti dei passi che ho citato non sono sotto il controllo di una linea aerea, ma comunque fanno parte della client experience.

Non solo, qualsiasi ruolo "client facing" diventa un'ambasciatore dell'azienda. Se la receptionist del mio ufficio risponde male al cliente, chi gestisce la riunione deve "riconquistare" l'approvazione del cliente stesso. Se il cliente e' sgarbato o manca di rispetto alla receptionist, o a me, non e' compito nostro lamentarci ma e' compito o dei nostri capi o di quelli che gestiscono i rapporti con i clienti. Questa e' una regola di comune cortesia, anche se difficile da seguire per chi - come me - ha "giorni mediterranei" con tempi di reazione piu' corti dei tempi di controllo... ma nella vita ho imparato sistemi per calmarmi quando serve.

Fino a qui credo di avere citato l'ovvio e di non aver mancato di rispetto a nessuno.

Ora, facciamo un esempio neutro. Io vivo a Londra e devo andare in India e scelgo di volare in business. La mia scelta naturale cade sulla compagnia dove ho la "client experience" migliore, a parita' di prezzo e di orari.

Non credo che qui nessuno dica che il cliente si puo' dimenticare regole di buon comportamento e di rispetto degli altri perche' paga, dico solo che proprio' perche' paga puo' scegliere. E alla fine se non sceglie mai la compagnia XYZ, detta compagnia XYZ non riesce a incassare i soldi per far volare gli aerei e pagare gli stipendi. Questo in un mercato normale, se poi la compagnia aerea XYZ ha alle spalle uno stato (o una proprieta') che sborsa soldi a richiesta si puo' permettere quello che vuole perche' tanto anche se gli aerei sono vuoti poi "paga pantalone".

Tornando a noi non mi sembra che AZ abbia alle spalle "pantalone" per cui dovrebbe essere il caso di comportarsi in modo da avere aerei pieni nei posti che rendono di piu'

E fin qui non credo di avere offeso nessuno.
20 righe per dire cosa esattamente? che vi devono essere standard da rispettare in ogni parte della '' filiera produttiva'' al fine di non perdere il cliente?! siamo nella totale ovvietà. non ho mai detto qualcosa che si discostasse da quanto da te affermato semplicemente perchè sarebbe da folli. ne mi risulta che i dipendenti agiscano in questo modo nel stragrande maggioranza dei casi.
io mi chiedo però fino a che punto possa arrivare il cliente nei confronti del dipendente solo perchè ha pagato un biglietto..può mandarlo a xanculo per esempio?per me no. il fatto che tanti si siano infervorati mi lascia pensare che rientrino in questa categoria..da eliminare come quella di chi non fa il proprio lavoro.
allo stesso modo mi viene da ridere quando questi comportamenti siano indicati come la causa del dissesto finanziario di cai..lo stesso kenya faceva notare come si sono sicuramente ''importanti'' ma sono sostanzialmente il nulla rispetto ad errori di gestione che possono portare ,ed hanno portato ,centinaia di milioni di perdite.
 
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