Francamente mi sembra fata-finanza. Infatti devi tenere conto che una buona fetta dei debiti di LAI sono in prededuzione o privilegiati. Se ricordo bene (ma bisognerebbe controllare i piani di riparto) con gli attivi di LAI non si pagano al 100% nemmeno i privilegiati (sostanzialmente stato per tasse non versate, dipendenti e creditori ipotecari). Tolte queste somme, per i chirografari resta zero. Dubito che il giudice di sorveglianza potrebbe accettare una soluzione del genere.Provo ad essere ancora più preciso.
L'aumento di capitale di CAI verrebbe sottoscritto e versato dall'Amministrazione Straordinaria LAI (che i soldi ce li ha)
Dopodiché l'Amministrazione straordinaria anziché ripartire l'attivo ai creditori mediante cash lo farà assegnando azioni CAI.
E' ovvio che l'operazione è fattibile solo se nel frattempo le azioni CAI saranno diventate azioni Air France negoziabili in borsa.
Inoltre, una volta che le azioni CAI siano diventate azioni AF, ci vorrebbe anche il consenso dei francesi (e degli olandesi), che non avrebbero alcun interesse a diluire la propria partecipazione.