Alitalia: Air France pronta a salire al 50%


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C'è ancora qualcuno che davanti ad un intervento pubblico in AZ parla di positivismo?
Se ti sei perso gli ultimi 5 anni di esperienza CAI posso farti un riassunto: è un'azienda privata, l'esperienza pubblica l'abbiamo già provata e con risultati piuttosto pessimi negli ultimi 20 anni.

Non ho detto che sarebbe una passeggiata di salute, ma da qui a prevedere tutta la sceneggiatura ce ne corre.

Anche a me l'idea non piace fino in fondo, però mi piace meno chi gioca sporco.
E mi piace ancor meno che ciò è stato contro spirito e principi fondanti dell'UE.
 
non puo' farlo, co fucile dei sindacati (francesi) puntato
al momento puo' permettersi poco
noi nulla.

Ristrutturare il debito significa decidere di acquisire la maggioranza reale della compagnia, pertanto chi si accolla il debito ha, de facto, le redini della compagnia.
Che poi sia FS, CdP, McDonald o Indesit poco cambia..
 
Anche se c'entra poco o nulla con la discussione vorrei ricordare che Fintencna possiede ancora oggi quasi il 2 per cento di airfrance klm.
E' possibile che fintecna non sia mai stata citata da nessuno?
 
Chi ristruttura il debito prende il timone, ma pare che AF non intenda farlo per alcuna ragione.
Secondo me saranno banche e fornitori a ristrutturare il debito, ma a condizione che AF prenda in mano AZ e ne renda la gestione profittevole o quanto meno accettabile. A prescindere da dimensioni, network e occupazione.
A sua volta suppongo che AF aumenterebbe la sua quota attraverso un'emissione riservata di nuove azioni, operazione che i soci italiani accetterebbero turandosi il naso, consci del fatto che probabilmente l'alternativa sarebbe il fallimento.
 
Non ho detto che sarebbe una passeggiata di salute, ma da qui a prevedere tutta la sceneggiatura ce ne corre.

Anche a me l'idea non mi piace fino in fondo, però mi piace meno chi gioca sporco.
E mi piace ancor meno che ciò è stato contro spirito e principi fondanti dell'UE.

Per quanto possa valere la mia opinione, che dio ce ne scampi da un'altra azienda che possa essere influenzata da quella terribile cerchia di italiani definita "politica". Quando gli interessi di quei 4 mentecatti che passano da uno schieramento all'altro vicino alle elezioni manco fosse il calciomercato, si frappone a quello di una qualsiasi azienda, questa, chissà perchè, ne esce con le pezze al sedere.
Un'Alitalia pubblica l'abbiamo già avuta con risultati pessimi sotto tutti i fronti (servizio di bordo, di terra, scelte di flotta, regolarità, conti, sprechi, etc..), ritentarla sarebbe solo un modo per togliere le castagne dal fuoco, ma, come sempre, senza nessun progetto per ritornare competitivi.
 
Secondo me saranno banche e fornitori a ristrutturare il debito, ma a condizione che AF prenda in mano AZ e ne renda la gestione profittevole o quanto meno accettabile. A prescindere da dimensioni, network e occupazione.
A sua volta suppongo che AF aumenterebbe la sua quota attraverso un'emissione riservata di nuove azioni, operazione che i soci italiani accetterebbero turandosi il naso, consci del fatto che probabilmente l'alternativa sarebbe il fallimento.

AZ per diventare effettivamente competitiva deve smarcarsi dal mercato domestico, irrimedabilmente assediato da LCC e affini, e puntare su quello internazionale e intercontinentale.
I rumors finora emersi sembrano delineare un piano AF diametralmente opposto, ovvero un ritorno in auge del vecchio fenice con tutto quanto ne consegue; quale banca, di fronte a queste prospettive, si presterebbe mai a una simile operazione?
 
Per quanto possa valere la mia opinione, che dio ce ne scampi da un'altra azienda che possa essere influenzata da quella terribile cerchia di italiani definita "politica". Quando gli interessi di quei 4 mentecatti che passano da uno schieramento all'altro vicino alle elezioni manco fosse il calciomercato, si frappone a quello di una qualsiasi azienda, questa, chissà perchè, ne esce con le pezze al sedere.
Un'Alitalia pubblica l'abbiamo già avuta con risultati pessimi sotto tutti i fronti (servizio di bordo, di terra, scelte di flotta, regolarità, conti, sprechi, etc..), ritentarla sarebbe solo un modo per togliere le castagne dal fuoco, ma, come sempre, senza nessun progetto per ritornare competitivi.

Sul servizio di bordo pessimo mi permetto di dissentire. Forse in Business o Top del 747 non ci sei mai stato.
 
AZ per diventare effettivamente competitiva deve smarcarsi dal mercato domestico, irrimedabilmente assediato da LCC e affini, e puntare su quello internazionale e intercontinentale.

Infatti. Come si diceva in broccolinese antico dovrebbe intendersi "A l'italia" (verso l'italia)
 
AZ per diventare effettivamente competitiva deve smarcarsi dal mercato domestico, irrimedabilmente assediato da LCC e affini, e puntare su quello internazionale e intercontinentale.
I rumors finora emersi sembrano delineare un piano AF diametralmente opposto, ovvero un ritorno in auge del vecchio fenice con tutto quanto ne consegue; quale banca, di fronte a queste prospettive, si presterebbe mai a una simile operazione?
Secondo me i rumors che vogliono AF ridurre il LR AZ sono quanto meno eccessivi e probabilmente creati ad arte. Credo che AF taglierebbe quasi tutto il breve/medio che non tocca FCO e LIN, ridurrebbe il numero dei voli sulle direttrici più affollate (sempre su FCO) in modo da contenere i costi senza rinunciare ad un buon federaggio, ma non andrebbe ad intaccare la flotta di lungo, magari al netto dei 2 scassoplani. Non è nel suo interesse farlo.
 
Sul servizio di bordo pessimo mi permetto di dissentire. Forse in Business o Top del 747 non ci sei mai stato.

La top class e la business non esistono più dal '95.
Dall'introduzione della Magnifica il servizio è crollato in una maniera indegna, fino a toccare il fondo nel 2008.
Quello che non vola in J di AZ da quando si usava lo star tac mi sa che non sono io..
 
La top class e la business non esistono più dal '95.
Dall'introduzione della Magnifica il servizio è crollato in una maniera indegna, fino a toccare il fondo nel 2008.
Quello che non vola in J di AZ da quando si usava lo star tac mi sa che non sono io..

Mi sa che lo so meglio di te perchè nel tubo di ferro ci ho lavorato sino al 2009. Continuando poi a volarci da pax.
Il fatto è che tu non avevi specificato a quale periodo ti stessi riferendo scrivendo di servizio pessimo sotto la gestione pubblica.

Comunque, se le apprezzavi mi fa piacere.
 
La top class e la business non esistono più dal '95.
Dall'introduzione della Magnifica il servizio è crollato in una maniera indegna, fino a toccare il fondo nel 2008.
Quello che non vola in J di AZ da quando si usava lo star tac mi sa che non sono io..

Mah, mi sembrano considerazioni molto "spannometriche".
La Magnifica era una J superiore e lo è stata a lungo, anche se erano altri tempi; tempi in cui i flat bed non esistevano ancora. Il servizio di bordo, soprattutto come pasti era ed è tutt'ora ottimo, in Magnifica; è invece inesistente o quasi sulla Ottima (la C di corto/medio raggio), ma è un altro discorso.

Per quanto riguarda le poltrone: i vecchi 747 avevano interni indecenti e sono durati fino all'inizio del millennio, gli MD11 sono andati in pensione poco dopo, con l'arrivo dei 777 che avevano un sedile nato vecchio, ma migliore del 767 che allora era molto diffuso. Poi hanno rifatto qualche J dei 767 con dei lie-flat, poco prima che li ritirassero (sempre se mi ricordo giusto).
 
Infatti, erano discorsi relativi a quando le poltrone letto non esistevano. Comunque si difendeva.
Il servizio in business sul 747 aveva anche delle particolarità. Ad esempio il secondo servizio sulla 610 che si svolgeva a buffet sul mobile bar.
Sembrava un party e serviva anche a fargli sgranchire le gambe. Era apprezzato e ciò ti faceva piacere.

In merito all'attuale, quello che dico in merito al positivismo, è che tutto può essere, ma dubito che possa essere imposto al Paese qualcosa di simile al 2008 e magari prima di trarre conclusioni vediamo cosa "propongono".

Ricordo l'esempio del matto alle prese con le ferrovie.
Tutto qua.
 
Mi sa che lo so meglio di te perchè nel tubo di ferro ci ho lavorato sino al 2009. Continuando poi a volarci da pax.
Il fatto è che tu non avevi specificato a quale periodo ti stessi riferendo scrivendo di servizio pessimo sotto la gestione pubblica.

Comunque, se le apprezzavi mi fa piacere.

Continuiamo a fare a gara a chi ce l'ha più lungo oppure possiamo costruire una discussione civile?
Per quanto riguarda il lasso temporale preso in esame potevamo anche citare lo standard di servizio ai tempi del dc6, alla fine la compagnia sempre pubblica era, ma ho piacere a concentrarmi nell'ultimo ventennio, che poi è quello che più ha segnato la storia di AZ.
La Magnifica viene introdotta nel '95 come classe intermedia tra J e F per volontà dell'allora AD Schisano, idea vincente sulla carta (come molte partorite in AZ), meno nella realtà; se per il primo quinquennio il servizio mantiene gli standard di top class prima e di business poi, dall'inizio degli anni 2000 inizia un declino che culminerà con gli anni 2006-2008, in cui volare in J con AZ è come comprare un biglietto per un girone dantesco. Equipaggi perennemente scazzati, assenti, spesso sboccati (qualcuno insegni loro che la tenda della galley non è un vetro insonorizzato), incidono tantissimo sulla percezione di un cliente, specialmente in un mondo globalizzato come il nostro, in cui le alternative non mancano certamente.
Onore al merito, con CAI si è tornati ad un livello di cure verso i passeggeri congruo al servizio che si paga per un biglietto di J, ahimè ancora senza uno standard, ma in ogni caso infinitamente maggiore dell'ultima gestione LAI.


Mah, mi sembrano considerazioni molto "spannometriche".
La Magnifica era una J superiore e lo è stata a lungo, anche se erano altri tempi; tempi in cui i flat bed non esistevano ancora. Il servizio di bordo, soprattutto come pasti era ed è tutt'ora ottimo, in Magnifica; è invece inesistente o quasi sulla Ottima (la C di corto/medio raggio), ma è un altro discorso.

Per quanto riguarda le poltrone: i vecchi 747 avevano interni indecenti e sono durati fino all'inizio del millennio, gli MD11 sono andati in pensione poco dopo, con l'arrivo dei 777 che avevano un sedile nato vecchio, ma migliore del 767 che allora era molto diffuso. Poi hanno rifatto qualche J dei 767 con dei lie-flat, poco prima che li ritirassero (sempre se mi ricordo giusto).

Parlo di servizio, che con l'hard e soft product non ha niente a che fare.
Il problema di AZ non sono mai stati gli allestimenti, sempre livellati ai migliori standard, quanto di atteggiamento nei confronti del cliente da parte degli aa/vv, fatto che per chi vola in Y può risultare trascurabile, per chi vola in J fa la differenza.
 
Sul servizio di bordo pessimo mi permetto di dissentire. Forse in Business o Top del 747 non ci sei mai stato.

Io ci sono stato, quando volavo anche con altre linee aereee europee (All'epoca non avevo esperienza diretta di linee aeree asiatiche o sudamericane; solo europee, africane e USA). C'erano i soliti problemi da terno al lotto. Ai tempi di AZ LAI ho incontrato personale di volo a dir poco fantastico e personale di volo medaglia d'oro alle olimpiadi della maleducazione. Il problema principale di AZ LAI era una totale mancanza di competitivita' nei servizi a terra. Una volta saliti in aereo, la maggior parte delle volte era per lo meno ai livelli medi Europei. I pasti speciali AZ (vegetariano e kosher) erano, a dir poco, n'apocalisse :) (se qualcuno ha abbastanza anni da ricordarsi Montesano quando diceva "N'apocalisse" immaginatevelo con lo stesso tono di voce).
 
Continuo a non capire cosa c'entri il governo con le vicende di una società ormai privata e con gruppo dirigente responsabile delle proprie azioni.
È semplicemente un nonsenso
 
Continuo a non capire cosa c'entri il governo con le vicende di una società ormai privata e con gruppo dirigente responsabile delle proprie azioni.
È semplicemente un nonsenso

4.000 lavoratori a casa con i costi sociali che ne conseguono?
Guarda che il governo interviene anche per aziende molto molto piú piccole!
Evitiamo il gioco del "Tutti a bordo del carrozzone pubblico", ma ora non esageriamo nemmeno sull''altro versante!:)
 
Continuo a non capire cosa c'entri il governo con le vicende di una società ormai privata e con gruppo dirigente responsabile delle proprie azioni.
È semplicemente un nonsenso

Semplice quasi tutti hanno interessi all'interno di Alitalia, direttamente o indirettamente. Guarda i nomi delle liste e dell'azionariato e capirai molte cose.

Oltre al fatto che è comunque uno smacco per l'Italia, e quindi diventa anche motivo di orgoglio.

A livello economico non ha alcun senso, questo è vero.
 
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