Continuo a non capire cosa c'entri il governo con le vicende di una società ormai privata e con gruppo dirigente responsabile delle proprie azioni.
È semplicemente un nonsenso
Quoto. Anche con l'ILVA il governo non ha mosso ciglio!
Continuo a non capire cosa c'entri il governo con le vicende di una società ormai privata e con gruppo dirigente responsabile delle proprie azioni.
È semplicemente un nonsenso
Il discorso di Scaroni è ineccepibile e probabilmente è valido anche per le banche: se gli stessi azionisti si rifiutano di investire nell'azienda, come si può pensare di spostare il rischio sui fornitori?Solo fino a Sabato. Poi, se non fate qualcosa, ti tocca spingere.
http://www.corriere.it/economia/13_...lm-08cb6996-2f77-11e3-bfe9-e2443a6320c1.shtml
Con Alitalia non si capisce piú niente visto che ognuno dice la sua.
La morale é che tutti dicono tutto il contrario di tutto e non si capisce piú niente.
Continuiamo a fare a gara a chi ce l'ha più lungo oppure possiamo costruire una discussione civile?
Per quanto riguarda il lasso temporale preso in esame potevamo anche citare lo standard di servizio ai tempi del dc6, alla fine la compagnia sempre pubblica era, ma ho piacere a concentrarmi nell'ultimo ventennio, che poi è quello che più ha segnato la storia di AZ.
La Magnifica viene introdotta nel '95 come classe intermedia tra J e F per volontà dell'allora AD Schisano, idea vincente sulla carta (come molte partorite in AZ), meno nella realtà; se per il primo quinquennio il servizio mantiene gli standard di top class prima e di business poi, dall'inizio degli anni 2000 inizia un declino che culminerà con gli anni 2006-2008, in cui volare in J con AZ è come comprare un biglietto per un girone dantesco. Equipaggi perennemente scazzati, assenti, spesso sboccati (qualcuno insegni loro che la tenda della galley non è un vetro insonorizzato), incidono tantissimo sulla percezione di un cliente, specialmente in un mondo globalizzato come il nostro, in cui le alternative non mancano certamente.
Ecco che finalmente sul Messaggero compare per la prima volta il nome di Fintecna.
Fintecna - ricordiamo - è già proprietaria del 2% di Air France ed è anche uno dei principali creditori della vecchia LAI che, a sua volta, è piena di soldi.
Ma se LAI è piena di soldi, perché è fallita a fine 2008?
Secondo me i rumors che vogliono AF ridurre il LR AZ sono quanto meno eccessivi e probabilmente creati ad arte. Credo che AF taglierebbe quasi tutto il breve/medio che non tocca FCO e LIN, ridurrebbe il numero dei voli sulle direttrici più affollate (sempre su FCO) in modo da contenere i costi senza rinunciare ad un buon federaggio, ma non andrebbe ad intaccare la flotta di lungo, magari al netto dei 2 scassoplani. Non è nel suo interesse farlo.
Io ci sono stato, quando volavo anche con altre linee aereee europee (All'epoca non avevo esperienza diretta di linee aeree asiatiche o sudamericane; solo europee, africane e USA). C'erano i soliti problemi da terno al lotto. Ai tempi di AZ LAI ho incontrato personale di volo a dir poco fantastico e personale di volo medaglia d'oro alle olimpiadi della maleducazione. Il problema principale di AZ LAI era una totale mancanza di competitivita' nei servizi a terra. Una volta saliti in aereo, la maggior parte delle volte era per lo meno ai livelli medi Europei. I pasti speciali AZ (vegetariano e kosher) erano, a dir poco, n'apocalisse(se qualcuno ha abbastanza anni da ricordarsi Montesano quando diceva "N'apocalisse" immaginatevelo con lo stesso tono di voce).
perché aveva 3 mld di debiti.
Ora, con la liquidazione degli attivi i debiti sono meno della metà, per lo più nei confronti di Fintecna, Mef, Eni, Banche e gestori aeroportuali.
Naturalmente, i soldi che ora LAI ha in cassa non bastano per pagare tutti al 100%. nulla però vieta che possano essere offerte ai creditori azioni Lai anziché cash.
Questo discorso è applicabile però a tutte le compagnie e non solo Alitalia. In sostanza io penso che, al fine del ricavo delle compagnie aeree, l'aumento delle tasse non incida perchè ricaricate sul passeggero. Un pò come succede con l'aumento dell'IVA. Essendo una tassa al consumo alla fine chi paga di piu è l'utente finale e non il negoziante che ti vende il bene.
Semmai la perdita sta nel fatto che le persone, a causa dell'aumento dei prezzi, comprano (volano) meno ma a questo punto è difficile quantificarne il mancato guadagno. Ecco perchè non credo sia corretto parlare di perdite dirette per la compagnia quntificate in 120milioni come ha fatto Farfallina. Stesso discorso per la cigs, o meglio dell'fsta, al momento che si tratta sempre di tasse. Anche i 200 milioni di perdita per il servizio bagagli, mi sembrano un po esagerati. Mi sembra che il contenzioso az/adr fosse qualcosa intorno ai 2 euro a pezzo dei bagagli portati board to board ma sinceramente non mi sono mai documentato.
perché aveva 3 mld di debiti.
Ora, con la liquidazione degli attivi i debiti sono meno della metà, per lo più nei confronti di Fintecna, Mef, Eni, Banche e gestori aeroportuali.
Naturalmente, i soldi che ora LAI ha in cassa non bastano per pagare tutti al 100%. nulla però vieta che possano essere offerte ai creditori azioni Lai anziché cash.
Io 3 anni fa ho lanciato un prodotto (IVA al 20) e lo vendevo a 50€, con l'IVA al 21% il prezzo è aumentato a 50€, adesso con l'IVA al 22% costa sempre 50€. Posso dire tranquillamente che l'aumento dell'IVA è un calo del mio margine, piuttosto che un rincaro dei prezzi.
Quindi tu proporresti un acquisto di LAI da parte di CAI, contestualmente uno stralcio in stile windjet delle posizioni debitorie e usare quello che avanza per far partire il progetto DT?
perché aveva 3 mld di debiti.
Ora, con la liquidazione degli attivi i debiti sono meno della metà, per lo più nei confronti di Fintecna, Mef, Eni, Banche e gestori aeroportuali.
Naturalmente, i soldi che ora LAI ha in cassa non bastano per pagare tutti al 100%. nulla però vieta che possano essere offerte ai creditori azioni Lai anziché cash.
Il contrario: LAI diventerà socia di CAI o, più precisamente, i creditori di LAI diventeranno soci di CAI (Fintecna, Mef, banche ed ENI).
Ecco così realizzato l'aiuto di stato mascherato.
Continuo a non capire cosa centri LAI con CAI, comunque anche se la cosa potesse andare in porto, mi pare si parli sempre di scambio azioni, storno di crediti ecc.. ma Alitalia ha bisogno di cash, quello chi lo mette?
Il contrario: LAI diventerà socia di CAI o, più precisamente, i creditori di LAI diventeranno soci di CAI (Fintecna, Mef, banche ed ENI).
Ecco così realizzato l'aiuto di stato mascherato.