Ugo Arrigo, il genio

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Seriamente: da Torino in aeroporto o ci vai in auto o in treno. E qui sì che ha ragione chi critica la scelta di non far passare l'AV da MXP, ma del resto da chi è riuscito a spendere 8 miliardi di euro per l'AV Torino-Milano per farci passare 10 coppie al giorno o giù di lì non ci si aspetta poi molto.

Stupefacente è che siamo tra i popoli più motorizzati della terra, al punto che usiamo l'auto pure per fare 100 metri e poi ci spaventiamo per 150 km di strada.

Non lo devi dire a me, non si sta parlando di preferenze personali: io MXP lo utilizzavo e a me andava bene arrivarci in auto. Per le poche destinazioni rimaste, se trovo voli ed offerte particolarmente convenienti, continuo a farlo.

Il punto è che un aeroporto raggiungibile solo con 150 km di autostrada non è concorrenziale nei confronti di hub raggiungibili con feeder e con collegamenti diretti ad alta velocità. Un aeroporto del genere si vedrà inesorabilmente privato di gran parte del suo traffico potenziale, che in massima parte preferirà prendere un feeder verso un qualsiasi hub straniero o addirittura FCO anziché intraprendere un viaggio in macchina di 150 o 200 km. Questo in definitiva fa saltare la massa critica di passeggeri necessaria a costituire un hub, che non potrà mai e poi mia decollare. Poi Torino è in una situazione particolarmente felice, ma raggiungere MXP dalla Lombardia orientale o l'Emilia è un incubo.

Quanto al non dotare l'ex presunto hub italiano di un collegamento AV diretto, mi sembra una scioccezza immensa. Ma guardando una cartina non so bene come la linea MI-TO avrebbe potuto passare da MXP, a meno di enormi deviazioni. Probabilmente a questo punto sarebbero da mettere in discussione ancora più cose, per prima la localizzazione stessa dell'hub a MXP, ma non si finirebbe più.
 
si possono condividere o no certe idee... ma non è lecito comunque crocifiggere un giornalista, che è prima ancora un uomo, che è prima ancora una persona, e merita rispetto... soprattutto perchè le cappellate ci sono e ci saranno sempre...
ne volano tante anche qui...
il rispetto è d'obbligo, la gentilezza un optional

assolutamente da sottoscrivere

qui va di moda il leonismo da tastiera: la notte tutti leoni
poi quando scattano le minacce di querele ... vanno con il cancellino e occultano. messaggi, ed intere discussioni.
 
si possono condividere o no certe idee... ma non è lecito comunque crocifiggere un giornalista, che è prima ancora un uomo, che è prima ancora una persona, e merita rispetto... soprattutto perchè le cappellate ci sono e ci saranno sempre...
ne volano tante anche qui...
il rispetto è d'obbligo, la gentilezza un optional

Ne ho sentite talmente tante che la metà basta, di gente che millanta di saperne più del diavolo a costo di dover inventare il falso per tirare l'acqua al suo mulino e mi si viene pure a dire che bisogna tutelare certa stampa? Possibile che solo in Italia si debba tutelare la stampa che racconta frottole? siamo davvero così bisognosi di gossip anche a questi livelli? Suvvia
 
Un feed da città distanti più di 300, 400 km verrà utilizzato sia dai passeggeri in prosecuzione sia dai passeggeri in origine-destinazione.

Un feed da città distanti 100 km può contare solo sui passeggeri in prosecuzione, quindi sarà matematicamente in perdita. Poi ci sono i costi fissi, le tasse aeroportuali, l'impiego di personale, macchine, slot e chi più ne ha più ne metta. Tutto per portare nel tuo hub passeggeri da 150 km da distanza. Magari tutto il resto del mondo, che ad ipotesi simili si spancerebbe dal ridere, è scemo. I furbi siamo solo noi.
Quello che dici può essere vero ma anche no: non credo che chi prende i voli AZ da FLR, BLQ o NAP per FCO vada a visitare il Colosseo. Da TRN non servono feed aerei per MXP, da VRN ci potrebbero stare almeno fino a quando i collegamenti a terra non saranno decenti, dalle altre città più lontane non ci troverei nulla di strano.
Quello che manca è una compagnia che si impegni seriamente a valorizzare lo scalo lombardo con i LR e i feed, entrambi messi contemporaneamente ed in numero congruo, altrimenti il gioco non funziona.
Per quanto riguarda l' AV MI-TO, passare da MXP avrebbe comportato un allungamento del percorso di 15 km, pari a ben TRE minuti di aumento dei tempi di percorrenza (a 300 kmh).
Ogni ulteriore commento è superfluo.
 
Ne ho sentite talmente tante che la metà basta, di gente che millanta di saperne più del diavolo a costo di dover inventare il falso per tirare l'acqua al suo mulino e mi si viene pure a dire che bisogna tutelare certa stampa? Possibile che solo in Italia si debba tutelare la stampa che racconta frottole? siamo davvero così bisognosi di gossip anche a questi livelli? Suvvia

non spostare il tiro. sam26000 faceva notare un aspetto diverso. che non ha nulla a che vedere con la tutela delle frottole che stai tirando in ballo
 
Propongo il lancio di una petizione pubblica affinché Ugo Arrigo possa trasferirsi al Processo del Lunedì, dove forse avrebbe la competenza adeguata.

Secondo il ragionamento di Arrigo con l' avvento dell' AV ferroviaria Bologna, Firenze, Napoli e Pescara sono spokes inadeguati di Fiumicino, Milano, Verona e Venezia traballano, Bari sarà a rischio in futuro. Bisogna rimediare, l' hub naturale d' Italia è Elmas.

PIazzamolo in mezzo al tirreno, giusto per avere gli spoke tutti egualmente lunghi.:D
 
non sarebbe inoltre più utile e più decoroso cambiare il titolo di questo thread scrivendo "un altro articolo discutibile" anzichè attaccare con malizia il giornalista?
voglio inoltre ricordare a scanso di equivoci che il mestiere di giornalista è uno di quelli che richiede tanta gavetta e tanto sacrificio, talvolta a zero euro
nessuno scrive sui giornali così... per fiducia...
 
Ugo Arrigo non è un giornalista, ma un professore universitario che vuole essere considerato esperto di trasporto aereo, quando in realtà non ne conosce l' ABC.
 
mio modestissimo commento:

Prima parte condivisibile (ma è una semplice cronistoria), ultima parte scontata e demagogica: la tanto decantata AirFrance ha vissuto e vive in sostanziale monopolio e protetta amorevolmente da papà Stato sotto molteplici punti di vista.

Inoltre, se è vero come è vero che il Mercato è fondamentale allo sviluppo di una società, è pur vero che la "mano invisibile che tutto aggiusta" non esiste (abbiamo visto i disastri degli ultimi anni).

Da liberista e da uomo di destra dico che la Res Publica deve sempre mettere dei paletti al Mercato per un fine ultimo, il bene collettivo.
Se è necessario limitare il mercato (per brevi periodi) per mettere in condizioni un'azienda di risollevarsi, ben venga; se è necessario proteggere categorie di persone per la fruizione di un diritto costituzionale, ben venga; ecc..

Ciò che importa è l'efficienza, l'organizzazione e la serietà ed è questo che manca spesso in Italia;
non sappiamo fare squadra e si pensa solo al proprio campanile. Ma è la nostra storia, siamo fatti così...
 
Ugo Arrigo non è un giornalista, ma un professore universitario che vuole essere considerato esperto di trasporto aereo, quando in realtà non ne conosce l' ABC.

cio'non toglie che si possono contestare le sue opinioni, evitando i soliti toni proto-denigratori, non supportata da argomenti. o supportati solo da convinzioni soggettive.

tra l'altro come del resto dimostra benissimo india9001 o altri utenti non e'difficile farlo.
 
Boy, quel signore viene PAGATO profumatamente per scrivere corbellerie che l' ultimo dei forumisti qui non si sognerebbe mai.

Ho raramente letto stupidaggini come quella che un hub non funziona se alcuni spokes sono troppo corti. Sono necessari voli feed che non hanno p-t-p, certo, ma non è un problema in nessun angolo del mondo e non lo era nemmeno a Malpensa. Chi scrive cose del genere di trasporto aereo non sa nulla, se vuole passare per esperto merita di essere spernacchiato.


Perché l’hub funzioni adeguatamente, i suoi raggi debbono essere non così corti da non rendere conveniente offrirvi dei collegamenti aerei di feederaggio.
E chi l' ha detto? E come misura la convenienza del feederaggio? I voli di Air Dolomiti per Monaco, aldilà della distanza, hanno una componente p-t-p molto bassa, ma la convenienza di operare il feederaggio è data dal profitto che dà l' intero itinerario, non la singola tratta. Ovvio.

Mancano solo sei settimane dal completamento dell' AV Torino-Salerno, non solo da Napoli e Firenze, ma anche da Bologna e in buona parte da Milano e da Venezia il treno sarà il mezzo migliore per raggiungere Roma, i voli verso FCO saranno sempre più feed. Questo non vuol dire che Alitalia dovrà limitarsi a volare a Catania e Trieste.


Se noi osserviamo una cartina dell’Italia nella quale tracciamo le rotte che collegano i diversi aeroporti del nord, del sud e delle isole con Fiumicino ci accorgiamo che tali rotte sono grosso modo di lunghezza simile. Fiumicino è pertanto l’hub naturale italiano.
Questa è una belinata colossale, che squalifica completamente chi la scrive. A parte che un hub ha senso non per i transiti nazionali, ma per quelli intercontinentali innanzitutto e i feed non devono limitarsi agli aeroporti italiani.
 
Ho raramente letto stupidaggini come quella che un hub non funziona se alcuni spokes sono troppo corti. Sono necessari voli feed che non hanno p-t-p, certo, ma non è un problema in nessun angolo del mondo e non lo era nemmeno a Malpensa. Chi scrive cose del genere di trasporto aereo non sa nulla, se vuole passare per esperto merita di essere spernacchiato.

esatto tanto per fare un esempio.. lugano (circa 200 km) da zurigo ha il suo volo feeder swiss... e come questo potremo trovarne altre centinaia di esempi.
 
cio'non toglie che si possono contestare le sue opinioni, evitando i soliti toni proto-denigratori, non supportata da argomenti. o supportati solo da convinzioni soggettive.

tra l'altro come del resto dimostra benissimo india9001 o altri utenti non e'difficile farlo.

ti ringrazio, cerco di essere sempre attento allo stile, senza però lesinare critiche.

Propongo anche l'altra faccia del trasporto italiano, a confronto Alitalia sembra l'eden:
http://www.aviazionecivile.com/vb/showthread.php?p=884697#post884697
 
esatto tanto per fare un esempio.. lugano (circa 200 km) da zurigo ha il suo volo feeder swiss... e come questo potremo trovarne altre centinaia di esempi.
oltre quello quanti altri feed ha swiss così corti ? per capire meglio, mi fai degli esempi di hub che hanno un tasso di feed così corti, così alto come lo aveva malpensa ?

(al netto di altre considerazioni, su cui del resto la storia dei fatti farà premio di qualunque discorso territoriale)
 
Ginevra innanzitutto e Milano, due città che nei conti Swiss(air) hanno sempre avuto un peso enorme.
La frittata va rigirata, la lunghezza del volo feed non conta nulla, conta eventualmente quanto poco pesi la componente p-t-p.
E naturalmente più corto è il feed e meno costa al vettore...

Da Milano a Zurigo si può andare in aereo p-t-p solo per alte esigenze di business, altrimenti si va in treno in 3h 41m. Eppure i 6 voli giornalieri funzionano benissimo per le casse di Swiss.
 
DUS-FRA 118 miglia LH 7xd
STR-FRA 97 miglia LH 6xd
MAN-LHR 151 miglia BA 8xd
BRU-AMS 98 miglia KL 5xd
GVA-ZRH 143 miglia LH 9xd
STR-ZRH 91 miglia LX 6xd
 
Da FRA, LH ha feed da: Dusseldorf, Luxembourg, Munster, Hof, Norimberga, Stoccarda, tutti sotto i 300km.
Ribadisco che se è possibile abbinare il PtP è ancora meglio, ma anche dei feed puri possono essere altamente redditizi abbinati a prosecuzioni LR con buoni yield.
 
AMS (52°18'31"N 04°45'50"E) BRU (50°54'05"N 04°29'04"E) 187° (S) 158 km KLM 5x day
AMS (52°18'31"N 04°45'50"E) DUS (51°17'22"N 06°46'00"E) 128° (SE) 179 km KLM 5x day
AMS (52°18'31"N 04°45'50"E) CGN (50°52'N 07°09'E) 133° (SE) 230 km KLM 3x day
AMS (52°18'31"N 04°45'50"E) LUX (49°37'24"N 06°12'16"E) 160° (S) 315 km KLM 3x day
AMS (52°18'31"N 04°45'50"E) BRE (53°02'51"N 08°47'12"E) 71° (E) 284 km KLM 3x day