Ufficiale : Via libera ad easyJet sulla Linate-Fiumicino


AZ Fanatic, abbiamo capito l'antifona. E' inutile nascondersi dietro la situazione lavorativa italiana, questa presunta iper-concorrenza, i servizi migliori e i prezzi che non devono essere popolari: la verità è che si "teme" per Alitalia, punto. E se Alitalia si trova dove si trova è grazie ai manager incapaci e non certo alle liberalizzazioni.
Ognuno ha le sue opinioni, ma almeno non facciamo gli ipocriti mascherando il discorso con la storia del "bene comune". Anzi, sono proprio i manager di cui sopra che hanno scelto equipaggi stranieri per tirare avanti: quindi oramai la storia dell'italianità è anche superata.

No, di sicuro AZ non si trova in queste condizioni per via della concorrenza. Del resto in quale stato mondiale non ha una logica blindare la concorrenza sulla LIN-FCO e poi sovvenzionare FR per tenere in vita aeroporti che altrimenti avrebbero poco senso di esistere? Siamo un paese fin troppo liberalizzato, un po' di sano campanilismo alla francese o alla tedesca ci farebbe solo che bene e di certo vari nostri settori industriali ne gioverebbero.
 
Pensare più in grande, sempre dal punto di vista di proteggere Alitalia? Perchè, se i servizi di Easyjet non sono migliori, e ci sono talmente tanti voli da BGY e MXP con altre compagnie, perchè preoccuparsi tanto?
I prezzi, grazie alla rottura di questo monopolio, per il cliente finale scenderanno indubbiamente. E potrà decidere se pagare o no la valigia che porta con sé. Tra l'altro, anche i pax business viaggiano leggeri.


Concordo che troppa gente vuole volare a due lire. Ma perché vietare a qualcuno di volare su una rotta, se può offrire prezzi migliori?
Sulla LIN-FCO non parleremo mai di due lire. Ma di un prezzo più realista magari sì.
Ci vuole una compagnia più snella? Alitalia ci pensi un pò...
Easyjet paga veramente molto poco? Questo non lo so, non sono informato..


Ma allora che problema c'è se ci sono 5 voli in più al giorno?

Non riesco proprio a capire tutto questo astio nei confronti di una decisione che alla fine garantisce pari opportunità per tutti. E nemmeno questo voler proteggere Alitalia a tutti i costi. Capisco che un nuovo player, più efficiente grazie ad una struttura di costi più agile, può far paura. Ma quale sarebbe la motivazione, secondo te, per dover a tutti i costi permettere ad Alitalia di avere il monopolio sulla rotta, e farci dei margini?

Si continua a ragionare sulla contrapposizione tra Easyjet ed Alitalia, come se fosse solo un problema di AZ. Proviamo per un attimo a dimenticarci di AZ e a valutare la situazione. Il SISTEMA aveva bisogno di un ulteriore player su quella rotta? Su quella rotta i prezzi erano CONGRUI oppure no? Un nuovo player che spinge sui prezzi al ribasso migliorerà i SERVIZI offerti su quella rotta, oppure alla lunga distruggerà valore con una forsennata guerra di tariffe all'ultimo centesimo?

Sono rimasto colpito dai fiumi di post che si stanno sprecando sul TR relativo all'apertura della Bergamo-Catania di Ryan. Colpito dal fatto che si ritenga non adeguata e appropriata una tariffa da 35 € per la tratta, e che si discuta e ridiscuta nell'attesa, anzi nella quasi pretesa, che debbano uscire tariffe più basse.

Non è possibile pensare che debba entrare un nuovo player solo perché vogliamo tariffe più basse. Se questo player alla lunga va a sfasciare il sistema, bisogna in primo luogo proteggere il sistema.
Vuoi pagare poco? Bene, ti prendi il treno. Vuoi volare? Comprata per tempo la LIN-FCO con AZ costa attorno ai 100 € a/r. Anche qualche euro in meno. Non è congruo un prezzo simile? A seconda della fascia oraria, hai un volo ogni 20 minuti. Le frequenze non sono adeguate? La valigia (per i pochi che la spediscono) è inclusa nel prezzo. Che altro vuoi? Volare a 30 auro a/r? I prezzi così bassi in una tratta prettamente Business come LIN-FCO portano solo ad una distruzione di valore.
 
R: Ufficiale : Via libera ad easyJet sulla Linate-Fiumicino

si ma almeno ho competenze sulla cucina romana e laziale ben superiori alle tue che mi vai di coda alla vaccinara...capisco che a doha si mangi male, ma insomma, un po' di decenza ragazzo

Post delirante e sconnesso. Mi stai perdendo smalto.
 
Si continua a ragionare sulla contrapposizione tra Easyjet ed Alitalia, come se fosse solo un problema di AZ. Proviamo per un attimo a dimenticarci di AZ e a valutare la situazione. Il SISTEMA aveva bisogno di un ulteriore player su quella rotta?
Sarà l'andamento del mercato a stabilire se c'era o meno bisogno, non possiamo stabilirlo a monte...
 
Non è possibile pensare che debba entrare un nuovo player solo perché vogliamo tariffe più basse. Se questo player alla lunga va a sfasciare il sistema, bisogna in primo luogo proteggere il sistema.
Per me, non è possibile pensare di IMPEDIRE di entrare a un nuovo player che crede di essere in grado, senza sovvenzioni pubbliche, di offrire un servizio, per FAVORIRE una compagnia che ha un sistema complesso e malfunzionante.

Che altro vuoi? Volare a 30 auro a/r?
Su quella rotta non si volerà mai a 30 euro a/r. E 100 euro a/r è un prezzo più che concorrenziale. L'unica volta che, per necessità ho fatt un LIN-FCO, se ricordo, l'azienda l'aveva pagato 394 euro. Essendo l'unico player sulla tratta, Alitalia se lo poteva permettere. Se quel giorno ci fosse stata anche Easyjet, suppongo che Alitalia il mio volo l'avrebbe venduto a 250, ed easyjet a 180.
 
Detto da passeggerò che si sposta frequentemente su quella tratta (sempre in aereo, per mere ragioni di prezzo): non credo che la sentenza del Consiglio di Stato faccia male più di tanto ad AZ. D'altra parte la mole di passeggeri che ha perso a scapito del treno ormai è già abituata a quella tipologia di mezzo di trasporto. Dubito che faranno un passo indietro passando a U2. Nel senso: chi ha cmq comodità ad andare in treno, perché deve andare in città, continuerà a farlo (anche perché onestamente tra Ntv e Trenitalia è pieno di offerte). Chi invece per n-ragioni fa Milano-Roma in aereo probabilmente sceglierà U2 solo se questa farà politiche di prezzo iper-aggressive, perché comunque le limitazioni rispetto a viaggiare con AZ (esempio sui bagagli, ma anche per le miglia) sono evidenti.
 
No, di sicuro AZ non si trova in queste condizioni per via della concorrenza. Del resto in quale stato mondiale non ha una logica blindare la concorrenza sulla LIN-FCO e poi sovvenzionare FR per tenere in vita aeroporti che altrimenti avrebbero poco senso di esistere? Siamo un paese fin troppo liberalizzato, un po' di sano campanilismo alla francese o alla tedesca ci farebbe solo che bene e di certo vari nostri settori industriali ne gioverebbero.

Ma campanilismo di cosa, Easyjet opera sulle principali direttrici nazionali in Francia e AF non è sull'orlo del baratro come Alitalia.
 
Vedo che abiti a Londra l'UK è stato uno dei paesi pionieri nella liberalizzazione dei mercati e nella apertura totale dei servizi specie nel settore del trasporto aereo e ferroviario. Un paese da cui tutti dovremo prendere esempio.

Cesare, non te la prendere ma se metti "UK", "ferrovie" e "esempio" nella stessa frase senza infilarci un "non" o un "manco per il caxxo" commetti uno sbaglio imperdonabile. Copiare la politica ferroviaria dal Regno Unito e' un po' come ispirarsi al Congo per la lotta ai rapporti sessuali non protetti.
 
Ancora con sta storia delle liberalizzazioni? Il trasporto aereo è gia estremamente competitivo e si stanno scannanando tutti per margini minimi.
Gli interessi della collettività? Per cortesia, questo è puro populismo. La collettività dovrebbe avere ben altri servizi dallo stato.
Miglioramento dei servizi? Mi viene difficile da pensare che U2 possa offrire servizi migliori di AZ sulla LIN-FCO
Miglioramento dei prezzi? Anche qui bisognerebbe pensare più in grande. Se vuoi volare a basso costo voli gia a poco su BGY con FR o su MXP con U2.
In Italia vogliamo tutti volare a due lire, però poi ci lamentiamo quando le compagnie aeree falliscono o mettono in cigs dando la colpa ai 'manager' incompetenti. Per volare a due lire hai bisogno o di una compagnia più snella, leggasi con poco personale (quindi licenziamenti) oppure che paga molto poco. Contenti voi

Fare poi paragoni con UK è poco intelligente. L'Italia non è e non sarà mai come il Regno Unito mettiamocelo in testa. Non possiamo (al momento) competere sugli stessi termini in produttività, flessibilità e leggi sul mercato del lavoro.

Il mio ragionamento non era un inno ai monopoli, ma piuttosto un ragionamento rivolto alla situazione attuale italiana, non solo di Alitalia ma soprattutto del sistema aeroportuale milanese e del trasporto aereo italiano (posti di lavoro). Molta gente in Italia non si rende conto che verrebbe cacciata a calci nel culo domani mattina se solo il proprio datore di lavoro potesse prendere gente più capace (o meglio ancora gente non italiana).

Non nascondiamoci dietro alla concorrenza ed al mercato libero, la tratta Milano-Roma è gia iper concorrenziale di suo.

Detto questo, contenti voi che avrete anche U2 sulla rotta, contenti voi che LIN rimarrà più aperto che mai e contenti gli "italiani" che ora in nome della giustizia potranno volare da Linate a Fiumicino per qualche euro di meno. A me non cambia proprio nulla.
Concordo fino ad un certo punto, cioe’ quello sulla situazione lavorativa inglese (inclusi, non dimentichiamocelo, sindacati UTILI e non relitti del ’77 come la nostra CGIL).
Pero’ chi dice che la liberalizzazione in UK e’ cosa da copiare ha ragione. La piu’ grande compagnia domestica nel Regno e’ EZY, seguita a ruota da FR, con BA solo terza se non erro. Sulle rotte Londra-Nord BA trasporta molti meno pax di EZY e FR, e non parliamo poi della concorrenza di bus e treni.
La realta’ e’ che il trasporto domestico su aereo non fa soldi, non puo’ fare soldi, non fara’ mai soldi per una legacy. BA perde sul domestico, ed e’ in pareggio (in media) sul corto raggio europeo, grazie ad alcune rotte che fanno tanti soldi e controbilanciano altre che ne perdono molti. Il fatto e’ che la compagnia, e cosi’ fanno anche le altre grandi europee, usa il corto raggio solo come feeder per il lungo raggio. E’ quello il suo scopo, e’ quello il suo motivo di essere. Non si puo’ competere con una LCC, non si puo’.
Alitalia sta soffrendo la competizione di treni e LCC perche’ ha scommesso sul cavallo sbagliato, cosi’ come Iberia sta soffrendo l’AVE perche’ ha scommesso, e molto, sul Puente Aereo.
 
Ancora con sta storia delle liberalizzazioni? Il trasporto aereo è gia estremamente competitivo e si stanno scannanando tutti per margini minimi.
Gli interessi della collettività? Per cortesia, questo è puro populismo. La collettività dovrebbe avere ben altri servizi dallo stato.
Miglioramento dei servizi? Mi viene difficile da pensare che U2 possa offrire servizi migliori di AZ sulla LIN-FCO
Miglioramento dei prezzi? Anche qui bisognerebbe pensare più in grande. Se vuoi volare a basso costo voli gia a poco su BGY con FR o su MXP con U2.
In Italia vogliamo tutti volare a due lire, però poi ci lamentiamo quando le compagnie aeree falliscono o mettono in cigs dando la colpa ai 'manager' incompetenti. Per volare a due lire hai bisogno o di una compagnia più snella, leggasi con poco personale (quindi licenziamenti) oppure che paga molto poco. Contenti voi

Fare poi paragoni con UK è poco intelligente. L'Italia non è e non sarà mai come il Regno Unito mettiamocelo in testa. Non possiamo (al momento) competere sugli stessi termini in produttività, flessibilità e leggi sul mercato del lavoro.

Il mio ragionamento non era un inno ai monopoli, ma piuttosto un ragionamento rivolto alla situazione attuale italiana, non solo di Alitalia ma soprattutto del sistema aeroportuale milanese e del trasporto aereo italiano (posti di lavoro). Molta gente in Italia non si rende conto che verrebbe cacciata a calci nel culo domani mattina se solo il proprio datore di lavoro potesse prendere gente più capace (o meglio ancora gente non italiana).

Non nascondiamoci dietro alla concorrenza ed al mercato libero, la tratta Milano-Roma è gia iper concorrenziale di suo.

Detto questo, contenti voi che avrete anche U2 sulla rotta, contenti voi che LIN rimarrà più aperto che mai e contenti gli "italiani" che ora in nome della giustizia potranno volare da Linate a Fiumicino per qualche euro di meno. A me non cambia proprio nulla.

Ti quoto in pieno....
Non si può paragonare AZ a U2, e poi voglio vedere proprio a quanto U2 "regalerà" i voli, ne riparliamo tra una migliaiata di post....
 
AZ Fanatic, abbiamo capito l'antifona. E' inutile nascondersi dietro la situazione lavorativa italiana, questa presunta iper-concorrenza, i servizi migliori e i prezzi che non devono essere popolari: la verità è che si "teme" per Alitalia, punto. E se Alitalia si trova dove si trova è grazie ai manager incapaci e non certo alle liberalizzazioni.
Ognuno ha le sue opinioni, ma almeno non facciamo gli ipocriti mascherando il discorso con la storia del "bene comune". Anzi, sono proprio i manager di cui sopra che hanno scelto equipaggi stranieri per tirare avanti: quindi oramai la storia dell'italianità è anche superata.

Anzitutto darmi dell'ipocrita non ti fa molto onore. Comunque ritengo tu faccia finta di non capire.
Il mio non e' un contrapporre AZ ad U2. easyJet sa stare bene sul mercato, e' una compagnia gestita bene che al momento fa profitti. That's not the point. Io parlavo di sistema e cercavo di vedere la situazione in maniera un po piu' strategica.
Io "temo" per Alitalia ma non certo perche' U2 e' subentrata sulla FCO-LIN, ed il fatto che "si trova dove si trova" e' un problema che esula dal discorso che facevo.
Poi ripeto, io non mi nascondo dietro a nulla, quello che ho detto credo corrisponda a verita': In Italia assumere e' sempre piu' sconveniente per chi ha voglia di fare impresa, anzi chi puo' scappa e fa impresa da altre parti, sulla Roma-Milano c'e' gia un'enorme concorrenza, Alitalia ha un ottimo prodotto sulla FCO-LIN ed i prezzi per volare su un aeroplano non possono costare sempre come una pizza, e' ora che molte persone se ne rendano conto.

Io tralaltro non difendevo l'italianita' che ormai e' bella che persa, ma cercavo di capire il reale beneficio (in questo momento storico) dell'entrata di U2 sulla FCO-LIN. Ripeto secondo me non c'e'. Poi saranno felici i vari fan anti-az e chi grida (qui si in maniera ipocrita) alla libera concorrenza, in un settore dove nell'intera value chain di libero c'e' veramente poco.
 
Concordo fino ad un certo punto, cioe’ quello sulla situazione lavorativa inglese (inclusi, non dimentichiamocelo, sindacati UTILI e non relitti del ’77 come la nostra CGIL).
Pero’ chi dice che la liberalizzazione in UK e’ cosa da copiare ha ragione. La piu’ grande compagnia domestica nel Regno e’ EZY, seguita a ruota da FR, con BA solo terza se non erro. Sulle rotte Londra-Nord BA trasporta molti meno pax di EZY e FR, e non parliamo poi della concorrenza di bus e treni.
La realta’ e’ che il trasporto domestico su aereo non fa soldi, non puo’ fare soldi, non fara’ mai soldi per una legacy. BA perde sul domestico, ed e’ in pareggio (in media) sul corto raggio europeo, grazie ad alcune rotte che fanno tanti soldi e controbilanciano altre che ne perdono molti. Il fatto e’ che la compagnia, e cosi’ fanno anche le altre grandi europee, usa il corto raggio solo come feeder per il lungo raggio. E’ quello il suo scopo, e’ quello il suo motivo di essere. Non si puo’ competere con una LCC, non si puo’.
Alitalia sta soffrendo la competizione di treni e LCC perche’ ha scommesso sul cavallo sbagliato, cosi’ come Iberia sta soffrendo l’AVE perche’ ha scommesso, e molto, sul Puente Aereo.
Quoto.
Aggiungo che U2 a chi vuole una certa flessibilità e servizi aggiuntivi, i voli non li fa pagare 30€: http://www.easyjet.com/it/business/
AZ deve fare fronte all'evoluzione del trasporto nel suo insieme, né più né meno come fanno tutti gli altri.
Sulla LIN-FCO non ci sono compagnie sovvenzionate e U2 che è una compagnia UK (che non è un paradiso fiscale), paga stipendi e contributi in Italia. Quindi non ci sono alibi. Tra i 20-30€ di alcune tariffe scontate LC e le cifre 20 volte superiori della navetta, è lecito pensare che ci sia ampio spazio per una tariffa ragionevole (e profittevole per le compagnie) senza nascondersi dietro FR a 9.99€ o similari.
Il fatto stesso che quando alcuni mesi fa si era parlato di chiudere LIN, Ragnetti abbia candidamente ammesso che l'abbandono del city airport sarebbe costato ad AZ 127 M€, rende palese quanto la compagnia di bandiera stia guadagnando da questa rendita di posizione.
Ci sarebbe semmai da domandarsi perchè in Italia sia così difficile avere compagnie in grado di reggere la concorrenza, ma qui il discorso diventerebbe lungo e complesso.
 
TLS-ORY : €37,40
NCE-ORY : €40,48

Spesso poi EZY lancia campagne di sconto del e.g. 20%.

Piccolo excursus sulla TLS-Parigi, tratta che spesso mi capita di prendere sia con AF che con EZY.

L'ingresso e l'aumento di frequenze di EZY su entrambi gli aeroporti parigini da TLS non ha comportato una riduzione di frequenze AF (presente con circa 22 voli al giorno per ORY e 7/8 per CDG), anzi l'esatto contrario. Non mi e' parso nemmeno che AF abbia diminuito piu di tanto le tariffe, essendo queste ben differenziate per fascia oraria e per tipologia di servizi correlati (mi riferisco soprattutto alla flessibilita di cambio orario, data, nome, ecc). Nelle ore di punta dunque le due compagnie hanno un target abbastanza differenziato, nonostante in queste fasce le tariffe di EZY non siano affatto scontatissime (almeno sui 100Euro one way) ma sicuramente piu competitive di AF.
Dove veramente si contendono gomito a gomito e' sulle fasce orarie meno richieste, dove puo' anche capitare che AF sia piu competitiva di EZY.
AF inoltre ha fatto della sua eccellente puntualita e regolarita sulla Navette il punto forte dell'offerta: se ho una riunione in giornata a Parigi non mi sognerei neanche remotamente di volare EZY, spesso in ritardo o con ovvi problemi di assistenza in caso di maltempo, scioperi, ecc.

Per concludere vorrei pero' sottolineare come questa tratta non sia del tutto confrontabile con la MIL-ROM, vista la quasi nulla concorrenza del treno (competitivo solo... viaggiando di notte!). Si avvicina di piu forse ad una Roma-Catania o Milano-Catania, anche se immagino che gli yields su queste due ultime siano piu bassi che sulla PAR-TLS (ma potrei sbagliarmi).
Nonostante cio' pero' ci sono degli elementi sopra descritti che secondo me possono essere validi per la MIL-ROM una volta EZY si stabilisca in questa tratta.
 
Quoto.
Aggiungo che U2 a chi vuole una certa flessibilità e servizi aggiuntivi, i voli non li fa pagare 30€: http://www.easyjet.com/it/business/
AZ deve fare fronte all'evoluzione del trasporto nel suo insieme, né più né meno come fanno tutti gli altri.
Sulla LIN-FCO non ci sono compagnie sovvenzionate e U2 che è una compagnia UK (che non è un paradiso fiscale), paga stipendi e contributi in Italia. Quindi non ci sono alibi. Tra i 20-30€ di alcune tariffe scontate LC e le cifre 20 volte superiori della navetta, è lecito pensare che ci sia ampio spazio per una tariffa ragionevole (e profittevole per le compagnie) senza nascondersi dietro FR a 9.99€ o similari.
Il fatto stesso che quando alcuni mesi fa si era parlato di chiudere LIN, Ragnetti abbia candidamente ammesso che l'abbandono del city airport sarebbe costato ad AZ 127 M€, rende palese quanto la compagnia di bandiera stia guadagnando da questa rendita di posizione.
Ci sarebbe semmai da domandarsi perchè in Italia sia così difficile avere compagnie in grado di reggere la concorrenza, ma qui il discorso diventerebbe lungo e complesso.

Innegabile. Il vero danno lo farebbero, ad AZ, gli operatori AV se infilassero tariffe full flex, posto che gia' non lo facciano.
 
Somma le basi FR in Francia e Germania, confrontale con quelle italiane e poi ne riparliamo

Si ma ti sei mai posto la domanda sul perchè FR è riuscita a penetrare così tanto nel mercato italiano? Forse perchè in italia FR ha trovato il vuoto cosmico mentre in germania e francia ha trovato dei mercati ben presidiati dalle rispettive compagnie nazionali.