L’aerostazione è piccola ma moderna
Il check-in con Amaszonas è un’esperienza che ti segna per la vita. Prima fanno una fotocopia dei passaporti, poi ti fanno compilare 20 form diversi coi tuoi dati che non ho ancora capito a cosa servono,poi ti taglieggiano dollari a piacimento di supplemento bagaglio, poi ti mandano a pagare le tasse, poi devi tornare a fargli vedere di averle pagate. Infine devi fargli vedere fisicamente la carta di credito con la quale hai pagato i voli, se no non parti. Delirio.
Due compagni tengono la scala ad un compagno che con un pennello sta applicando la scritta “NACIONALIZADA” sotto il logo Sabsa. Sembra di essere in un film.
Uno dei 4 CRJ di Amaszonas al prato
Plastico
La fauna è molto varia e assai diversa da altri aeroporti
Il 727 da queste parti va che è un piacere
Per non parlare del Merlin
Ecco il nostro
Venerdì 1 marzo 2013
LPB-UYU
Flight: Z8 302
Class: Y
Seat: 02A
Eqp: Bombardier CRJ-200LR
Reg: CP-2733
c/n: 7217
Delivered: 22/08/2012 to Amaszonas, 29/01/1998 to Comair
Scheduled: 1340-1425
Block to block: 1332-1423
In air: 1341-1421
A bordo siamo 26, quasi tutti giapponesi.
Lufthansa c’è proprio ovunque…
Modelli executive governativi di ultimissima generazione
Andiamo via per 10
Il decollo da La Paz è un’esperienza notevole, già il CRJ è un chiodo che non stacca mai neanche a livello del mare, figuratevi a 4000 metri di quota!
Alla fine ce la facciamo
Relitti
Ancora il catino di La Paz
Contrasti
Ed eccolo il famoso Salar de Uyuni.
Per chi volesse approfondire:
http://en.wikipedia.org/wiki/Salar_de_Uyuni
Arrivati, manco a dirlo siamo l’unico aeroplano.
La minuscola aerostazione
Qui l’asfalto manco sanno cosa sia
To be continued