F
flyboy
Guest
Grazie!Ho aspettato fino all fine per commentare. TR molto ben fatto e dettagliato come tuo solito.
Boracay devo confessare che non mi esalta. Il caos che c'e' sulla spiaggia mi ricorda molto certe spiagge rinomate a Bali.
Le parti aviation del TR sono da manuale.
Questo e' davvero inaccettabile. Anche a me sarebbero girate non poco. Male male BA.
Riguardo Boracay vale la pena andarci solo se scegli l’hotel in cui sono stato. Altrimenti è assolutamente sconsigliabile!
Relativamente a Boracay vedi sopra.Concordo con AZ 209, un TR da manuale, informativo fino al più piccolo dettaglio! Anche io non ho avuto affatto una buona impressione di Boracay, e i TR servono anche a questo, ora so con certezza che non è una destinazione per me.
Il campo di ananas é in realtà una delle immense piantagioni di palme da olio che hanno devastato la penisola di Malacca e Sumatra.
Grazie per l’info!
Confermo che erano solo 2 assistenti di volo. Ma in fondo eravamo appena 8 passeggeri da servire. Stavo seduto all’1F.Interessante vedere come le opinioni siano differenti... A me il piumino di F non piace, troppo pesante, troppo caldo. Quanto al te'... alla fine e' acqua sporca!
Spostare un cliente dovrebbe essere fatto solo per cause di forza maggiore (x es. il sedile e' l'unico che e' disponibile per passeggeri a mobilita' ridotta, o altro). Quanto alle notifiche... Una volta si notificava per tutto, e generava un sacco di lamentele; ora si cerca di notificare su cio' che e' importante, ma evidentemente non funziona.
Il servizio sulla F del 787 e' problematico; sul 777/747 sono in 3 in F, su 787 sono solo 2, che fanno galley e servizio, piu' back-up del CSM. Avendoci volato non ho trovato troppa lunghezza, ma se hai il rompiballe sul lato A diventa un problema... Mi sa che eri anche nel sedile piu' sfigato, 4K.
Scusami, ho scritto male io. Sul tè intendevo quanto ha scritto Greco: ovvero in una F servirei una marca di qualità più elevata.Gran bel TR. Da frequent flyer con status BA concordo con molto di quello che hai detto, due appunti e una domanda
'Twinings' e' la marca del te, non del supermercato. Marca media senza infamia e senza lode. Sono d'accordo che in F potrebbe esserci qualcosa di piu' ricercato (per esempio Higgins).
La sala da pranzo della CCR e' una questione di gusti. A me quella disposizione non suscita reazioni particolari, nel mondo anglosassone (e soprattutto negli USA) la trovi in molti ristoranti con pretese di essere a un certo livello.
In quale lounge sei andato dopo la CCR? A me sembra Galleries First (sullo stesso piano della CCR) che non e' per passeggeri in J, e' per passeggeri con status (Gold) e per quelli che volano BA dopo aver volato in F con altre compagnie (visto che il T5 e' usato solo da BA con F).
Il cambio di posto senza avvisare (e non solo quando cambiano aereo) e' uno dei tanti problemi di BA, come lo e' l'assoluta mancanza di standard. Il servizio in J e F varia da assolutamente fantastico al disastro totale a seconda di chi trovi (e del tuo livello di tolleranza o pretese per certe cose).
Dopo la CCR confermo che sono stato alle Galleries First. Commentavo solo che il catering del mattino non è differente da quello della Business che sta al piano di sopra.
Grazie!Complimenti flyboy per il TR superdettagliato!
Ho letto anch’io. Non ho però capito se abbiano effettivamente chiuso l’isola o no.Le Filippine accusano Flyboy ed ecco il risultato: http://www.corriere.it/esteri/18_ap...ia-594234dc-4966-11e8-91c2-712f6a8efc34.shtml
Dopo la decisione giunta a inizio aprile, il 26 aprile è stata «chiusa» ai turisti l’isola di Boracay, la principale meta turistica delle Filippine. Nel periodo di «quarantena» — che durerà sei mesi — il territorio sarà dotato di migliori infrastrutture, di un sistema fognario efficiente e verrà anche ampliata la principale arteria. Il periodo di chiusura corrisponde a quella che normalmente sarebbe la bassa stagione. In ogni caso, centinaia di poliziotti sono stati impiegati per proibire l’accesso all’isola, che a febbraio il presidente filippino Rodrigo Duterte aveva definito senza mezzi termini «una fogna» . Nell’isola si accumulano ogni giorno 70 tonnellate di spazzatura, e il livello di contaminazione delle acque una volta cristalline è risultato 45 volte superiore alla norma.
Il prezzo pagato dall'ambiente
Boracay attira fino a due milioni di turisti l’anno e il settore turistico offre un impiego a oltre 17 mila persone. L’idea è quella di far sì che possa tornare dopo alcuni interventi a essere il «paradiso» turistico che è sempre stato fino a qualche anno fa. Sull’isola, spiega il locale Gma News, «il turismo, sempre più proveniente da Cina e Corea, ha fruttato circa un miliardo di dollari all’economia filippina l’anno scorso». A pagarne il prezzo è stato l’ambiente: «Oltre al grave inquinamento di acque marine, l’isola è stata oggetto di una crescita edilizia incontrollata. Il piano di bonifica prevede alcune demolizioni, mentre i 500 lavoratori impiegati nel settore turistico aspettano di ricevere l’indennizzo promesso dal governo». Una decisione che ricorda quella presa anche per Maya Bay, in Thailandia, località resa celebre dal film «The beach» di Danny Boyle con Leonardo DiCaprio.