Timetables SkyTeam e AZ: intercontinentali da MXP


I-ALEX?

Why am I spaming? .. im actually providing arguments, and you seem so upset that Alitalia is going to leave Malpensa, simply because they are losing their shirt precisely in their hub.

As a result, you think Alitalia is incompetent, with its political non-sense and unions that have held Alitalia from being a carrier that can compete.

Alitalia is a private company, and they can do as they please.

I have provided first hand information that Alitalia is really going to go for the FCO move, and will start FCO-YUL... how do I know this? ... do you want the specific emails from people confirming the news... what more do you want before you accuse me of spaming more?
 
Citazione:Messaggio inserito da swissair135

...................
Alitalia is a private company, and they can do as they please........................
Questo qualifica il tuo grado di conoscenza di cose Italiane.
Ciao
 
Di alcune nuove rotte se parlava già da tempo,parecchio,il problema erano gli aerei,già Cimoli stava cercando la possibilità di trovare 3 B777 in giroper il mondo ...poi però le cose di cassa sn peggiorate ancora + (scioperi,carburante,ecc ecc).
Quindi ora se si chiudono 3 tratte :

1° bisogna vedere se e quanti B767 torneranno indietro i leasing terminano nel primo semestere 2008
2°Con i B767 non si arriva a LAX
3°La tratta per GRU da MPX ha un LF del 90% aprire GIG mi sembra un avvento tranne in stagione o carnevale
4°certo Prato ha fatto delle mosse che nn gli costano nulla ha chiesto gli slots anche da FCO (mossa utile per il futuro acquirente se fosse AF)

Quindi tutti questi rumors a mio avviso nn servono a nulla.
ovvio che MPX cerchi copertura cn nuove compagnie per un bacino importante come quello lombardo...
ho letto di un volo da MPX/YYZ semivuoto???ma puo' essere un caso visto che in persiodo estivo AZ ha il doppio volo MPX e FCO perchè dai dati sempre comunicati il LF dell'intercontinentale è ottimo...ahimè vedi i voli che si vogliono cancellare pur cn ottimo rimpimento sn in perdita,le altre compagnie stanno incrementando le tratte AZ le cancella

certo che se nn si mette fine alle perdite interne alla compagnia e nn ci si muove cn logica ..faccio un esempio , molto semplice:
AZ è dello stato GIUSTO Eni è dello stato GIUSTO ma è possibile che paghi il carburante piu'caro???Anzichè intervenire per dare ossigeno alla compagnia lo stessoi azionista si muove cn sconsideratezza e lo stesso discorso si puo' fare cn tutti i fornitori...
Poi ovvio vi è lo zoccolo soindacale ed il pesonale che inevitabilmente andrà razionalizzato se mi servono piloti nn assumo tecnici...
 
Va bene, facciamo che Alitalia aprirà la FCO-YUL nel 2008 e che non se ne parli più. Lo stesso valga per Los Angeles, Rio de Janeiro e quant'altro si voglia.
 
Si prega di rimanere in-topic e di non scendere nella polemica personale. Se l'OT dovesse andare avanti saremmo costretti a prendere provvedimenti, primo dei quali la chiusura del thread.

Nicola x l'Amministrazione
 
non dimentichiamoci che pur quanto alitalia sia un'azienda "scassata" è comunque una società quotata in borsa. ergo una certezza credo che ci sia: il piano in vigore, e che verrà attuato, è quello approvato dal CDA. nr di aerei in flotta compresi. qualsiasi rettifica, sopratutto se di portata strategica come la decisione di dove basare l'HUB, deve (ri)passare da un voto del board sia esso l'attuale, con maurizio prato, o quello che sarà una volta ceduta az (salvo che vada in procedura). da qui credo che non si scappi, non credo immaginabile la possibilità di cambiare le strategie aziendali senza ottenere l'ok dall'organo amministrativo (anche per questioni di responsabilità). oggi, infatti, se si chiedesse a maurizio prato quale sarà il posizionamento del vettore non potrà che rispondere quello approvato in cda. così come credo che sia logico supporre che se oggi tergiversano nel caricare a sistema l'orario dei voli corrispondente al piano approvato è perchè provano a capire a chi finirà la società sapendo che se il nuovo proprietario dovesse essere af non ci saranno problemi rispetto a quanto deliberato (infatti per i francesi è tutto a roma), se dovesse essere ap occorrerà qualche rettifica (ma poca roba perchè al fin fine toto lascerebbe solo qualche volo di lungo a mxp) viceversa andrebbe rivisto in gran parte se fosse lh. posso anche immaginare che se la procedura dovesse andare oltre dicembre saranno costretti, dai numeri, a calare le carte quindi a dichiarare il "tutti a roma" per mancanza di alternativa.
maurizio prato, oggi, ha ben chiaro che il "tutti a roma" non è un bene dal punto di vista del mercato ma sa anche che vista la situazione contingente di alitalia non ha alternative e se anche queste vi fossero non vengono avvanzate, discusse, dall'attuale prima linea dirigenziale, tutta schierata pro fiumicino. a lui interessa vendere il più rapidamente possibile lasciando in eredità anche il tiro alla fune tra milano e roma del cadavere.
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde

non dimentichiamoci che pur quanto alitalia sia un'azienda "scassata" è comunque una società quotata in borsa. ergo una certezza credo che ci sia: il piano in vigore, e che verrà attuato, è quello approvato dal CDA. nr di aerei in flotta compresi. qualsiasi rettifica, sopratutto se di portata strategica come la decisione di dove basare l'HUB, deve (ri)passare da un voto del board sia esso l'attuale, con maurizio prato, o quello che sarà una volta ceduta az (salvo che vada in procedura). da qui credo che non si scappi, non credo immaginabile la possibilità di cambiare le strategie aziendali senza ottenere l'ok dall'organo amministrativo (anche per questioni di responsabilità). oggi, infatti, se si chiedesse a maurizio prato quale sarà il posizionamento del vettore non potrà che rispondere quello approvato in cda. così come credo che sia logico supporre che se oggi tergiversano nel caricare a sistema l'orario dei voli corrispondente al piano approvato è perchè provano a capire a chi finirà la società sapendo che se il nuovo proprietario dovesse essere af non ci saranno problemi rispetto a quanto deliberato (infatti per i francesi è tutto a roma), se dovesse essere ap occorrerà qualche rettifica (ma poca roba perchè al fin fine toto lascerebbe solo qualche volo di lungo a mxp) viceversa andrebbe rivisto in gran parte se fosse lh. posso anche immaginare che se la procedura dovesse andare oltre dicembre saranno costretti, dai numeri, a calare le carte quindi a dichiarare il "tutti a roma" per mancanza di alternativa.
maurizio prato, oggi, ha ben chiaro che il "tutti a roma" non è un bene dal punto di vista del mercato ma sa anche che vista la situazione contingente di alitalia non ha alternative e se anche queste vi fossero non vengono avvanzate, discusse, dall'attuale prima linea dirigenziale, tutta schierata pro fiumicino. a lui interessa vendere il più rapidamente possibile lasciando in eredità anche il tiro alla fune tra milano e roma del cadavere.

mi quoto per aggiungere...


resto in attesa di leggere il contingency plan di sea perchè anche gli aeroporti di milano dovranno finalmente efficentarsi: cedere tutto il T2 a easyjet, fare di easyjet il primo cliente di sea, comporterà anche il darsi una scrollata ai costi (perchè quel vettore vuole efficenza a poco prezzo) in particolar modo il taglio sarà neccessario perchè v'è anche l'aggravante che l'antitrust ha fatto capire che le fatture delle centralizzate vanno tagliate del 30% (molti vettori già si stanno autoriducendo le fatture con sea che apre contenziosi sapendo che avranno poca strada), quando vi sarà un contratto di programma che lima verso il basso le tariffe e con bruxelles ha detto chiaramente che sea handling non potrà più essere ricapitalizzata...
 
vedremo che ne sarà, al momento l'handling è sia una palla al piede che un forte driver di controllo per la società.
teniamo presente che nessuno obbliga i vettori ad utilizzare SEA handling, il problema è che i competitors non hanno capacità residuale per assorbire nuovi clienti, soprattutto del calibro di AZ.
Volente o nolente AZ è molto debole nei confronti di SEA per due motivi:
- finanziario: sono mesi che non paga e continuando così rischia che SEA ceda il credito ad uno strozzino, e per AZ saranno cavoli, inoltre ha quel debole contratto che le permette di pagare a 90 giorni che potrebbe essere cancellato in men che non si dica, facendo sparire anche tutte le rassicurazioni di cui AZ dispone ora.
- operativo: SEA è nelle mani di AZ come AZ è nelle mani di SEA, se SEA Handling, venendo a cadere il contratto rifiutasse l'handling ad AZ, AZ sarebbe con gli aerei a terra, o meglio con gli aerei in moto, ma vuoti e senza riforniimento ne altro... AZ potrebbe anche chiedere a qualcuno di sostituire SEA per l'handling, solo che le scalette, gli operatori, alia et similia non si trovano sotto le scale, e SEA Handling, pur di farla pagare ad AZ non li cederebbe a nessuno. Non solo, lo spazio per le operazioni di handling ed i banchi checkin sono assegnati da SEA ai vari handler ed alle compagnie con contratti a lungo termine ... in pratica se AZ volesse cambiare handler dovrebbe trovarsi lo spzio per parcheggiare i suoi mezzi e per fare checkin in mezzo al parcheggio perche SEA non gli assegnerebbe nemmeno uno spazio.
 
Citazione:Messaggio inserito da Pelush
Volente o nolente AZ è molto debole nei confronti di SEA per due motivi:
- finanziario: sono mesi che non paga e continuando così rischia che SEA ceda il credito ad uno strozzino, e per AZ saranno cavoli
Anche per SEA, perché lo strozzino comprerebbe i crediti solo con forte sconto, facendo emergere la minusvalenza.
 
@concorde
Il mondo non è bianco e nero, le delibere del CDA possono essere applicate tutte e subito oppure poco alla volta, molto lentamente con più o meno convinzione.

Tanto per cominciare bisorrebbe capire cos'ha davvero deliberato il CDA sia in prima istanza che poi successivamente. Comunque l'abbandono di MXP, paventato all'inizio non sta procedendo con quel passo spedito e quella decisione che farebbe esultare i fans di FCO.
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Citazione:Messaggio inserito da Pelush
Volente o nolente AZ è molto debole nei confronti di SEA per due motivi:
- finanziario: sono mesi che non paga e continuando così rischia che SEA ceda il credito ad uno strozzino, e per AZ saranno cavoli
Anche per SEA, perché lo strozzino comprerebbe i crediti solo con forte sconto, facendo emergere la minusvalenza.
Dipende...meglio 70/100 che 0/100
 
Citazione:Messaggio inserito da Pelush

vedremo che ne sarà, al momento l'handling è sia una palla al piede che un forte driver di controllo per la società.
teniamo presente che nessuno obbliga i vettori ad utilizzare SEA handling, il problema è che i competitors non hanno capacità residuale per assorbire nuovi clienti, soprattutto del calibro di AZ.
Volente o nolente AZ è molto debole nei confronti di SEA per due motivi:
- finanziario: sono mesi che non paga e continuando così rischia che SEA ceda il credito ad uno strozzino, e per AZ saranno cavoli, inoltre ha quel debole contratto che le permette di pagare a 90 giorni che potrebbe essere cancellato in men che non si dica, facendo sparire anche tutte le rassicurazioni di cui AZ dispone ora.
- operativo: SEA è nelle mani di AZ come AZ è nelle mani di SEA, se SEA Handling, venendo a cadere il contratto rifiutasse l'handling ad AZ, AZ sarebbe con gli aerei a terra, o meglio con gli aerei in moto, ma vuoti e senza riforniimento ne altro... AZ potrebbe anche chiedere a qualcuno di sostituire SEA per l'handling, solo che le scalette, gli operatori, alia et similia non si trovano sotto le scale, e SEA Handling, pur di farla pagare ad AZ non li cederebbe a nessuno. Non solo, lo spazio per le operazioni di handling ed i banchi checkin sono assegnati da SEA ai vari handler ed alle compagnie con contratti a lungo termine ... in pratica se AZ volesse cambiare handler dovrebbe trovarsi lo spzio per parcheggiare i suoi mezzi e per fare checkin in mezzo al parcheggio perche SEA non gli assegnerebbe nemmeno uno spazio.

perdonami ma come si può pensare di proseguire sulla strada del velato ricatto reciproco alloraquando si dovrebbe costruire un rapporto di partnership solido. come si può? abbiamo sempre detto che aeroporto più vettore è uguale ad HUB, sappiamo anche che se i due si amano il successo è garantito e più l'amore è con la A maiuscola più risultati positivi si mettono in sacoccia. qui da noi, invece, in particolar modo per milano (non ho detto a milano perchè anche QUESTA alitalia ci mette del suo per sabotare), anzichè sedersi intorno ad un tavolo e dirsi che va male per tutte e due, che uno ha problemi ma anche l'altro non scherza, quindi insieme sarebbe ora di attuare il metodo della distruzione creativa al fine d'inventarsi qualcosa di nuovo, di diverso dai soliti schemi, cosa si fa? si fa la guerra dei roses; si fanno le riunioni dove nell'aria c'è un'elettricità da centrale nucleare, dove escono solo le mezze verità, dove tornano a galla i vecchi rancori tra le persone (sono passati tutti in alitalia e tutti sono appartenuti a cordate nemiche all'interno di quell'azienda e se non sono passati in az sono comunque persone che hanno fatto del male al business del vettore) col risultato che ciò che servirebbe, costruire una VERA partnership, ragionare come se vettore e gestore fossero un'unica azienda, non c'è!

sea sarà l'unico gestore che scriverà sui libri una minusvalenza per la cessione dell'handling. complimenti! l'unica società in italia che sarà costretta a registrare una perdita quando tutte le altre hanno messo in conto qualche guadagno (finanche roma!!! e piaccia o no oggi, adr, è molto ma molto più efficiente di SEA e con ADR si può costruire rapporti commerciali più solidi che con la società milanese). si vuole per caso continuare a tenere in perimetro l'handling scaricando i problemi sui vettori? se questa è la strada maestra vedo poco futuro al binomio HUB + vettore qualsiasi vettore esso sia, alitalia o lufthansa o air france.


sto maturando una convinzione: un futuro serio di malpensa e del vettore di riferimento può essere garantito solo da persone totalmente nuove, scevre da pre-giudizi, non compremesse col passato e per far ciò temo che l'unica strada sia quella di privatizzare entrambi i soggetti; vendere alitalia MA ANCHE QUOTARE sea. perchè torno a dire che entrambi hanno davanti a se solo lacrime sudore e un pò di merda da spalare...