Meridiana, via al low cost con un occhio all Europa e uno a Fertilia
la Nuova Sardegna — 18 febbraio 2010
OLBIA. Meridiana è pronta a planare sui cieli d’Europa. Il piano industriale è ancora top secret, ma qualche pezzo della strategia della società comincia a vedersi. Struttura più agile e diversificazione dell’offerta verso nuove rotte. Alghero è uno degli scali su cui la compagnia del principe ha messo gli occhi. In tempi di crisi economica i cieli sono sempre meno affollati e la Sardegna rimane una meta strategica.
Meridiana si prepara alla guerra dei cieli e sotto l’ala della compagnia di bandiera nasce Meridiana Express. Non una società low cost separata, ma una flotta aggiuntiva, flessibile. Una società pneumatica da gonfiare o sgonfiare a seconda della domanda. Meridiana continuerà a volare sulle sue tratte tradizionali con i nuovi A320, gli Md80 saranno destinati ai charter, ai voli aggiuntivi, ai collegamenti stagionali con qualche capitale europea, quelli che durano al massimo tre mesi. Sarà questo il campo di battaglia di Meridiana Express. La compagnia non nasce per fare concorrenza alla casa madre, ma sceglie una filosofia da puro low cost, su destinazioni e tratte che la compagnia non potrebbe affrontare con costi competitivi.
Per ora la società non rilascia dichiarazioni ufficiali, deve affrontare una lotta tutta interna con i sindacati in rivolta contro il piano industriale. Il Costa Smeralda rimane il cuore operativo della compagnia dell’Aga Khan che ora guarda non solo ai cieli d’Europa, ma anche a nord ovest. L’aeroporto che fa due milioni di passeggeri sogna di superare il suo gap. Scalda i motori solo in estate.
La Geasar, che gestisce lo scalo, cerca di volare oltre la crisi internazionale dei cieli. Fattura 25 milioni di euro, il Costa Smeralda è collegato in estate da 20 compagnie che coprono oltre 60 destinazioni. L’impresa aeroporto dà lavoro a 500 persone. Ad agosto ha numeri da primato, con 15mila passeggeri al giorno, 350mila al mese, 160 aerei che atterranno e decollano in 24 ore, per un totale di 3100 al mese. (l.roj)