Spock ha detto "mai visto dar ragione ad un'azienda" non quello che hai scritto tu. Comunque Porzio pirlota non lo vuole nessuno in azienda, ha frantumato i testicoli a tutti. Anche se resta il fatto che ci fu "vessazione", non per nulla qualcuno se ne andò.....
Thread Meridiana fly
- Autore Discussione Insider
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Spock ha detto "mai visto dar ragione ad un'azienda" non quello che hai scritto tu. Comunque Porzio pirlota non lo vuole nessuno in azienda, ha frantumato i testicoli a tutti. Anche se resta il fatto che ci fu "vessazione", non per nulla qualcuno se ne andò.....
infatti ho dato ragione a spock, e poi ci ho aggiunto il mio pensiero. mi pareva fosse chiaro.
di quel dipendente in particolare non so nulla, ma potrei fare un elenco smisurato di esempi simili di "grandi lavoratori", che poi in azienda ci son rientrati eccome.
Ripeto che sono valutazioni personali,basate su statistiche personali che addirittura pretendono di anticipare giudizi non ancora emessi e in caso di verdetto favorevole già belli e delegittimati dalla spiegazione di riserva.
Se sei a conoscenza di fatti che,avvalorando le tue supposizioni ,mettano in dubbio la condotta dei tre operai o del pilota in questione (io no!) falle pure presenti a chi di dovere. Diversamente è la solita discussione da Bar-Sport.E le tue certezze derivano più da convinzioni politiche di parte,da qualche tv o giornale audace,piuttosto che da una seria analisi di fatti o della realtà.
Io SO di essere ignorante sempre.Perdonami.
Di chi? Nei confronti di chi?:astonished::morto:
Io nn sono ne un ex IG ne un ex GJ, sono un appassionato di aviazione di origine Sarda che ha visto Alisarda crescere e cambiare nome...:sconfortato:
Di meridiana fly non conosco le dinamiche interne, ma da Sardo che vive fuori dalla Sardegna posso cmq farmi delle opinioni generali su di essa e sulla sua situazione, basate su quel che leggo sui forum ma non solo... Avere un opinione ed esprimerla in modo anche goliardico, se vuoi, non vuol dire avere pregiudizi nei confronti di nessuno.
O forse?
Tu conosci il caso nel dettaglio...
E forse hai un pregiudizio nei confronti di quel che penso... e scrivo?
Io rispetto il tuo pensiero, ma tu devi fare lo stesso con il mio :sconfortato:.
Con questo chiudo definitivamente il mio intervento sul pilota in causa.
Pace e prosperità!
Aguzza ulteriormente le orecchie.
Ho usato suddetta goliardia nel risponderti quindi perché penare?
Non mi riferivo certo alla tua persona,non avendo il piacere di conoscerti e la sardità è assai poca cosa ai fini di una sentenza.Certamente in modo serioso ti facevo notare come avessi anticipato il verdetto del giudice rischiando di far gioire immeritatamente una delle parti e demoralizzando al contempo quella sconfitta.
Malgrado tu sappia (perché si sa ovvio no?!) come andranno le cose e malgrado tu non conosca affatto il caso e malgrado tu sia sardo,quindi amante Ig,ho solo voluto umilmente sottolineare la tua comunque preziosa opinione al pari della mia.
La questione porzio pirlota è assai più intricata. Il fatto che fosse inviso al 90% della categoria, per fortuna non giustifica il licenziamento.....
Vedremo se ha ragione IG o se ha ragione lui.
Vedremo se ha ragione IG o se ha ragione lui.
Il problema non è il caso specifico.
Da quel che ho letto in alcuni interventi traspariva il solito pressapochismo italiano condito da abbondanti pregiudizi e un molta 'gnoranza.
Mi limitavo a sottolineare quello.
Poi non so chi sia il pilota in questione o se abbia o no ragione.Si vedrà.
VareseNews.it
Cgil critica le scelte di Eurofly e attacca la gestione del momento di crisi da parte di politica ed istituzioni: «Avevamo un presentimento che ora è divenuta certezza. La compagnia aeroportuale Eurofly, nata da una fusione con Meridiana qualche mese fa, oggi ha deciso di trasferire la direzione della compagnia ad Olbia dove storicamente risiedeva la direzione centrale di Meridiana – si legge in una nota di Cgil -. La testa di una delle più importanti compagnie della navigazione aerea lascia Malpensa e obbliga 60 famiglie al trasferimento ad Olbia. La notizia è stata comunicata ai sindacati e ai lavoratori i quali ovviamente sono in difficoltà a spostare famiglie e radici in Sardegna. I sindacati hanno avanzato una proposta all’azienda di apertura degli ammortizzatori sociali per queste 60 persone e per tutta risposta la compagnia ha espresso un totale rifiuto. Se l’azienda non farà formale richiesta di apertura degli ammortizzatori alle istituzioni competenti, vorrà dire che i 60 lavoratori verranno licenziati rimanendo dal giorno dopo senza alcuna forma di ammortizzatore sociale. Infatti il singolo lavoratore che si vedrà costretto a rifiutare il trasferimento sarà considerato licenziabile per giustificato motivo».
Nelle scorse ore i sindacati hanno chiesto agli assessori della Regione Lombardia Cattaneo e Rossoni che le istituzioni convochino le parti in causa per evitare il licenziamento di 60 persone con un impatto occupazionale pesantissimo.
«Lo spostamento della testa direttiva della compagnia Eurofly è il segnale di un disinvestimento verso il territorio lombardo e nello specifico dello scalo di Malpensa. Anche altre compagnie, oltre ad Eurofly, in questi giorni lasciano lo scalo di Malpensa: la Japan Airlines e la compagnia greca Olympus, con decine di licenziamenti. Mentre le istituzioni e la politica, che si dice a tutela del territorio, non interviene contro la derubricazione dello scalo intercontinentale di Malpensa - commenta così Nino Cortorillo, segretario Generale della Filt – Cgil Lombardia -. L’atteggiamento di chiusura di Eurofly rende ancora più singolare e grave la situazione. Non vorremmo pensare ad un accanimento che ci sembrerebbe del tutto senza motivazione. Noi chiediamo delle forme di tutela usate in altre situazioni di crisi come fu quella di Alitalia».
Cgil critica le scelte di Eurofly e attacca la gestione del momento di crisi da parte di politica ed istituzioni: «Avevamo un presentimento che ora è divenuta certezza. La compagnia aeroportuale Eurofly, nata da una fusione con Meridiana qualche mese fa, oggi ha deciso di trasferire la direzione della compagnia ad Olbia dove storicamente risiedeva la direzione centrale di Meridiana – si legge in una nota di Cgil -. La testa di una delle più importanti compagnie della navigazione aerea lascia Malpensa e obbliga 60 famiglie al trasferimento ad Olbia. La notizia è stata comunicata ai sindacati e ai lavoratori i quali ovviamente sono in difficoltà a spostare famiglie e radici in Sardegna. I sindacati hanno avanzato una proposta all’azienda di apertura degli ammortizzatori sociali per queste 60 persone e per tutta risposta la compagnia ha espresso un totale rifiuto. Se l’azienda non farà formale richiesta di apertura degli ammortizzatori alle istituzioni competenti, vorrà dire che i 60 lavoratori verranno licenziati rimanendo dal giorno dopo senza alcuna forma di ammortizzatore sociale. Infatti il singolo lavoratore che si vedrà costretto a rifiutare il trasferimento sarà considerato licenziabile per giustificato motivo».
Nelle scorse ore i sindacati hanno chiesto agli assessori della Regione Lombardia Cattaneo e Rossoni che le istituzioni convochino le parti in causa per evitare il licenziamento di 60 persone con un impatto occupazionale pesantissimo.
«Lo spostamento della testa direttiva della compagnia Eurofly è il segnale di un disinvestimento verso il territorio lombardo e nello specifico dello scalo di Malpensa. Anche altre compagnie, oltre ad Eurofly, in questi giorni lasciano lo scalo di Malpensa: la Japan Airlines e la compagnia greca Olympus, con decine di licenziamenti. Mentre le istituzioni e la politica, che si dice a tutela del territorio, non interviene contro la derubricazione dello scalo intercontinentale di Malpensa - commenta così Nino Cortorillo, segretario Generale della Filt – Cgil Lombardia -. L’atteggiamento di chiusura di Eurofly rende ancora più singolare e grave la situazione. Non vorremmo pensare ad un accanimento che ci sembrerebbe del tutto senza motivazione. Noi chiediamo delle forme di tutela usate in altre situazioni di crisi come fu quella di Alitalia».
Quoto.
Non si parla di un altra nazione, non si parla di Cina, Emirati Arabi o Nuova Zelanda. Si parla di un altra regione dell'Italia.
Uh.. eurofly è nata pochi mesi fa? e ha solo 60 dipendenti? ed è una compagnia AEROPORTUALE???
ora va bene che non è il sole 24ore, ma tu giornalista informati prima di scrivere...
Da dipendente eurofly non mi piacerebbe il trasferimento a Olbia, perché Meridiana comunque non ha futuro.
anche se fosse così, e non è detto, è meglio stare a casa senza lavoro da domani, o da quando IG sarà fallita (che non sarà dopodomani)? tra il vedere e il non vedere io non me ne andrei se prima non ho trovato di meglio.
Non avevo dubbi che sarebbe comparso questo commento...
Ma dal momento che sono la stessa cosa si licenzino in tronco.Senza chiedere la cassa.Tuo nonno lavorava a Boston.Un lombardo non può lavorare temporaneamente a Olbia?
Perfetto, ma visto che non ha futuro, allora tanto vale esser licenziati no?
La scelta spetta al lavoratore. Nessuno lo costringe a licenziarsi, si dovrebbero solo spostare di regione. Dal Sud al Nord è lecito e soprattutto obbligartoro praticamente..dal Nord al Sud invece che e' illegale?
Certo, risparmia pure i soldi che io spendo per i biglietti aerei per andare al mare.
Solo che, non vivendo in America, in Italia quando si fa un trasloco in genere lo si accetta per avere qualcosa di solido e a Meridiana non c' è nulla del genere.
Il problema è racchiuso nel temporaneamente che hai scritto. Secondo tu fin quando avranno lavoro a Olbia?
Solo la morte è certa...poi se si vuole chiedere la cassa perchè d'inverno a Olbia non c'è tanto da fare e nei locali sono sempre le stesse persone beh...
del resto in questa Nazione nulla e' definitivo nemeno il mitico posto in banca ..non per nulla il maggior grupp Bancario Italiano ,Unicredit,ha annunciato migliaia posti di lavoro in esubero!
Figuriamoci nelle compagnie Aeree
Quello dipende dall' accorpamento di più banche, con l' eliminazione delle sovrapposizioni.
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