Da "IL SOLE 24 ORE" di sabato 11 settembre 2010
INIERVIsTA Massimo Chieti Amministratore delegato
• • • « Merl ana a víra o:
risanamento . in due anni» A breve il piano sui tagli di costo e sul rilancio dei servizi Simone Fitippetti x Due anni per riportare in quota Meridiana Fly e risanare i conti. La compagnia aerea sarda creata negli anni 6o dall`Aga Khan è alla sua seconda vita, dopo la fusione con Eurofly (l`ex compagnia charter Alitalia un tempo di propr ietà di Banc a Profilo e del comandante Augusto Angioletti). Ma lo snodo cade in uno dei momenti più difficili per l`azienda del principe ismaelita.
Una delle peggiori matricole di Borsa (per la parte ereditata da Eurofly), bilanci in perdita da quattro anni (ma l`Aga Khan ha sempre coperto ogni buco di bilancio), unagirandola di top manager, e relazioni sindacali a dir poco turbolente hanno scandito la vita del vettore (ora diventato Meridiana Fly). Le premesse non sono incoraggianti, ma Massimo Chieli, il nuovo ad che perla prima volta p arla co n la stampa, non è spaventato. Il mercato per ora ha voluto dare un segnale di fiducia partecipando alla rìcapitalizzazione (9 milioni di curo su un totale di4o, il resto liha messi l`Aga Khan). Diversamente da una certa spavalderia che caratterizzava i suoi predecessori, Chieli non ama annunciroboanti e preferiscevolare basso. La ricetta è semplice: portare ordine in azienda e nei conti, risparmiare sui costi, migliorare serviziper far risalire i ric avi. Per Chieli, un piglio da Marchionne dell`aria, si parte dai dipendenti: ci saranno dialogo e ascolto, ma anche fermezza e nessuno sconto. Ai sindacati manda a dire che un certo di modo di concepire il lavoro in azienda è finito: Meridiana Fly è la seconda compagnia aerea del Paese, dopo Alitalia, e l`unico vettore quotato alla Borsa di Milano. Tutta la gestione deve assumere un connotato più da grande azienda.
Lei arriva nella cabina di pilotaggio diMeridiana Flymentre la compagnia ha appena annunciatounrosso di 27 milioni...
La semestrale è la fotografia esatta e puntuale di quella che è stata la vecchia gestione. Io sono personalmente arrivato ai primi di maggio, e mi sono messo al lavoro per risanare l`azienda.
Quando? Facendo la banale proiezione dei primi sei mesi, l`anno si chiuderà con una perdita di oltre 50 milioni..
Non posso dare numeri, mapresenteremo a breve un piano industriale.
Vogliamo completare il risanamento in due anni. Dobbiamo razionalizzare l`azienda, ridurre i costi e migliorare i servizi.
Non le pare un po` troppo vago per un`azienda che vede anche scendere il fatturato e dovei costi superanoiricavi? Il bilancio è la mia priorità. Questa azienda ha anche dei punt i di forzala cui ripartire per il risanamento:
siamo la seconda compagnia in Italia e leader sulla Sardegna e sulle mete turistiche del Medio Oriente.
L`industria mondiale è in subbuglio:
i big (vedi Iberia e British Airways) si fondono. E dal basso le varie Ryanair ed Easyj et erodono margini e clientela. C`è spazio per chi come voi non è né un big di bandiera né una low cost? Siamo un ibrido, compagnia di linea sul corto raggio in Italia, e charter turistico sul medio e lungo raggio. Il mix di busi- ness con diversa stagionalità e clientela è unvantaggio.
Ma di fronte al grande consolidamento non pensate che sia meglio unirsi a qualcuno per sopravvivere? Penseremo alle alleanze quando avremo iconti in ordine. Per ora faremo accordi commerciali come quello con la greca Olympic.
Uno dei nodi di Eurofly sono sempre statele relazioni sindacali.
Che farete? I dipendenti devono capire che l`azienda si risana con l`impegno di tutti. Situazioni passate come picchi del 16 % di assenteismo non saranno più tollerate.
C`è però anche il mercato:
dalla quotazione, nel dicembre 2005, a oggi il titolo ècrollato de193%. Unabatostaper ipiccoli risparmiatori. Gli chiede di aspettare ancora? Alla Borsa, e agli azionisti di minoranza, chiediamo innanzituto fiducia.
Ma cìrendìamo conto dì non poter pretendere da loro pazienza infinita. Per ora ci hanno dato un segnale di apertura importante, sottoscrivendo l`aumento di capitale, cosa che non era per niente scontata.
Ci impegniamo a non deluderli.
© RIPRODUZIONE RISERVATA La carriera Massimo Chieti, 59 anni, è nato a Cagliari. Ha maturato la sua esperienza professionale nel gruppo Alitalia dove ha ricoperto l`incarico di senior executive vice president delle Risorse umane e Organizzazione. Dal 1997 [ai 2008, poi è salito ai vertici di di Alitalia Express come ad e presidente. Prima di essere chiamatoa capo di Meridiana Fly, ha affiancato il commissario straordinario della "vecchia" Alitalia, Augusto Fantozzi, nelle attività delle procedure dì amministrazione straordinaria.
L`incarico in Meridiana Fly è stato formalizzato dal consiglio di amministrazione lo scorso aprile e approvato dall`assemblea dei soci tenutasi il30 aprile.
