Non c’è concorrenza tra bus se è quello sperato dal collega forumista.
Ultimo post poi mi taccio perchè non credo abbia molto senso continuare il discorso ma siccome ho fatto un ragionamento e vedo che si sposta sempre l'attenzione cerco di ricentrarlo e di sintetizzarlo nuovamente.
Parlando dei servizi su Milano Centrale

I bus su Orio hanno tutti lo stesso prezzo. 12€ a tratta che "in PROMO" diventa 10€. Se si acquista A/R diventano 9€ a tratta. Secondo me è tanto, e faccio questo ragionamento perchè ho visto il prezzo salire negli anni con un'impennata nell'ultimo periodo.

I bus su Orio oggi non hanno concorrenza perchè tra di loro non se la fanno. Almeno prima c'era un po' di sana concorrenza.

Il treno su Orio non farà servizi "Express" ( salvo ripensamenti) quindi opererà secondo le norme del TPL. Oggi su quella distanza il biglietto singolo è di € 6,40. Il biglietto dalla stazione di Bergamo oggi è di € 5,80 ( aggiungiamoci € 1,5 di trasporto pubblico e arriviamo a € 7,30)

Anche mettendo in conto gli aumenti, è difficile pensare che una singola tratta ferroviaria costerà in TPL più di 8€ per in singolo viaggio. In A/R dunque il treno costerà indicativamente meno degli autobus i quali trovandosi un concorrente agguerrito dovranno per forza modificare l'offerta.

La clientela di Orio è in buona parte attenta al prezzo. Sono sicuro che di fronte ad un servizio più economico quello avrà il sopravvento. E il treno comunque diventerà il mezzo "preferito" se non altro per la quasi* certezza di arrivare nei tempi prestabiliti.

I bus a Malpensa hanno prezzi simili a quelli di Orio sulla corsa singola (nonostante il tragitto sia di circa 10' più lungo da MXP) ma la vera differenza è sulla corsa in abbinata con il ritorno dove l'acquisto A/R porta la tariffa a 8€ a tratta.
Lo so anche io che non è una differenza sostanziale, ma c'è e credo dia un senso al mio ragionamento .
In più, il treno ha permesso di non far alzare le tariffe, cosa che, di fronte ad una ripartenza del turismo si sarebbe potuta avere.
* si lo so che fa ridere pensando a Trenord