Thread Alitalia - Novembre 2016


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L' articolo del Sole24 ore contiene, a mio avviso, molti elementi discutibili. In primis è ovvio che il piano non è stato rispettato ma è altrettanto impossibile che Az perda 400 mln nel 2016 visto che ha chiuso con una perdita tra i 100-130 mln al 30/9. Francamente credo sia una scusa per cominciare con dei tagli dei costi importanti che vanno dal personale, al servizio di bordo, alla densificazione e alla messa a terra di 15 macchine.
È pura follia anche pensare che Az possa acquisire 20 macchine LR tagliando radicalmente il MR.
 
Questo articolo interessante sulla crescita del Cile, anche dal punto di vista turistico.
I dati nella tabella sotto sono relativi alla prima metà dell'anno, il volo AZ in realtà ha impattato ancora poco o nulla in quanto è iniziato solo a maggio, nonostante ciò i turisti italiani sono stati in crescita del 19%.
Sarebbe buono sapere come sarà la seconda parte dell'anno.


What's behind Chile's phenomenal growth?

With impressive growth in arrival figures and new routes from Europe that look set to bolster arrivals further still, Abigail Healy learns about Chile’s latest developments.

Business is booming in Chile. The world’s longest country welcomed 4.4 million international tourists in 2015, a rise of 20.4% year-on-year and current forecasts predict a new record of 5.6 million arrivals in 2016, a 25% increase on 2015.

Factors contributing to the increase include airlift and international marketing efforts. The tourist board is currently promoting contrasting natural attractions, the Atacama Desert and Patagonia, which are key draws for tourists, but it is also focusing on the country’s capital and surrounding area, which are seeing something of a revival.

Adrien Champagnat, the tourist board’s Europe market manager, highlights Santiago’s rising culinary scene that is beginning to “compete with the likes of Lima”. As well as innovative young chefs imbuing the city’s food hotspots with contemporary dishes, wine is a key USP for Santiago.

“There are more than 50 wine routes within two hours’ drive of the capital and five years ago there were just one or two places where you could stay. Now there are five or six upscale accommodations which are especially well suited to honeymooners,” says Champagnat.

And halfway between Santiago and coastal city Valparaiso, visitors will find Casablanca – famous for Chilean white wine production.

Valparaiso itself has developed a trendy street-art scene. Champagnat says it’s the street-art capital of the world: “It’s like an open-air museum and visitors can take free tours there.”

With such rapid growth in arrivals, accommodation capacity must expand and Champagnat highlights 12 new properties that will add 3,000 rooms by 2018, an increase of almost 25%.

Among these are Ladera Hotel, which opened in January 2016; boutique property Luciano K, which opened in June; and Radisson Blu, which opened in July – all in Santiago. Beyond the capital, a new nine-room property, El Muelle, opened its doors in May in Puerto Natales – the access point for the Torres del Paine.

The national park will welcome a newly expanded airport in December this year. The project has included an expanded terminal and renovated runway that can receive larger aircraft, making it viable for scheduled airlines to operate between Chilean Patagonia and Santiago. Latam will operate the route between December and February with two weekly flights on Saturdays and Tuesdays.

“Now, if you leave on the first flight out of Santiago in the morning you can eat your lunch in Torres del Paine,” Champagnat says, highlighting the benefit of the new 90-minute service.

The national park isn’t lacking in popularity however, and for the first time, on October 15 this year a limit was imposed on the number of tourists that can visit at one time during high season, which falls between October and March.

“It is a positive step for sustainability and it should help to drive visitors during shoulder season too, but it will be necessary to book well in advance,” Champagnat asserts.

Last season, the park received 200,000 visitors and in January of this year alone, tourist admission to the two routes with available campsites – the “W” and the “O” – increased by 15.6% year-on-year.

As such, the objective behind the measure is to guarantee the quality of the visitor experience and protect the natural and cultural resources that exist in the areas close to the trails.

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Looking ahead, international airlift is a hugely important contributing factor to continuing growth in the region.

Champagnat says: “The new British Airways flight from Heathrow to Santiago launching in January 2017 is huge news for us. We are really happy as a destination as airlift has always been an issue for us in Europe. Historically, it has been good from the US, but from Europe there’s usually a stopover involved, so it can be a very long flight.”

He says it’s a bonus that the route flies out of Heathrow as it will work well as a hub for international passengers.

The BA service is not the only high-profile route that Chile has welcomed this year. Alitalia began a Rome-Santiago service in May, reinstating the direct route after a 15-year lapse, plus there are rumours of a service with new Madrid-based Plus Ultra Airlines.

The announcement of the BA route has also called the tourist board’s plans into question.

“Last year, we were planning budgets in one way, but now we are taking money from other markets to invest in the UK as this is the year to do it – we have to capitalise on the new flight.

We have committed the highest-ever budget to the UK.”

Champagnat asserts that local Latin American markets such as Argentina and Brazil still make up the most significant proportion of Chile’s arrivals with 77% of international visitors coming from the region in 2015. Yet Chile’s star in Europe is very much on the rise and growing the market is a key objective for the tourist board.

https://www.ttgmedia.com/news/wtm/whats-behind-chiles-phenomenal-growth-7693
 
Non mi meraviglierebbe se, ad un taglio di AZ su naz e MR, l'AF o LH di turno intensificassero le connessioni tra apt periferici italiani ed i loro rispettivi hub, in modo da portare pax italici direttamente sui loro intercontinentali, bypassando il malservito FCO. Secondo voi sarebbe una ipotesi sensata?
 
Non mi meraviglierebbe se, ad un taglio di AZ su naz e MR, l'AF o LH di turno intensificassero le connessioni tra apt periferici italiani ed i loro rispettivi hub, in modo da portare pax italici direttamente sui loro intercontinentali, bypassando il malservito FCO. Secondo voi sarebbe una ipotesi sensata?

Non so quanti transiti faccia FCO e quanto ci rimetta. Forse una cinque/dieci anni fa era plausibile pensare ad un aumento delle frequenze da parte di AF-LH-BA ma FR ed EZY non erano ancora così forti.
 
Non mi meraviglierebbe se, ad un taglio di AZ su naz e MR, l'AF o LH di turno intensificassero le connessioni tra apt periferici italiani ed i loro rispettivi hub, in modo da portare pax italici direttamente sui loro intercontinentali, bypassando il malservito FCO. Secondo voi sarebbe una ipotesi sensata?

Se lasciano 20 macchine a terra di sicuro si liberano un bel po di slot in Italia.
 
Ma destinare queste 15/20 macchine a una nuova società organizzata tipo Vueling con base principale a Linate sarebbe un'idea tanto peregrina?
 
mahhh........mi domando: ma che senso ha densificare su Linate??!!

non sarebbe meglio dedicarlo a macchine tipo embraer e 319 , occupare slots e cercare margine che Linate offre\offrirebbe....
 
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COMUNICATO STAMPA

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Alitalia: cresce del 10% l’offerta da e per Genova

Aerei più capienti per i collegamenti con Roma

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Roma, 9 novembre 2016 – Più posti sui voli Alitalia da e per Genova nei mesi di novembre e dicembre. Grazie all’utilizzo dell’Airbus A321, il più capiente aereo di medio raggio con i suoi 200 posti, nei mesi di novembre e dicembre Alitalia incrementerà del 10% la sua offerta per i passeggeri in partenza o arrivo a Genova.

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Saranno circa 8.000 i posti in più, rispetto al 2015, che verranno offerti ai passeggeri che utilizzano i collegamenti da e per l’Aeroporto Cristoforo Colombo nei mesi di novembre e dicembre. Complessivamente Alitalia porterà quindi la sua offerta, negli ultimi due mesi dell’anno, ad oltre 89.000 posti. Un ulteriore incremento che segue quello del 5,5% di ottobre, quando Alitalia ha messo a disposizione della clientela circa 2.200 posti in più in confronto all’anno passato.

Alitalia, dal lunedì al venerdì, collega Genova a Roma con 6 voli quotidiani, con partenze durante tutto l’arco della giornata. Nel dettaglio i decolli sono alle ore 7.05, 8.15, 10.20, 12.20, 16.10 e 19.10. Nel weekend sono quattro i voli il sabato (7.30, 10.20, 12.20 e 19.10) e tre la domenica (7.30, 12.20 e 19.10). I passeggeri in partenza dallo scalo ligure, grazie a comode coincidenze presso l’hub Alitalia di Fiumicino, potranno quindi raggiungere 80 destinazioni in Europa, in Nord America, Sud America, Nord Africa, Medio Oriente e Asia. I 6 voli in partenza, dal lunedì al venerdì, da Roma Fiumicino per Genova sono invece alle ore 8.35, 9.45, 14.20, 17.20, 19.50 e 21.15. Durante il weekend quattro i voli il sabato (9.45, 14.20, 19.50 e 21.15) e tre la domenica (9.45, 14.20 e 21.15)

Con circa 100.000 soci MilleMiglia, la Liguria è una delle regioni italiane con più alta percentuale difrequent flyer*rispetto ai residenti. Oltre mille sono i clienti che appartengono al prestigioso Club Freccia Alata in virtù dell’alta frequenza di voli effettuati durante l’anno. Tra i partner del programma, che permettono di accreditare miglia anche con attività diverse dal volo, anche l’Acquario di Genova.


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Questa è una buona notizia, è raro trovare un Genova-Roma che non sia strapieno, soprattutto i voli del mattino e della sera
Nella summer 2017 se non sbaglio è previsto che i voli diventino tutti giornalieri: 6 frequenze, 7 giorni su 7
 
Con EY ci sono riusciti perchè qualcuno ad Abu Dhabi era in preda ad atti di onanismo ogni volta che nel mappamondo compariva la nuova bandierina di qualche compagnia fallita raccattata in giro per il globo.
Non credo che ci sia qualcuno disposto a replicare questo modello di business...

Soprattutto se il tuo qualcuno i soldi non li trova sotto terra
 
Quale è stato il periodo d'oro per AZ in termini di flotta e destinazioni servite? Quanti 747 hanno volato con livrea AZ?
 
Questo piano, se effettivamente si tramutera' in realta', e' l'ammissione che tutta la strategia di AZ dai capitani ad oggi non aveva senso. Tagliare 20 machine di corto e incrementare il lungo dello stesso numero ne e' la prova. E, detto fuori dai denti, vuol anche dire che l'anno o poco piu' passato sotto l'egida di EY e' stato un anno buttato.

Resta da capire dove vogliano andare con quelle machine, da dove le vogliano far partire, e come le vogliano riempire.
 
Ma perché sarebbe tanto assurdo che Ryanair faccia da federaggio ad Alitalia? Con tutte le destinazioni che serve e le nuove tratte che apre ogni anno sarebbe in grado di fare un egreggio lavoro. In fin dei conto anche Machiavelli diceva che se non hai la forza per sconfiggere un nemico e meglio farselo alleato, e non penso che Alitalia sulle tratte nazionali abbia più la forza di gareggiare contro Ryanair

Ma tu lo sai come funziona un hub?
Tu pensi che Ryan si metta a decidere gli orari dei voli per organizzarli alle ondate AZ?

O pensi che qualcuno che deve andare a New York (butto orari a caso) da fco magari alle 15, gli vada bene partire ad esempio da Trapani o Genova alle 6.20?

La policy bagagli come la gestisci?
Gli animali a bordo (fr non li porta).
E tante altre cose.
 
Ma tu lo sai come funziona un hub?
Tu pensi che Ryan si metta a decidere gli orari dei voli per organizzarli alle ondate AZ?

O pensi che qualcuno che deve andare a New York (butto orari a caso) da fco magari alle 15, gli vada bene partire ad esempio da Trapani o Genova alle 6.20?

La policy bagagli come la gestisci?
Gli animali a bordo (fr non li porta).
E tante altre cose.
Ad esempio chi paga le riprotezioni in caso di ritardo o cancellazione di uno dei due voli.
 
Ma tu lo sai come funziona un hub?
Tu pensi che Ryan si metta a decidere gli orari dei voli per organizzarli alle ondate AZ?

O pensi che a qualcuno che deve andare a New York (butto orari a caso) da fco magari alle 15, gli vada bene l'unico tps fco delle 6.20?

La policy bagagli come la gestisci?
Gli animali a bordo (fr non li porta).
E tante altre cose.

In questo ipotetico caso ovviamente FR dovrebbe incrementare il numero di voli da/verso l'hub andando a rimpiazzare i vuoti lasciati da AZ. secondo me non dispiacerebbe affatto a MOL. Le macchine non gli mancano.
 
In questo ipotetico caso ovviamente FR dovrebbe incrementare il numero di voli da/verso l'hub andando a rimpiazzare i vuoti lasciati da AZ. secondo me non dispiacerebbe affatto a MOL. Le macchine non gli mancano.
Conoscendo MOL.....
L aeroporto non paga? Cancellato o ridotto 3xw.

I bagagli, le riprotezioni... E tutto il resto... A mio avviso è veramente una provocazione e basta.
O meglio: lui è serio. Ma alle sue condizioni.

Già ora fr se un suo volo è cancellato l'unica cosa che ti propone è riprenotare un volo gratis dal sito.
Una volta capitò ad un amico sotto Natale.
Doveva partire da Psa per Tps il 20/12.
Volo full cancellato.
Riprenotazione online su tutto il network. Su Pisa tutto full fino al 26/12, Genova e Ciampino idem. Alla fine partì da Parma. Il 24.
 
Mi appello alla memoria storica del forum: quando è stato l'ultimo anno di utili a bilancio per AZ? ... CAI ne ha mai fatti? Non ricordo...
 
Mi appello alla memoria storica del forum: quando è stato l'ultimo anno di utili a bilancio per AZ? ... CAI ne ha mai fatti? Non ricordo...

Quando KLM pagò la penale di 250 milioni di € per uscire dalla partnership. Nel 2002
 
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