Thread Alitalia / Etihad - Parte I


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Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

in quello che ahimè potrebbe aver "promesso" il governo come contropartita.

della serie, dopo aver piazzato AZ (calandoci le braghe) forse avremo indietro i maro' con la stessa modalita'...e forse fara' piu' male...

peccato che il governo italico non abbia nulla da offrire, evidentemente, al governo cui appartiene la mia azienda, che sta tagliando staff come legna nei boschi...
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

Feedereggio su CDG per ovest vuol dire che AF è tornata della partita?
Che fine faranno i voli AZ per il Nordamerica?
I voli AZ per il Nord America sono in JV con AF-KL-DL con contratto che dovrebbe avere scadenza nel 2020. Già ora operano in una logica di condivisione per ottimizzare i guadagni quindi è presumibile che non ci saranno grosse variazioni.
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

Alitalia: Lufthansa attacca, accordo Etihad mina competitivita'
ROMA (MF-DJ)--Lufthansa attacca il progetto di accordo tra Alitalia ed Etihad, precisando che tale alleanza minerebbe la competitivita' e dovrebbe essere proibi dalle autorita' Ue. In un comunicato la compagnia aerea tedesca "chiede ai politici di impegnarsi per realizzare condizioni eque di business". In particolare, Lufthansa sottolinea di essere "contraria a periodici sussidi e alla parziale nazionalizzazione delle compagnie aeree europee". Per Lufthansa, infatti, la possibile alleanza tra Alitalia ed Etihad maschererebbe aiuti di Stato e consentirebbe ad Alitalia di aggirare le norme Ue in materia.
Come scrissi giorni fa, chi ha tempo può andare a cercarsi il post, l'arrivo degli arabi ha messo in allarme le varie major, LH attraverso Frau Merkel, AF-KL cercando di accodarsi a EY.
Buoni rapporti con i francesi sono necessari per fare fronte comune in sede UE nei confronti delle pressioni tedesche e anche di altri paesi...
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

I voli AZ per il Nord America sono in JV con AF-KL-DL con contratto che dovrebbe avere scadenza nel 2020. Già ora operano in una logica di condivisione per ottimizzare i guadagni quindi è presumibile che non ci saranno grosse variazioni.

Anch'io penso che le cose resteranno più o meno come oggi, magari con l'apertura di SFO stagionale
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

LH teme, perchè ha da temere. La seconda compagnia Tedesca AB è partecipata dagli arabi al 29 e fischia %, ora Alitalia starebbe trattando per l'entrata degli arabi nel capitale sociale (in maniera massiccia). Se in futuro si decidesse di Incorporare AB in AZ verrebbe fuori un bel gruppo partecipato in maniera consistente dagli arabi. Tutto ciò può suscitare qualche preoccupazione o no?
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

Visto il tuo e gli interventi sopra mi sento una voce fuori dal coro, ma non ci vedo niente di delirante: primo perchè non ci si può certo aspettare una benedizione da LH; secondo perchè quando, per un'azienda formalmente privata, si muove nientepopodimeno che il presidente del consiglio e si rincorrono voci di contropartite varie (come le ipotizzate prossime privatizzazioni), se non si tratta di aiuti di stato, cambiamo pure il termine ma nel concreto poco cambia.
La politica economica dei Paesi se ben fatta è ben integrata con la politica estera del Governo. Noi in Italia siamo abituati ad una politica commerciale/estera di basso livello, in questo Letta per adesso si sta muovendo benino.
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

Roma, 2 febbraio 2013 – Gabriele Del Torchio, Amministratore Delegato di Alitalia, e James Hogan, Presidente e CEO di Etihad Airways, confermano che Alitalia ed Etihad Airways sono entrati nella fase finale di un processo di due diligence volta al possibile investimento di Etihad Airways in Alitalia.

Nei prossimi 30 giorni entrambe le compagnie e i loro advisor stabiliranno come sviluppare una strategia comune per raggiungere gli obiettivi che i due vettori si sono prefissati.

La due diligence dovrà affrontare e risolvere tutti i temi che possano pregiudicare la definizione di un adeguato piano industriale, la cui completa realizzazione produrrà una redditività sostenibile per Alitalia.

Questo dal comunicato ufficiale di AZ: quel "possibile" e quell' "affrontare e risolvere...che possano pregiudicare" lascia, secondo voi , ancora aperta la porta di un eventuale dietrofront di EY oppure e' fuffa dialettica? Insomma, ci sono nodi ancora importanti da sciogliere prima di immaginare scenari da Risiko, secondo me. O no?
Quello che dice tra le righe il comunicato, che è poi quello che si sono detto nell'ultima settimana per accelerare la trattativa, è che a nessuno venga in mente anche solo lontanamente di pensare ad un assalto alla diligenza ora. Si ribadisce che tutti devono fare la loro parte.
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

Maroni: "Uniti per convincere Etihad ad investire su Malpensa"
Il governatore annuncia che incontrerà il ministro dei Trasporti per discutere delle volontà di Alitalia, sostenuto anche da un'interrogazione del deputato Pd Marantelli, e ha chiesto unità territoriale per parlare con Etihad


L'arrivo del nuovo socio Etihad nella compagine azionaria di Alitalia sta già alimentando nuove speranze non solo per il futuro della compagnia di bandiera ma anche per il rilancio del sistema aeroportuale lombardo. Lo ha anche sottolineato il governatore lombardo Roberto Maroni a margine del tavolo di competitività e sviluppo che si è svolto questa mattina (lunedì) a Malpensafiere. Serve una grande alleanza territoriale come presupposto per sedersi ai tavoli dove si decidono le politiche aeroportuali, ha sottolineato Roberto Maroni, chiarendo che: «Serve convincere gli interlocutori che possono intervenire, in primis il Governo, che non deve favorire Alitalia, spostando il traffico su Linate come chiesto da Alitalia, e Alitalia questa richiesta l'ha fatta, ma per fortuna il ministro Maurizio Lupi ha detto di no».

Maroni ha annunciato che anche per questo tra due giorni incontrerà a Roma il ministro Lupi. «E poi c'è il secondo interlocutore, che è la nuova Alitalia, sperando che il nuovo socio che pare entrerà a breve, Etihad, sia più sensibile alle questioni di business e di convenienza economica che alle questioni politiche. Serve sensibilizzarli perchè investano su Malpensa. Dobbiamo convincere il nuovo socio che un piano industriale della nuova Alitalia che prevede investimenti su Malpensa è un piano che porterà utili. Sono questi i due interlocutori che abbiamo e non devono essere gli interlocutori solo di Sea o della Provincia di Varese, ma di tutta la Lombardia, unita, con tutte le sue forze sociali e le sue Istituzioni».

A questo riguardo si sta muoverndo anche il deputato del Pd Daniele Marantelli che - proprio questa mattina - ha presentato al tavolo di Competitività, l'interrogazione al ministro delle Infrastrutture e Trasporti Maurizio Lupi: «Premesso che il ministro ha indicato Malpensa come aeroporto strategico, sono in corso trattative per rilanciare Alitalia, con l'avvicinarsi di Expo va rafforzato il ruolo dello scalo varesino, Easyjet si sta spostando su Linate e anche Alitalia ha ridotto i voli su Fiumicino, quale strategia ritiene di adottare affinchè il piano industriale di Alitalia tenga conto della vocazione internazionale di Malpensa?».

3/02/2014



http://www3.varesenews.it/economia/...e-etihad-ad-investire-su-malpensa-281305.html




"Per rilanciare Malpensa serve un piano regionale"
Così il governatore lombardo Maroni, intervenuto al Tavolo della Competitività e Sviluppo convocato da Camera di Commercio per parlare dello sviluppo dello scalo. Scapolan: "Cinque impegni e risultati in 60 giorni"


Camera di Commercio ha messo questa mattina (lunedì) intorno ad un tavolo dedicato alla competitività e allo sviluppo, i principali attori politici ed economici che hanno voce in capitolo sullo sviluppo dell’aeroporto di Malpensa per uscire dallo stallo che caratterizza le scelte che si sono susseguite negli ultimi anni, in particolare dopo il de-hubbing di Alitalia nel 2008. «Sono almeno dieci anni che diciamo sempre le stesse cose. Ma allora vuol dire che Malpensa ci va bene così com’è?». Questo l’approccio all’incontro da parte del presidente varesino di Camera di Commercio, Renato Scapolan . Dal 2007 al 2013 i movimenti sono diminuiti del 43%, i passeggeri del 30, le merci del 20%. I dati negativi caratterizzano anche gli aeroporti di Linate e Brescia mentre l’unica a crescere, almeno per quanto riguarda il traffico passeggeri, è Orio al Serio.
Il governatore lombardo Roberto Maroni chiarisce la sua ricetta in poche frasi: «Malpensa è fondamentale per tutto il nord. Il suo mancato sviluppo dipende dalle scelte politiche. Dobbiamo unire i territori e dire basta alle lotte tra gli scali di Linate, Bergamo, Brescia e Malpensa. La Regione si vuole prenedere la responsabilità di coordinare un nuovo sistema aeroportuale lombardo con la speranza che il nuovo socio di Alitalia sia più sensibile alle nostre esigenze. Non ci serve l'ostilità di Alitalia e grazie ai territori la battaglia la possiamo vincere». Fare sistema a livello lombardio, secondo Maroni, è l'unica via per uscire da questa situazione, contemperando le diverse esigenze e i diversi obiettivi dei 4 aeroporti.

Al termine dell'incontro si sono condivisi dei concetti messi a punto dalla stessa Camera di Commercio riassumibili in un patto sulle “Cinque rotte per lo sviluppo di Malpensa”: il rapporto con Linate (ma anche con gli altri due scali di Montichiari e Orio al Serio), l’accessibilità all’aeroporto, le scelte strategiche del gestore che vanno verso l’hub multi-vettore, una politica nazionale per il trasporto aereo che attiri nuove compagnie grazie ad uno snellimento burocratico delle procedure per ottenere i diritti di volo, Malpensa come porta d’accesso per Expo 2015. Su questi cinque punti la Camera di Commercio ha ottenuto l’impegno, ciascuno per la propria parte, di tutti gli interlocutori del Tavolo Competitività e Sviluppo. «Un impegno concreto per il Sistema Varese – conclude lo stesso Scapolan –attorno al quale si costruisce quella grande alleanza indispensabile per la soluzione favorevole della questione Malpensa. Noi vigileremo ed entro sessanta giorni ci ritroveremo come Tavolo Competitività e Sviluppo per fare il punto della situazione». Il governatore Maroni ha anche chiesto apertamente che Sea resti pubblica, alla presenze del presidente della società che gestisce gli scali di Linate e Malpensa Modiano, perché «a Roma riescono a fare squadra mentre le nostre lotte politiche invece ci dividono. - ha detto Maroni - L’ordine naturale delle cose è che Malpensa sia l'hub. In questa fase è fondamentale che la maggioranza di Sea resti pubblica e che il conflitto tra aeroporti lombardi cessi».


http://www3.varesenews.it/gallarate...malpensa-serve-un-piano-regionale-281304.html
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

Sono proprio curioso di vedere come va a finire la storia della liberalizzazione di un LIN con la prospettiva di una Bre.Be.Mi, M4 e nuova stazione Forlanini FS a servirlo.
In ottica EY ci si fionderebbe AB con una marea di rotte da/per la Germania ma allo stesso tempo i soliti noti tipo U2, FR, VY, W6 ecc ecc non starebbero di certo a guardare.

Sicuramente non ci sarebbe posto per tutti.

Mi sembra una promessa talmente grande da parte di chi sa benissimo che non potrà mai metterla in atto realmente.
Magari liberalizzano le destinazioni ma non vengono eliminati i vincoli di movimenti e quindi gli slot rimangono quelli.
La cosa sarebbe facilmente giustificabile con questioni di sicurezza.
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

Maroni: "Uniti per convincere Etihad ad investire su Malpensa"
Il governatore annuncia che incontrerà il ministro dei Trasporti per discutere delle volontà di Alitalia, sostenuto anche da un'interrogazione del deputato Pd Marantelli, e ha chiesto unità territoriale per parlare con Etihad


L'arrivo del nuovo socio Etihad nella compagine azionaria di Alitalia sta già alimentando nuove speranze non solo per il futuro della compagnia di bandiera ma anche per il rilancio del sistema aeroportuale lombardo. Lo ha anche sottolineato il governatore lombardo Roberto Maroni a margine del tavolo di competitività e sviluppo che si è svolto questa mattina (lunedì) a Malpensafiere. Serve una grande alleanza territoriale come presupposto per sedersi ai tavoli dove si decidono le politiche aeroportuali, ha sottolineato Roberto Maroni, chiarendo che: «Serve convincere gli interlocutori che possono intervenire, in primis il Governo, che non deve favorire Alitalia, spostando il traffico su Linate come chiesto da Alitalia, e Alitalia questa richiesta l'ha fatta, ma per fortuna il ministro Maurizio Lupi ha detto di no».

Maroni ha annunciato che anche per questo tra due giorni incontrerà a Roma il ministro Lupi. «E poi c'è il secondo interlocutore, che è la nuova Alitalia, sperando che il nuovo socio che pare entrerà a breve, Etihad, sia più sensibile alle questioni di business e di convenienza economica che alle questioni politiche. Serve sensibilizzarli perchè investano su Malpensa. Dobbiamo convincere il nuovo socio che un piano industriale della nuova Alitalia che prevede investimenti su Malpensa è un piano che porterà utili. Sono questi i due interlocutori che abbiamo e non devono essere gli interlocutori solo di Sea o della Provincia di Varese, ma di tutta la Lombardia, unita, con tutte le sue forze sociali e le sue Istituzioni».

A questo riguardo si sta muoverndo anche il deputato del Pd Daniele Marantelli che - proprio questa mattina - ha presentato al tavolo di Competitività, l'interrogazione al ministro delle Infrastrutture e Trasporti Maurizio Lupi: «Premesso che il ministro ha indicato Malpensa come aeroporto strategico, sono in corso trattative per rilanciare Alitalia, con l'avvicinarsi di Expo va rafforzato il ruolo dello scalo varesino, Easyjet si sta spostando su Linate e anche Alitalia ha ridotto i voli su Fiumicino, quale strategia ritiene di adottare affinchè il piano industriale di Alitalia tenga conto della vocazione internazionale di Malpensa?».

3/02/2014



http://www3.varesenews.it/economia/...e-etihad-ad-investire-su-malpensa-281305.html




"Per rilanciare Malpensa serve un piano regionale"
Così il governatore lombardo Maroni, intervenuto al Tavolo della Competitività e Sviluppo convocato da Camera di Commercio per parlare dello sviluppo dello scalo. Scapolan: "Cinque impegni e risultati in 60 giorni"


Camera di Commercio ha messo questa mattina (lunedì) intorno ad un tavolo dedicato alla competitività e allo sviluppo, i principali attori politici ed economici che hanno voce in capitolo sullo sviluppo dell’aeroporto di Malpensa per uscire dallo stallo che caratterizza le scelte che si sono susseguite negli ultimi anni, in particolare dopo il de-hubbing di Alitalia nel 2008. «Sono almeno dieci anni che diciamo sempre le stesse cose. Ma allora vuol dire che Malpensa ci va bene così com’è?». Questo l’approccio all’incontro da parte del presidente varesino di Camera di Commercio, Renato Scapolan . Dal 2007 al 2013 i movimenti sono diminuiti del 43%, i passeggeri del 30, le merci del 20%. I dati negativi caratterizzano anche gli aeroporti di Linate e Brescia mentre l’unica a crescere, almeno per quanto riguarda il traffico passeggeri, è Orio al Serio.
Il governatore lombardo Roberto Maroni chiarisce la sua ricetta in poche frasi: «Malpensa è fondamentale per tutto il nord. Il suo mancato sviluppo dipende dalle scelte politiche. Dobbiamo unire i territori e dire basta alle lotte tra gli scali di Linate, Bergamo, Brescia e Malpensa. La Regione si vuole prenedere la responsabilità di coordinare un nuovo sistema aeroportuale lombardo con la speranza che il nuovo socio di Alitalia sia più sensibile alle nostre esigenze. Non ci serve l'ostilità di Alitalia e grazie ai territori la battaglia la possiamo vincere». Fare sistema a livello lombardio, secondo Maroni, è l'unica via per uscire da questa situazione, contemperando le diverse esigenze e i diversi obiettivi dei 4 aeroporti.

Al termine dell'incontro si sono condivisi dei concetti messi a punto dalla stessa Camera di Commercio riassumibili in un patto sulle “Cinque rotte per lo sviluppo di Malpensa”: il rapporto con Linate (ma anche con gli altri due scali di Montichiari e Orio al Serio), l’accessibilità all’aeroporto, le scelte strategiche del gestore che vanno verso l’hub multi-vettore, una politica nazionale per il trasporto aereo che attiri nuove compagnie grazie ad uno snellimento burocratico delle procedure per ottenere i diritti di volo, Malpensa come porta d’accesso per Expo 2015. Su questi cinque punti la Camera di Commercio ha ottenuto l’impegno, ciascuno per la propria parte, di tutti gli interlocutori del Tavolo Competitività e Sviluppo. «Un impegno concreto per il Sistema Varese – conclude lo stesso Scapolan –attorno al quale si costruisce quella grande alleanza indispensabile per la soluzione favorevole della questione Malpensa. Noi vigileremo ed entro sessanta giorni ci ritroveremo come Tavolo Competitività e Sviluppo per fare il punto della situazione». Il governatore Maroni ha anche chiesto apertamente che Sea resti pubblica, alla presenze del presidente della società che gestisce gli scali di Linate e Malpensa Modiano, perché «a Roma riescono a fare squadra mentre le nostre lotte politiche invece ci dividono. - ha detto Maroni - L’ordine naturale delle cose è che Malpensa sia l'hub. In questa fase è fondamentale che la maggioranza di Sea resti pubblica e che il conflitto tra aeroporti lombardi cessi».


http://www3.varesenews.it/gallarate...malpensa-serve-un-piano-regionale-281304.html

mamma mia, la politica delle regioni ci manca a rovinare ancora di piu' il panorama aeronautico italiano, gia' cosi disastrato. Che non facciano scappare EY prima ancora di arrivare (minacciando posizioni assurde su MXP, per esempio..)
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

Anch'io penso che le cose resteranno più o meno come oggi, magari con l'apertura di SFO stagionale
Sul nord Atlantico probabilmente non ha nemmeno senso operare diversamente in periodo di JV.

Allo stato attuale non è che ci siano tante destinazioni sostenibili da FCO e/o MXP operabili in maniera profittevole.
In seguito all'eventuale alleanza con EY e con un migliore federaggio potrebbero invece rendersi interessanti e sostenibili una serie di destinazioni Usa, magari stagionali.
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

mamma mia, la politica delle regioni ci manca a rovinare ancora di piu' il panorama aeronautico italiano, gia' cosi disastrato. Che non facciano scappare EY prima ancora di arrivare (minacciando posizioni assurde su MXP, per esempio..)

rumors riportano l'emiro aver detto: "Maroni chi?" :cool:
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

Ma qualcuno ha spiegato a Maroni che la ritirata di az da mxp è stata fatta da un'azienda nata grazie al governo di cui lui stesso faceva parte?
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

mamma mia, la politica delle regioni ci manca a rovinare ancora di piu' il panorama aeronautico italiano, gia' cosi disastrato. Che non facciano scappare EY prima ancora di arrivare (minacciando posizioni assurde su MXP, per esempio..)
Quoto!
 
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