Alitalia: Angeletti, da azienda dichiarazioni incaute
17:13 ROMA (MF-DJ)--"Purtroppo, considerato l'esito dell'assemblea, avevamo visto giusto: la data del 25 luglio, sbandierata da Alitalia come ultimativa, serviva solo contro i sindacati". E' quanto afferma il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti. "Non commentiamo le incaute dichiarazioni dell'azienda - prosegue Angeletti - anche alla luce del fatto che ci sembra che l'80% dei lavoratori non condivida le sue scelte, perche' non vogliamo fornire alibi ne' pretesti. Le nostre considerazioni le faremo solo dopo l'accordo con Etihad"
Alitalia: per accordo tempi non ancora maturi ma da Etihad no ultimatum
25 Luglio 2014 - 17:28
(ASCA) - Roma, 25 lug 2014 - I tempi per approvare il contratto con Etihad non sono ancora maturi, anche se il testo sarebbe gia' pronto. L'assemblea dell'Alitalia che avrebbe dovuto oggi ratificare l'accordo con la compagnia emiratina, si e' conclusa rinviando la questione. L'assemblea dell'Alitalia affrontera' il dossier Etihad ''quando gli amministratori saranno pronti, ha detto il presidente del Collegio sindacale dell'Alitalia, Giovanni Barbara, al termine dell'assemblea, aggiungendo che oggi ''hanno lavorato tutti con grande senso di responsabilita', Poste comprese''. L'approvazione del contratto potrebbe comunque non slittare di molto, mentre la prossima settimana potrebbe gia' essere convocato un nuovo Cda. Intanto la mattina era iniziata con una certa fibrillazione, provocata da indiscrezioni di stampa che indicavano un ultimatum di Etihad per arrivare alla firma entro lunedi' prossimo. Gia' l'amministratore delegato dell'Alitalia, Gabriele Del Torchio, arrivando questa mattina all'assemblea aveva smentito tale indiscrezione, opponendo un '''non mi risulta'' tale ultimatum, rispondendo alle domande dei giornalisti. Nel proseguio della giornata sono poi intervenuti ambienti vicini alla compagnia emiratina e smentire ulteriormente l'esistenza di un ultimatum. Oggi comunque l'assemblea ha approvato il bilancio 2013, senza pero' diffondere i numeri della perdita che, secondo indiscrezioni di stampa mai smentite, si aggirerebbe intorno a circa 569 milioni di euro e l'aumento di capitale fino a un massimo di 250 milioni di euro da offrire in opzione ai soci. Somma che dovrebbe garantire la sopravvivenza della societa' fino alla conclusione dell'accordo con Etihad. La data di esecuzione dell'aumento di capitale non e' stata ancora decisa e solo al termine si capira' chi dei soci avra' aderito e se anche le Poste avranno versato la quota di loro competenza. L'assemblea ha inoltre nominato il nuovo Collegio sindacale, che sara' in carica per il triennio 2014-2016 e composto da Giovanni Barbara, presidente, Tommaso Di Tanno, sindaco effettivo, Graziano Visentin, sindaco effettivo, Domenico Busetto, sindaco supplente e Anna Maria Bonanno, sindaco supplente. E' stata infine riconfermata per il triennio 2014-2016 la Deloitte & Touche quale revisore dei conti della compagnia.