Alitalia: Etihad frena. Accordo finale solo nei prossimi mesi - (ASCA)
- Roma, 26 giu 2014 -
(ASCA) - Roma, 26 giu 2014 - Per chi gia' ieri stava brindando all'accordo fatto tra Alitalia ed Etihad, ci ha pensato oggi la compagnia emiratina a riportare il tutto sul piano della realta'. In un comunicato, questa volta non congiunto con Alitalia, Etihad ha infatti precisato che l'accordo annunciato ieri riguarda un percorso ''che puo' portare'' alla finalizzazione di una operazione, che per essere conclusa deve vedere soddisfatte tutte le condizioni, prime fa tutte quella della ristrutturazione del debito e dei 2.251 esuberi. Per questo Etihad ha specificato che per la finalizzazione dell'alleanza occorrera' il completamento della documentazione sull'operazione, la finalizzazione delle condizioni, la richiesta alle autorita' regolatorie e l'approvazione finale da parte degli azionisti e del consiglio di amministrazione. Tutti questi pssaggi, conclude la compagnia di Abu Dhabi ''saranno completati nei prossimi mesi''. Intanto Air France ribadisce di non ritenere ostile l'alleanza tra Alitalia ed Etihad. ''Non vedo l'approccio di Etihad come un'operazione ostile - dice l'amministratore delegato di Air France-Klm, Alexander de Juniac -. Etihad e' molto piu' ricca di noi''. Per l'ad del gruppo franco-olandese, l'ingresso di Etihad in Alitalia con il 49% dovrebbe essere l'occasione di un aumento di capitale al termine del quale la quota di Air France, che detiene ancora quasi il 7% Alitalia, ''sara' probabilmente diluita''. Il gruppo franco-olandese smorza i toni anche riguardo alla lettera inviata alla Commissione europea il 17 giugno scorso insieme a Lufthansa. La lettera, ha precisato de Juniac non era diretta contro Etihad, ma voleva segnalare un problema di ''eccessiva crescita di imprese di paesi terzi, sostenute dai rispettivi governi, in industrie strategiche per il futuro sviluppo economico delle loro economie''.