Thread Alitalia dall' 11 marzo


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ti sbagli di grosso, io credo siano una vergogna, come lo è la spartizione tra AF e LH, un gigantesco cartello fatto ai nostri danni

la vicenda italiana di AZ è una cosa da quarto mondo, fatta con i nostri soldi, ma l'italia è un paese di straccioni ignoranti che si fanno abbindolare dalle panzane della politica molto più che altrove
 
billypaul ha detto:
Domani ti posto in un thread apposito i LF di LHI da MXP con le tariffe a 99 euro così tiriamo un pò di somme. Intanto ti posso assicurare che qui da VCE non sta viaggiando con più di 50 passeggeri a volo (a parte qualche eccezione la mattina).
Chiaramente mi dirai che non ci sono le offerte a 99 come da MXP.
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1) Ma che c'azzecca LHI con AZ?
La prima è in pieno startup, la seconda no.

2) Che c'azzecca LHI con VCE????
 
EK412 ha detto:
1) Ma che c'azzecca LHI con AZ?
????
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E' indicativo della mentalità aziendale:
AZ va male? E' colpa di qualcun altro... guardate i risultati degli altri... gli altri... gli altri... è solo e sempre colpa degli altri...

Mi piacerebbe vedere i risultati di una ipotetica AZ-DE :) :) :) :) :) :)
 
ALITALIA: ALLEANZE A ORIENTE, ANCORA SCONTRO SU MALPENSA (di Paolo Rubino)

ROMA - Per stringere nuove alleanze commerciali Alitalia guarda alle grandi compagnie dell'Oriente. Mentre e' ancora scontro sul ruolo dell'aeroporto di Malpensa. Il presidente della nuova Alitalia, Roberto Colaninno, e' ad Hanoi in Vietnam, dove sta sondando l'interesse di grandi compagnie aeree del far east per una partnership. Interessi ''concreti'' raccolti dal ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola durante una missione in Vietnam ed ora al centro di un confronto diretto tra le compagnie.

E dal Vietnam, dove e' in viaggio anche per il gruppo Piaggio che sta per iniziare la produzione della Vespa, Colaninno replica al presidente della Sea, la societa' di gestione degli aeroporti milanesi, Giuseppe Bonomi, che ieri ha legato piu' a Lufthansa che ad Alitalia le prospettive di sviluppo per lo scalo lombardo. ''Comprendo la necessita' del signor Bonomi di raggiungere accordi per salvare Malpensa dalle gravi difficolta' in cui si trova e non mi sorprende che agiti lo spauracchio di Lufthansa nel pieno di una delicata trattativa con Alitalia. Ma - dice Colaninno - non vorrei che Malpensa corresse lo stesso rischio che correva Alitalia: essere svenduta ad una compagnia straniera''.

Nelle prossime settimane i vertici della nuova Alitalia incontreranno il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ed il presidente della Sea Bonomi, per sciogliere le riserve sull'aeroporto di Malpensa in competizione con Fiumicino per il ruolo di perno delle rotte a lungo raggio. Il nodo resta quello del futuro di Linate per la difficolta' di sostenere i costi di una duplicazione dei voli per l'area di Milano. Per Alitalia se si vuole far crescere Malpensa va alleggerito Linate, dedicandolo alla navetta Milano-Roma.

''Alitalia e' pronta ad impegnarsi per il rilascio di Malpensa in una stretta logica di mercato e di razionalizzazione della logistica aeroportuale'', ribadisce Colaninno. Il confronto ''non e' ancora chiuso'', dice il governatore della Lombardia, Roberto Formigoni: ''Nelle ultime tre settimane c'e' stato un serrato confronto tecnico'', spiega, ed ai vertici di Alitalia e' stato chiesto ''un deciso superamento di quanto previsto dal piano Fenice'', in pratica un impegno su Malpensa a condizioni meno drastiche per Linate. ''Se mi chiedete se sono ottimista non mi pronuncio ancora, diciamo che le possibilita' sono al 50%. Ci stiamo lavorando'', dice Formigoni.

Il presidente dell'Enac, Vito Riggio, condivide le valutazioni di Alitalia: Malpensa senza chiudere Linate vuol dire ''due aeroporti in concorrenza, entrambi fallimentari''. Per il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ''alla fine Fiumicino la spuntera' perche' un polo come Roma non e' eguagliabile''. © Copyright ANSA Tutti i diritti riservati 11/03/2009 20:00
 
Ad integrazione della notizia postata da Billypaul, ricordo che Vietnam Airlines sarà il prossimo partner ad entrare in SkyTeam (fine 2009-inizio 2010)
 
Scusate cerchiamo di mettere in fila un paio di robette:
1) crisi economica e suoi effetti (moltiplicati) sul trasporto aereo

2) prodotto AZ - come dice concorde - poco apprezzato dalla domanda (cioè riduzione di pax superiore al calo medio del mercato, come scriveva il prof Arrigo su Il sussidiario)

3) forse anche un brand (come direbbero quelli del marketing) che - dopo tutte le traverie - ha eprso parecchio mordente.

Ma io vorrei dire anche un'altra cosa: non vi sembra normale che, una volta "smobilitato" da Malpensa, tanto i pax della catchment (che rimane cumunqe la più ricca del paese) quanto larga parte dei transiti abbiano OVVIAMENTE deciso di rivolgersi ad altre compagnie per andare in Europa e anche per gli intercontinentali per il SEMPLICISSIMO fatto che andare a FCO per poi tornare alle Alpi è una cretinata senza senso che costa tempo e denaro a tutti quelli che vivono sopra Roma (e che rappresentano la stragrande maggioranza della domanda di trasporto aereo italiana)?

Domanda a latere: qualcuno sa quantificare il peso relativo delle rotte verso Nord sul totale (in termini di numero, di pax, ecc.).

daniele,milano
 
Verso nord sono tutte le rotte perUSA e Giappone, per San Paolo e Buenos Aires da FCO si risparmia l' inezia di circa 30 miglia, a vantaggio di FCO c' è solo Lagos-Accra.

Verso il Nord America da Malpensa si risparmiano 200 (MIA) - 300 miglia, verso il Giappone 100 miglia.

In complesso prevale il blocco Toronto, Chicago, Boston, NY, Miami, Caracas (Malpensa), Giappone (Malpensa). Argentina e Brasile pari, Lagos (Fiumicino) non conta nulla.
 
certo che almeno si potesse restituire Airone a chi sapeva che farsene veramente invece del sacrificio per la ragione di stato...
 
malpensante ha detto:
Verso nord sono tutte le rotte perUSA e Giappone, per San Paolo e Buenos Aires da FCO si risparmia l' inezia di circa 30 miglia, a vantaggio di FCO c' è solo Lagos-Accra.

Verso il Nord America da Malpensa si risparmiano 200 (MIA) - 300 miglia, verso il Giappone 100 miglia.

In complesso prevale il blocco Toronto, Chicago, Boston, NY, Miami, Caracas (Malpensa), Giappone (Malpensa). Argentina e Brasile pari, Lagos (Fiumicino) non conta nulla.
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Grazie.
Ecco, e non basta questo a disintegrare le fini argomentazioni sull'hub "geografico" relative a FCO e a capire che un pax diretto verso quello che tu chiami il "blocco" prevalente - oltre che praticamente tutte le destinazioni europee quando la provenienza è da apt che prevede scalo - non prenderà mai AZ da FCO?

daniele,milano
 
malpensante ha detto:
Verso nord sono tutte le rotte perUSA e Giappone, per San Paolo e Buenos Aires da FCO si risparmia l' inezia di circa 30 miglia, a vantaggio di FCO c' è solo Lagos-Accra.

Verso il Nord America da Malpensa si risparmiano 200 (MIA) - 300 miglia, verso il Giappone 100 miglia.

In complesso prevale il blocco Toronto, Chicago, Boston, NY, Miami, Caracas (Malpensa), Giappone (Malpensa). Argentina e Brasile pari, Lagos (Fiumicino) non conta nulla.
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Troppo semplicistico ... io parto da VCE e per andare a JFK ho molte alternative. In ordine di durata complessiva del trasferimento :

- via CDG con Air France 11h30 min totali partendo alle 10.00 e arrivando alle 16.30
- via FCO con Alitalia sono 11h50 ma l'orario è migliore perché parto alle 07.45 e arrivo a JFK alle 14.40

Quindi almeno qui non mi sembra che il vantaggio di volare verso NORD sia così marcato.Il norditalia non è solo Milano. Per me che volo da VCE, volare a MXP o FCO per il transito è indifferente se i trasferimenti sono veloci.

Provando con altre mete :
VCE - MIA via FCO è più veloce di VCE-MIA via CDG
VCE - BOS via FCO è più lungo di 25 minuti ma parto prima per cui sono a BOS nel primo pomeriggio, con Air France un'ora dopo.
VCE - CCS via FCO è più veloce di VCE - CCS via CDG di 35 min

VCE-GRU e VCE-EZE via FCO/CDG si equivalgono.
L'unico evidente vantaggio a volare verso nord lo si ha sul VCE-ORD dove via FCO si impiega un'ora di volo in più così come per NRT, mentre è molto vantaggioso volare per KIX via FCO.

Ricordo che il nord non è solo Milano e lungi da me fare il tifo per questo o quell'aeroporto. A un passeggero Veneto, Friulano o anche Emiliano e Piemontese non importa niente fare scalo a FCO o MXP con AZ, l'importante è che l'orario e l'aeroporto consentano di fare transiti veloci. Io non faccio il tifo per nessun aeroporto in particolare ma quando viaggio guardo :

1. Il prezzo (se pago io)
2. Il confort/aeromobile/compagnia
3. Tempo di trasferimento e comodità nei collegamenti.

Il discorso di hub troppo a sud mi rendo conto invece che vale per i voli europei o di corto/medio raggio dove di certo per fare VCE-CDG non lo faccio via FCO, ma sul lungo raggio volare verso MXP o FCO da aeroporti che non sono uno di questi 2 è indifferente.

PS : i confronti con Alitalia sono stati fatti utilizzando compagnie Skyteam per cui probabilmente potreste smentirmi se magari il confronto viene fatto via FRA,ZRH,LHR etc...con Lufthansa,Swiss e British.
Se il confronto lo fate da Milano ovvio che da li ci si mette meno, ma da VCE,VRN,BLQ,TRN,TRS,GOA,FLR,PSA fare scalo a FCO o MXP è identico e raccogli anche i passeggeri della zona di BGY che altrimenti dovrebbero andare a MXP in auto/treno.
 
dan969 ha detto:
Grazie.
Ecco, e non basta questo a disintegrare le fini argomentazioni sull'hub "geografico" relative a FCO e a capire che un pax diretto verso quello che tu chiami il "blocco" prevalente - oltre che praticamente tutte le destinazioni europee quando la provenienza è da apt che prevede scalo - non prenderà mai AZ da FCO?

daniele,milano
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no, per una serie di motivi che i malpensisti fanno finta di non capire

1) India ? Cina ? Sudafrcia ?
2) per l'area cath nordafrica, medioriente, sud europa e cioè ad es. penisola iberica, grecia (mercati aggredibili perché deboli), le miglia son contate male, perché il volo di federaggio per FCO è più breve (cioè voi considerate solo il punto di partenza, cioè solo la doamnda come dire ? padana, di chi si trova già lì);
3) arrivati a MXP che differenza c'è ad arrivare a zurigo ? = perdita pax statisticamente assicurata
4) quanto detto vale per la domanda outgoing, ma non per quella incoming e in specie turistica: i futuri e anzi già attuali ricchi indiani e cinesi, e anche sudafricani, e brasiliani, dove iniziano il giro italiano ed europeo, a milano o a roma ?
5) ripeto, non esiste concorrenza tra gli apt, ma divisione delgli stessi tra le compagnie, e qui c'è molto più spazio hub and spoke per roma che ha un solo aeroporto importante e non due a 50 km l'uno dall'altro
6) i mercati a nord mondo sono praticamente totalmente controllati da AF LH e BA e lì c'è poso spazio, il che aumenta la valenza di acquisire FCO per AF; perciò sabelli disse Probabilmente a sud ci saranno nei prossimi anni dinamiche economicamente più interessanti

MXP si insierisce ormai in un altro schema, multivettoriale LH Star, la strategia commerciale sarà diversa
 
(parlo di penisola iberica verso est e grecia verso ovest ovviamente, facciamo a capirci eh..)

per non parlare delle quote di mercato già perse al nord per i federaggi di tutti gli apt nord (specie su LH), il che poi chiude proprio il discorso..
 
dan969 ha detto:
Grazie. non basta questo a disintegrare le fini argomentazioni sull'hub "geografico" relative a FCO e a capire che un pax diretto verso quello che tu chiami il "blocco" prevalente - oltre che praticamente tutte le destinazioni europee quando la provenienza è da apt che prevede scalo - non prenderà mai AZ da FCO?
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E' vero, ma non è fondamentale. I voli intercontinentali Alitalia sono più per Roma che da Roma, infatti sono numerosissimi igl intercontinentali altrui per FCO. Milano è a tutti gli effetti un mercato differente.
 
Sicuramente le compagnie di bandiera straniere volano volano più verso Roma che verso Milano per i motivi da voi detti. Ma proprio per questo forse sarebbe meglio per AZ sviluppare MXP dove la concorrenza è sicuramente inferiore e dove i pax italiani se vogliono il diretto non mettono AZ in concorrenza con le major straniere.
Io vi porto l'esperienza della mia azienda che muove migliaia di persone all'anno tra l'Italia e gli States. Mentre fino allo scorso anno AZ era il vettore di riferimento e i colleghi di Roma venivano a Milano per prendere il MXP ORD, oggi il mio volo di settimana prossima me l'hanno prenotato via Zurigo (normalmente voliamo via FRA, ma costava di più) e non via Roma e così succede a tutti i colleghi. Semplicemente Alitalia non è riuscita a trattenere un grosso cliente che se deve fare uno scalo passa le Alpi e non il Po. E queste decisioni non le ho prese io ma l'ha deciso l'azienda.
 
La decisione di tornare a Roma non era completamente scema.

Alitalia non è mai stata in grado di intercettare il traffico intercontinentale dal nord non milanese, che si è sempre rivolto a LH e AF, pure a Milano aveva una bassa quota di mercato, la presenza di Linate aumentava molto i costi, non c' erano sinergie con i vettori SkyTeam, il personale era ed è romano...

Malpensa non è l' hub naturale... per Alitalia. Poi se a FCO ha bassi yield dovrebbero essere problemi suoi.
 
sevs17 ha detto:
Io non sono cosi pessimista, guardiamo i fatti:
- Alitalia-Compagnia Aerea Italiana é nata da Alitalia-Linee Aeree Italiane ricordata per scioperi e scioperi in bianco;
- L'articolo stesso dice che le compagnie aeree stanno tutte andando male...
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concordo..

il titolo e il primo paragrafo dell'articolo è (come al solito) terrorismo mediatico.

il secondo paragrafo spiega meglio come sta andando la situazione..
ossia male per tutte e con alitalia che, seppur con numeri bassi, sta tornando a crescere.

EFFETTO dell'articolo: la gente, a cui rimane impresso solitamente ciò che è scritto in grassetto (ossia il titolo) pensa che alitalia stia andando peggio delle altre, che non sia affidabile e che è meglio non volarci

RISULTATO: stai producendo un danno alla Compagnia (e indirettamente al tuo stesso Paese)

COMMENTO: io non dico che bisogna raccontare balle e dare la parvenza che tutto vada bene, ma negli altri Paesi, quasi sempre, si fa il tifo per le cose "di casa".. si fa, in sostanza.. SQUADRA

noi abbiamo gente che scrive questi "articoli" e gente che tifa per "LHI"

questa è l'Italia vista da un italiano all'estero.. me ne farò una ragione :(
 
Stato
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