ALITALIA/ Colaninno: temo Malpensa rischi di essere svenduta
Mercoledi 11 marzo 2009
«Comprendo la necessità del signor Bonomi di raggiungere accordi per salvare Malpensa dalle gravi difficoltà in cui si trova e non mi sorprende che agiti lo spauracchio di Lufthansa nel pieno di una delicata trattativa con Alitalia».
Il presidente della nuova Alitalia, Roberto Colaninno, lo ha detto all'Ansa indicando così che è ancora aperta la partita sull'equilibrio tra gli aeroporti di Roma Fiumicino e Milano Malpensa nel network della Compagnia, e commentando le parole del numero uno della Sea (la società che gestisce Malpensa) Giuseppe Bonomi, che ha commentato i progetti di sviluppo con Lufthansa come perno per il futuro dell'aeroporto lombardo.
«Non vorrei - dice Colaninno - che Malpensa corresse lo stesso rischio che correva Alitalia: essere svenduta a una compagnia straniera».
A quanto si apprende nelle prossime settimane i vertici della nuova Alitalia incontreranno il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, e il presidente della Sea Bonomi, per sciogliere le riserve sul ruolo dell'aeroporto di Malpensa.
Intanto Roberto Colaninno ribadisce la posizione della Compagnia: «Alitalia è pronta a impegnarsi per il rilancio di Malpensa in una stretta logica di mercato e di razionalizzazione della logistica aeroportuale».
http://www.ilsussidiario.net/articolo.aspx?articolo=13876