Thread Alitalia dal 4 maggio


Stato
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i milanesi non si lamentano per il fatto che alitalia non ha colllegamenti da milano , ma che milano non ha collegamenti eheheh
Giustissimo, però a questo punto la guerra contro AZ dovrà essere spostata contro la politica milanese che ha affossato MXP.
Forse invece di lamentarsi dovrebbero mandarli a casa...

Tutti vorrebbero voli diretti e comodi per ogni destinazione che gli fa comodo dall'aeroporto dietro l'angolo, è evidente che le compagnie private fanno quello che gli fa più comodo.
AZ ha scelto FCO, se volare diretti da MXP sarà redditizio arriveranno altri o tornerà la stessa AZ, se non lo sarà se ne andrà anche LHI che drenerà più passeggeri possibili verso i suoi Hub facendosi concorrenza con AZ-AF-KLM verso i loro Hub di riferimento con ha sempre fatto e come continueranno a fare.
 
Se seicento milioni diviso 17 li chiamiamo capitali stiamo freschi.
Inoltre vorrei sottolineare che hanno messo debiti e non capitali.
Colaninno è in realtà una sorta di funzionario,un prestanome.
ma secondo te quando ho parlato di capitali mi riferivo a questi 4 soldi, rispetto al progetto che sta prendendo forma sotto gli occhi di tutti tranne di quelli cui non piace ? io parlo di avere una struttura industriale e finanziaria dietro come AF, che è tutta un'altra cosa

in questo forum spesso si parla di LHI come se fosse la compagnia di bandiera italiana acquistata da LH, mentre si tratta dell'esatto contrario, LHI è nata in evidente sostituzione di Airone, controllata di fatto di LH, per integrare i feeder tedeschi in nord italia e alimentare prosecuzioni Star oltre che per alimentare il ptp utile al traffico in uscita d'area nord, mentre la compagnia di bandiera è stata acquistata, nei fatti, da AF e ha investito altrove che non a MXP, dove si stanno insediando low cost e che, con LIN e il resto degli apt del nord e hub vicini, è letteralmente impossibile, nonostante il bacino milanese, che si strutturerà un hub, avendo (a differenza di FCO dove si può scommettere su altri mercati per rfagioni di posizione) un futuro solo come rilevantissimo ptp tipo DUS o Vienna, e anche questo è evidente a chi voglia vederlo (e tutto torna, per i tedeschi e per i francesi, che senza togliere nulla a CDG, alimentano mercati più lontani da parigi e combattono l'espansione tedesca altrimenti inevitabile)

quanto ad AF, l'alleanza aveva sinora 2 soli hub e concentrati nella stessa zona, e quindi c'è tutto l'interesse ad investire per crearne un terzo che impedisca all'area tedesca di espandersi, il tutto con la copertura politica giustificata dalla compagnia di bandiera, la quale, che piaccia o no, non è LHI ma AZ, con le conseguenti garanzie giuridiche per il trasporto nazionale che solo ad una compagnia possono e debbono essere accordate come in ogni altro Stato europeo

in questo contesto sono d'accordo, colaninno è un prestanome, e sono d'accordo con kenyaprince, VCE è, in chiave ptp, molto ma molto importante (e probabilmente anche la sua valorizzazione è nei patti reali avallati dalla lega, perché non tutto si può dire nè sul reale controllo AF nè sulle strategie degli apt del nordest, ma alla fin fine se vedete bene si vede..): quindi, al netto di FCO, bene LIN e bene VCE, e come vedete tutto torna..

ripeto ancora, tra qualche anno, passata l'irritazione, anche al nord si avrà un atteggiamento più sereno e comuque decideranno prezzi e servizio complessivo e non sentimenti di rivalsa vari, teniamo d'occhio e fatti e vediamo..
 
Giustissimo, però a questo punto la guerra contro AZ dovrà essere spostata contro la politica milanese che ha affossato MXP.
Forse invece di lamentarsi dovrebbero mandarli a casa...

Tutti vorrebbero voli diretti e comodi per ogni destinazione che gli fa comodo dall'aeroporto dietro l'angolo, è evidente che le compagnie private fanno quello che gli fa più comodo.
AZ ha scelto FCO, se volare diretti da MXP sarà redditizio arriveranno altri o tornerà la stessa AZ, se non lo sarà se ne andrà anche LHI che drenerà più passeggeri possibili verso i suoi Hub facendosi concorrenza con AZ-AF-KLM verso i loro Hub di riferimento con ha sempre fatto e come continueranno a fare.
sottoscrivo
 
L'AirFrance chiuderà i conti in rosso quest'anno.E forse pure l'anno prossimo se le prospettive rimarranno queste.
Lo stato italiano non trova i soldi per cig e mazzi figuriamoci se ne ha per alitalia. Tra l'altro di questo passo siamo pure a rischio default.
Una delle banche che dovevano mettere i soldi in questa operazione è fallita per avidità.
Mi dice da dove provengono questi capitali?
Se AZ migliorerà tutti la ameranno se continua così la vedo dura.
Per LH l'Italia è il secondo mercato italiano.Mi sembra che sostituire ap sia un pò poco.Vogliono presidiare il secondo mercato.
 
L'AirFrance chiuderà i conti in rosso quest'anno.E forse pure l'anno prossimo se le prospettive rimarranno queste.
Lo stato italiano non trova i soldi per cig e mazzi figuriamoci se ne ha per alitalia. Tra l'altro di questo passo siamo pure a rischio default.
Una delle banche che dovevano mettere i soldi in questa operazione è fallita per avidità.
Mi dice da dove provengono questi capitali?
Se AZ migliorerà tutti la ameranno se continua così la vedo dura.
Per LH l'Italia è il secondo mercato italiano.Mi sembra che sostituire ap sia un pò poco.Vogliono presidiare il secondo mercato.

Terzo dipo germania e USA
 
L'AirFrance chiuderà i conti in rosso quest'anno.E forse pure l'anno prossimo se le prospettive rimarranno queste.
Lo stato italiano non trova i soldi per cig e mazzi figuriamoci se ne ha per alitalia. Tra l'altro di questo passo siamo pure a rischio default.
Una delle banche che dovevano mettere i soldi in questa operazione è fallita per avidità.
Mi dice da dove provengono questi capitali?
Se AZ migliorerà tutti la ameranno se continua così la vedo dura.
Per LH l'Italia è il secondo mercato italiano.Mi sembra che sostituire ap sia un pò poco.Vogliono presidiare il secondo mercato.

Comprendo in pieno quello che sostieni, ma personalmente attenderei prima di dare giudizi a titolo definitivo. Soggettivamente aspetterei fino a febbraio-marzo 2010, quando senz'altro il quadro sarà un pò più chiaro.
 
Alcuni giudizi possono già essere emessi.Qualità delle persone al comando,piani ecc..dove noti.
Altri sono solo supposizioni che dipenderanno molto dall'andamento di vari fattori.
Concordo.
 
« L’exercice 2009-10 va s’ouvrir dans un contexte de crise sans
précédent avec une absence de visibilité sur l’évolution de la conjoncture économique et sur la
volatilité de paramètres tels que les devises et le prix du carburant.
Néanmoins, notre modèle économique pour le transport de passagers, centré sur la combinaison de
deux très grands hubs de Roissy CDG et Amsterdam Schiphol qui alimentent un réseau équilibré,
montre depuis plusieurs mois son efficacité avec une reprise régulière de parts de marché. Notre
situation financière et notre trésorerie de bon niveau (entre 3,5 et 4,0 milliards d’euros à la clôture de
l’exercice 2008-09) nous permettent d’autre part d’affronter les risques futurs avec confiance.
Face aux développements récents de la conjoncture, nous avons encore réduit nos capacités tant
dans le secteur passagers (-3,4%) que dans le cargo (-13%). En conséquence, le groupe anticipe
une baisse du chiffre d’affaires de l’ordre de 6% (à change et périmètres constants) dont l’ampleur
finale dépendra de l’évolution de la crise économique. En revanche, la facture pétrolière devrait
fortement baisser (de l’ordre de –20% en dollars sur la base des prix au 6 mars 2009) grâce à la
diminution des volumes de carburant couverts (43% environ contre plus de 90% en 2008-09). Cette
baisse, combinée aux mesures de réduction des coûts, devrait permettre d’absorber une partie
significative du recul du chiffre d’affaires et de limiter la perte d’exploitation.
Nous avons démontré notre capacité à nous adapter rapidement à cet environnement en baissant les
capacités, en renforçant le plan d’économies, en poursuivant l’adaptation des effectifs et en limitant
les investissements. Nous continuerons nos efforts en ce sens pour renforcer la capacité du groupe à
résister durablement à cette crise en nous appuyant sur nos fondamentaux solides. »

Ceo Airfrance
 
L'AirFrance chiuderà i conti in rosso quest'anno.E forse pure l'anno prossimo se le prospettive rimarranno queste.
Lo stato italiano non trova i soldi per cig e mazzi figuriamoci se ne ha per alitalia. Tra l'altro di questo passo siamo pure a rischio default.
Una delle banche che dovevano mettere i soldi in questa operazione è fallita per avidità.
Mi dice da dove provengono questi capitali?
Anche il nuovo hub naturale di AF-AZ ha una fame e una sete di soldi decisamente fuori dal comune.
Ma forse certi messaggi più o meno sublimali servono solo a tener tranquillo chi di dovere, fino al giorno in cui gli si potrà finalmente dire la verità: "ce l'abbiamo messa tutta, ma non c'è più nemmeno un euro, ma ce l'abbiamo messa tutta... ma ci dispiace, la cassa ormai è vuota, quindi niente hub del sud per il miliardone di cinesi ricchissimi".
 
Tutti al circo....

Erano stati fatti salire sull’aereo
per Napoli. Atterrati con un’ora
e mezza di ritardo
ANDREA ROSSI

TORINO
Signorina, a che ora arriveremo a Roma?». La signorina, che poi è una hostess di Air One - o, per meglio dire, della nuova compagnia di bandiera Cai - sbianca, fissa il passeggero e sibila la risposta. «Guardi che questo volo è diretto a Napoli, non a Roma. Ci dev’essere stato un equivoco». Altro che equivoco. Un pomeriggio surreale.

Succede che i passeggeri del volo AP 6859 delle 17,10 in partenza ieri da Caselle e diretto a Roma Fiumicino, alle 17,20 sono seduti sull’aereo sbagliato. Pronto a decollare per Napoli. E non lo sanno. Lo scoprono soltanto grazie a un’«innocente» domanda che dà il via a un’ora da avanspettacolo sulla pista dello scalo. Li sballottano da una parte all’altra prima di trovare il loro aereo, quello giusto, e raggiungere la capitale con quasi un’ora e mezzo di ritardo.

Storia di una disavventura che comincia quando manca una manciata di minuti alle cinque. Oltre cento persone vengono caricate sulla navetta. Il bus si ferma ai piedi del velivolo: sono le 16,50, orario perfetto. Peccato che poi le porte del mezzo restino sbarrate fino alle 17,20. Adesso è tardi, si sarebbe dovuti partire già da dieci minuti.

Salgono in tutta fretta. C’è anche una mamma con pargolo e passeggino al seguito. Hostess e steward non sembrano aver nessuna premura. Anzi, sono un po’ straniti: come mai i passeggeri sono a bordo mezz’ora prima del decollo? E perché si spintonano e scalpitano per piazzare il loro bagaglio? Il perché lo svela una domanda banale. La «truppa» crede di essere stata imbarcata sul volo per Roma. Invece è finita sull’aereo sbagliato.

Attimi di panico. «Ma allora il nostro volo è partito senza di noi». No, è vuoto e fermo. Ha un problema alla bombola d’ossigeno e il comandante non ne vuole sapere di decollare. Mentre i tecnici si affannano intorno all’aereo giusto - e guasto - tra hostess e aeroporto i telefoni sono bollenti. «Ci avete mandato i passeggeri sbagliati. Questi signori devono andare a Roma». E infatti li fanno scendere; le navette sono ancora lì, le porte si richiudono e si riparte verso un altro velivolo.

Non è finita. Restano a terra, davanti al nuovo aereo, per mezz’ora, in piedi sulla pista, le orecchie tempestate dal rombo dei motori, mentre il comandante e il personale dello scalo litigano. I passeggeri sono tramortiti. Provano a rassicurarli: «Un po’ di pazienza, se il guasto viene riparato si parte, altrimenti c’è il volo delle 20,50». Altro che rassicurazioni, si scatena la rivolta: «Così le ore di ritardo diventerebbero quattro». Per fortuna, alle 18,15 si parte. Incrociando le dita per la bombola d’ossigeno miracolosamente riparata in un amen
 
Giustissimo, però a questo punto la guerra contro AZ dovrà essere spostata contro la politica milanese che ha affossato MXP.
Forse invece di lamentarsi dovrebbero mandarli a casa...

Tutti vorrebbero voli diretti e comodi per ogni destinazione che gli fa comodo dall'aeroporto dietro l'angolo, è evidente che le compagnie private fanno quello che gli fa più comodo.
AZ ha scelto FCO, se volare diretti da MXP sarà redditizio arriveranno altri o tornerà la stessa AZ, se non lo sarà se ne andrà anche LHI che drenerà più passeggeri possibili verso i suoi Hub facendosi concorrenza con AZ-AF-KLM verso i loro Hub di riferimento con ha sempre fatto e come continueranno a fare.

Az oramai ha perso il treno.
Quanto alle fanfaluche di Collanino su Malpensa, preferisco ascoltare gente competente:


All'aeroporto di Malpensa "è in corso una evoluzione" verso il ritorno al "modello hub" basato sulla rete di vettori legati a Star Alliance dopo il disimpegno di Alitalia.
"Già oggi si vede un incremento dei passeggeri in transito che prendono un volo in coincidenza. E' una cosa naturale visto che ci coordiniamo per tariffe e orari, ma un hub non si fa in un giorno".
In attesa di voli di lungo raggio operati a Malpensa dalla stessa Lufthansa, lo scalo milanese rappresenta già il 37% delle 502 frequenze settimanali di Star Alliance dirette in 31 destinazioni e 21 Paesi serviti.
Un risultato che l'alleanza ha raggiunto nell'ultimo anno grazie alle 150 nuove frequenze settimanali introdotte nell'ultimo orario estivo rispetto al periodo precedente da Lufthansa Italia in primis, ma anche da Air China (Shanghai), Turkish Airlines, Thai, Bmi, Sas, Egyptair e Tam (vettore che entrerà nel primo trimestre 2010). "Un impegno iniziato ad aprile 2008 che i nostri soci vogliono continuare".
(Luca Graf, responsabile del coordinamento delle 15 compagnie aeree presenti in Italia membre dell'alleanza guidata da Lufthansa, ad APCOM, in data 11 maggio 2009).
 
Quoto quanto scritto da Malpensante, più o meno in toto.
MXP mi sembra una miglior base per il traffico outbound, Roma come dicono anche gli estimatori di FCO è meta turistica, è quindi logico (e infatti succede) che la maggior parte delle major straniere vi vogliano volare (catturando a loro volta traffico outbound nel loro paese d'origine). Alitalia per avere successo dovrebbe riuscire a fare presa sugli stessi clienti, pur avendo una reputazione quasi nulla all'estero. A MXP questo rischio si corre solo parzialmente sulle rotte più biz come NRT e JFK (non è un caso ad esempio che EK abbia più molta più capacità a MXP che a FCO), ma su quelle rotte c'è la possibilità di feederare i voli per l'outbound...

Ho scritto di fretta e non sto rileggendo, spero si capisca qualcosa...sorry
 
si avvisano i signori miliardoni di passeggeri cinesi ricchissimi in arrivo: se volete vedere il colosseo, prenotate la visita al Vesuvio.
:) :) :)
beh, meglio che scendere nella campagna varesina senza collegamenti né prosecuzioni, e in preda a un'inutile nebbia, che dici ?, lì meglio farci andare quelli faidate con le low cost, diritti diritti, con tanto di basi, lo champagne e la cravatta li fornisce formigoni:D
 
Quoto quanto scritto da Malpensante, più o meno in toto.
MXP mi sembra una miglior base per il traffico outbound, Roma come dicono anche gli estimatori di FCO è meta turistica, è quindi logico (e infatti succede) che la maggior parte delle major straniere vi vogliano volare (catturando a loro volta traffico outbound nel loro paese d'origine). Alitalia per avere successo dovrebbe riuscire a fare presa sugli stessi clienti, pur avendo una reputazione quasi nulla all'estero. A MXP questo rischio si corre solo parzialmente sulle rotte più biz come NRT e JFK (non è un caso ad esempio che EK abbia più molta più capacità a MXP che a FCO), ma su quelle rotte c'è la possibilità di feederare i voli per l'outbound...

Ho scritto di fretta e non sto rileggendo, spero si capisca qualcosa...sorry
della presa commerciale, ne parliamo tra qualche anno, così vediamo i miliardoni cinesi, come dicono qui, con chi scelgono di volare e soprattutto dove e da dove partire il giro europeo, se a varese o a roma:D, e poi vediamo se i biz si spostano ancora o fanno tutto in conference call e quando si spostano per tagliare in nastro via quali hub volano;)
 
Ma Panick mi sembra di capire che tu nutri un odio feroce contro Milano o contro Malpensa! Lavori per caso in Alitalia? Malpensa non e' nella campagna varesina senza possibilita' di collegamenti. Entro fine anno sara' addirittura collegata con 3 stazioni ferroviarie di Milano (di cui a 25 minuti), gia' collegata a due autostrade piu' una bretella, servizi bus da centrale, fiera, linate e molte citta' del nord italia e svizzera.

Se hai problemi di rabbia repressa contro un aeroporto o una parte del paese mi spiace davvero ma insomma forse sarebbe il caso di intraprendere qualche azione per scaricare rabbia e frustrazione che spesso impedisce di ragionare serenamente e di possibilita' ce ne sono tante, basta volerlo! ;)
 
della presa commerciale, ne parliamo tra qualche anno, così vediamo i miliardoni cinesi, come dicono qui, con chi scelgono di volare e soprattutto dove e da dove partire il giro europeo, se a varese o a roma:D, e poi vediamo se i biz si spostano ancora o fanno tutto in conference call e quando si spostano per tagliare in nastro via quali hub volano;)
Tra qualche anno a Milano ci sarà l'Expo ed i cinesi dopo aver visto quello di Shanghai vedrai che saranno attirati anche dal nostro...

Il Colosseo ? Roba vecchia e in Cina ne hanno ottime copie qui e là :D:D:D
 
Stato
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