Thread Alitalia dal 18 Maggio


Stato
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Ma non credo sia giusto prendersela con AZ dove ci sono tanti dipendenti in gamba e che hanno voglia di lavorare. Non credo sia giusto prendersela con loro. Le responsabilità vanno cercate altrove...

Fatti i dovuti distinguo, quoto.

Infatti penso che gli interessi di tali dipendenti sarebbero stati meglio difesi in altro modo.... Ho gia' fatto ammenda per gli sberleffi a coloro che dicevano che era meglio darla ad AF. Si, era meglio darla ad AF, contrattando altre compensazioni al posto delle condizioni inaccettabili che avevano posto.... Tanto bastava una frazione di quello che e' stato fatto per i capitani. Si potevano spolpare i contratti dei lavoratori molto meno. Si poteva lasciare AP in pace e libera di avvicinarsi sempre piu' a LH per avere due grandi gruppi alla pari, la concorrenza avrebbe fatto bene sia agli utenti che ai lavoratori del settore. Ponendo ben precise condizioni per consentire di operare sul nostro mercato (reinvestimento degli utili, impiego di personale locale, copertura di rotte a breve e lungo, servizio al territorio). Ovvio, le compagnie estere non sono enti di beneficienza e si sarebbe potuto ottenere qualcosa ma entro certi limiti, tra l'altro con la crisi... Ma visti i costi e lo schifo dell'attuale soluzione c'erano molti margini per fare meglio per tutti.
 
ROMA (MF-DJ)--Il prossimo 28 Maggio, a Palazzo Chigi, il presidente e a.d. del Gruppo Piaggio, Roberto Colannino, presentera' al presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi, il nuovo Piaggio Mp3 Hybrid, il primo scooter ibrido al mondo. E' quanto si legge in un comunicato di Palazzo Chigi. com/val

Tutti assieme allegramente...
 
Premesso che rimango contrariato (mi sento preso in giro come cittadino, e come consumatore) a come si è svolta la vicenda Alitalia, non per questo mi sento di augurare il fallimento di quest'impresa, anche perchè per via della storia dell'italianità e dell'importanza nazionale non vorrei che altri debiti (oltre quelli già sobbarcati) fossero accollati allo stato (cioè noi):mad:.
Parafrasando si potrebbe dire "che eppur si muove" qualcosa, vedi pubblicità, e altre piccole novità; spero in una rinascita anche per quei lavoratori che si impegnano ogni giorno.
 
Quanto siete filosofici...la storia si ripete in Germania con Opel e la FIAT...
Un'azienda del settore ma straniera (la FIAT) che vuole "colonizzare" i tedeschi...suvvia...non se ne parla nemmeno....meglio un pool di imprenditori che di auto non ne capiscono un granchè, ma che hanno alle spalle i favori dei politi dell'Assia, mi riferisco alla Magna.

Adesso i sindacati stanno facendo di tutto per respingere FIAT....vedremo fra qualche mese
Magna Stayer è un colosso della componentistica e della progettazione e costruzione di auto per conto terzi.

Invece è verissimo che i tedeschi piuttosto fanno suicidio di massa che vendere una grande azienda come Opel agli italiani, prendono in considerazione solo perchè la nuova FIAT che uscirà dalle fusioni non sarà un'azienda italiana ma con proprietà multinazionale.
 
Che non è per niente la stessa cosa. Il macellaio che ne sa di GDO ad esempio....
Ma che esempio fai, Magna non è mica un macellaio, anche se lo fanno per conto terzi sono una garanzia nel settore, fanno organizzazione aziendale, progettazione e produzione nel settore, la cosa che gli manca di più è nella parte vendita e nella parte design che troveranno ottime in Opel.
 
Quanto siete filosofici...la storia si ripete in Germania con Opel e la FIAT...
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Anche per Fiat si parla dell'apporto di soldini da Intesa. Non so se ci sono connessioni o potrebbero esserci.... salvo il fatto che gli utili stratosferici dello scorso anno di Intesa le hanno dato un po' di margine per qualche avventura.
 
Il Tar rimette alla Consulta
l'esame del decreto Alitalia
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27 MAGGIO 2009

La Corte Costituzionale si dovrà pronunciare sulla legittimità dell provvedimento che ha ampliato l'applicazione della legge Marzano, consentendo la fusione tra la compagnia di bandiera e Air One.

La Corte Costituzionale si dovrà pronunciare sulla legittimità del cosiddetto «decreto Alitalià», il provvedimento del 28 agosto 2008 che ha ampliato l'ambito di applicazione della
legge Marzano consentendo la fusione tra Alitalia e Air One nell'ambito dell'operazione Cai. Oggi la prima sezione del Tar del Lazio, presieduta da Giorgio Giovannini, ha rimesso gli atti alla Corte, sospendendo il giudizio sui ricorsi con cui Meridiana, Eurofly e Federconsumatori chiedevano l'annullamento del provvedimento con cui il 3 dicembre 2008 l'Antitrust, in applicazione del decreto in questione, aveva autorizzato l'operazione Cai-Alitalia, limitandosi a prescrivere una serie di condizioni a tutela degli utenti e dei consumatori. Il «decreto Alitalià» ha modificato le norme sull'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, sottraendo di fatto all'Autorità garante della concorrenza e del mercato il sindacato preventivo sulle operazioni di concentrazione tra imprese che operano servizi pubblici essenziali, come nel caso di Alitalia e Air One.


Nell'ordinanza con sui ha rimesso la questione di legittimità del 'decreto Alitalià alla Corte Costituzionale, il Tar del Lazio afferma che «é verosimile ritenere che la norma di legge abbia discriminato i vettori aerei prevedendo un trattamento più favorevole per le compagnie aeree (Alitalia e Air One, ndr) che, realizzando l'operazione di concentrazione senza il preventivo esame dell'Antitrust sull'eventuale costituzione o rafforzamento di una posizione dominante, hanno incrementato la propria posizione in termini concorrenziali, con contestuale discriminazione per le altre compagnie aeree». In particolare, il collegio ha ritenuto che «tale discriminazione non sia ragionevole e, pertanto, risolvendosi in una disparità di trattamento, possa violare l'articolo 3 della Costituzione perché, mentre si rivela lesiva del principio della libertà di concorrenza, la norma di legge non dà conto di quali siano i valori costituzionali perseguiti e quindi le ragioni che possano giustificare la deroga operata al principio della par condicio e alla libertà di concorrenza».

il sole 24 0re
 
Oggi, arrivo in aereoporto vado per fare colazione e mi accorgo che ancora nel terminal A sono ancora in via di ristrutturazione i bar. In piu' gentilmente le signorine al gate si son "dimenticate" di chiamare il volo, in pratica aereo pronto alle 10 e 50, hanno chiamato il volo alle 11 e 20, di conseguenza dopo aver fatto l'imbarco del volo FCO-CAG con A320 AP LF 100% il comandante ci delizia con la sua voce che la partenza era ritardata di ulteriori 20 mn per congestione FCO (Perdita slot dico io). Nota positiva gli aavv per la prima volta li ho visti sorridendi disponibili e appena comunicato il ritardo hanno offerto immediatamente da bere a tutti i passeggeri (la prima volta che mi capita).
 
Che belle destinazioni.....;)

bosflr.jpg
 
Alitalia, possibile aumento

Il ministero dell'Economia lavora su un aumento della quota di rimborso agli obbligazionisti Alitalia che sarà inserito in un provvedimento ad hoc da varare nelle prossime settimane. Lo riferiscono a Radiocor fonti di Governo, escludendo, ad oggi, che sia possibile un risarcimento dello stesso tipo per gli azionisti della compagnia. Per questi ultimi le fonti rinviano, eventualmente, alla possibilità di attingere al fondo per le vittime dei crac finanziari.

ilsole24ore
 
ALITALIA A320 EI-DTF

29-05-09
ALITALIA: NUOVO A320 IN SERVIZIO DA OGGI SU LINATE-FIUMICINO


(ASCA) - Roma, 29 mag - Da oggi entra in servizio nella flotta di Alitalia il quinto nuovo Airbus A320, denominato ''Giovanni Boccaccio'', che sara' utilizzato sulla tratta Linate - Fiumicino. Prosegue secondo i piani il processo di rinnovamento della flotta di Alitalia iniziato a fine marzo con l'arrivo del primo A320. Altri 9 nuovi Airbus A320 saranno consegnati entro quest'anno. Nel 2013 Alitalia avra' 90 Airbus A320 per il corto e medio raggio e 14 Airbus A330 per il lungo raggio.

Con l'ingresso di questo nuovo Airbus A320 la flotta Alitalia risulta oggi composta da 153 aeromobili di cui 135 per voli di corto e medio raggio e 18 per collegamenti di lungo raggio.
 
Iniziativa sociale

01/06/2009

Alitalia per l'Abruzzo

Dal 1° giugno al 12 luglio Alitalia devolverà 0,50 euro per ogni biglietto venduto attraverso il sito www.alitalia.it a favore delle popolazioni abruzzesi colpite dal sisma di aprile.
Alitalia e AirOne vogliono così manifestare la propria solidarietà in modo semplice, diretto e concreto.

L’iniziativa, organizzata in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile, si aggiunge alla raccolta di fondi fra tutte le persone di Alitalia e di Air One promossa da Area Solidarietà Alitalia Onlus.


Alitalia ha inoltre dedicato un numero monografico della nuova edizione della rivista di bordo Ulisse al capoluogo abruzzese colpito dal terremoto.


Alla raccolta fondi a favore delle popolazioni dell’Abruzzo è possibile partecipare anche attraverso:


-conto corrente Banca Intesa S. Paolo: IBAN IT93 B030 6949 6320 7614 7130 129 dell’Area Solidarietà Alitalia Onlus

-conto corrente postale C/C52363348
 
Ieri ho volato AP la mattina LIN-FCO ed AZ il pomeriggio FCO-LIN, voli puntuali, assistenti di volo gentili. Serviti cornetti freschi la mattina, gelato il pomeriggio. Assistenti di volo gentili e professionali, il comandante di AP non ha parlato infatti scendendo ho visto che non era Italiano.

Una domanda: Alitalia Airport ed EAS a livello di rampa sono già fuse? Ieri per il volo AZ imbarco fatto da personale Alitalia Airport, autobus dell'EAS, scale e personale di rampa di Alitalia Airport.


2 settimane fa su volo AZ FCO-TUN la scala dell'aereo AZ era EAS, tutto il resto Alitalia Airport.
 
Stato
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