Non sono d'accordo. Certo che i dubbi su PEK ci sono, ma stiamo parlando della capitale della Cina, se AZ aspira a crescere sul lungo raggio dandosi una nuova dimensione più intercontinentale devono riuscire a farla funzionare. E visto che le scelte non le faranno tirando le freccette su un planisfero e i dati sulla PEK li hanno anche per esperienza diretta per me è una sfida interessante che fa ben sperare.Ritentare sulla FCO-PEK, se ha già fallito una volta cosa fa pensare che questa volta vada meglio?
ICN secondo me bisognerebbe sfruttare l'accordo con Korean e convincerli ad aumentare le frequenze verso l'Italia. ICN è il loro hub chi può servirlo meglio di loro? E inoltre AZ non "sprecherebbe" un prezioso WB. Secondo me AZ dovrebbe concentrarsi verso rotte LR dove non siano già presenti compagnie ST.
Ben vengano i code share, ma ci lamentiamo dei code share sull'atlantico dove volano in joint venture e dovremmo sperare in code share per rotte importanti come la ICN? La ICN è una rotta su cui puntare, la vedrei bene anche da subito al posto della PEK (dai dati storici che abbiamo letto tutti era nettamente la migliore su cui puntare con possibilità di sostenersi sia da Roma che da Milano. Fra l'altro Corea, Cina e Giappone sono destinazioni dove non è conveniente passare per AUH quindi se ben lavora c'è spazio per AZ. Skyteam è una alleanza, non una joint venture, AZ deve puntare in questi anni a consolidare il proprio network puntando sulle destinazioni migliori per arrivare al 2018 con un network di lungo raggio che si sostiene con una netta prevalenza di rotte daily e possibilmente non stagionali (sfida difficile sugli USA, anche se li c'è la questione joint venture che aiuta) per sostenere una flotta LR di 29 macchine. (AZ non ne ha tante da parecchi lustri).