Arrigo per più di un anno ci ha ammorbato con la storia del fallimento. Un giorno si e l'altro pure Alitalia viaggiava sul filo della bancarotta, la marcegaglia era lì lì per uscire e Sabelli dato ormai per licenziato.
Strano caso però stanno tutti ancora lì. E il buon Arrigho si è defilato senza invece dover rispondere dell'unico fallimento.
Quello delle sue maldestre previsioni.
Ora spunta quest'altro, questo saulino, a predire ancora un AZ sull'orlo del baratro.
Sarà... ma la situazione presentata agli azionisti riuniti alla Magliana lo scorso 23 dicembre risulta essere differente.
E quelli (gli azionisti) i soldi ce li mettono di tasca propria, non penso acconsentano ad aprire una LAX, Mia, aggiungere Tokyo quando la situazione sia quella descritta dal tizio qui sopra...
I lf sono in salita, sicuramente la situazione è difficile in tutto il settore del trasporto aerero, ma qui sembra si scriva più per riempire il proprio blog di qualche righa che per altro.