Se c'è uno che è proprio l'anti "va tutto bene" sono io, che faccio il partigiano in patria da una vita ormai.
Detto questo, senza volerci fare troppo la punta (come dice mio padre...e non dico a cosa ;D ), quando alla trattoria da tovaglia a quadretti bianchi e rossi vi portano una cotoletta panata, sul piatto ci troverete anche una foglia di insalata e un pomodorino ciliegino magari. Ciò non significa che siano lì per essere mangiati, ma servono a riempire il piatto. Senza fare lezione a nessuno, non voglio passare per professore (anche perché sono tipo che preferisce di gran lunga le osterie che i ristoranti di alta cucina), ma il bon ton suggerisce che vadano lasciati.
Trovo assai cafone ritirare vassoi su cui è rimasta solo la ceramica, certi si mangerebbero anche la tovaglietta.
Il pasto di medio raggio prevede una componente calda, il contorno freddo, il dolce e i lieviti caldi (pane/pizzette). Sulle quantità si può convenire.
Ti assicuro UM78 che con me non moriresti di fame

Non esiste un manuale commerciale, pertanto da nessuna parte è scritto quanto dare a chi. Salvo una cabina piena in cui la roba è contata, io sul piatto ci metto almeno il doppio delle porzioni. Sia di pane e pizze che di componente calda. Tanto rimarrebbe lì da buttare a fine volo. Tanto vale....