Thread Alitalia da Luglio 2015

  • Autore Discussione Autore Discussione flyboy
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Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Scusate, sicuramente se ne e' gia' parlato. Dopo molto tempo (ma proprio tanto) ero di nuovo sul sito AZ, e ho notato che sono spariti tutti i brands (Magnifica, Classica Plus, Classica, Ottima), sostituiti con quelli normali (Business di lungo raggio, ecc...). Effetto del restyling oppure e' gia' da tempo che i vecchi brands sono spariti? Il brand Magnifica, se non ricordo male, nacque a meta' degli anni '90 quando AZ rinuncio' alla Top Class, quindi aveva circa 20 anni...

Effetto del restyling.
Scelta sensata per i brand basici (Classica e ClassicaPlus) o mai recepiti (Ottima), sia per questione di immediata riconoscibilità, sia in un contesto di semplificazione dell'offerta, assai opinabile invece per la Magnifica.
L'eccessiva segmentazione e brandizzazione è un concetto strategicamente desueto, che crea non poca confusione nel cliente e che contestualmente non riesce a valorizzare i prodotti premium per una sorta di effetto calderone, perché si attribuisce lo stesso peso e la stessa ricerca, in termini di marketing, ad un prodotto di base come ad un prodotto di livello superiore. Il concetto NEV (Nouveaux Espaces du Voyage) di AF è abbastanza esemplificativo in questo senso: offerta commerciale introdotta nel 2003, semplificata nel 2008, eliminata nel 2014 e sfido a trovare un passeggero medio che potesse ricollegare immediatamente il brand "Tempo" (modificato poi in Voyageur) o quello "Alize" alla classe acquistata.
Il meglio dell'offerta commerciale di una compagnia aerea deve collegarsi idealmente al paese di appartenzenza, sia foneticamente, sia come prodotto in senso stretto, perchè è questo che il cliente ricerca e si aspetta; in una compagnia, come Alitalia, che si deve fare portabandiera delle eccellenze del suo paese, vedere il prodotto top di gamma relegato ad un banale "Business Class" è amareggiante, oltre che, come sottolineato, strategicamente contestabile.
 
Effetto del restyling.
Scelta sensata per i brand basici (Classica e ClassicaPlus) o mai recepiti (Ottima), sia per questione di immediata riconoscibilità, sia in un contesto di semplificazione dell'offerta, assai opinabile invece per la Magnifica.
L'eccessiva segmentazione e brandizzazione è un concetto strategicamente desueto, che crea non poca confusione nel cliente e che contestualmente non riesce a valorizzare i prodotti premium per una sorta di effetto calderone, perché si attribuisce lo stesso peso e la stessa ricerca, in termini di marketing, ad un prodotto di base come ad un prodotto di livello superiore. Il concetto NEV (Nouveaux Espaces du Voyage) di AF è abbastanza esemplificativo in questo senso: offerta commerciale introdotta nel 2003, semplificata nel 2008, eliminata nel 2014 e sfido a trovare un passeggero medio che potesse ricollegare immediatamente il brand "Tempo" (modificato poi in Voyageur) o quello "Alize" alla classe acquistata.
Il meglio dell'offerta commerciale di una compagnia aerea deve collegarsi idealmente al paese di appartenzenza, sia foneticamente, sia come prodotto in senso stretto, perchè è questo che il cliente ricerca e si aspetta; in una compagnia, come Alitalia, che si deve fare portabandiera delle eccellenze del suo paese, vedere il prodotto top di gamma relegato ad un banale "Business Class" è amareggiante, oltre che, come sottolineato, strategicamente contestabile.

Grazie, e hai sicuramente ragione. Purtroppo mi sembra che il trend e' uniformare anche il brand di punta; un tempo molte compagnie avevano i propri (Raffles per SQ, Preferente per IB, Marco Polo per CX, Magnifica per AZ ecc...). Oggi mi sembra che gli ultimi rimasti siano Club World, Upper Class, Royal Silk e forse qualche altra.
 
Alitalia in Brasile: allo studio un volo diretto dall'Italia verso Iguaçu

http://www.ttgitalia.com/stories/tr...tudio_un_volo_diretto_dallitalia_verso_iguau/

Posso suggerire una rotta che potrebbe essere aperta, se non è OT ?
Parecchi anni fà, da Verona, la Club air effettuava il collegamento con OMR . E' una cittadina in Romania, al confine con l'Ungheria. Una zona dove tanti piccoli imprenditori Italiani hanno delocalizzato le loro attività. Era un aeroportino con una pista corta, dove potevano atterrare aerei come il Jumbolino o l'ATR. Ora stanno facendo i lavori di allungamento della pista e, prima che le varie Wizz o Ryanair ci mettano i loro aerei, pensare di fare "scouting" con un bel Embraer inizialmente con una frequenza solo il lunedi e il venerdi da LIN per soddisfare le esigenze degli imprenditori potrebbe essere profittevole.Se qualcuno in AZ ci legge ( :D ), potrebbe essere una bella idea.
 
Nulla ancora di ufficiale su PEK? Se parte con la winter almeno un paio di mesi di prevendita e pubblicità ci stanno no?
 
Nulla ancora di ufficiale su PEK? Se parte con la winter almeno un paio di mesi di prevendita e pubblicità ci stanno no?

se per questo, non si sa ancora nulla circa la continuazione o meno della rotta su PVG, tantomeno se continuerà da MXP o verrà spostata a FCO.....

cosi come non si sa nulla del LF delle nuove rotte LR....

francamente il forum sta PERDENDO COLPI....
 
se per questo, non si sa ancora nulla circa la continuazione o meno della rotta su PVG, tantomeno se continuerà da MXP o verrà spostata a FCO.....

cosi come non si sa nulla del LF delle nuove rotte LR....

francamente il forum sta PERDENDO COLPI....

L'ultima frase si commenta da sola... detto questo, il Forum mi sembra abbia l'orizzonte un po' piu' ampio rispetto all'apertura delle rotte AZ verso l'Asia, le ipotetiche frequenze, gli slots e i loads, che sono il mantra costante di tutti i tuoi interventi, quelli si' privi di contributo
 
L'ultima frase si commenta da sola... detto questo, il Forum mi sembra abbia l'orizzonte un po' piu' ampio rispetto all'apertura delle rotte AZ verso l'Asia, le ipotetiche frequenze, gli slots e i loads, che sono il mantra costante di tutti i tuoi interventi, quelli si' privi di contributo

non tutti abbiamo le capacità, la fortuna o altro per poter fare gli interventi che fai tu, pardon, che fa lei.


in ogni caso, è innegabile che in passato tali dati e tali news apparivano molto frequentemente su qs schermi.....è un dato di fatto, ineccepibile, puramente numerico e statistico che, anche chi non ha tale background culturale, puo' verificare facilemente.


la democrazia comunque prevede che anche chi, come me, fa interventi privi di contributo, possa liberamente esprimersi, qui come ovunque in italia, a patto di non offendere terzi.
 
Ma si può sapere cosa te ne frega dei LF sulla Cina?

semplicemente curiosità- come per la maggior parte delle persone che non lavorano nel settore e scrivono su qs forum......e penso siamo in tanti.

non mi interessa sapere se è 76 o 77, qs lo lascio a voi addetti ai lavori.

la stessa curiosità che c'era per la nuova livrea......

non preoccuparti, non lavoro a LH. puoi stare sicuro che a LH, cosi come in tutte le principali compagnie, sanno benissimo i LF di ogni rotta di AZ, e vicevers AZ di ogni rotta LH.
 
Ma si può sapere cosa te ne frega dei LF sulla Cina?

semplicemente curiosità- come per la maggior parte delle persone che non lavorano nel settore e scrivono su qs forum......e penso siamo in tanti.

non mi interessa sapere se è 76 o 77, qs lo lascio a voi addetti ai lavori.

la stessa curiosità che c'era per la nuova livrea......

non preoccuparti, non lavoro a LH. puoi stare sicuro che a LH, cosi come in tutte le principali compagnie, sanno benissimo i LF di ogni rotta di AZ, e vicevers AZ di ogni rotta LH.
 
non preoccuparti, non lavoro a LH. puoi stare sicuro che a LH, cosi come in tutte le principali compagnie, sanno benissimo i LF di ogni rotta di AZ, e vicevers AZ di ogni rotta LH.

Ma che dici? L'essere appassionato autorizza a scrivere cose assolutamente senza senso?
 
Cambio argomento. Oggi un collega che vola poco mi chiedeva indicazioni per entrare nelle lounge AZ, dicendomi che dal sito non capiva nulla.
Poiché le indicazioni, a mia memoria, erano chiare, sono andato alla pagina, e ho notato che hanno cambiato in peggio le indicazioni.

Qui il link: http://www.alitalia.com/it_it/Images/Lounge-Dove trovarle-IT 5 june_tcm12-1296.pdf

Sono spariti i nomi delle lounge che dal punto di vista della comunicazione erano davvero azzeccati, e dal punto di vista pratico davano al (forse) ospite imbranato un'indicazione concreta di cosa chiedere in aeroporto.
A Fiumicino la lounge in area imbarchi D (Borromini) è chiusa. Relativamente a quella in area imbarchi H (Le Navi) non ho idea, ma sta proprio nell'area che è andata a fuoco. Dubito che sia aperta.
Relativamente a Linate, la Lounge AirOne, data ai gate 1-8, sta un piano sopra tali gate. L'indicazione è errata e fuorviante per uno che non conosce Linate. Così come La lounge AZ sta sopra i gate 17-18, non vicino.

Piccole cose, che denotano la sciatteria e l'approsimazione con cui vengono scritte le pagine dedicate ai passeggeri più importanti, quelli che pagano una tariffa Business e che vorrebbero avere servizi adeguati al lascito.
 
Cambio argomento. Oggi un collega che vola poco mi chiedeva indicazioni per entrare nelle lounge AZ, dicendomi che dal sito non capiva nulla.
Poiché le indicazioni, a mia memoria, erano chiare, sono andato alla pagina, e ho notato che hanno cambiato in peggio le indicazioni.

Qui il link: http://www.alitalia.com/it_it/Images/Lounge-Dove trovarle-IT 5 june_tcm12-1296.pdf

Sono spariti i nomi delle lounge che dal punto di vista della comunicazione erano davvero azzeccati, e dal punto di vista pratico davano al (forse) ospite imbranato un'indicazione concreta di cosa chiedere in aeroporto.
A Fiumicino la lounge in area imbarchi D (Borromini) è chiusa. Relativamente a quella in area imbarchi H (Le Navi) non ho idea, ma sta proprio nell'area che è andata a fuoco. Dubito che sia aperta.
Relativamente a Linate, la Lounge AirOne, data ai gate 1-8, sta un piano sopra tali gate. L'indicazione è errata e fuorviante per uno che non conosce Linate. Così come La lounge AZ sta sopra i gate 17-18, non vicino.

Piccole cose, che denotano la sciatteria e l'approsimazione con cui vengono scritte le pagine dedicate ai passeggeri più importanti, quelli che pagano una tariffa Business e che vorrebbero avere servizi adeguati al lascito.

Totalmente d'accordo.
 
Cambio argomento. Oggi un collega che vola poco mi chiedeva indicazioni per entrare nelle lounge AZ, dicendomi che dal sito non capiva nulla.
Poiché le indicazioni, a mia memoria, erano chiare, sono andato alla pagina, e ho notato che hanno cambiato in peggio le indicazioni.

Qui il link: http://www.alitalia.com/it_it/Images/Lounge-Dove trovarle-IT 5 june_tcm12-1296.pdf

Sono spariti i nomi delle lounge che dal punto di vista della comunicazione erano davvero azzeccati, e dal punto di vista pratico davano al (forse) ospite imbranato un'indicazione concreta di cosa chiedere in aeroporto.
A Fiumicino la lounge in area imbarchi D (Borromini) è chiusa. Relativamente a quella in area imbarchi H (Le Navi) non ho idea, ma sta proprio nell'area che è andata a fuoco. Dubito che sia aperta.
Relativamente a Linate, la Lounge AirOne, data ai gate 1-8, sta un piano sopra tali gate. L'indicazione è errata e fuorviante per uno che non conosce Linate. Così come La lounge AZ sta sopra i gate 17-18, non vicino.

Piccole cose, che denotano la sciatteria e l'approsimazione con cui vengono scritte le pagine dedicate ai passeggeri più importanti, quelli che pagano una tariffa Business e che vorrebbero avere servizi adeguati al lascito.

Sacrosanto, purtroppo.
Ho notato che in alcune lounge AF-KLM all'estero non ti fanno più accedere con ospite. E' cambiato il regolamento p semplicemente schifano i pax AZ?
 
Spero di non essere OT. Ma il famoso piano industriale di Del Torchio e' definitivamente nel bidone della spazzatura? Oppure siamo oltre, gia' in discarica?
Vi ricordate: il ruolo di Linate verso nuove destinazioni europee etc.
No, tanto per sapere la fine ingloriosa della carta.
 
Spero di non essere OT. Ma il famoso piano industriale di Del Torchio e' definitivamente nel bidone della spazzatura? Oppure siamo oltre, gia' in discarica?
Vi ricordate: il ruolo di Linate verso nuove destinazioni europee etc.
No, tanto per sapere la fine ingloriosa della carta.

Penso eliminato o cambiato. Le nuove destinazioni da Linate come Budapest non si sono viste né si vociferano (perlomeno per quello che sento io). Del Torchio prevedeva di posizionare Air One sviluppando basi secondarie ma ciò non è successo. Sono sempre stato molto scettico su questi punti del piano Etihad, infatti mi pare che vogliano sviluppare il lungo raggio in maniera limitata e non vedo espansioni sul corto raggio, persino l'hub di Roma ha su varie destinazioni frequenze che fanno schifo e Cassano diceva di non volere rinnovare l'accordo con Air France-KLM che permette ad Alitalia di avere maggiori frequenze.
 
Anpac ha scioperato contro gli accordi da essa stessa firmati un anno fa.

Cassano: “Lo sciopero Anpac è stato un atto di irresponsabilità totale in un momento in cui la priorità di tutti deve essere quella di tornare a crescere.”

Roma, 27 luglio 2015 – Lo sciopero Anpac è stato un atto di irresponsabilità totale in un momento in cui la priorità di tutti deve essere quella di ritrovare la via della crescita”, dichiara Silvano Cassano, Amministratore Delegato di Alitalia, a proposito dello sciopero Anpac di Venerdì scorso.

Lo sciopero Anpac di Venerdì scorso è stato convocato il 10 luglio, esattamente un anno dopo la firma, da parte della stessa Anpac, di un accordo quadro per consentire ad Etihad Airways di entrare nel capitale di Alitalia, scongiurandone il fallimento.

Occorre ricordare che un anno fa, Alitalia era sull’orlo di un fallimento definitivo, con il rischio molto concreto di non poter pagare ne’ gli stipendi ne’ il carburante per gli aerei. Mentre Alitalia sta rispettando quell’accordo, Anpac, sindacato di minoranza, ha scioperato contro gli impegni da essa stessa firmati, oltre che contro tutti i colleghi impegnati nel rilancio di Alitalia”.

Lo scorso 3 luglio, attraverso Facebook, Anpac comunicava di aver partecipato a un meeting a Francoforte con i rappresentanti dei piloti delle compagnie partner di Etihad, esprimendo “la massima condivisione sull'obiettivo primario di garantire la continua crescita”. Una settimana dopo Anpac decideva di scioperare in un giorno, il penultimo Venerdì di luglio, critico per il turismo italiano.

Alla luce di ciò, era chiara l’assurdità di uno sciopero apparso incomprensibile e inaccettabile non solo alla Compagnia ma al Paese intero – prosegue Cassano – Anpac ha scioperato contro esuberi che non esistono, contro un accordo da essa stessa firmato, contro le ragioni dello sviluppo e chiedendo modifiche a un contratto dei piloti già superato in virtù di un accordo firmato pochi giorni prima con le 6 sigle maggiormente rappresentative.”

Il personale di Alitalia che aderisce all’Anpac è una minoranza. Lo sciopero di venerdì scorso ha visto l’adesione di appena il 5% dei piloti e degli assistenti di volo in servizio.

“Auspichiamo una regolamentazione più moderna degli scioperi - conclude Cassano - perché il lavoro di tutti è più importante delle pretese di pochi, specie in un momento come questo, così importante per il turismo italiano”.
 
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