A&F è un pessimo esempio che appositamente non ho citato. Quella è una catena di negozi che per una serie di esigenze di immagine ha scelto un'esperienza sensoriale aggressiva e tutt'altro che subliminale. Nel mondo dell'ospitalità -e del trasporto aereo in particolare - il branding sensoriale è assai più fine e discreto. Boarding music tenui, aromi freschi e discreti.Sulle "esperienze sensoriali" ci andrei cauto: a me personalmente alcuni profumi danno fastidio e ho quasi reazioni allergiche (ad esempio A&F, dove più di 10 minuti non riesco a stare).
Io lascerei tutto com'è.
Magari investirei un po' di più sulla cortesia e l'efficienza del servizio ( evitare le canzoni di Natale oltre il 6 Gennaio potrebbe essere, ad esempio un buon inizio)