Su DIR ho contato in magnifica 5 poltrone bloccate...
Ma non era appena stato tre settimane in manutenzione?! :astonished:
Su DIR ho contato in magnifica 5 poltrone bloccate...
Ma non era appena stato tre settimane in manutenzione?! :astonished:
Noto che la situazione continua a peggiorare, quando ci ho volato io ad Aprile erano 2 le bloccate.
608, FCO/JFK
E nel periodo con meno voli all'anno, in cui non c'è ne la BOS ne la YYZ, quindi con 330 nuovi disponibili a garganella, lo mandano a New York? Ma chi le pensa ste cose???
Speriamo vengano riconfigurati al più presto sfruttando il periodo di bassa stagione.
Niente di nuovo, ma riporto l'articolo che fa un riassunto :
Alitalia fa rotta su America e Asia. E' su questi due continenti infatti che si concentrerà lo sviluppo del network della nuova compagnia decollata il primo gennaio: lo prevede il piano strategico per i prossimi anni, che punta su lancio di nuove rotte e aumento delle frequenze, con nuovi collegamenti da, per e all'interno dell'Italia e la razionalizzazione ed espansione dei collegamenti di medio di medio e lungo raggio.
In particolare, dall'aeroporto di Roma Fiumicino, dove la strategia è di espansione delle attività intercontinentali, sono già partiti i nuovi collegamenti per Berlino e Dusseldorf e quest'anno si aggiungeranno anche due nuove rotte verso l'Asia: Pechino, con tre voli settimanali, e Seoul con 4 voli settimanali. Nel 2016 arriveranno anche i collegamenti con il Mexico City (3 voli settimanali) e Santiago del Cile (3 voli settimanali) e dal 2018 si potrà volare da Roma a San Francisco con 3 voli settimanali.
Sulla capitale è previsto anche un aumento degli attuali collegamenti: in particolare quest'anno sono previsti 4 nuovi voli settimanali con Copenhagen, 2 con Chicago, 1 con New York, 4 con Rio de Janeiro e 2 con Abu Dhabi; mentre nel 2017 arrivano 4 nuovi collegamenti settimanali con Mexico City, 4 con Santiago del Cile e 4 con Pechino. Più voli di lungo raggio in arrivo anche per chi parte da Milano Malpensa, con il lancio quest'anno di due nuovi voli settimanali per Tokyo (il collegamento diventa così quotidiano) e l'avvio dei collegamenti con Shanghai (con 4 voli settimanali) e con Abu Dhabi (un collegamento giornaliero). Complessivamente, di qui al 2018, i voli di lungo raggio dallo scalo lombardo passeranno da 11 a 25 settimanali, portando il numero di passeggeri a crescere del 130% a 550 mila. Dall'aeroporto di Linate, invece, aumenteranno i collegamenti con gli hub delle compagnie partner di Alitalia ed Etihad.
Crescono infine i collegamenti con l'hub di Etihad Airways ad Abu Dhabi, con voli quotidiani da Venezia (che sarà l'unico aeroporto italiano insieme a Fiumicino e Malpensa da cui Alitalia opererà collegamenti con Abu Dhabi con aerei di lungo raggio), Milano, Bologna e Catania, oltre ai voli aggiuntivi da Roma. Da Abu Dhabi sarà poi possibile proseguire verso il Medio Oriente, l'Africa, il subcontinente indiano, il Sud Est Asiatico, la Cina e l'Australia.
ansa
Cesare, non ci crederai ma penso che qua lo sappiamo tutti che il periodo di bassa stagione è fra metà gennaio e fine marzo. Comunque se vogliono riconfigurarli ora è il momento buono, ma bisogna vedere se non hanno altre macchine in manutenzione e se c'è la disponibilità degli allestimenti avendoli ordinati per tempo perché nei primi piani era che fossero riconfigurati a novembre.Il periodo di piu' bassa stagione è adesso, altrimenti poi bisogna aspettare il prossimo autunno...
E nel periodo con meno voli all'anno, in cui non c'è ne la BOS ne la YYZ, quindi con 330 nuovi disponibili a garganella, lo mandano a New York? Ma chi le pensa ste cose???
Mandano DIR sulla JFK? Non ci posso credere. Come perdere di credibilita' sul mercato americano...
4 collegamenti settimanali in più su GIG? così andrebbe a 10xw
Noto che la situazione continua a peggiorare, quando ci ho volato io ad Aprile erano 2 le bloccate.
Una curiosità, queste due compagnie dovranno pagare i costi della procedura come avviene per esempio nei processi civili oppure i costi li pagano i cittadini europei? Come mai sono rimaste anonime? Vabbè, gruppo LH e chi altri? AF-KL che a suo tempo fecero un comunicato stampa insieme a LH?Poste in Alitalia, via libera Ue: "Non è aiuto di Stato"
La Commissione ha avviato un'indagine in risposta ai rilievi mossi da due compagnie concorrenti. La valutazione preliminare è che l'investimento da 75 milioni da parte della compagnia pubblica non rappresenta un finanziamento illecito.
MILANO - L'ingresso delle Poste Italiane, di proprietà pubblica, nella compagine azionaria della privata Alitalia non sono un aiuto di Stato. L'assegno da 75 milioni versato nelle casse (vuote) della ex compagnia di bandiera - per partecipare a un aumento di capitale - è finito sotto la lente della Commissione europea, che ha chiuso la sua indagine preliminare concludendo che non ci sono stati aiuti di Stato illegali.
La Commissione ha reso noto oggi di aver inviato una decisione preliminare a dicembre alle due parti (che restano anonime) che avevano presentato un ricorso contro la partecipazione di Poste Italiane nel capitale di Alitalia. In quella decisione di dicembre (finora non nota), la Commissione indicava che la sua valutazione preliminare è che i 75 milioni di euro con cui Poste ha partecipato alla ricapitalizzazione di Alitalia "non sembrano costituire un aiuto".
La nota continua sottolineando che "le prove raccolte dalla Commissione durante la sua indagine suggeriscono che Poste Italiane abbia condotto un investimento secondo gli stessi termini e le stesse condizioni di due operatori privati che si trovavano in una situazione comparabile".
In questi casi "gli interventi pubblici possono essere considerati privi di aiuti di Stato", precisa la nota. I due ricorrenti hanno avuto la possibilità di reagire alla decisione preliminare presa da Bruxelles a dicembre, ma non lo hanno fatto entro i tempi prestabiliti. Di conseguenza, "i ricorsi sono considerati come fossero ritirati, e la Commissione ha quindi chiuso la sua indiagine preliminare," conclude la nota.
http://www.repubblica.it/economia/f..._ue_non_aiuto_di_stato-106671530/?ref=HRER2-1