Thread Alitalia da dicembre 2014


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Chief Operations Officer Giancarlo Schisano

meno male che era in uscita, forse la seconda carica più importante dopo il CEO
 
“Alitalia ha bisogno di riposizionamento, di una rinnovata presenza sul mercato e commercialmente preferisco essere aggressivo”, parla Ariodante Valeri, chief commercial officer della nuova Alitalia nella squadra di Silvano Cassano, suo amministratore delegato anche in Grandi Navi Veloci tra il 2007 e il 2010.
Valeri ha incontrato ieri la stampa specializzata a Milano per sottolineare l’importanza del trade per la compagnia aerea, che ha definito “di bandiera” e “che rappresenta l’Italia”. Carattere forte e punti fermi, questi i tratti salienti del manager e di un incontro durante il quale non sono state annunciate novità o mosse imminenti, ma si è voluto riprendere il filo con la distribuzione che comincia a farsi domande sulla sua relazione con il vettore.
“L’azienda sta pensando a come cambiare pelle – ha spiegato -, io ho già deciso e sarà più luminosa, ma non ci vorrà una semplice operazione di make up”. Questo per dire che non saranno solamente la nuova livrea o le nuove divise, i servizi migliorati di bordo - che certamente arriveranno dalla primavera - a fare di Az una compagnia dal passo diverso.
“Oggi le quote dell'internazionale e dell'intercontinentale non sono coerenti con gli obiettivi da raggiungere - continua -. Sono stato chiamato per riprendere i rapporti con il mercato: confermo le critiche che ci sono state mosse, sono state perse posizioni. Quando sarò riuscito a riprenderle avrò raggiunto l’obiettivo. Per fare questo ‘cappotto’ l’azienda”, dice usando un’espressione che rende decisamente l’idea.
Sulle sfide che i cieli oggi impongono, Valeri osserva che “i ricavi li fanno i passeggeri, il mercato governa, detta le rotte; e se è composto da nuovi attori, vettori diversi da noi, può anche essere un valore”. Su questo il rimando è stato ai servizi internazionali, introdotti in Grandi Navi Veloci in un momento in cui il settore del cabotaggio cercava spazi oltre il domestico delle isole vacanziere italiane, che non garantivano ricavi distribuiti omogeneamente nell’arco dell’anno, come gli investimenti finanziari dei Fondi avrebbero preteso.

”Accelereremo nelle risposte all’industria dei viaggi”
Mentre la conversazione ha toccato vari punti, da Expo 2015 “un grande momento per fare sistema” all’intermodalità treno più aereo “inevitabile arrivare al biglietto unico”, il manager ha insistito su agenzie di viaggio e tour operator. “E’ il canale principale con il 55/60% delle vendite – spiega -, voglio cambiare marcia con il trade”. Lo split degli altri canali di vendita è fatto dal 9% circa di contact center/biglietterie, dal 26% del web all’interno del quale non sono contemplate le Ota, che sono a parte, dunque il 5%.
I tour operator hanno bisogno di risposte veloci e si lamentano della mancanza di attenzione, gli facciamo notare. “Sto provvedendo ad accelerazioni anche in questo senso – risponde -. Tenendo conto che l’azienda ha una storia di perdite e devo riportarla all’equilibrio. Noi come tutte le imprese abbiamo un conto economico”. Il tutto per ora si traduce in una fase di maggiore ascolto appena ri-aperta dal nuovo management, non resta che attendere con fiducia. p.ba.
 
Chief Operations Officer Giancarlo Schisano

meno male che era in uscita, forse la seconda carica più importante dopo il CEO

a me non sembra proprio cosi. si occuperà di sicurezza, manutenzione e servizi di terra. cose importanti, per carità, ma non di grossa strategia.
dove è maggiormente richiesta, ci sono un paio di nomi inglesi.
 
chissà se con tutti questi cambiamenti....Alitalia continuerà ad assistere in proprio le varie compagnie aeree straniere che operano su FCO?
 
il mese di dicembre è dedicato al FUNCTIONAL ASSESSMENT....test!!!!!!!..........scopriremo a gennaio i risultati....
 
Alitalia: Lupi, la giordana Panmed entra nel capitale di Ams (manutenzione)

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 05 dic - "Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, ha incontrato questa mattina i soci di Alitalia Maintenance Systems, societa' di manutenzione di motori aeronautici attualmente in crisi, e la signora Shermine Dajani, amministratore delegato di Panmed, societa' giordana interessata a investire in Alitalia Maintenance Systems All'incontro con la signora Dajani erano presenti i vertici di Ams, di Alitalia, di Eat (societa' israeliana che fa capo al colosso I.A.I.), di Iniziativa Prima e di Ita (l'agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane). Nel pomeriggio - afferma una nota -la Panmed e i soci di di Ams hanno sottoscritto un accordo per un aumento di capitale che portera' la societa' giordana a essere azionista di maggioranza di Alitalia Maintenance Systems. L'accordo e' condizionato all'omologazione di Alitalia Maintenance Systems al concordato in continuita' aziendale da parte del Tribunale fallimentare di Roma".
 
Schisano sara' responsabile della performance operativa, della direzione e della sicurezza delle operazioni di volo, dell'ingegneria e della manutenzione, della sicurezza e della qualita' delle operazioni di terra
Tutta la produzione rimane saldamente in mano all'Ing. Schisano, del resto questo ruolo necessita dell'approvazione ENAC quindi la cosa più facile è garantire la continuità.
Per quanto importanti siano, le strategie devono sempre fare i conti con la realtà delle risorse disponibili per realizzarle, agli ingegneri piace trattare cose concrete.
 
è vero, però pianificazione alleanza, sviluppo network e flotta, etc cosi come gli aspetti finanziari sono in mani EY. e questi aspetti saranno importanti nei prox anni.
manutenzione e handling, seppur importantissimi, sono aspetti più routinari e già standardizzati.
 
Sto vedendo Manchester city vs everton. Ogni tanto appare la pubblicità, lungo tutto il campo, di ey e az per expo2015. Scritta bianca su sfondo nero.
Alitalia etihad a partnership of success.
 
Alitalia chiude San Pietroburgo,da Roma,Malpensa e Catania.
Mi correggo: tutti i voli su LED sono operati da Rossiya, Alitalia non opera nessuna frequenza.
In passato c'era AP che collegava Catania e Malpensa (?).
 
Ultima modifica:
Sto vedendo Manchester city vs everton. Ogni tanto appare la pubblicità, lungo tutto il campo, di ey e az per expo2015. Scritta bianca su sfondo nero.
Alitalia etihad a partnership of success.

Peccato che Alitalia voli solo a Heathrow e City in UK, quindi è più Etihad a trarre vantaggio dalla pubblicità :D In ogni caso, almeno fanno ricordare a qualcuno il marchio AZ :)
 
Mi correggo: tutti i voli su LED sono operati da Rossiya, Alitalia non opera nessuna frequenza.
In passato c'era AP che collegava Catania e Malpensa (?).

Non sò così me l'hanno passata,non ho controllato.Ma anche a me sembrava che LED fosse stata interrotta anni fa.
Probabile siano quindi queste le chiusure di cui mi parlavano,AP da CTA e MXP:
 
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