Beh ad Hanoi la Piaggio di colaninno sta aprendo una filiale. Vedrai che sarà nel suo interesse avere un MXP-HAN
Sta aprendo una fabbrica!
- Stato
Sta aprendo una fabbrica!
Ce l'hai sempre con qualcuno. Prima tutti i lavoratori AZ poi quelli Ap, poi AV e Piloti, Veltroni, Di pietro....ma un dubbio dall'altra parte ti viene mai. Una persona è credibile quando vede i problemi con obbiettività.
Alitalia, Matteoli: negoziato chiuso. Colaninno: «Pronti ad assumere anche piloti Ryanair»
Il ministro dei Trasporti in Parlamento: «Se la Ue deciderà di bocciare il prestito ponte di 300 milioni ne risponderà la vecchia Alitalia». Sacconi: «Niente Cig per chi rifiuta l'assunzione»
«Non possiamo permettere a nessuno di mettere un veto alla possibilità di investire e di far partire una impresa come quella che sta nascendo per Alitalia. la filosofia di alcuni sindacati è muoia Sansone con tutti i Filistei: non è anche la nostra filosofia». Il ministro dei Trasporti ha sottolineato così, in una comunicazione del Governo al Parlamento, di ritenere «impossibile» la riapertura di un confronto con i sindacati autonomi che non hanno aderito all'accordo con la Cai sul piano per Alitalia. «C'è già stata una risposta molto forte dall'ad di Cai, Roberto Colaninno, che ha detto di non essere disponibile ad apire alcuna trattativa. Decisione che condivido - sottolinea il ministro - perchè ci sono state trattative e approvazione di documenti da agosto a pochi giorni fa e mi pare impossibile prevedere una riapertura del negoziato». Perché il Governo ha creduto nell'operazione Cai? Si è poi cheiesto Matteoli: «Perché ha creduto nel piano industriale. Quello del piano industriale, ha indicato, è un aspetto che è rimasto un po' nascosto da tutto quello che è accaduto nelle scorse settimane». È un piano che consente a Cai di partire. Chiede dei sacrifici, ma consente anche di immaginare di poter recuperare alcuni posti di lavoro già dal prossimo anno».
«Se il 12 novembre la Commissione Ue arrivasse a questa determinazione (se cioè il prestito ponte di 300 milioni ad Alitalia fosse bocciato) è chiaro che del prestito risponde la vecchia Alitalia». Lo ha affermato ancora Matteoli, nell'audizione parlamentare su Alitalia.
I dipendenti di Alitalia che singolarmente fossero chiamati ad assumere un lavoro con caratteristiche analoghe a quello precedente, anche se questo comportasse una riduzione del salario e si rifiutassero di accettare perderebbero il diritto agli ammortizzatori sociali. Lo ha detto il ministro del Welfare Maurizio Sacconi nel corso di un'audizione presso le Commissioni riunite di Camera e Senato.«Non è un ricatto o una minaccia - ha spiegato il ministro - ma si tratta di una legge voluta anche da governi espressi da coalizioni diverse dalla nostra.. La regola del rifiuto di un lavoro equipollente che puòdeterminare il venir meno degli ammortizzatori sociali - ha sottolineato Sacconi - è una regola elementare di inclusione nel mondo del lavoro».
Nessuna convocazione dei sindacati autonomi di Alitalia da parte della Cai. Lo ha affermato lo stesso presidente della compagnia aerea italiana Roberto Colaninno, parlando da Hanoi, in Vietnam, ,a margine della missione Ice, Abi e Confindustria, sottolineando che, «il problema è finito, è chiuso». «No, no, no, non c'è nessuna convocazione», ha risposto Colaninno a chi gli chiedeva se Cai fosse disposta a riconvocare Avia, Up, Anpac e Sdl, così come chiesto dalle stesse sigle ieri. A proposito delle intenzioni dei sindacati autonomi di avviare proteste e blocchi fino alla revisione degli accordi del 31ottobre, Colaninno ha affermato: «Quando Cai sarà ufficialmente il proprietario di quei beni che abbiamo comprato da Alitalia,quelli che saranno assunti potranno manifestare i loro interessi, quelli che non saranno assunti non potranno neanche entrare. Voglio dire, se uno non è assunto cosa viene a reclamare? Andranno a reclamare in casa degli altri?».
SOLE24
Il ministro dei Trasporti in Parlamento: «Se la Ue deciderà di bocciare il prestito ponte di 300 milioni ne risponderà la vecchia Alitalia». Sacconi: «Niente Cig per chi rifiuta l'assunzione»
«Non possiamo permettere a nessuno di mettere un veto alla possibilità di investire e di far partire una impresa come quella che sta nascendo per Alitalia. la filosofia di alcuni sindacati è muoia Sansone con tutti i Filistei: non è anche la nostra filosofia». Il ministro dei Trasporti ha sottolineato così, in una comunicazione del Governo al Parlamento, di ritenere «impossibile» la riapertura di un confronto con i sindacati autonomi che non hanno aderito all'accordo con la Cai sul piano per Alitalia. «C'è già stata una risposta molto forte dall'ad di Cai, Roberto Colaninno, che ha detto di non essere disponibile ad apire alcuna trattativa. Decisione che condivido - sottolinea il ministro - perchè ci sono state trattative e approvazione di documenti da agosto a pochi giorni fa e mi pare impossibile prevedere una riapertura del negoziato». Perché il Governo ha creduto nell'operazione Cai? Si è poi cheiesto Matteoli: «Perché ha creduto nel piano industriale. Quello del piano industriale, ha indicato, è un aspetto che è rimasto un po' nascosto da tutto quello che è accaduto nelle scorse settimane». È un piano che consente a Cai di partire. Chiede dei sacrifici, ma consente anche di immaginare di poter recuperare alcuni posti di lavoro già dal prossimo anno».
«Se il 12 novembre la Commissione Ue arrivasse a questa determinazione (se cioè il prestito ponte di 300 milioni ad Alitalia fosse bocciato) è chiaro che del prestito risponde la vecchia Alitalia». Lo ha affermato ancora Matteoli, nell'audizione parlamentare su Alitalia.
I dipendenti di Alitalia che singolarmente fossero chiamati ad assumere un lavoro con caratteristiche analoghe a quello precedente, anche se questo comportasse una riduzione del salario e si rifiutassero di accettare perderebbero il diritto agli ammortizzatori sociali. Lo ha detto il ministro del Welfare Maurizio Sacconi nel corso di un'audizione presso le Commissioni riunite di Camera e Senato.«Non è un ricatto o una minaccia - ha spiegato il ministro - ma si tratta di una legge voluta anche da governi espressi da coalizioni diverse dalla nostra.. La regola del rifiuto di un lavoro equipollente che puòdeterminare il venir meno degli ammortizzatori sociali - ha sottolineato Sacconi - è una regola elementare di inclusione nel mondo del lavoro».
Nessuna convocazione dei sindacati autonomi di Alitalia da parte della Cai. Lo ha affermato lo stesso presidente della compagnia aerea italiana Roberto Colaninno, parlando da Hanoi, in Vietnam, ,a margine della missione Ice, Abi e Confindustria, sottolineando che, «il problema è finito, è chiuso». «No, no, no, non c'è nessuna convocazione», ha risposto Colaninno a chi gli chiedeva se Cai fosse disposta a riconvocare Avia, Up, Anpac e Sdl, così come chiesto dalle stesse sigle ieri. A proposito delle intenzioni dei sindacati autonomi di avviare proteste e blocchi fino alla revisione degli accordi del 31ottobre, Colaninno ha affermato: «Quando Cai sarà ufficialmente il proprietario di quei beni che abbiamo comprato da Alitalia,quelli che saranno assunti potranno manifestare i loro interessi, quelli che non saranno assunti non potranno neanche entrare. Voglio dire, se uno non è assunto cosa viene a reclamare? Andranno a reclamare in casa degli altri?».
SOLE24
Coi piloti AP? Ma quando? Anzi, io fossi un lavoratore AP (pilota o meno) sarei incazzato nero
Io ce l'ho coi lavoratori AZ che non si rendono conto di dove hanno lavorato per anni e della situazione in cui sono ora....quindi nemmeno con tutti.
nemmeno te però
tra l'altro non è vero, su alcune cose (pochissime per la verità) che dice grillo sono anche d'accordo
Fatti un giretto tra i forum su internet o improvvisati sondaggista in una qualsiasi piazza italiana e vedi cosa ne pensa il popolo italiano dei lavoratori AZ
ALITALIA: RIGGIO, PLAUSIBILE TERMINE PARTENZA NUOVA COMPAGNIA ALL'1/12
(ASCA) - Roma, 4 nov - ''Il termine del primo dicembre e' plausibile''. Lo ha detto il Presidente dell'Enac, Vito Riggio, riferendosi al termine indicato dalla Cai per il decollo degli aerei della nuova Alitalia.
Conversando con i giornalisti a margine della firma del progetto Blue Med, Riggio ha spiegato che ''un mese e' sufficiente per licenziare una pratica. Il vero problema - ha aggiunto - e' permettere alla vecchia Alitalia di volare perche' se un operatore fa i biglietti noi dobbiamo essere certi che questi biglietti vengano onorati''.
Al momento, comunque - ha spiegato ancora Riggio -, ''tutto il personale Alitalia sta assicurando il servizio dando una prova esemplare. Noi certamente abbiamo la nacessita' di garantire la certezza della mobilita'''.
(ASCA) - Roma, 4 nov - ''Il termine del primo dicembre e' plausibile''. Lo ha detto il Presidente dell'Enac, Vito Riggio, riferendosi al termine indicato dalla Cai per il decollo degli aerei della nuova Alitalia.
Conversando con i giornalisti a margine della firma del progetto Blue Med, Riggio ha spiegato che ''un mese e' sufficiente per licenziare una pratica. Il vero problema - ha aggiunto - e' permettere alla vecchia Alitalia di volare perche' se un operatore fa i biglietti noi dobbiamo essere certi che questi biglietti vengano onorati''.
Al momento, comunque - ha spiegato ancora Riggio -, ''tutto il personale Alitalia sta assicurando il servizio dando una prova esemplare. Noi certamente abbiamo la nacessita' di garantire la certezza della mobilita'''.
forte Colappicco...per non pagare i piloti CAI il giusto (e per giusto intendo quello che lui stesso ha FIRMATO ossia AZ-7%) pagherà contractors quanto avrebbe dovuto pagare noi o forse più...eh beh quando uno è un grandissimo stratega e se il buongiorno si vede dal mattino 
per inciso...il salario Ryanair è più alto dell'attuale AirOne che è più basso del contratto CAI...non credo che i piloti Ryanair siano tontoloni
caro Colappicco...sei come il presidente del Borgorosso (pace all'anima di Albertone)...caccia i soldi (i tuoi però non quelli del contribuente)
per inciso...il salario Ryanair è più alto dell'attuale AirOne che è più basso del contratto CAI...non credo che i piloti Ryanair siano tontoloni
caro Colappicco...sei come il presidente del Borgorosso (pace all'anima di Albertone)...caccia i soldi (i tuoi però non quelli del contribuente)
ma lo stesso popolo italiano imboccato a forza di falsità e idiozie dalla stampa e che nulla sa delle dinamiche in corso (come voi,per altro,specchio del livello informativo ottenuto) ??
solo ciok mi pare che parli con cognizione di causa vera...mica un c******e qualsiasi
ma lo stesso popolo italiano imboccato a forza di falsità e idiozie dalla stampa e che nulla sa delle dinamiche in corso (come voi,per altro,specchio del livello informativo ottenuto) ??
solo ciok mi pare che parli con cognizione di causa vera...mica un c******e qualsiasi
Stai già tradendo gli altri tuoi due amici di (s)ventura AFD e Pillo?
Dai su 54 Mln di abitanti non la pensano tutti allo stesso modo...vedrai alla fine ci sarà una soluzione positiva anche per voi.
Vi auguro però che voi non abbiate un mutuo da pagare e siate costretti a rifiutare contratto CAI e mobilità per 7 anni!
E te lo dice un tuo collega
....cosa succede di solito in una azienda che si trova in stato prefallimentare...
o meglio ancora, in un'azienda non ancora insolvente ma in difficoltà.
Il segno che le cose non vanno(prima della manifesta insolvenza), è che i dipendenti migliori, i dirigenti, se ne vanno prima dello stato d'insolvenza....... perchè dall'interno sanno già che l'azienda ha problemi , non ce la farà per i più svariati motivi(cattivo management, il business non funziona più etc.).....tutto questo in az non accade
perchè?
o meglio ancora, in un'azienda non ancora insolvente ma in difficoltà.
Il segno che le cose non vanno(prima della manifesta insolvenza), è che i dipendenti migliori, i dirigenti, se ne vanno prima dello stato d'insolvenza....... perchè dall'interno sanno già che l'azienda ha problemi , non ce la farà per i più svariati motivi(cattivo management, il business non funziona più etc.).....tutto questo in az non accade
perchè?
Piccolo OT sulla tua firma:
Non era Rigore è quando arbitro fischia? (Boskov)
ma lo stesso popolo italiano imboccato a forza di falsità e idiozie dalla stampa e che nulla sa delle dinamiche in corso (come voi,per altro,specchio del livello informativo ottenuto) ??
solo ciok mi pare che parli con cognizione di causa vera...mica un c******e qualsiasi
Non sono d'accordo su questo , ha davvero ragione Billypaul , e stampa e tg c'e'ntrano fino ad un certo punto.
Che la CAI sia una scatola vuota a spese degli italiani e' un'evidenza.
Molti dei soci di CAI, compreso colaninno, hanno grossi problemi in casa...
Piccolo OT sulla tua firma:
Non era Rigore è quando arbitro fischia? (Boskov)
Si hai ragione ... ma l'ho personalizzata un'pò!
- Stato