Thread Aeroporto di Rimini


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Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

Ti dirò che sono in parte d'accordo col tuo ragionamento. La politica dovrebbe tirarsi fuori... SAB potrebbe investire nel Fellini e penso ci guadagnerebbe se spostass qualche volo in estate e in qualche fine settimana a RMI di incoming turistico...
Il discorso di fare un people mover a BLQ io lo penso troppo riduttivo ci vorrebbe qualcosa di più ma nella nostra Italia tocca accontentarci.
Per il discorso fatturato qualche tempo fa c'è stata la dichiarazione del vicepresidente dove dichiarava che il 2013 ha chiuso in meno causa costi tribunale, concordato e varie perché se no sarebbe stato positivo (anche il curatore aveva parlato di cifre simili).

Sab, potrebbe anche teoricamente farlo, quello di prendersi Rimini e gestirlo con i suoi metodi. A questo punto più efficienti e sostenibili di chi lo ha fatto in Aeradria. Numeri nei bilanci parlano chiaro. Questo imporrebbe un incondizionato modus operandi da parte di Bologna. Cosa che a Rimini, politica e non, sicuramente non è disposta a concedere.
Bologna non muoverà mai dei voli nel qual caso gestisse lo scalo romagnolo, perché sono le compagnie a deciderlo e mai gli aeroporti.
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

Circa metà della linea BO-RN permette già i 180 kmh, mentre l'altra metà varia tra i 140 e i 160 kmh.
Più che altro servirebbe il people mover a Bologna, che permetterebbe di arrivare da Rimini centro a BLQ in circa un'ora.
Sarei curioso di conoscere i dati finanziari del Fellini di quest'ultimo periodo e non mi stupirei se dopo la cura dimagrante e l'implementazione di un operativo di buon senso, i conti fossero più o meno in ordine, o quanto meno le perdite fossero decisamente ridotte. In un simile contesto, non mi dispiacerebbe se SAB decidesse di proporsi per rilevare il controllo della struttura rivierasca.
Le sovrapposizioni degli operativi sono minime se non nulle, il potenziale turistico a Rimini esiste e i manager bolognesi stanno dimostrando di saper gestire bene BLQ. Sicuramente RMI ne avrebbe un grande giovamento, in quanto da un lato potrebbe implementare sinergie con lo scalo maggiore che potrebbero abbattere molti costi, dall'altro sottrarrebbe alla politica locale la possibilità di fare in futuro scelte dettate esclusivamente dal populismo. Probabilmente di fronte a questa ipotesi il campanile griderebbe vendetta, ma secondo me sul piano imprenditoriale potrebbe stare in piedi. E intrinsecamente si sarebbe creato il sistema aeroportuale dell'Emilia Romagna tanto ambito a livello regionale, con gli unici scali che possono avere un ragionevole futuro.

Utopia, pura utopia, che si scontra con la non volontà della politica romagnola e non di accettare simile status quo.
Già SAB presto' un manager all'Aeradria come Direttore Generale ed uno poi lascio a seguire SAB per simile incarico nell'intento di portare know how, ma tutto fu inutile. La Romagna politica ed imprenditoriale a livello azionario non accetto' mai questa ingerenza. Dopo inizio' il percorso che ha portato alla situazione attuale.
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

bé a RMI sono stati bravissimi... a bruciare milioni :D

Ottimo, la situazione e' sotto gli occhi di tutti! Se l'advisor di Sab non consiglio' l'operazione di assorbimento di Forli e Rimini, ne avrà dimostrato tutte le ragioni del perché non andare ad entrare in situazioni da sabbie mobili.
Ben fatto a Sab quindi, ha gestito il suo business, producendo utili, anche per l'azionista Regione che diversamente in altre realtà ha continuato a riversare risorse.
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

Utopia, pura utopia, che si scontra con la non volontà della politica romagnola e non di accettare simile status quo.
Già SAB presto' un manager all'Aeradria come Direttore Generale ed uno poi lascio a seguire SAB per simile incarico nell'intento di portare know how, ma tutto fu inutile. La Romagna politica ed imprenditoriale a livello azionario non accetto' mai questa ingerenza. Dopo inizio' il percorso che ha portato alla situazione attuale.
Sicuramente il rospo da ingoiare sarebbe grosso, ma ora a Rimini stanno rischiando di perdere tutto e anche se venisse revocato il fallimento, la compagine azionaria sarebbe costituita in larga misura da ex creditori divenuti soci controvoglia. Terrei anche presente che dopo tutto quello che hanno combinato, i politici riminesi difficilmente potrebbero resistere alle eventuali pressioni della RER per una soluzione di sistema. Anche perchè al di la delle prevedibili levate di scudi, anche i politici romagnoli (di ogni partito) avrebbero la non piccola tranquillità di aver sistemato RMI per il futuro e di essersi tolti una grossa rogna in modo permanente.
E se il giocattolo dovesse funzionare, sicuramente salirebbero al volo sul carro del vincitore spergiurando di aver sempre visto nell'integrazione con BLQ la soluzione migliore.
Più che altro bisognerebbe capire se a Rimini hanno imparato la lezione (come sembrerebbe dall'attuale operativo), o se c'è qualche fenomeno che vuole far rivivere questa mappa:

wind-jet-federico-fellini-intl-airport.png
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

Sicuramente il rospo da ingoiare sarebbe grosso, ma ora a Rimini stanno rischiando di perdere tutto e anche se venisse revocato il fallimento, la compagine azionaria sarebbe costituita in larga misura da ex creditori divenuti soci controvoglia. Terrei anche presente che dopo tutto quello che hanno combinato, i politici riminesi difficilmente potrebbero resistere alle eventuali pressioni della RER per una soluzione di sistema. Anche perchè al di la delle prevedibili levate di scudi, anche i politici romagnoli (di ogni partito) avrebbero la non piccola tranquillità di aver sistemato RMI per il futuro e di essersi tolti una grossa rogna in modo permanente.
E se il giocattolo dovesse funzionare, sicuramente salirebbero al volo sul carro del vincitore spergiurando di aver sempre visto nell'integrazione con BLQ la soluzione migliore.
Più che altro bisognerebbe capire se a Rimini hanno imparato la lezione (come sembrerebbe dall'attuale operativo), o se c'è qualche fenomeno che vuole far rivivere questa mappa:

wind-jet-federico-fellini-intl-airport.png

A rischio di venir preso a botte :martello:... Belumosi scusa ma tu credi che dei bisettimanali con quelle mete da rimini d'estate sia un'esagerazione? Rispondi pure francamente grazie.
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

Ottimo, la situazione e' sotto gli occhi di tutti! Se l'advisor di Sab non consiglio' l'operazione di assorbimento di Forli e Rimini, ne avrà dimostrato tutte le ragioni del perché non andare ad entrare in situazioni da sabbie mobili.
Ben fatto a Sab quindi, ha gestito il suo business, producendo utili, anche per l'azionista Regione che diversamente in altre realtà ha continuato a riversare risorse.

Il mio era sarcasmo per dire: "tutti son più bravi di Masini e C. a gestire aeroporti". è bastato togliere i voli a pagamento ed ecco un aeroporto col segno + Se poi ci metti della gente qualificata ancora meglio. tu che dici. Per me RMI ha uno scopo (turistico) per esistere ma senza esagerare
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

A rischio di venir preso a botte :martello:... Belumosi scusa ma tu credi che dei bisettimanali con quelle mete da rimini d'estate sia un'esagerazione? Rispondi pure francamente grazie.
Niente botte, per carità :). Se dopo Windjet quei voli non li ha più operati nessuno, evidentemente è perchè non erano economicamente sostenibili.
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

Niente botte, per carità :). Se dopo Windjet quei voli non li ha più operati nessuno, evidentemente è perchè non erano economicamente sostenibili.
italiane a parte le straniere sono state fatte tutte per periodi limitati charter (mi viene il dubbio di praga).
Però quello che intendo io è questo: se tu devi fare una vacanza preferisci arrivare in aereo a 5 minuti dal tuo hotel o a un'ora e passa di autobus o di treno? Personalmente un'albergatore mi ha detto che i suo clienti britannici alcuni quest'anno non sono venuti, quelli che avevano già prenotato sono atterrati a BLQ affittato un'auto e venuti giù, ma per il prossimo anno non hanno prenotato. I francesi ed olandesi hanno optato per la spagna. Alla fine ci ha rimesso anche BLQ. Per questo una cooperazione tra i due aeroporti per me gioverebbe a tutta la regione.
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

anch'io la penso cosi': o c'hanno l'albergo a 5 minuti dall'aeroporto o cambiano destinazione
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

italiane a parte le straniere sono state fatte tutte per periodi limitati charter (mi viene il dubbio di praga).
Però quello che intendo io è questo: se tu devi fare una vacanza preferisci arrivare in aereo a 5 minuti dal tuo hotel o a un'ora e passa di autobus o di treno? Personalmente un'albergatore mi ha detto che i suo clienti britannici alcuni quest'anno non sono venuti, quelli che avevano già prenotato sono atterrati a BLQ affittato un'auto e venuti giù, ma per il prossimo anno non hanno prenotato. I francesi ed olandesi hanno optato per la spagna. Alla fine ci ha rimesso anche BLQ. Per questo una cooperazione tra i due aeroporti per me gioverebbe a tutta la regione.
Non sto perorando gli interessi di BLQ. Ho sempre sostenuto che RMI può avere un suo ruolo come aeroporto turistico e lo ribadisco di nuovo. Se si suppone esista una domanda turistica per la Riviera in questa o quella zona di Europa, è necessario mobilitare compagnie, tour operator e aziende locali. Sono queste le figure che possono preparare e vendere con successo il prodotto Rimini se davvero c'è richiesta per quel tipo di vacanza.
Una Windjet poco nota in Italia e totalmente sconosciuta all'estero non poteva avere speranze, anche perchè sarebbe stato "leggermente" al di sopra dei propri mezzi fare un'adeguata pubblicità in mezza Europa.
La verità è che i voli della compagnia siciliana erano utilizzati in stragrande maggioranza da romagnoli che andavano in vacanza o emigrati siciliani, il tutto in grazia delle sovvenzioni locali. C'erano anche i russi, ma appunto "anche". Che fosse una politica suicida lo hanno dimostrato i fatti recenti, ma visto il trend degli ultimi anni era ampiamente previsto e prevedibile. Speriamo che l'apparente rinsavimento sia sincero e duraturo.
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

a mio avviso dipende da molti fattori, identificabili fondamentalmente in:

1.Politica industriale che si vuole dare l'Italia ed in subordine la Regione Emilia-Romagna
2.Politica industriale per il settore del trasporto aereo
3.Fattori legato allo scalo

1.Politica industriale che si vuole dare l'Italia ed in subordine la Regione Emilia-Romagna
Se l'Italia, invece di perdere posti di lavoro nel settore turistico (30.000 nel 2013) ne crea,
è sufficiente fare due conti, per capire che continuare con questo metodo è antieconomico,
sia per i mancati contributi e mancate tasse ma anche per l'apertura di pratiche di crisi
aziendali, ammortizzatori sociali.
E' già stato detto che la Spagna utilizza la leva di AENA per lo sviluppo del turismo operando
in dumping.
Non si penserà mica che l'Italia ha meno attrattività della Spagna; è chiaro che se dall'olanda
posso andare a Lloret de Mar o qualsiasi altrà località con 30 euro ci vado come fosse una
sgambata per i cani.
Se oramai il grosso delle vacanze relative al turismo (non quello d'arte) è legato ad un volo low cost,
una struttura che vende l'invenduto su internet ed un aeroporto di prossimità, occorrerà farsene
una ragione ed agire di conseguenza.

2.Politica relativa al settore del trasporto aereo
In merito a questo punto ritengo ci siano proposte attualmente aperte, che dovrebbero seguire
la costituzione della holding di F2I per il trasporto aereo e relativo alla valorizzazione delle
proprie quote di maggioranza e minoranza in diversi aeroporti italiani.
Gamberale ha giustamente indicato i fattori critici di successo del settore ed i passi di sviluppo

3.Fattori legati allo scalo
Per quanto riguarda lo scalo, di sicuro la politica locale non entra piu' in gioco, quello oramai
è un discorso vecchio.

People Mover di Bologna x belumosi
L'aeroporto di Bologna crescerà a prescindere dall'andamento complessivo del mercato; questo
lo dimostrano i numeri. La posizione geografica di Bologna (posizione baricentrica rispetto al
piu' importante bacino economico d'Italia), lo sviluppo dell'intermodalità dei
trasporti (a livello tecnologico il nodo ferroviario di Bologna è quello piu' sofisticato a livello europeo
- ndr dichiarazione Moretti inaugurazione AV Bologna) la gestione manageriale porteranno lo scalo a
conseguire sempre piu' ambiziosi traguardi e questo sta alla sua portata senza dovere "pompare" i
numeri.
Sicuramente il tratto ferroviario Bologna-Rimini verrà potenziato (da verificarne le tempistiche)
ed attualmente la legge di stabilità ha finanziato il potenziamento tecnologico relativo al
segnalamento (per tutta l'Adriatica) per 50 milioni di euro nel 2014, 150 milioni nel 2015,
150 milioni nel 2016.

A mio avviso, e l'ho già spiegato diverse volte, la soluzione people mover è una soluzione
sbagliata, in quanto stante la potenzialità dell'aeroporto, creerà un collo di bottiglia
pochè quel mezzo ha una capacità inferiore a quella di un autobus di 12 metri, considerando
poi i bagagli e quant'altro stiamo parlando di un mezzo che a regime porterà (secondo me)
50 persone ogni 7,5 minuti (se non mi sbaglio).
Se si vuole guardare in una logica di medio-lungo periodo si dovrebbe pensare di utilizzare
invece il trasporto ferroviario (a mio avviso la logica conseguenza è quello di inserirlo nell'SFM
ma cio' non è detto), in quanto il trasporto dalla stazione di bologna all'aeroporto deve essere
un trasporto di massa che non potrà mai essere realizzato da un people mover come quello
indicato nel progetto.
 
Ultima modifica:
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

Per questo una cooperazione tra i due aeroporti per me gioverebbe a tutta la regione.

Secondo me invece no. Spero che a Bologna restino fermi sulla decisione già presa tempo fa di tenersi alla larga da avventure dall'esito incerto. Il Fellini non ha grandi prospettive, a prescindere da chi lo gestisce, e non ne avrà mai, per i motivi già ripetuti mille volte. Forse sarebbe un buon affare per la politica regionale ma non per BLQ e forse neanche per la regione. E' molto meglio che soci e amministratori continuino a concentrare i loro sforzi nello sviluppo del Marconi, come hanno fatto finora, peraltro con ottimi risultati. Belumosi, con tutto il rispetto la soluzione che proponi mi sembra priva di senso. Un'integrazione tra aeroporti è un'invenzione della politica, un'operazione che non ha alcun significato dal punto di vista del mercato. E anche sotto il profilo economico quali sinergie, quali economie di scala si potrebbero concretamente creare? Io non ne vedo. Per quanto riguarda poi la presunta fuga di turisti nel caso in cui Rimini dovesse chiudere la mia opinione è che i timori siano perlopiù infondati. Chi vuole venire a Rimini - perchè ama fare le vacanze proprio a Rimini - verrebbe comunque e non ci rinuncerebbe. Se vengono è perchè ne apprezzano le attrattive e ci vedono qualcosa di speciale, di peculiare, altrimenti andrebbero già oggi da qualche altra parte, vedendo anche l'acqua che c'è. :morto:
In questo paese bisogna stare molto attenti quando si sente parlare di integrazione e cooperazione, soprattutto quando ci sono di mezzo gli interessi delle amministrazioni locali. Una cosa è la solidarietà giustamente dovuta a chi incappa in qualche sciagura, altra cosa è invece l'assistenzialismo dissennato in favore di chi è finito gambe all'aria per dolo o colpa grave. In genere chi si è comportato male riceve il carbone nella calza. E lo sa. Invece qui in Italia gli interventi salvifici non si negano a nessuno, anche se immeritati, soprattutto quando insieme ai falliti si può salvare anche la faccia di qualche amministratore pubblico. E allora ecco che sbuca il deus ex machina...
E' una prassi che deve finire. Se uno non sa nuotare non può aggrapparsi per lungo tempo a chi è capace di tenersi a galla. Finirebbero per affogare tutti e due e non sarebbe giusto. Con questo non auguro la morte al Fellini, però spero che la sua strada e quella di BLQ restino separate e non si incontrino mai.
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

Non sto perorando gli interessi di BLQ.
Di questo ne sono sicuro. ho sempre trovato i tuoi interventi super-partes e di questo ti ringrazio per la tua professionalità e giustizia
Ho sempre sostenuto che RMI può avere un suo ruolo come aeroporto turistico e lo ribadisco di nuovo. Se si suppone esista una domanda turistica per la Riviera in questa o quella zona di Europa, è necessario mobilitare compagnie, tour operator e aziende locali. Sono queste le figure che possono preparare e vendere con successo il prodotto Rimini se davvero c'è richiesta per quel tipo di vacanza.
Una Windjet poco nota in Italia e totalmente sconosciuta all'estero non poteva avere speranze, anche perchè sarebbe stato "leggermente" al di sopra dei propri mezzi fare un'adeguata pubblicità in mezza Europa.
La verità è che i voli della compagnia siciliana erano utilizzati in stragrande maggioranza da romagnoli che andavano in vacanza o emigrati siciliani, il tutto in grazia delle sovvenzioni locali. C'erano anche i russi, ma appunto "anche". Che fosse una politica suicida lo hanno dimostrato i fatti recenti, ma visto il trend degli ultimi anni era ampiamente previsto e prevedibile. Speriamo che l'apparente rinsavimento sia sincero e duraturo.
Su questo non riesco a capirti: prima parli che si devono mobilitare tour operator ed aziende locali, poi dici che una compagnia del posto non basterebbe per far publicità di tipo incoming. Sul secondo passo siamo tutti d'accordo ed infatti gli attuali dirigenti di Aeradria avevano per la prossima estate contratti pronti con GermanWings ed Airberlin (Germania), EasyJet (Inghilterra), e per la scandinavia mi sembra Finnair. Ma come possono tour operator e aziende locali a contribuire a far venire più voli? Pagando? Ma a quel punto siamo tornati a WindJet.
Ho sentito che qualche imprenditore della zona voleva prendere un at72 in wet leasing e mettere qualche volo settimanale su alcune città europee per attirare più gente per la sua attività... è a cose simili che ti riferisci?
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

Ma il Dr. Trapani è ancora DG della Società ?
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

People Mover di Bologna x belumosi
L'aeroporto di Bologna crescerà a prescindere dall'andamento complessivo del mercato; questo
lo dimostrano i numeri. La posizione geografica di Bologna (posizione baricentrica rispetto al
piu' importante bacino economico d'Italia), lo sviluppo dell'intermodalità dei
trasporti (a livello tecnologico il nodo ferroviario di Bologna è quello piu' sofisticato a livello europeo
- ndr dichiarazione Moretti inaugurazione AV Bologna) la gestione manageriale porteranno lo scalo a
conseguire sempre piu' ambiziosi traguardi e questo sta alla sua portata senza dovere "pompare" i
numeri.
Sicuramente il tratto ferroviario Bologna-Rimini verrà potenziato (da verificarne le tempistiche)
ed attualmente la legge di stabilità ha finanziato il potenziamento tecnologico relativo al
segnalamento (per tutta l'Adriatica) per 50 milioni di euro nel 2014, 150 milioni nel 2015,
150 milioni nel 2016.
Credo che buona parte di quegli investimenti andranno nella parte centro-meridionale dell'Adriatica, dove ci sono ampi tratti nuovi progettati per i 200 kmh dove la velocità è limitata ai 150 dal segnalamento. La BO-RN non è messa poi così male. Un treno senza fermate copre la tratta in 52' a (129 kmh di media) quando una linea AV come la BO-FI (peraltro più corta) richiedeva 37' utilizzando la stazione bolognese in superficie. Credo che tra le linee tradizionali di pari lunghezza non ce ne siano molte più veloci. Più che altro lavorerei sulla regolarità e magari ottimizzando quella saltano fuori un altro paio di minuti limati.
A mio avviso, e l'ho già spiegato diverse volte, la soluzione people mover è una soluzione
sbagliata, in quanto stante la potenzialità dell'aeroporto, creerà un collo di bottiglia
pochè quel mezzo ha una capacità inferiore a quella di un autobus di 12 metri, considerando
poi i bagagli e quant'altro stiamo parlando di un mezzo che a regime porterà (secondo me)
50 persone ogni 7,5 minuti (se non mi sbaglio).
Se si vuole guardare in una logica di medio-lungo periodo si dovrebbe pensare di utilizzare
invece il trasporto ferroviario (a mio avviso la logica conseguenza è quello di inserirlo nell'SFM
ma cio' non è detto), in quanto il trasporto dalla stazione di bologna all'aeroporto deve essere
un trasporto di massa che non potrà mai essere realizzato da un people mover come quello
indicato nel progetto.
Il people mover come idea è l'uovo di colombo. Taglia drasticamente i tempi di percorrenza di chiunque desideri usare BLQ arrivando in treno. Sommando i risparmi dovuti al tempo di percorrenza ridotto ed alla generosa frequenza, si arriva anche intorno ai 20-25' rispetto all'attuale Aerobus. Cosa che incrementerebbe l'appeal del Marconi soprattutto dalle zone più lontane, quelle dove il bacino dello scalo bolognese si incrocia con quello di altri scali. Parlo di Parma, Firenze, Rovigo ad esempio. E se si riescono ad aumentare i pax, cresce anche la massa critica che permetterebbe la sopravvivenza di nuovi voli, cosa che a sua volta apporterebbe ulteriori pax, alimentando un circuito virtuoso a beneficio di tutti (eccetto gli scali concorrenti). Hai ragione a criticare le ridotte dimensioni del trenino. Questo è un aspetto che può e deve essere migliorato. E' già prevista una terza vettura che si può aggiungere alle 2 originali, ma io andrei anche oltre. E soprattutto il Comune deve smettere di propagandare il PM come un project financing, perchè non lo è e non deve essere una vergogna dirlo.
Dicevi della ferrovia. Il massimo che si potrebbe fare è attivare la stazione a Borgo Panigale, che dista comunque 1.8 km dallo scalo e imporrebbe l'uso di una navetta. Senza contare che chi non utilizza la Piacenza-Rimini, si troverebbe a dover far fronte a 2 rotture di carico. Ed in ogni caso le frequenze sarebbero drammaticamente inferiori.
Secondo me invece no. Spero che a Bologna restino feri sulla decisione già presa tempo fa di tenersi alla larga da avventure dall'esito incerto. Il Fellini non ha grandi prospettive, a prescindere da chi lo gestisce, e non ne avrà mai, per i motivi già ripetuti mille volte. Forse sarebbe un buon affare per la politica regionale ma non per BLQ e forse neanche per la regione. E' molto meglio che soci e amministratori continuino a concentrare i loro sforzi nello sviluppo del Marconi, come hanno fatto finora, peraltro con ottimi risultati. Belumosi, con tutto il rispetto la soluzione che proponi mi sembra priva di senso. Un'integrazione tra aeroporti è un'invenzione della politica, un'operazione che non ha alcun significato dal punto di vista del mercato. E anche sotto il profilo economico quali sinergie, quali economie di scala si potrebbero concretamente creare? Io non ne vedo. Per quanto riguarda poi la presunta fuga di turisti nel caso in cui Rimini dovesse chiudere la mia opinione è che i timori siano perlopiù infondati. Chi vuole venire a Rimini - perchè ama fare le vacanze proprio a Rimini - verrebbe comunque e non ci rinuncerebbe. Se vengono è perchè ne apprezzano le attrattive e ci vedono qualcosa di speciale, di peculiare, altrimenti andrebbero già oggi da qualche altra parte, vedendo anche l'acqua che c'è. :morto:
In questo paese bisogna stare molto attenti quando si sente parlare di integrazione e cooperazione, soprattutto quando ci sono di mezzo gli interessi delle amministrazioni locali. Una cosa è la solidarietà giustamente dovuta a chi incappa in qualche sciagura, altra cosa è invece l'assistenzialismo dissennato in favore di chi è finito gambe all'aria per dolo o colpa grave. In genere chi si è comportato male riceve il carbone nella calza. E lo sa. Invece qui in Italia gli interventi salvifici non si negano a nessuno, anche se immeritati, soprattutto quando insieme ai falliti si può salvare anche la faccia di qualche amministratore pubblico. E allora ecco che sbuca il deus ex machina...
E' una prassi che deve finire. Se uno non sa nuotare non può aggrapparsi per lungo tempo a chi è capace di tenersi a galla. Finirebbero per affogare tutti e due e non sarebbe giusto. Con questo non auguro la morte al Fellini, però spero che la sua strada e quella di BLQ restino separate e non si incontrino mai.
Il presupposto (tutto da dimostrare) è che con una gestione oculata e il traffico turistico che a Rimini esiste davvero, lo scalo romagnolo possa essere in equilibrio finanziario. A fronte di questo, del fatto che i numeri dimostrano un crescente gradimento della città da parte dei turisti russi, che questi ultimi certo non vengono Rimini per un day trip con i panini al seguito, vedrei un'entrata di SAB come una iniziativa industriale, non certo politica. Sicuramente apporterebbe un ulteriore drastico calo dei costi: per dire una caxxata, il prezzo della fornitura della carta igienica (a pezzo) per 7M di pax sarebbe sicuramente molto più basso di quello per 600.000 pax. Estendendo il concetto a tutta la catena di fornitori di beni e servizi, RMI avrebbe sicuramente risparmi considerevoli e qualcosina magari si risparmierebbe anche a BLQ visto che la fornitura complessiva sarebbe comunque maggiore della precedente.
Per quanto riguarda le potenzialità di RMI, credo che con una opportuna politica di incentivi mirati (a spese delle stesse strutture turistiche), si potrebbe avere un consistente aumento dei numeri. Come detto altre volte, vedrei benissimo una tassa di soggiorno di 1€ a notte per implementare questo progetto. Se non vado errato, si raccoglierebbero circa 16 M€ che permetterebbero una promozione ad ampio raggio dello scalo e della città. Perchè è evidente che anche regalando 10 o 20€ al turista russo per convincerlo a venire a Rimini piuttosto che altrove, se la permanenza in riviera si prolunga almeno per alcuni giorni (cosa quasi sempre imposta dagli operativi), è difficile pensare che anche il turista meno pretenzioso spenda meno di 50€ al giorno, moltiplicando il valore della sovvenzione.
E' appena il caso di dire che sarebbe molto diverso sostenere voli a beneficio delle vacanze dei riminesi in Grecia, per esempio.
E' comunque vero che la forte concorrenza impone una caccia spietata al turista. C'è sicuramente quello che a Rimini viene comunque, ma c'è anche quello che è indeciso e sarebbe un cosa sensata cercare di farlo decidere secondo la nostra convenienza.
Con la politica ci sarebbe solo una coincidenza di interessi, ma il senso del progetto sarebbe tutto economico. E comunque detto terra a terra, non è sarebbe una cosa malvagia avere la classe politica dalla propria parte, perchè a quei livelli ci si sbatte contro in continuazione. Quindi niente sudditanza, ma solo il vantaggio di ritrovarsi ad avere un interesse comune.
Di questo ne sono sicuro. ho sempre trovato i tuoi interventi super-partes e di questo ti ringrazio per la tua professionalità e giustizia
Ti ringrazio e scusami se ho frainteso. :)
Su questo non riesco a capirti: prima parli che si devono mobilitare tour operator ed aziende locali, poi dici che una compagnia del posto non basterebbe per far publicità di tipo incoming. Sul secondo passo siamo tutti d'accordo ed infatti gli attuali dirigenti di Aeradria avevano per la prossima estate contratti pronti con GermanWings ed Airberlin (Germania), EasyJet (Inghilterra), e per la scandinavia mi sembra Finnair. Ma come possono tour operator e aziende locali a contribuire a far venire più voli? Pagando? Ma a quel punto siamo tornati a WindJet.
Ho sentito che qualche imprenditore della zona voleva prendere un at72 in wet leasing e mettere qualche volo settimanale su alcune città europee per attirare più gente per la sua attività... è a cose simili che ti riferisci?
Probabilmente non mi sono spiegato bene. Prendendo ad esempio la Russia, intendevo dire che gli attori più efficaci possono essere le compagnie russe, i TO russi e le varie aziende russe del ramo. Quando ho scritto locali intendevo locali rispetto al luogo di provenienza dei turisti. Una piccola compagnia italiana come Windjet ad esempio, era del tutto sconosciuta a Parigi e per farsi conoscere avrebbe dovuto investire milioni. Cosa che oltre ad essere fuori portata, non sarebbe stata nemmeno giustificata dal ridotto numero di frequenze e relativo ritorno economico. I riminesi devono andare a caccia in Europa appoggiandosi ad aziende delle zone promettenti, come peraltro da quello che scrivi mi sembra che si stia già facendo. Usando ovviamente il buon senso che era stato smarrito negli ultimi anni e che mi sembra sia stato (dolorosamente) ritrovato.
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

Il presupposto (tutto da dimostrare) è che con una gestione oculata e il traffico turistico che a Rimini esiste davvero, lo scalo romagnolo possa essere in equilibrio finanziario. A fronte di questo, del fatto che i numeri dimostrano un crescente gradimento della città da parte dei turisti russi, che questi ultimi certo non vengono Rimini per un day trip con i panini al seguito, vedrei un'entrata di SAB come una iniziativa industriale, non certo politica. Sicuramente apporterebbe un ulteriore drastico calo dei costi: per dire una caxxata, il prezzo della fornitura della carta igienica (a pezzo) per 7M di pax sarebbe sicuramente molto più basso di quello per 600.000 pax. Estendendo il concetto a tutta la catena di fornitori di beni e servizi, RMI avrebbe sicuramente risparmi considerevoli e qualcosina magari si risparmierebbe anche a BLQ visto che la fornitura complessiva sarebbe comunque maggiore della precedente.
Per quanto riguarda le potenzialità di RMI, credo che con una opportuna politica di incentivi mirati (a spese delle stesse strutture turistiche), si potrebbe avere un consistente aumento dei numeri. Come detto altre volte, vedrei benissimo una tassa di soggiorno di 1€ a notte per implementare questo progetto. Se non vado errato, si raccoglierebbero circa 16 M€ che permetterebbero una promozione ad ampio raggio dello scalo e della città. Perchè è evidente che anche regalando 10 o 20€ al turista russo per convincerlo a venire a Rimini piuttosto che altrove, se la permanenza in riviera si prolunga almeno per alcuni giorni (cosa quasi sempre imposta dagli operativi), è difficile pensare che anche il turista meno pretenzioso spenda meno di 50€ al giorno, moltiplicando il valore della sovvenzione.
E' appena il caso di dire che sarebbe molto diverso sostenere voli a beneficio delle vacanze dei riminesi in Grecia, per esempio.
E' comunque vero che la forte concorrenza impone una caccia spietata al turista. C'è sicuramente quello che a Rimini viene comunque, ma c'è anche quello che è indeciso e sarebbe un cosa sensata cercare di farlo decidere secondo la nostra convenienza.
Con la politica ci sarebbe solo una coincidenza di interessi, ma il senso del progetto sarebbe tutto economico. E comunque detto terra a terra, non è sarebbe una cosa malvagia avere la classe politica dalla propria parte, perchè a quei livelli ci si sbatte contro in continuazione. Quindi niente sudditanza, ma solo il vantaggio di ritrovarsi ad avere un interesse comune.

Qualche mese fa i comuni della romagna dal po a cattolica che toccano l'adriatico hanno iniziato l'iter per creare una zona "tipo provincia autonoma" nella quale possa rimanere i soldi dell'IVA da reinvestire su infrastrutture di trasporto per portare più turisti (aeroporto Rimini, porto Ravenna...)
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

Qualche mese fa i comuni della romagna dal po a cattolica che toccano l'adriatico hanno iniziato l'iter per creare una zona "tipo provincia autonoma" nella quale possa rimanere i soldi dell'IVA da reinvestire su infrastrutture di trasporto per portare più turisti (aeroporto Rimini, porto Ravenna...)

?
 
Re: Sospensione richiesta di fallimento per Aeradria e bando di privatizzazione

Qualche mese fa i comuni della romagna dal po a cattolica che toccano l'adriatico hanno iniziato l'iter per creare una zona "tipo provincia autonoma" nella quale possa rimanere i soldi dell'IVA da reinvestire su infrastrutture di trasporto per portare più turisti (aeroporto Rimini, porto Ravenna...)
Ho dubbi enormi sul fatto che uno stato sempre più centralista come il nostro rinunci alla gestione diretta dell'IVA. Anche perchè creerebbe un precedente in una regione a statuto ordinario che tutti vorrebbero sicuramente imitare.
 
Stato
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