Che in SAVE paghino altrettanto, è secondo me ugualmente ingiustificato.
E AdR, comunque, passa quasi la metà...
Dopodiché ripeto che il mio punto di partenza, opinabile per carità, è che l'aeroporto è un bene pubblico e, se fossimo in uno Stato virtuoso e capace di amministrate i propri beni, tale dovrebbe restare.
Purtroppo così non è e quindi si demanda al privato quello che lo Stato non sa fare: caso quasi unico, si offre la possibilità ad un investitore di agire in totale monopolio: la rendita è pressoché garantita per il gestore aeroportuale.
Di questo me ne compiaccio, poiché è giusto che chi si assume un rischio imprenditoriale ne abbia il suo tornaconto. Però permettimi di dire che da utente, che l'aeroporto guadagni tanto o poco, come utente di un bene anche mio, mi interessa ben poco.
Mi interessano i collegamenti e l'accessibilità del territorio ed in quella direzione lo Stato dovrebbe prodigarsi affinché il gestore lavori, avendone un tornaconto, ma pensando in primis allo scopo di un aeroporto che non è fare utili ma offrire mobilità.
In questo senso e negli ultimi anni, la gestione di MXP è stata secondo me poco efficiente. E pensare che nessuno paghi dazio, anzi viene pagato fior di soldi a fronte di risultati che da anni sono negativi, mi da' molto da pensare.
Certo, non è Bonomi la causa di tutti i mali, ma nel momento in cui i risultati scarseggiano purtroppo essere l'AD comporta anche l'assumersi delle responsabilità.
È accettabile che si dica un giorno che un partner è strategico etc etc ed il giorno dopo cadere dal pero dicendo, a partner scappato via, che lo si è scoperto la mattina stessa?
Non credo in nessuna altra azienda un'ad sarebbe stato in carica ancora il giorno dopo.
BER aprirà dopo un anno: le teste sono saltate tutte quante.
Bonomi è criticabilissimo per tante cose, non però, almeno secondo me, per i risultati che contano per gli azionisti. Se così non fosse, non sarebbe sopravvissuto al cambiamento che è avvenuto a Palazzo Marino (il passaggio da una giunta PdL-Lega a una del colore opposto), né all'entrata di F2I nel capitale.
Io di Bonomi critico lo stipendio.
L'operato di un'azienda non è mai solo riconducibile ad una persona, men che meno quando c'è la politica di mezzo.
Ma questa persona è a tutti gli effetti quella che rappresenta l'azienda e, per il ruolo che ricopre, è purtroppo anche la prima a dover rispondere di risultati deludenti.
Ovviamente dipende come si vogliono parametrare i risultati. E da utente (e cittadino "proprietario dell'aeroporto dato in gestione) non li trovi soddisfacenti perché il servizio reso è per me ben sotto le aspettative.