Thread Aeroitalia
- Autore Discussione limoncello 74
- Data d'inizio
Ricordo che la nuova continuita' territoriale premia non tanto l'offerta economica quanto prevalentemente quella cosiddetta tecnica vale a dire il rispetto di alcuni requisiti che, stando alla parole del prof Intrieri, difatto solo Ita puo' oggi garantire, come la capillarita' dei collegamenti e l'utilizzo dei finger a Roma Fiumicino ed a Milano Linate solo per citarne qualcuno.
Mi sembra di capire la partnership tra la stessa Ita e Volotea amplifichi il primo aspetto con una soluzione che Aeroitalia ad oggi non puo' garantire.
Aeroitalia ha pero' dichiarato la rinuncia alle compensazioni regionali sui voli in cui e' in concorrenza con altri pretendenti.
Sara' quindi da scoprire quale peso la Commissione dara' ai due aspetti, quello economico e quello della connettivita'.
Come sempre staremo a vedere.
Mi sembra di capire la partnership tra la stessa Ita e Volotea amplifichi il primo aspetto con una soluzione che Aeroitalia ad oggi non puo' garantire.
Aeroitalia ha pero' dichiarato la rinuncia alle compensazioni regionali sui voli in cui e' in concorrenza con altri pretendenti.
Sara' quindi da scoprire quale peso la Commissione dara' ai due aspetti, quello economico e quello della connettivita'.
Come sempre staremo a vedere.
Buon divertimento
www.unionesarda.it
L’ad di Aeroitalia: «Continuità, ritiriamo il ricorso. Voli interni in primavera, prezzi bassi se gli scali ci aiutano» - L'Unione Sarda.it
Gaetano Intrieri: «Un 2025 esaltante, venduti 3 milioni di biglietti. Con gli utili nuovi aerei e rafforzamento della presenza su Cagliari». Annunciata la nuova tratta Cagliari-Cuneo e il ripristino, dall’estate, della Cagliari-Catania
Buon divertimento
L’ad di Aeroitalia: «Continuità, ritiriamo il ricorso. Voli interni in primavera, prezzi bassi se gli scali ci aiutano» - L'Unione Sarda.it
Gaetano Intrieri: «Un 2025 esaltante, venduti 3 milioni di biglietti. Con gli utili nuovi aerei e rafforzamento della presenza su Cagliari». Annunciata la nuova tratta Cagliari-Cuneo e il ripristino, dall’estate, della Cagliari-Catania
Ci si bagna se si cammina sotto un temporale.
Rotte sovvenzionate dalla Regione, con l’aiuto degli scali facciamo pagare si e no il servizio. Mi chiedo dove stia il senso di vergogna, visto che la dignità (ricordiamoci della crociata contro le sovvenzioni agli altri) già ce la siamo venduta.
ITA ha preso 3 miliardi e 300 milioni dall’Italia ….. e si permette di fare concorrenza ai privati , viene regalata a Lufthansa …..ma il problema è Aeroitalia , il problema rimane anche se Aeroitalia non prende sovvenzioni …..com’era la storia della della pagliuzza e della trave ?????
Aeroitalia ha scelto lei di partecipare alla continuità senza sovvenzioni.
Ha fatto tutto questo per avere un punteggio economico più alto rispetto alla RTI ITA-VOLOTEA, le quali hanno un punteggio più alto sul lato tecnico.
Anche tu però devi essere a conoscenza di elementi non pubblici
Ita risulta aver preso dallo Stato 1 miliardo 350 milioni di capitale suddivise in 3 tranche (700 milioni nel 2021 400 milioni nel 2022 e 250 milioni nel 2023).
La successiva ricapitalizzazione di 325 milioni è stata sottoscritta da Lufthansa a gennaio 2025.
Hai parlato di 3 miliardi e 300 milioni.
Non capisco come si arrivi a tale importo.
E lo chiedo con curiosità e non con spirito polemico
In una intervista tratta dalla edizione cartacea della Unione Sarda di oggi Intrieri a margine della conferenza stampa in occasione del passeggero numero 3 milioni (una signora sarda con cagnolino al seguito a cui faccio gli auguri) ha dichiarato come “sia di auspicio (cito testualmente un virgolettato) si possano trovare punti di incontro con Ita Airways per condividere progetti ed interessi”
Il tutto perché (cito sempre testualmente) “pochi gruppi si stanno spartendo il mercato ed è quindi necessario fare sinergie per rimanere competitivi”
L’articolo è a firma Luca Mascia.
Il tutto perché (cito sempre testualmente) “pochi gruppi si stanno spartendo il mercato ed è quindi necessario fare sinergie per rimanere competitivi”
L’articolo è a firma Luca Mascia.
Ultima modifica:
Nell'ordine:
Per quale motivo ITA non "si dovrebbe permettere" di fare concorrenza ai privati nessuno lo comprende
Aeroitalia NON è un problema, il problema sono i proclami, i bilanci, i numeri che non quadrano (per bocca del tuo CEO, fatta salva OLB, le altre rotte "sono più o meno in pareggio": ora, se sono in pareggio con le compensazioni, e tu rinunci a queste, a casa mia significa che voli in perdita, perchè i conti non li pareggi più. E visto che, sempre per bocca del tuo CEO, le sovvenzioni pesano per "il 50/55% circa dei ricavi", posso permettermi di dubitare dei numeri?)
Aeroitalia NON è il problema: Aeroitalia HA un problema di fondo con la banale differenza ricavi-costi, con la strategia di mercato, con le dichiarazioni roboanti "Ce ne andremo dalla Sardegna" per poi partecipare alla gara, con gli "avvocati più bravi del mondo" e coi ricorsi contro le gare poi ritirati bellamente. La trave che non vedi perchè hai una pagliuzza in un occhio sono le contraddizioni tra quanto dice e quanto poi fa il tuo CEO.
Non credo ci voglia tanto, se la continuità territoriale ha due paletti fondamentali:
- L'offerta economica
- l'offerta tecnica (connessioni, etc)
Sul primo paletto sicuramente è davanti Aeroitalia (ha rinunciato alle sovvenzioni)
Sul secondo che riguarda l'offerta tecnica, aeroitalia ha poche connessioni a fco rispetto a tutte quelle di ITA e Volotea.
La questione dei bilanci obiettivamente è un problema non problema visto che Aeroitalia è una SPA , i bilanci sono certificati dai revisori e pubblicati presso la la CCA , i proclami invece stanno a zero , fanno parte del folklore.
Sul discorso delle compensazioni aprirei un capitolo a parte , i voli compensati sono quelli sotto il riempimento minimo ma sono così pochi che apportano un valore pari a zero ( la confusione che fa qualcuno che pensa che ogni volo riceve compenso ) il resto indubbiamente lo fa il CASK ed il RASK che per Aeroitalia ( immagino , non conosco i numeri ma vado ad intuito ) siano parametri estremamente efficienti .
Ognuno fa mercato dove pensa di guadagnare e questa mi sembra una base fondamentale di ogni business plan di ogni azienda soprattutto se non hai pantalone alle spalle .
Sul perché iTA non dovrebbe fare concorrenza ?
Sarà forse perché tuttora è una Azienda del Tesoro ( CDP) ?
Chi si può permettere la concorrenza dello Stato in un sistema di economia liberale?
Si ma da come hai parlato a sembra che tu conosca il contenuto delle offerte ….o ti basi sulle dichiarazioni …..
Hai ragione scusa , mi attengo alla cifra ufficiale di 1 mld e 350 milioni….il resto sono congetture di annessi e connessi … a chiacchiere