Sarò drastico. QUESTA ROBA E' UNA BOJATA PAZZESCA.
Innanzitutto, ne abbiamo già sentito parlare. Vedi post 109 / 112 / 120 di questo thread.
Al solito, se prima di postare si usasse la funzione "cerca" e si cercasse un po' -appena appena- di documentarsi ...
Entrando nel merito, questo non è un progetto. E' il nulla.
Vai sul sito
https://21st-europe.com/ e poi
https://21st-europe.com/blueprints per arrivare a
https://21st-europe.com/blueprints/starline
Questo 21st Europe è un think tank danese le cui dichiarazioni programmatiche sono:
We believe vision is the first step toward change. Our goal is to create blueprints for a new Europe — clear, actionable, and inspiring. Too often, Europe is weighed down by complexity and uninspiring symbols. We aim to offer something different: pathways that feel possible and ideas that resonate.
Starting in 2025, we’ll release quarterly blueprints developed with design partners and expert panels. Each blueprint tackles a key issue, beginning with bold, tangible visions before working backward to explore how they can be made real. These aren’t distant dreams — they’re research-driven pathways that spark conversation, challenge old thinking, and open up new perspectives on Europe’s future.
E già qui siamo sui voli pindarici altezza Icaro.
Il primo blueprint riguarda le ferrovie europee. Il loro assunto di partenza -le reti AV nazionali sono mal collegate tra loro- è esatto, ma le loro proposte sono assurde. Questi vogliono (vorrebbero) mettere su una rete AV (
Starline is designed to operate at 300–400 km/h dicono) che parte dai corridoi TEN-T che non nascevano specificatamente per l'alta velocità, ma per connettere al meglio le reti nazionali guardando soprattutto all'interoperabilità. Parlano anche di AV per le merci, e per quanto ne so non c'è nessun paese al mondo con le merci trasportate in reti Alta Velocità: un container quando va di lusso viaggia a 120 km/h; i servizi AV che sono stati tentati -ora tutti cancellati- erano per collettame.
Dicono poi:
Starline should be structured as a publicly funded, privately operated system. Insomma, costi pubblici e guadagni privati. Dice niente a nessuno Getlink, già Eurotunnel PLC/SA?
A Franchise-Based Operational Model: Starline could be run by approved national rail companies, each responsible for specific routes under a common framework. This model, similar to how major airline alliances operate, would allow existing operators to leverage their expertise while ensuring Starline functions as a singular system. Un qualcosa simile ad un pool, più che ad una alleanza.
Dove crescono ancora di più le perplessità è su come finanziare l'operazione e cosa fare:
Starline should be financed through a combination of EU infrastructure budgets, European Investment Bank (EIB) funding, and long-term EU bonds—ensuring that the network is built as a shared European asset, not a patchwork of national investments. Prima parlano di sfruttare le infrastrutture esistenti, poi scappa fuori una nuova rete: vorrebbero mica costruire nuovi trafori sotto le Alpi? Mah! Sembrano ignorare l'infrastruttura AV che c'è attualmente, che in alcune tratte non dico che è satura ma quasi; poi nell'ex Europa dell'Est invece si tratta di linee che andrebbero costruite partendo da zero (qualcosa c'è in ponte, con capitali cinesi, in Serbia AFAIK; ma non so con quali caratteristiche).
While EU funds should cover the backbone of the network, national governments should co-finance their respective stations and regional connections. Le stazioni -da costruire ex novo, dicono in periferia per non congestionare le città- più le tratte di accesso alla rete se le paga invece ogni singolo stato. Ancora più perplesso.
Nel sito non si parla di date di realizzazione, di materiale rotabile da usare (i rendering mostrati fanno pensare a materiale EMU/DMU, non certo a locomotive e carrozze), di partner/soci. Nada de nada. Sembrano ignorare che non esistono più le National Rail Companies, e che proprietà e gestione della rete sia separata dall'esercizio. Non viene fatto un nome che è uno. Non posso definirlo un progetto, o nemmeno un concept: basta vedere come si perdono nei dettagli, come il sistema di prenotazione o l'orario basato un unica time zone. Avevo già definito Starline come AviAROMA ferroviaria, appunto: idee slegate al limite della farneticazione.
Tutto quanto emerge è una totale incompetenza in materia di trasportistica ferroviaria, a cominciare dalla rete AV da 400 km/h! Al massimo, in Cina, si va a 350 all'ora. Vorranno mica fare una rete MAGLEV?
E gli operatori europei, (molto) pian piano stanno già muovendosi in direzione di avere dei collegamenti comuni: il servizio proposto in questi giorni Italia-Germania verrebbe gestito in comune da Trenitalia/OBB/DB; purtroppo altri precedenti (Cisalpino, Artesia) non hanno avuto esiti felici. E comunque il treno non è un aereo, e viceversa.
Questi hanno fatto il pieno di Akevit accompagnato da roba di quella buona!
Aspetto fremente il blueprint sull'aviazione.