Situazione Meridiana


(ANSA) - ROMA, 31 MAR - La Filt Cgil chiede a Meridiana ''formale smentita'' della notizia ''appresa attraverso la stampa'' di una riunione avvenuta oggi con i sindacati in cui ''si sarebbe sottoscritta un'intesa non meglio precisata'' sulla procedura di mobilita' per il personale navigante''. In assenza della smentita ''ci troveremo costretti a ricorrere in ogni sede a tutela dei diritti dei nostri iscritti'', scrive in una lettera a Meridiana, il segretario nazionale della Filt Cgil Mauro Rossi. Il sindacalista evidenzia che ''la nostra organizzazione largamente rappresentativa non e' stata convocata'' e aggiunge che ''qualora fosse confermata la notizia, e' del tutto evidente il comportamento antisindacale che ha escluso dalla convocazione la nostra organizzazione, malgrado proprio la nostra richiesta formale di convocazione di un tavolo di trattativa alla presenza di tutte le sigle sindacali''. DR

Forse CGIL ha voglia di vedere qualche disoccupato in più:mi chiedo perchè i lavoratori non mandino a cagxxre i sindacati
 
più che cambio aereomobili si darà il via al ripristino del network che ha portato a cancellazioni di voli un pò qua e un pò la....

Il Sig. Rossi preferisco non commentarlo....Topo Gigio era più credibile...

Ancora dati non ufficiali:
LF Feb 08=48,7
LF Feb 09=39,6
peggio pure di AZ non c'è che dire.
Volete svegliarvi?
 
Meridiana, stop ai licenziamenti degli assistenti
Uil e Anpav hanno firmano il contratto e bloccano in extremis le lettere in partenza

Ascolta la notizia

di Guido Piga OLBIA. La soffiata era quella giusta. Alle 13.45, Marco Bardini e Fabrizio Contino, sindacalisti di Uil e Anpav, erano nell’ingresso della palazzina di Meridiana. «Fermo, blocca tutto» hanno intimato a un fattorino. Stava andando a consegnare le lettere di licenziamento a 40 assistenti di volo. Attimi di smarrimento, poi i due sindacalisti chiedono e ottengono di salire al quarto piano, dove c’è l’amministratore delegato Gianni Rossi. E dove trovano l’accordo: Uil e Anpav firmano il nuovo contratto, licenziamenti bloccati. Durissima la Cgil, esclusa e pronta ad andare in tribunale contro l’intesa. La soluzione alla crisi di Meridiana è stata trovata all’ultimissimo minuto. L’azienda dell’Aga Khan aveva preparato il licenziamento di 61 assistenti di volo, la categoria che, al contrario di quella dei piloti, non aveva voluto firmare l’intesa per un nuovo contratto fondato sui sacrifici. Le prime 54 lettere stavano partendo ieri, erano state firmate dal direttore del personale e consegnate a un fattorino. Quello che Bardini e Contino hanno bloccato all’uscita della palazzina della compagnia, nella zona dell’aeroporto. Alle 13.45 l’hanno intercettato, aiutati da una provvidenziale “soffiata”, e l’hanno bloccato. «Non andare da nessuna parte, vogliamo parlare con le segretarie e con l’amministratore delegato» gli hanno detto i sindacalisti di Uil e Anpav. Via telefono sono state raggiunte due segretarie e, poi, Gianni Rossi, che era nel suo ufficio, al quarto piano. Parlare con l’ad, a differenza del passato, è stato facile, segno che anche l’azienda aveva l’intenzione di tentare tutte le mosse per evitare i tagli. Bardini e Contino hanno preteso che le segretarie scrivessero sulle buste con dentro le lettere di licenziamento la parola “annullato” e poi hanno firmato il contratto proposto dall’azienda e finora respinto. Partirà dal 1� giugno e durerà fino al 2013, esattamente come per i piloti. Sommando i sacrifici delle due categorie, Meridiana risparmierà 11 milioni di euro all’anno, per quattro anni. In più arriveranno i soldi pubblici, una ventina di milioni, per affrontare la crisi economica. Che cosa succederà a hostess e steward? Per mantenere l’attuale retribuzione dovranno lavorare di più: 9 ore e mezzo di volo in più al mese. Faranno massimo quattro tratte al giorno, ma, per tre volte al mese, diventeranno cinque; perderanno un po’ di ferie (-15%) e le hostess il riposo aggiuntivo; l’Aga Khan ricomprerà le azioni di piloti e assistenti di volo e la prima tranche, pari al 50%, sarà acquisita entro l’anno. La raggiunta intesa sarà formalizzata al ministero del Lavoro, ma prima ci sarà un passaggio fondamentale. «Abbiamo migliorato l’accordo e aggiunto una clausola risolutiva secondo la quale la compagnia dovrà dimostrare, entro il 15 maggio, la prova documentale della crisi. Qualora questa non ci fosse, l’accordo decadrebbe» dice Bardini, Uil. Questo vuol dire che Meridiana dovrà presentare le carte che certificano la crisi, a cominciare dal bilancio del 2008, chiuso con una consistente perdita. E’ un modo per respingere le iniziative del “fronte del no”, pronto a portare in tribunale i sindacati che avessero sottoscritto il contratto. «Quello siglato è il miglior contratto per assistenti di volo presente in Italia» aggiunge Contino, Anpav, convinto come Bardini che l’esito del referendum - 157 votanti su 320 aventi diritto, come è stato precisato, con la stragrande maggioranza di sì - incoraggiasse decisamente la firma. E Meridiana? No comment. Grande soddisfazione è stata espressa da Gigi Carbini, pilota e consigliere comunale: «Splendida notizia, così Meridiana è salva». La Cgil, invece, non ha firmato e protesta duramente. «Meridiana è incompetente, ci ha escluso dalle trattative e questo è gravissimo. Uil e Anpav sono peggio che incompetenti. Agiremo per difendere i lavoratori» dice Roberto Pesaresi. (La Nuova Sardegna)
 
@ pdernio : alludevo alle emorragie dai sindacati in questione .

l'ho capito ma dimmi che lavoro riuscirebbe a trovare un AA/VV licenziato intorno ai 40 anni.Ragazzi adesso dovete solo cercare di tenervi il lavoro a costo di qualsiasi sacrificio.Nel futuro potrete ritornare agli attuali livelli normativi/retributivi ma in questo momento bisogna accucciarsi,ripararsi e lasciar passare la tempesta.
Ciao
 
@ Abe : se solo sapessi di che cifre parliamo ... oltretutto non facenti parte di un " contratto di crisi " . Ti dico solo che rispetto al contratto tuttora vigente , più lavori e più perdi soldi ... oltre ad avere concesso normativa .

Ora la vedo meno rosa di prima . Sinceramente ai colleghi di terra non vedo cosa possano chiedere ... Forse sperano di ringiovanire , peggiorando retribuzioni e qualità di vita, i ranghi dei dipendenti e recuperare soldi anche dalle anzianità . non so ...

Le dimissioni da un sindacato sono cosa lecita e modo civile di manifestare il tuo dissenso . A conferma di questo , e siamo al giorno 2 di aprile , i sindacati firmatari non hanno ancora diffuso gli estremi dell'accordo e si guardano bene dall'indire assemblee , nelle quali verrebbero linciati .

Il mancato RAGGIUNGIMENTO DEL QUORUM , per quanto ne capisco , invalida di per se il referendum , per cui le sigle , una volta verificato il numero di votanti , avrebbero tranquillamente potuto evitare di effettuare lo spoglio .

Se per sport decidi ugualmente di verificare come i colleghi hanno votato , quello che poi non devi fare è impugnare questo riisultato NON VALIDO e trincerarti dietro la intenzione espressa da quella minoranza che comunque non fa testo .

Encomiabile poi l'iniziativa di verificare con l'azienda la sussistenza di un reale stato di crisi entro il 15 Maggio !!! Peccato solo che avrebbero dovuto farlo nei giorni tra il 13 Novembre 2008 ( giorno di apertura della 223 ) e il 31 Marzo 2009 . Non dopo !

Ovviamente non verranno fissati parametri e quindi la valutazione sarà ... a occhio !!!

Credo che le dimissioni dal sindacato siano il minimo e spero che questi elementi abbiano la coerenza di tornare a fare gli assistenti di volo lavorando con quanto da loro stessi difeso e sottoscritto . Ma la coerenza non è di questo mondo ...
 
Ultima modifica:
Per il momento ti consiglio di tacere !!!

Stai solo blaterando senza dare vero peso alle tue affermazioni ...

Ma che ti hanno scartato alle selezioni per fare la hostess ?

uhm, si ero poco donna :D
(rispondo alla battuta che spero fosse battuta)

Check, è uqello che leggo nelle vostre affermazioni, ho chiesto piu' volte di fare un serio discorso sulle differenze dei contratti, sui motivi per cui non volete firmare ecc.. Ancora non ho letto niente, se non accuse a IG e in piu' vedo che si va contro i sindacati che hannofatto di tutto per fermare i licenziamenti...
 
Appena le sigle si degnano di renderci partecipi di quello che hanno firmato ti relaziono .

Era per quello che che non a caso facevo notare che siamo al 2 aprile , a 48 h dalla firma e tutto tace ...
Mentre sui siti dell'Anpav e Uil-Trasporti da subito sono apparsi commenti autogratificanti e trionfalistici ...