Si eviti di commettere nuovamente un grande errore
- Autore Discussione airblue
- Data d'inizio
Bisogna specificare se l'obiettivo è la salvaguardia dei posti di lavoro di Sea e dell'indotto o l'accessibilità internazionale e intercontinentale.
Nel primo caso bastano i volumi, quindi FR o SQ pari sono. Nel secondo caso bisogna recuperare almeno parte del 36% di passeggeri in connessione che andrebbero persi senza AZ, e in questo senso la presenza di FR sarebbe intutile se non controproducente ove danneggiasse i vettori tradizionali con relativi interline.
Marco
P.S.
Non sta in piedi affermare che la salvaguardia dei posti di lavoro è condizione necessaria per favorire l'accessibilità, essendo variabili tra loro indipendenti.
La ricaduta sulle attività commerciali all'interno di Malpensa, con una pesante presenza di voli low-cost (peggio ancora con web check-in) porterebbe ad una situazione economica alquanto negativa. Anche il numero di c-i e altre facilities necessarie si ridurrebbe drasticamente.
Evidentemente alla SEA a queste cose non pensano affatto.
Evidentemente alla SEA a queste cose non pensano affatto.
Marco...intanto che non c'è quell'orribile cosa del web check-in tutto bene.
Ma quando hai una compagnia come FR che spinge tutto su quello...i ricavi del non-aviation si fermeranno al più alla tazzina di caffè o alla brioche...
I passeggeri charter se li devono tenere stretti eccome a Malpensa : convocazione 2 ore prima della partenza, target di coppie e famiglie con bambini in vacanza : il tempo si ha d'ammazzare in qualche modo... a sto punto meglio trasferire i charter al T1 se AZ se ne va, dove c'è più ampia disponibilità di aree shopping e zone dedicate ai bambini.
Il check-in è un costo del capitolo handling, quindi aviation. E a prescindere dal web check-in, la scommessa di Sea con U2 è "vado a pareggio o perdo qualcosa sull'aviation, in cambio di introiti maggiori sul non aviation".
Il volume e la concentrazione non uniforme nel corso dell'anno dei pax charter erano sufficienti a mantenere quei 3 negozi pietosi al T2, mentre i pax U2 fanno sì che anche il T2 possa avere attività commerciali degne di questo nome (che pagano affitti e royalties notevoli a Sea), oltre ad accrescere il giro d'affari di parcheggi e altre attivià correlate.
Che poi l'operazione U2 nel suo complesso sia criticabile siamo d'accordo.
Marco
Lo ribadisco : sino a che è easyJet non introduce pesantemente questa orribile moda del web check-in... tutto filerà liscio... ma se arriva FR e U2 s'adatta.. beh lo scenario che vedo io è abbastanza catastrofico per quanto potrà concernere i proventi derivanti dal settore non-aviation.
SEA deve tenere la gente occupata a fare qualcosa visto che non la può licenziare. O si chiude LIN e si persegue la via dell'accessibilità oppure ce ne si disinteressa e si punta sui volumi. Non puoi permetterti di tenere una MXP a 15ml di pax seppur pregiati, i conti non tornerebbero per nessuno...
Finora a MXP chi ha veramente funzionato pur con Linate è stato proprio il low cost, in queste condizioni il modello classico di hub carrier non è perseguibile, tanto vale puntare verso nuovi modelli: un aeroporto di quelle dimensioni con low cost basata non è mai stato provato, forse è giusto perseguire quella via se non ce ne sono altre. Parto dal presupposto che perseguire l'accessibilità a lungo raggio con LIN a 10-12ml e come lottare con i mulini a vento...
Forse sarebbe meglio che FR puntasse tutto su BGY cosi' magari AB o qualche altra low cost non cosi' estrema come FR potrebbe venire a mxp.
Una domanda che mi pongo e' questa: se va via AZ ( ma ci credero' quando lo vedro') si perderanno alcuni milioni di pax rendendo mxp meno attrattivo anche per le majors che fanno l'intercontinentale.
Non sarebbe meglio quindi quei milioni di pax recuperarli subito e magari aggiungerne qualcuno?
Un conto e' un aeroporto che fa 19 mio pax ed un altro e' un aeroporto che di pax ne fa 26.
Una domanda che mi pongo e' questa: se va via AZ ( ma ci credero' quando lo vedro') si perderanno alcuni milioni di pax rendendo mxp meno attrattivo anche per le majors che fanno l'intercontinentale.
Non sarebbe meglio quindi quei milioni di pax recuperarli subito e magari aggiungerne qualcuno?
Un conto e' un aeroporto che fa 19 mio pax ed un altro e' un aeroporto che di pax ne fa 26.
Da un servizio (curato dal TG24 mi pare) che ho sentito oggi in radio in merito alla vicenda FR/AZ/MXP, Alitalia si rifiuta di cedere gli slot su Malpensa, in particolare per le rotte a medio raggio</u>.
Qui segue un estratto di un articolo del TG.com che riporta in parte la stessa notizia:
Malpensa: incontro Ryanair-Sea a Dublino
"Un incontro produttivo e proficuo". In questi due aggettivi usati nel comunicato dalla Sea, la società che gestisce gli aeroporti milanesi, c'è la sintesi del faccia a faccia a Dublino con i vertici di Ryanair, la compagnia irlandese leader in Europa nei voli low-cost. Un incontro che proseguirà nelle prossime settimane nel quale sono state formalizzate le proposte per l'acquisto degli slot di Alitalia sulle rotte nazionali ed europee a Malpensa. Una partita complessa resa ancora più difficile oggi dopo la dichiarazione dei vertici Alitalia di non avere nessuna intenzione di liberare le quote sull'hub lombardo. </u>
Qui segue un estratto di un articolo del TG.com che riporta in parte la stessa notizia:
Malpensa: incontro Ryanair-Sea a Dublino
"Un incontro produttivo e proficuo". In questi due aggettivi usati nel comunicato dalla Sea, la società che gestisce gli aeroporti milanesi, c'è la sintesi del faccia a faccia a Dublino con i vertici di Ryanair, la compagnia irlandese leader in Europa nei voli low-cost. Un incontro che proseguirà nelle prossime settimane nel quale sono state formalizzate le proposte per l'acquisto degli slot di Alitalia sulle rotte nazionali ed europee a Malpensa. Una partita complessa resa ancora più difficile oggi dopo la dichiarazione dei vertici Alitalia di non avere nessuna intenzione di liberare le quote sull'hub lombardo. </u>
Oggi in una intervista Bonomi è stato abbastanza chiaro: se AZ va via l'HUB è morto e il suo compito diventa difendere il conto economico dell'azienda. In buona sostanza avanti con lo scalo low cost, di Linate non se ne parla più quindi...il dado è tratto.
MXP è un gigante con lo stomaco vuoto, per sopravvivere deve fregare il pane agli altri...
MXP è un gigante con lo stomaco vuoto, per sopravvivere deve fregare il pane agli altri...
se si chiudesse LIN i passeggeri si fan su, nessun esubero, e magari AirOne potrebbe fare feederaggio a qualche compagnia Star Alliance sull'intercontinentale... ahhh, forse sogno troppo...