Sea: Cattaneo, scalo Linate va liberalizzato


Qualche mese fa Lufthansa ha dichiarato che a Malpensa ha (già?) la metà dei transiti necessari a fare dei voli intercontinentali. Guardando anche velocemente i numeri si vede che gli hub europei, con l' eccezione di Zurigo, hanno almeno 30 mln di passeggeri.

Malpensa ne ha meno di 20, cifra che ne comprende diciamo 8 di low cost e charter, che per gli intercontinentali non servono. Servono in vece almeno 20 mln di passeggeri "normali", ce ne sono forse 12 e spostandone 4-5 a Linate ne resterebbero 7-8, lontanissimi da quanto necessario ad avere anche un mini-hub. Gli intercontinentali tornerebbero fra non meno di altri 10 anni.

si si e si!

questa mattina ci metto una botta di ottimismo (sarebbe meglio dire di sogni)... se levassero di torno linate, con l'alta velocità che arriva a malpensa e se ci fosse un vettore nazionale (controllato, poi, da chi che sia, purchè sia "colorato" nazionale perchè io francamente non ho ancora visto un vettore straniero che va coi suoi "colori" a fare UN VERO hub a casa di altri) forse un Hubbino con numeri simpatici (in termini di clienti quindi di revenues e ovviamente di margini) potrebbe esserci...

ah dimenticavo... poi deve esserci un matrimonio tra il vettore e il gestore aeroportuale, un matrimonio d'amore e non fedifrago dove il giorno dopo si danno dei cornuti a vicenda perchè flirtano con altri...
 
Se ricordo bene il limite di transiti di cui si parlava non e' in assoluto ma in percentuale.

Immagino che intendessero che devono raddoppiare la percentuale di transiti sui voli LHI... ma adesso non ho sotto mano quella dichiarazione per andare a verificare esattamente le parole.

Pero', se c'e' la volonta' dell'alleanza, i passeggeri si spostano. E si spostano anche in poco tempo.


1) ai pax originanti in una delle citta' del network incominci a proporre soluzioni vantaggiose con transito nell'hub che vuoi avviare (vale in generale). Li sposti nel giro di pochi mesi, fanno tutto i gds, non penso che in moltissimi scartino voli con transito in un apt sgradito se i tempi e i costi sono convenienti. Il network di LHI gia' oggi copre moltissimi milioni di pax, se sommiamo Italia e Europa. Non stiamo parlando di una compagnia mezza calzetta, se c'e' volonta' hanno alle spalle Star.


2) Come dimostrano le Low Cost, i passeggeri via terra vanno nell'apt in cui trovano combinazioni favorevoli e addirittura scelgono una destinazione perche' c'e' il volo....non il contrario. ANche se questo secondo effetto in questo caso mi sembra meno importante.

Inoltre quoto chi ha osservato che per ovvi motivi, per avere la leadership sul mercato Milanese bisogna avere una buona quota su tutti gli aereoporti che la servono.

Fatto salvo che in futuro per LH sarebbe meglio chiuso ("is pretty obvious", se ricordo bene le parole di una dichiarazione), in via subordinata non posso che quotare che LH ha bisogno, per crescere a MXP, di essere presente anche a LIN, in particolare sulla LIN-FCO.

Dimezzare LIN lasciando l'attuale ripartizione degli slot forse favorirebbe MXP e Milano (ma sul lungo termine non sono sicuro) e a mio parere sarebbe la soluzione che maggiormente favorirebbe AZ sul lungo termine (e' questo potrebbe essere molto male, visto che avremmo distorsioni di mercato da parte delle istituzioni per sempre).

Ma un LIN dimezzato e in monopolio non aiuterebbe certo un hub Star a MXP.

Poi, opinione personale, un LIN liberalizzato si saturerebbe in un battibaleno (non e' che ci sia molta capacita' residua) e per Malpensa non e' che sarebbe peggio di altri scenari, anzi..... di traffico nei dintorni che oggi si disperde da drenare ce n'e' tanto.

Quindi fa benissimo Cattaneo a incalzare sull'argomento.

Dopotutto prima di lui MXP era nel deserto (che era una balla) e ora (diciamo a fine anno) ha dei collegamento che sono molto ma molto meglio di FCO (vedere altri 3d).... in gran parte grazie ad interventi che sono nella giurisdizione della Regione.

Tutto rigorosamente IMHO.
 
Ultima modifica:
Qualche mese fa Lufthansa ha dichiarato che a Malpensa ha (già?) la metà dei transiti necessari a fare dei voli intercontinentali. Guardando anche velocemente i numeri si vede che gli hub europei, con l' eccezione di Zurigo, hanno almeno 30 mln di passeggeri.

Malpensa ne ha meno di 20, cifra che ne comprende diciamo 8 di low cost e charter, che per gli intercontinentali non servono. Servono in vece almeno 20 mln di passeggeri "normali", ce ne sono forse 12 e spostandone 4-5 a Linate ne resterebbero 7-8, lontanissimi da quanto necessario ad avere anche un mini-hub. Gli intercontinentali tornerebbero fra non meno di altri 10 anni.

il paragone con gli hub europei non è proprio calzante, e comunque non completo.

Gli hub europei >30 Ml pax (penso ad es. a MUC, per non scomodare mostri sacri come FRA, CDG o MAD) hanno infatti una significativa porzione del proprio traffico rappresentata da transiti, al contrario di MXP dove oggi, post dehubbing, i 18-19 mln pax sono sostanzialmente tutti originanti. Sappiamo tutti che, ai tempi dell'hub AZ, a MXP su 24 mln pax ca. il 30% era in transito...

Se consideri solo gli originanti le cifre di Milano non sono poi così distanti da quelle di una MUC, soprattutto se vi aggiungi i numeri di Linate, la cui presenza ai valori attuali resta il vero ostacolo al ritorno di MXP all'hub.

Originanti MXP+LIN oggi = 26-27 mln pax
Originanti MUC oggi = ipotizzando un 30% di transiti (e probabilmente saranno anche di più) siamo a ca. 25 mln pax

quindi Milano potrebbe, con un unico scalo (e lasciando aperto BGY) ed un po' di scelte politiche sensate, in teoria sviluppare flussi pax persino maggiori di quelli di MUC in quanto il potenziale è ALMENO paragonabile a quest'ultima..
 
il paragone con gli hub europei non è proprio calzante, e comunque non completo.

Gli hub europei >30 Ml pax (penso ad es. a MUC, per non scomodare mostri sacri come FRA, CDG o MAD) hanno infatti una significativa porzione del proprio traffico rappresentata da transiti, al contrario di MXP dove oggi, post dehubbing, i 18-19 mln pax sono sostanzialmente tutti originanti. Sappiamo tutti che, ai tempi dell'hub AZ, a MXP su 24 mln pax ca. il 30% era in transito...

Se consideri solo gli originanti le cifre di Milano non sono poi così distanti da quelle di una MUC, soprattutto se vi aggiungi i numeri di Linate, la cui presenza ai valori attuali resta il vero ostacolo al ritorno di MXP all'hub.

Originanti MXP+LIN oggi = 26-27 mln pax
Originanti MUC oggi = ipotizzando un 30% di transiti (e probabilmente saranno anche di più) siamo a ca. 25 mln pax

quindi Milano potrebbe, con un unico scalo (e lasciando aperto BGY) ed un po' di scelte politiche sensate, in teoria sviluppare flussi pax persino maggiori di quelli di MUC in quanto il potenziale è ALMENO paragonabile a quest'ultima..


lasciando perdere il 30% di transiti ai tempi di az... tu consideri tutti i pax generati dalle low cost come clienti "buoni" per i vettori full fare?

tu consideri 18 milioni di pax generati da malpensa tra low cost e charter tutta merce "pregiata" da spendere in un hub? guarda solo qualche esempio, diretto. conosco tre amici che prenotano costantemente w.e. con easyjet, persone che preferiscono passare il sabato e la domenica da qualche parte piuttosto che a casa. peccato, poi, che a loro non interessa nulla presentarsi in aeroporto il lunedì per andare, che so, a nuova yorke per lavoro...

altro esempio. oggi mxp, con il GP di monza, farà un buon numero di pax... domani mattina saranno tutti desaparecidos!

non farei molto "di-conto" sui 18 milioni di lowcostisti e charteristi...
 
chissà che le dichiarazioni non siano da riferire anche a questo:

http://www.aviazionecivile.com/vb/showpost.php?p=932983&postcount=1

Piano per valorizzare gli slot negli attivi di bilancio delle compagnie aeree. Oggi lo annuncerà a Roma il Presidente della Commissione Trasporti della Camera Mario Valducci.


Due sono i motivi che portano a tale decisione, dice Valducci:

1 la necessità di stabilire sulla base di criteri oggettivi la capacità operativi di ogni aeroporto italiano

2 Una valorizzazione degli slot come risorsa economica è utile a dare solidità patrimoniale alle compagnie aeree( o meglio alla "compagnia aerea") in un momento di grande difficoltà di mercato

"Nel corso dell'indagine conoscitiva è stato avanzato l'invito a prospettare la possibilità per le compagnie aeree di commercializzare gli slot ad esse assegnati"( magari a Linate)

La relazione sostiene poi che "a livello comunitario si è delineato un orientamento favorevole che richiede di essere tradotto in una precisa regolamentazione, tenuto conto che che la materia è discplinata da fonti comunitarie."
 
lasciando perdere il 30% di transiti ai tempi di az... tu consideri tutti i pax generati dalle low cost come clienti "buoni" per i vettori full fare?

tu consideri 18 milioni di pax generati da malpensa tra low cost e charter tutta merce "pregiata" da spendere in un hub? guarda solo qualche esempio, diretto. conosco tre amici che prenotano costantemente w.e. con easyjet, persone che preferiscono passare il sabato e la domenica da qualche parte piuttosto che a casa. peccato, poi, che a loro non interessa nulla presentarsi in aeroporto il lunedì per andare, che so, a nuova yorke per lavoro...

altro esempio. oggi mxp, con il GP di monza, farà un buon numero di pax... domani mattina saranno tutti desaparecidos!

non farei molto "di-conto" sui 18 milioni di lowcostisti e charteristi...
Che discorsi ... ma perché a Londra, Parigi o "nuova yorke" sono tutti pax business e con tessera d'oro ? non credo proprio...
Poi con LHI non valgono neanche perché non essendo una low cost ha saputo attrarre pax che si son fatti sì il w.e. ma che poi sono anche partiti per lavoro.

Se poi uno si informa dalle compagnie di lungo raggio scopre che Mil non è per niente una destinazione "low cost"; anzi si rimpiono bene First e Business

Quindi basta con questi luoghi comuni da bar sport o discorsi oziosi sul colore della code degli aerei; se uno viene ad investire in Italia si può essere così fessi da ostacolarlo ? Le tasse ed i dipendenti rimagono qui.
 
Ultima modifica:
L'ultima frase di qusto post, che in quote ho censurato, è veramente ignobile e me dissocio. Se questo è il livello di discussione inorridisco ...

Ma che censuri?? Dire che "neanche Gesù Cristo potrebbe risolvere una situazione" non è né lesivo, né offensivo e sollevarsi per l'indignazione è roba buona solo per chi ha voglia di fare il professorino e replicare ad ogni costo. Che ipocrisia.
 
Ma che censuri?? Dire che "neanche Gesù Cristo potrebbe risolvere una situazione" non è né lesivo, né offensivo e sollevarsi per l'indignazione è roba buona solo per chi ha voglia di fare il professorino e replicare ad ogni costo. Che ipocrisia.
Il "professorino" ringrazia la "maestrina" :D:D:D

PS: comunque se quotavi tutto i mio intervento non ti perdevi la replica.
 
Così va meglio, meglio prendersi per il cuxx che fare gli indignati per forza :D:D:D
Dai, lasciali ad altri questi atteggiamenti che - mi devo correggere - più che da "professorino" sono da "scolaretta" :)
Non so cosa v'immaginiate, ma a me le sciocchezze che si leggono qui divertono un sacco :cool:
 
se il progetto e' quello di fare di malpensa un hub di lufthansa italia, la liberalizzazione di linate e' assolutamente una condizione necessaria per la realizzazione del progetto. Certo, chiudere linate sarebbe anche meglio, ma non esistono le condizioni politiche per poterlo fare: ricordiamoci che la sea e' controllata politicamente dal comune di milano, e i milanesi non vogliono la chiusura del loro amato scalo cittadino.

le condizioni politiche "reali" per la non chiusura di Linate sono legate alla politica nazionale e alla necessità di mantenere una posizione di rendita per Alitalia.
in realtà è sufficiente un ridimensionamento fatto bene
Dal 2012 non sarà più così di fatto, e forse, visti gli ultimi mesi della politica italiana, già adesso potrebbero non esserci più.
non comprendo come potrebbero nel 2015 i cittadini di Milano considerare Linate meno comodo di oggi, AD 2010. se la prospettiva è la comodità, questa non verrà mai meno.

Partendo quindi dal presupposto che linate non si puo' chiudere, come puo' lufthansa italia fare un hub a malpensa senza essere presente in forze anche a linate? Il mercato milanese e lombardo e' un tutt'uno, non si puo' lavorare solo su uno scalo e lasciare totalmente sguarnito - o quasi - l'altro. Mi sembra abbastanza ovvio. In particolare sulla linea linate - fco, ma anche su altre linee. Mi pare che le parole di cattaneo vadano interpretate in questo senso. La liberalizzazione che richiede serve a LHI per conquistare il mercato lombardo.

si otterrebbe il risultato anche preannunciando un ridimensionamento "a termine", fatta salva la reale volontà di investimento di LHI ( che per inciso, secondo me c'è).
la conquista del mercato e lo spostamento a posteriori a Malpensa è un'idea troppo teorica.

PS
per i milanesi che vogliono la chiusura di linate: adesso che ci saranno le elezioni a milano, perche' non vi fate parte attiva presso i partiti di maggioranza e di opposizione per far si' che inseriscano nel programma la chiusura di linate? Attualmente nessun partito la prevede

basta spiegare che un'accessibilità intercontinetale diretta da Milano, e degna di questo nome, passa per il ridimensionamento di Linate.
Si vota a Milano e cinque minuti dopo si annuncia che da lì a due anni si sposta tutto a Malpensa, chi c'è c'è, e chi on c'è non c'è.
A Linate qualche navetta e un giornaliero per alcune città, più tutta l'aviazione generale
 
Non so cosa v'immaginiate, ma a me le sciocchezze che si leggono qui divertono un sacco :cool:

Indignato e autoreferenziale... ahahahah..
Ho trovato la tua "censura" fuori luogo e falsamente moralista e ho espresso la mia opinione CIRCOSTANZIATA ad un preciso tuo intervento. Vorrei non allargare la cosa. Possibilmente, naturalmente...
 
Ma che censuri?? Dire che "neanche Gesù Cristo potrebbe risolvere una situazione" non è né lesivo, né offensivo e sollevarsi per l'indignazione è roba buona solo per chi ha voglia di fare il professorino e replicare ad ogni costo. Che ipocrisia.

Giusto per precisare e specificando che non è il mio caso: c'è un comandamento che dice "Non nominare il nome di Dio invano", quindi un credente vedrebbe in qualla frase un non rispetto a tale comandamento.

Per la precisione
 
Ultima modifica:
mica ti lasciano a casa se chiudono LIN, al massimo ti trasferiscono a MXP (da quello che dici lavori a Linate)

Passare da 18km giornalieri di viaggio a oltre 100 con lo stesso stipendio roderebbe il xulo sia per i soldi che per il tempo perso, non trovi?

E poi che si fa, tutti i 1500 di LIML a LIMC? Le partite di tresette avrebbero sicuramente dei giocatori in abbondanza, ma non so se per altre cose andrebbe bene

Che poi, quelli di Alitalia vengono tutelati per anni e anni e noi no? E che siamo, fessi? No grazie, nel caso di chiusura/limitazione farei compagnia a La Russa sulla 18/36

Per ora che si continui con la CIGS che è una manna dal cielo: 4 giorni di vacanze in più al mese a pari stipendio :D