Come avevo previsto

i voli su FORLì RIMARRANNO TUTTI:
Bologna, 23 ottobre 2008 - Ryanair brucia le tappe. E non solo conferma le nuove rotte anticipate a luglio (Francoforte, Londra, Birmingham, Dublino, Bruxelles, Barcellona e Valencia), ma ne presenta altre 11 (Trapani, Bari, Brindisi, Lamezia Terme, Edimburgo, Granada, Dusseldorf, Katowice, Parigi Beauvais, Oslo e Costanza) e anticipa di un anno la sua base all’aeroporto di Bologna. Da marzo 2009, infatti, la compagnia low cost di Dublino avra’ due aerei ed equipaggi fissi al Marconi, in concomitanza con la partenza dei nuovi voli. Questo primo allargamento garantira’ 800 mila passeggeri all’anno in piu’, ed e’ solo un assaggio delle prospettive di sviluppo sullo scalo bolognese: entro il 2012 le destinazioni arriveranno a 25, con una stima di passeggeri trasportati di 2 milioni e 2 mila posti di lavoro garantiti dall’espansione.
Insomma, gli irlandesi sotto le Due Torri fanno sul serio (e se tutto funzionera’ si recuperera’ il -2% di passeggeri che per il momento si registra nel 2008), anche se sono pronti a giurare che non ci saranno ricadute sul Ridolfi di Forli’. “Sono due aeroporti completamente diversi- dice alla conferenza stampa Giovanna Gentile, direttore marketing Ryanair Italia- per ora confermiamo tutti i voli” su entrambi gli scali. Il Marconi comunque “e’ un aeroporto di grande importanza per i voli nazionali e internazionali”. E, aggiunge il direttore dello sviluppo del traffico dello scalo bolognese Antonello Bonolis, “a quel che mi risulta Forli’ ha le isole, mentre Bologna, a parte Trapani, che e’ una novita’ assoluta, solo i voli continentali”.
Bologna dunque punta sul low cost, che arrivera’ a pesare, sottolinea la presidente della Sab, la societa’ che gestisce l’aeroporto, Giuseppina Gualtieri, per “il 20% del traffico sullo scalo”. Una manna in tempo di crisi. “Il 2008 sara’ un anno critico per il traffico di passeggeri”, fa notare il direttore generale del Marconi Armando Brunini. Ad oggi, prosegue Gualtieri, “siamo al 2% in meno di passeggeri, con un andamento molto altalenante: in agosto abbiamo registrato un piu’ 1% e a settembre un meno 9%”. Una crisi generalizzata: “Gli unici scali italiani che hanno conseguito valori positivi sono quelli dove il low cost e’ forte”, riferisce la presidente. Che poi esprime tutta la sua soddisfazione sia per la conferma delle tratte di luglio che per quelle di marzo 2009. Ma anche perche’ “si anticipa di un anno la creazione della base di Ryanair con due aerei nello scalo”. La Sab “e’ soddisfatta perche’, in una situazione di crisi economica internazionale, rafforzare un investimento come questo e’ positivo”. E, spiega Gualtieri, “e’ la conferma che il piano industriale regge anche di fronte a scenari diversi rispetto a quelli noti e prevedibili alla fine dell’anno scorso”. Tra gli scenari previsti figura poi l’avvio della tratta dell’alta velocita’ Bologna-Roma. Che pero’ non causera’ forti contraccolpi perche’ gia’ ora meta’ dei passeggeri che partono dal Marconi per la capitale lo fanno per prendere un altro aereo e non come destinazione finale.
Anche la compagnia low cost e’ soddisfatta di sbarcare in pompa magna al Marconi (il primo aereo in assoluto sara’ quello per Birmingham gia’ lunedi’ prossimo). ”Siamo lieti di portare a Bologna piu’ rotte, possibilita’ di scelta e passeggeri- afferma Gentile- la crescita di Ryanair in Italia e’ ancora piu’ importante ora che Alitalia e AirOne si fondono per formare un monopolio nazionale a tariffe piu’ alte, con sovrattasse di carburante”. Grazie a queste nuove rotte, lanciate con un offerta di 5 euro a biglietto valida fino al 30 ottobre per volare tra marzo e maggio (Pasqua esclusa), “molti piu’ consumatori italiani e passeggeri internazionali a Bologna hanno una scelta reale fra le alte tariffe Alitalia, e i suoi voli tassati per il carburante o i voli alle tariffe piu’ basse Rayanair, senza addebiti per il carburante”.
Il volo per Trapani decollera’ due volte al giorno con una previsione di 200 mila passeggeri, quello per Parigi una volta al giorno (100 mila passeggeri), cosi’ come quello per Bari (100 mila passeggeri previsti). E ancora: le tratte per Dusseldorf, Brindisi e Lamezia Terme saranno coperte quattro volte a settimana (60 mila passeggeri), per Katovice ed Edimburgo tre volte a settimana (40 mila passeggeri), per Costanza e Granada due volte a settimana (30 mila passeggeri) e per Oslo tre volte a settimana (40 mila passeggeri).