Primi voli su Taranto


Caro Bario, urge da parte tua un aggiornamento,
capisco che vi sia difficile comprenderlo ma da ieri,nella nostra Regione sono pienamente operativi ed aperti al traffico civile 3 AEREOPORTI!
Bari- Palese
Brindisi Casale
Grottaglie-Taranto
Fissatevelo nella mente una volta per tutte![^]
Sai poi qual'è la cosa strana..è che in teoria prima dell'ampliamento della pista questo aereoporto non era mai stato chiuso di fatto al traffico civile.
La pista era si abilitata all'atterragio di aerei di dimensioni più ridotte ma Vigili del Fuoco, dipendenti di scalo SEAP, Croce Rossa etc..erano sempre e comunque attivi sul campo di volo, quindi dal punto di vista degli oneri gestionali SEAP, l'operazione avviene a costo marginale vicino allo 0! La pianificazione regionale dei trasporti aerei poi, diciamola tutta è una recente esordiente sul panorama politico regionale...fino ad oggi è stata la politica con i suoi localismi ed i suoi interessi a determinare l'esistenza di questi due aeroporti...
Secondo il vs pensiero, purtroppo comune a tanta gente del Sud e del nostro paese, ove la cultura della concorrenza è scarsa, mi sembra evidente che alla base della stesura di un efficace piano dei trasporti regionali debba esserci la pianificazione dall'alto, come nei regimi comunisti dove si diceva ad esempio che a Bari fino al 2013 dobbiamo produrre solo viti, a Brindisi solo i bulloni necessari per queste viti!
Aggiorniamoci, questo è socialismo di stato (perchè la SEAP pur essendo azienda di diritto privato è in relatà controllata da un ente statale)
Quello che invece si dve capire è che deve essere possibile impostare una efficace politica regionale dei trasporti sul piano della competititività e della concorrennza fra strutture attenzione che già esistono, e che quindi non necessitano di investimenti aggiuntivi.
Vi siete mai chiesti quanti segmenti della popolazione, quanta porzione di traffico l'attuale assetto regionale pugliese dei trasporti non riesce a raggiungere?
Fatevela la domanda e rifletteteci sopra, se vuoi qualche spunto te lo do io...
1) Traffico charter religioso verso San Giovanni Rotondo ad oggi da Bari INESISTENTE! Vatti a vedere il traffico generato sull'aeroproto di Tarbes-Lourdes dal movimento charter di pellegrini e vedrai che eneormi potenzialità inespresse ci sono!
2) Traffico charter verso le località turistiche del Salento Jonico, del Metapontino o cella costa Jonica Orientale, tipo Il Valentino, Hilton-Nova Yardinia Riva dei Tessali, Club Med, Gallipoli,..etc...quanti charter ad oggi atterrano a Bindisi o a Bari per aliemntare queste strutture ZERO!
3) Traffico Merci, per voi inesistente ma in realtà ormai possibile non solo in una logica intermodale mare-terra, ma anche intercontinentale. EVERGREEN e la sua consociata EVA AIR, avendocelo già un Hub marittimo su TARANTO è molto interessata ad implementare anche il traffico CARGO sullo stesso territorio...
Sono tutti spunti che dovrebbero farvi capre come il traffico generantisi possa essere considerato aggiuntivo ai 2,7 mio esistenti e che non c'è scritto da nessuna parte, viste le 3 strutture esistenti che debba essere ad esclusivo beneficio di Bari e Brindisi, con Bari che cresce poi così velocemente...
Meditiamo gente, Meditiamo
[:306]
 
Citazione:Messaggio inserito da TARASFLY LIBG

Caro Bario, urge da parte tua un aggiornamento,
capisco che vi sia difficile comprenderlo ma da ieri,nella nostra Regione sono pienamente operativi ed aperti al traffico civile 3 AEREOPORTI!
Bari- Palese
Brindisi Casale
Grottaglie-Taranto
Fissatevelo nella mente una volta per tutte![^]
Sai poi qual'è la cosa strana..è che in teoria prima dell'ampliamento della pista questo aereoporto non era mai stato chiuso di fatto al traffico civile.
La pista era si abilitata all'atterragio di aerei di dimensioni più ridotte ma Vigili del Fuoco, dipendenti di scalo SEAP, Croce Rossa etc..erano sempre e comunque attivi sul campo di volo, quindi dal punto di vista degli oneri gestionali SEAP, l'operazione avviene a costo marginale vicino allo 0! La pianificazione regionale dei trasporti aerei poi, diciamola tutta è una recente esordiente sul panorama politico regionale...fino ad oggi è stata la politica con i suoi localismi ed i suoi interessi a determinare l'esistenza di questi due aeroporti...
Secondo il vs pensiero, purtroppo comune a tanta gente del Sud e del nostro paese, ove la cultura della concorrenza è scarsa, mi sembra evidente che alla base della stesura di un efficace piano dei trasporti regionali debba esserci la pianificazione dall'alto, come nei regimi comunisti dove si diceva ad esempio che a Bari fino al 2013 dobbiamo produrre solo viti, a Brindisi solo i bulloni necessari per queste viti!
Aggiorniamoci, questo è socialismo di stato (perchè la SEAP pur essendo azienda di diritto privato è in relatà controllata da un ente statale)
Quello che invece si dve capire è che deve essere possibile impostare una efficace politica regionale dei trasporti sul piano della competititività e della concorrennza fra strutture attenzione che già esistono, e che quindi non necessitano di investimenti aggiuntivi.
Vi siete mai chiesti quanti segmenti della popolazione, quanta porzione di traffico l'attuale assetto regionale pugliese dei trasporti non riesce a raggiungere?
Fatevela la domanda e rifletteteci sopra, se vuoi qualche spunto te lo do io...
1) Traffico charter religioso verso San Giovanni Rotondo ad oggi da Bari INESISTENTE! Vatti a vedere il traffico generato sull'aeroproto di Tarbes-Lourdes dal movimento charter di pellegrini e vedrai che eneormi potenzialità inespresse ci sono!
2) Traffico charter verso le località turistiche del Salento Jonico, del Metapontino o cella costa Jonica Orientale, tipo Il Valentino, Hilton-Nova Yardinia Riva dei Tessali, Club Med, Gallipoli,..etc...quanti charter ad oggi atterrano a Bindisi o a Bari per aliemntare queste strutture ZERO!
3) Traffico Merci, per voi inesistente ma in realtà ormai possibile non solo in una logica intermodale mare-terra, ma anche intercontinentale. EVERGREEN e la sua consociata EVA AIR, avendocelo già un Hub marittimo su TARANTO è molto interessata ad implementare anche il traffico CARGO sullo stesso territorio...
Sono tutti spunti che dovrebbero farvi capre come il traffico generantisi possa essere considerato aggiuntivo ai 2,7 mio esistenti e che non c'è scritto da nessuna parte, viste le 3 strutture esistenti che debba essere ad esclusivo beneficio di Bari e Brindisi, con Bari che cresce poi così velocemente...
Meditiamo gente, Meditiamo
[:306]

Ho meditato a lungo se rispondere a questo post ma tanto va meglio mettere qualche puntino sulle "i". Gli aeroporti pienamente operativi ed aperti in Puglia sono più di tre, ti sei dimenticato Foggia che pur avendo una pista di soli 1440 metri potrebbe comunque vedere le operazioni di 737-800 non particolarmente scarichi, questo non lo dico io ma La Boeing;), seconda cosa dimentichi che in Puglia, un pochino più a sud di Taranto, c'è l'aeroporto di Lecce-GALATINA;), aeroporto lui strategico per il Salento, perchè posto particamente al centro della Provincia di Lecce e per il quale è anche stato messo a punto un interessante progetto, anche dal punto di vista architettonico, messo a punto da un noto studio di architettura di Venezia, spero proprio per te che una mattina a Lecce non decidano che "quell'aroporto sa da fare" perchè in quel caso vedremo la vera guerra tra poveri.
Per quanto riguarda "l'asset religioso" sei sicuro che le potenzialità aeronautiche non espresse siano dovute alla distanza Bari-San Giovanni Rotondo piuttosto che non ad uno scarso appeal di massa, di tipo aeronautico, della lacolità. Perchè da Malta in aereo vengono e dal resto d'europa no? Quanta parte dei passeggeri di Lourdes sono italiani per cui diventa "inutile" raggiungere San Giovanni Rotondo in aereo quando con un pulmann, da qualsiasi parrochhia italiana, possono arrivarci comodamente?
Poi parli sempre molto del traffico merci, ma non credo abbia molta dimestichezza con questo settore.
Di quale segmento parli?
Courier, Parcel, havy, special, che categorie di aeromobili hai presenti nella mente ma soprattutto hub di snodo strategico senza un vettore di riferimento?
Ti vorrei consigliare di andare a vedere l'interessantissimo progetto dell'ampliamento dell'aeroporto di Leipzig dove, in primis hanno deciso di fare una pista di 60 metri per gli FLA, soprattutto, date anche le necessità operative della DHL che ha deciso di farci una base a discapito di Brussels, hanno fatto un piazzale che a memoria è 1000 metri per 200, una cosa abbastanza grande.
Attualmente a Taranto, prendiamo sempre questo aeroporto perchè lo hai tirato in ballo tu, dove credi possano essere realizzate le strutture di cui parlo senza incidere troppo sul territorio, sono già stati deviati e tombati due fossi per allunfare la pista ma un piazzale a sud non lo fai, a nord hai l'area civile e non ci puoi realizzare anche un'area cargo a meno di voler rinunciare ad una delle due.
Elencati tutti questi elementi da analisi SWOT vedremo poi il mercato, ma il mercato lo vedremo quando saranno finiti gli incentivi ad aprire nuovi voli da Taranto perchè almeno in un primo momento, cinque anni, si potrà volare fuori mercato, diciamo in "para-continuità territoriale". Questi gli spunti di riflessione.;)
 
Citazione:Messaggio inserito da TARASFLY LIBG

La pista era si abilitata all'atterragio di aerei di dimensioni più ridotte ma Vigili del Fuoco, dipendenti di scalo SEAP, Croce Rossa etc..erano sempre e comunque attivi sul campo di volo, quindi dal punto di vista degli oneri gestionali SEAP, l'operazione avviene a costo marginale vicino allo 0!

E chi ha impedito fino d oggi alle compagnie aeree di atterrare a Taranto? Ricordo l'esperienza Goldwings oppure MedAirlines? Dimostrano tutte che 2 aeroporti a 47Km non servono.

Citazione:
Secondo il vs pensiero, purtroppo comune a tanta gente del Sud e del nostro paese, ove la cultura della concorrenza è scarsa.....

Hai etto bene la cultura della concorrenza. E che concorrenza rappresenterebbe sovvenzionare dei voli per Roma e Milano con dei contributri pubblici quando a 47Km ce ne sono gia altri che vivono da soli senza contributi? Questa è concorrenza sleale non concorrenza, questo è lo statalismo di cui parli.
Sveglia!!!!! Qui parliamo di Aeroporti non di stazioni della Metropolitana che devono essere uno ogni 2 KM.


Citazione:
1) Traffico charter religioso verso San Giovanni Rotondo ad oggi da Bari INESISTENTE! Vatti a vedere il traffico generato sull'aeroproto di Tarbes-Lourdes dal movimento charter di pellegrini e vedrai che eneormi potenzialità inespresse ci sono!

Per tua informazione, e ti consiglio di farti un giro a San Giovanni Rotondo, il turismo religioso di San Giovanni Rotondo è costituito quasi esclusivamente da pellegrini dell'italia centro meridionale squattrinati e che raggiungono la città in Bus. Nulla a che vedere con Lourdes. E poi ti assicuro che l'ora e mezza che dista BRI da San Giovanni Rotondo non sarebbe affatto un deterrente ad esempio a deglio spagnoli fedeli che vogliono raggiungere il loro santo preferito. Padre Pio è esclusivamente un fenomeno tutto italiano.

Citazione:
2) Traffico charter verso le località turistiche del Salento Jonico, del Metapontino o cella costa Jonica Orientale, tipo Il Valentino, Hilton-Nova Yardinia Riva dei Tessali, Club Med, Gallipoli,..etc...quanti charter ad oggi atterrano a Bindisi o a Bari per aliemntare queste strutture ZERO!
Ti pregherei di informarti, basta fare una ricerca su questo forum e trovi tutte le risposte alle tue domande.

Charter che atterrano a Bari dirette alle strutture Joniche.

1)Bolzano AirAlps Villaggio Torreserena
2)Atene Aegean da Luglio a settembre Hlton
3)Parigi 2 voli a settimana di XL Airways per Club Med
4)Lyone Axis per ClubMed
5)Marsiglia Axis per ClubMed
6)Voli TuiFly da STR, CGN, MUC vendono pacchetti turistici ai villaggi della zona fai visita al sito tui.de

Da quest'anno si aggiungerà di sicuro qualcos'alro per Hilton.

Un ora di bus non sono un deterrente, il problema sono le strutture che non sanno pubblicizzarsi all'estero, non la mancanza di un aeroporto a 2 metri. Lo sai quanto ci si mette per arrivare da Londra Stansted a Londra città? circa 2 ore di Bus. E nessuno vuole costruire un aeroporto in Oxford Street.

Citazione:
3) Traffico Merci, per voi inesistente ma in realtà ormai possibile non solo in una logica intermodale mare-terra, ma anche intercontinentale. EVERGREEN e la sua consociata EVA AIR, avendocelo già un Hub marittimo su TARANTO è molto interessata ad implementare anche il traffico CARGO sullo stesso territorio...
Sono tutti spunti che dovrebbero farvi capre come il traffico generantisi possa essere considerato aggiuntivo ai 2,7 mio esistenti e che non c'è scritto da nessuna parte, viste le 3 strutture esistenti che debba essere ad esclusivo beneficio di Bari e Brindisi, con Bari che cresce poi così velocemente...
Meditiamo gente, Meditiamo

ancora con sto traffico merci, certo che Di Paola vi ha rimbecilliti a tutti!!!!

le merci non deperibili che arrivano dall'oriente con la nave per risparmiare sul costio del trasporto non saliranno mai e poi mai su un aereo, al massimo prenderanno un treno, altrimenti i costi di trasporto lievitano enormemente. Questo elemento fondamentale di base Di Paola non lo considera. Per sviluppare il porto di Taranto che lo merita bisogna incrementare la infrastruttura ferroviaria e non l'aeroporto.

Noon esiste in tutta europa un modello simile a quello fantasioso e bizarro proposto dal grande genio di Di Paola.

medita caro medita

[/quote]
 
Citazione:Messaggio inserito da TARASFLY LIBG

3) Traffico Merci, per voi inesistente ma in realtà ormai possibile non solo in una logica intermodale mare-terra, ma anche intercontinentale. EVERGREEN e la sua consociata EVA AIR, avendocelo già un Hub marittimo su TARANTO è molto interessata ad implementare anche il traffico CARGO sullo stesso territorio...
Visto che io proprio non ci arrivo, saresti così gentile da spiegarci quale tipo di merci Evergreen avrebbe intenzione di far arrivare via aerea a Taranto, per poi proseguire via nave? O viceversa?
E poi come mai questo traffico ora se non sbaglio non esiste, essendoci comunque BRI e BDS a poca distanza? Sono i pochi km di strada in meno del collegamento con TAR a rendere possibile la magia dell' intermodalità?
 
ancora Taranto...

a me ricorda la primavera del 1999 quando causa operazione Nato in Bosnia e chiusura di Bari e Brindisi per motivi di sicurezza tutti i voli per Malpensa da Bri e Bds (allora molti di più :() erano accorpati - per "ondate" - su un unico a321 in partenza proprio da Grottaglie
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Visto che io proprio non ci arrivo, saresti così gentile da spiegarci quale tipo di merci Evergreen avrebbe intenzione di far arrivare via aerea a Taranto, per poi proseguire via nave? O viceversa?
E poi come mai questo traffico ora se non sbaglio non esiste, essendoci comunque BRI e BDS a poca distanza? Sono i pochi km di strada in meno del collegamento con TAR a rendere possibile la magia dell' intermodalità?

marcogiov sei troppo buono a chiamarla "intermodalità". Io non saprei veramente come chiamare questa trovata gienale. Forse non si ha presente che, ad esempio nel sud est asiatico, i grandi hub cargo generano cargo, ciò vuol dire che a breve distanza ci sono strutture che producono e che poi hanno necessità di spedire determinati beni e prodotti via aerea. Ad oggi non ho ancora sentito di un container "smembrato" per essere mandato in parte via aerea, in parte via marittima ed in parte via terrestre. Sarà che sono ignorante!
 
Citazione:Messaggio inserito da almetano

ancora Taranto...

a me ricorda la primavera del 1999 quando causa operazione Nato in Bosnia e chiusura di Bari e Brindisi per motivi di sicurezza tutti i voli per Malpensa da Bri e Bds (allora molti di più :() erano accorpati - per "ondate" - su un unico a321 in partenza proprio da Grottaglie

e che quindi questo sia un mònito a chi trascura le - minime - distanze tra i 3 aeroporti!!
 
Nulla da aggiungere a quanto detto dagli altri....
Quanto voglio che siano i fatti a darci ragione, e sono sicurò che così sarà
 
sinceramente credo che l'aeroporto di Taranto possa essere molto utile per il trasporto di quesi grossi lavorati in acciaio speciae che si fanno solo lì nel mondo e che postrebbero essere ricercati nelle zone petrolifere dell'asia centrale.
 
Vedremo Signori
Vedremo...
In merito poi alle capacità tecniche dello scalo a reggere per più di qualche mese, lo stop su Bari e BDS imposto dalla guerra in Bosnia/Kosovo (cosa strana poi perchè era proprio da Grottaglie e Gioia partivano Sea Harrier e Tornado IDS armati fino ai denti!)è stato un buon test poichè la struttura con l'allora pista vecchia riuscì a reggere il traffico.
Vorrei ricordare inoltre che AIR ONE cercò nonostante le diverse resistenze a livello SEAP e ai soliti potentati Baresi e Brindisini a tenere attivo un volo daily con 737 dallo scalo su LIN post riapertura bari bds, ed avendolo preso diverse volte in quel periodo vi posso assicurare con un load factor non trascurabile...ma poi come si sà la forze della politica ha prevalso...
Per quanto riguarda poi la storia Goldwing..Jonio, Victor Fly, Avianova...etc vi rimando a quanto detto prima...erano tutte iniziative mangia soldi...timetable, aeromobili..erano del tutto fuori mercato...un pò come il tentativo Federico II di Foggia...
BARIO lo so che vorresti che siano i fatti a darti ragione, è ciò dimostra anche come ragiona la vostra testa che nonostante siano stati spesi tanti soldini nostri per migliorare una infrastruttura che Franchini ha definito al servizio dell'economia di tutta la regione, vorrsti che l'aeroporto di Grottaglie non decollasse dal punto di vista cargo e passeggeri..
Ma cosa pretendi, che l'intero traffico cargo della regione gravi interamente sul glorioso aereoporto di BARI! Guarda che tolto qualche postale, qualche volo TNT ed i fiori che vorrebbe trasportare Cicolella all'aeroporto non c'è nenache la dogana marci!
Cmq vedremo anche io sono convinto che i fatti mi daranno ragione
Chi vivrà vedrà..
Ah dimenticavo di ribadirvi non dimentica il riferimento ad EVA AIR...

[:306][:306]

Non imenticate cmq. il riferimento fatto ad EVA AIR
 
Piuttosto che dire vedremo signori, potresti argomentare con cose concrete come abbiamo fatto noi? Io ad esempio ho risposto alle tue domande, qualcun altro ti ha fatto delle domnde per capire meglio cosa intendi per merci......

se puoi , argomenta gli interventi con numeri e cose concrete, non con sogni e con le dichiarazioni di Franchini che lasciano il tempo che trovano.
 
Citazione:Messaggio inserito da TARASFLY LIBG

Vedremo Signori
Vedremo...
In merito poi alle capacità tecniche dello scalo a reggere per più di qualche mese, lo stop su Bari e BDS imposto dalla guerra in Bosnia/Kosovo (cosa strana poi perchè era proprio da Grottaglie e Gioia partivano Sea Harrier e Tornado IDS armati fino ai denti!)è stato un buon test poichè la struttura con l'allora pista vecchia riuscì a reggere il traffico.
Vorrei ricordare inoltre che AIR ONE cercò nonostante le diverse resistenze a livello SEAP e ai soliti potentati Baresi e Brindisini a tenere attivo un volo daily con 737 dallo scalo su LIN post riapertura bari bds, ed avendolo preso diverse volte in quel periodo vi posso assicurare con un load factor non trascurabile...ma poi come si sà la forze della politica ha prevalso...
Per quanto riguarda poi la storia Goldwing..Jonio, Victor Fly, Avianova...etc vi rimando a quanto detto prima...erano tutte iniziative mangia soldi...timetable, aeromobili..erano del tutto fuori mercato...un pò come il tentativo Federico II di Foggia...
BARIO lo so che vorresti che siano i fatti a darti ragione, è ciò dimostra anche come ragiona la vostra testa che nonostante siano stati spesi tanti soldini nostri per migliorare una infrastruttura che Franchini ha definito al servizio dell'economia di tutta la regione, vorrsti che l'aeroporto di Grottaglie non decollasse dal punto di vista cargo e passeggeri..
Ma cosa pretendi, che l'intero traffico cargo della regione gravi interamente sul glorioso aereoporto di BARI! Guarda che tolto qualche postale, qualche volo TNT ed i fiori che vorrebbe trasportare Cicolella all'aeroporto non c'è nenache la dogana marci!
Cmq vedremo anche io sono convinto che i fatti mi daranno ragione
Chi vivrà vedrà..
Ah dimenticavo di ribadirvi non dimentica il riferimento ad EVA AIR...

[:306][:306]

Non imenticate cmq. il riferimento fatto ad EVA AIR

Carissimo Tarasfly, così per poter avere un dialogo costruttivo, ti invito a leggere bene ciò che scrivo.
Ho mai parlato di cargo io? Ho mai detto che tutto il cargo della Puglia, che è praticamente pari a zero, debba gravitare su Bari? Non penso proprio, ben venga Taranto scalo merci, ben venga l'intermodalità con il porto....sempre che ci sia la richiesta da parte del mercato. Per me potete diventare l'hub italiano ed europeo delle merci, non sono assolutamente contrario a ciò.
Il mio discorso era tutto volto a non disperdere il traffico delle nostra regione.
Però sai che ti dico? Uno o due voli per Roma ci possono pure stare e uno per Milano anche, ma che siano fatti con gli stessi criteri e con gli stessi prezzi con cui vengono operati da Bari e da Brindisi, altrimenti è ovvio che sarebbero un successo visto che quei prezzi sono "fuori mercato". Va bene questi voli, ma che non si costringa una Ryanair o una Tuifly ad andare lì solo perchè l'handling è gratis e pagano per ogni passeggero che vi atterra, così non è corretto.
Solo questo,
 
Ma perchè secondo voi Ryanair e le altre low cost come sono arrivate praticamente in tutti gli scalo in cui operano (Bari e Brindisi comprese) con la cicogna, oppure con qualche diciamo così aiutino? Sia esso sull' handling. sul Marketing costs...o altro..
Quello che non capisco quindi è perchè secondo voi debbano esserci figli e figliastri...Bari e Brindisi si, vanno aiutate, e va bene spendere soldi, Taranto no...perchè?
E finiamola una volta per tutte con questa ipocrisia..la vostra paura alla fine è che Taranto, avviando i voli nelle stesse condizioni fra l'altro con cui sono stati avviati tanti voli da Bari e Brindisi, possa sottrarre del traffico da questi due aeroporti...tutto qui..questa è la vostra preoccupazione...dello sviluppo del traffico pax regionale o di quello cargo vi interessa ben poco mi sembra di vedere...
Qui non si disperde proprio niente cari amici, si colloca meglio e nella maniera più opportuna con lo scopo poi di creare, attenzione questo è il punto topico, del traffico aggiuntivo a quello attuale gravitante su BARI e BDS!
Io faccio un discorso più ampio del vostro consentitemi...
..ammesso e non concesso che sia come dite voi cmq....sai che gliene frega alla SEAP se dal singolo volo che atterra a Grottaglie ottiene un margine unitario sul volo derivante da diritti vari descrescente, se poi alla fine, grazie a questa iniziativa riesce a fare 500, 1000 voli in più all'anno con evidenti benefici poi sul suo giro d'affari complessivo?
Sarebbe il caso di dire che il gioco vale la candela!
Questo significa essere concreti e ragionare con una aggressiva logica di business..e non invece cercare il pelo nell'uovo per poi dimostrare alla fine sempre la stessa cosa..è meglio lo status quo delle cose....non ci siamo mi dispiace...per i pax devono esserci solo Bari e BDS
In merito al discorso CARGO il discorso è PIù ARTICOLATO
1° punto : sfruttare la presenza della struttura di Taranto e di operatori come Evergreen EVA Air e prossimamente SEALAND per sviluppare un traffico CARGO può avvenire in due direttrici.
1) SVILUPPO di un traffico HUB to HUB via aerea TAIPEI/CINA - TARANTO, EVA AIR non ha alcun HUb nel SUD Europa e la favorevole posizione geografica di LIBG, come per le navi, secondo SEAP e diverse opinioni di esperti nel settore potrebbbe essere molto interessante..
2) sviluppi relativi alla intemodalità. Ci sono casi in cui la intermodalità prevede l'utilizzo anche del traffico aereo e non solo dello scambio gomma-ferro-acqua.
A tal fine se qualcuno di prende la briga di leggere il Master Plan dell'Autorità Portuale di Taranto è in fase avanzata di progettazzione ed è prossima all'inizio lavori il progetto DISTRIPARK/AGROMED...relativo alla realizzazzione di un parco retroportuale come esiste a esempio a ROtterdam, dove le imprese di diverse tipologie,assemblano e lavorano le merci derivanti dal traffico marittimo o di produzione locale e poi le rispediscono via mare, terra o nache aria. A tal fine vi sono numerosi tipi di merce che si prestano anche ad un utilizzo via aria come ad esempio il trasporto di prodotto fresco ortofrutticolo e marino (mitili, pesce e robe vaie) piuttosto che di macchinari come ad esmpio le turbine eoliche di VESTAS oggi trapsortate esclusivamente via mare/gomma.
 
Citazione:Messaggio inserito da TARASFLY LIBG

Ma perchè secondo voi Ryanair e le altre low cost come sono arrivate praticamente in tutti gli scalo in cui operano (Bari e Brindisi comprese) con la cicogna, oppure con qualche diciamo così aiutino? Sia esso sull' handling. sul Marketing costs...o altro..
Quello che non capisco quindi è perchè secondo voi debbano esserci figli e figliastri...Bari e Brindisi si, vanno aiutate, e va bene spendere soldi, Taranto no...perchè?

perchè gli aeroporti sono gli aeroporti le stazioni della metropolitana sono le stazioni della metropolitana, tu mi sembra che consideri gli aeroporti come le stazioni della metropolitana. Il sistema aeroportuale Pugliese, misero com'è se continua a spalmare i pochi passeggeri che ha sui cinquemila aeroporti l'uno vicino all'altro 40-100km non andrà mai da nessuna parte. Ci vuole massa critica per generare profitti e per rendere le strutture aeroportuali competitive. Bisogna anche che gli aeroporti siano collegati al territorio e mi sembra che qui siamo anni luce da quello che dovrebbe essere la realtà. Figuriamoci adesso se andiamo a mettere mezzo voli a destra un quarto di volo a manca e così via. A cosa serve? Ripeto i turisti che sono abituati a farsi 2,5 ore di Bus per raggiungere Londra centro da Stansted, considerano Bari al salento o allo ionio vicinissime, solo 1 ora di auto e senza traffico.



Citazione:Io faccio un discorso più ampio del vostro consentitemi...
..ammesso e non concesso che sia come dite voi cmq....sai che gliene frega alla SEAP se dal singolo volo che atterra a Grottaglie ottiene un margine unitario sul volo derivante da diritti vari descrescente, se poi alla fine, grazie a questa iniziativa riesce a fare 500, 1000 voli in più all'anno con evidenti benefici poi sul suo giro d'affari complessivo?

studia prima cosa sono i proventi "non aviation" e poi vienimi a dire che spalmare i passeggeri pèorta beneficio alle casse della SEAP. Il problema è che gli amministratori della SEAP sono troppo abituati a pianare i bilanci con i soldini di mamma regione che arrivano a fine anno. Un negozio di telefonia cellulare su un aeroporto di 2 milioni di pax come quello di bari vivacchia su un aeroporto come quello di BDS non vive, su un aeroporto da 200mila pax è impensabile, Se tolgo dai possibili acquirenti del mio negozio di telefonia cellulare 100mila pax e li dirotto a TAR ho di certo ridotto i miei proventi non aviation, senza pensare che a TAR devo tenere a pascere 10 impiegati per 3 voli.... suvvia devi fare i conti con la calcolatrice non con la fantasia.

Citazione:
1) SVILUPPO di un traffico HUB to HUB via aerea TAIPEI/CINA - TARANTO, EVA AIR non ha alcun HUb nel SUD Europa e la favorevole posizione geografica di LIBG, come per le navi, secondo SEAP e diverse opinioni di esperti nel settore potrebbbe essere molto interessante..

adesso vabene sognare di fantasia ma credere che solo 3oo metri di pista in più e 2 parcheggi possano trasformare TAR in un HUB cargo mi sembra davvero andare giù pesante. E che interesse avrebbero le compagnie Cargo di fare un HUB li e non in altri mille aeroporti che hanno la pista uguale o forse più lunga ed infrastrutture migliori, almeno qualche parcheggino in più. ma davvero crediamo che 300metri di pista senza un aeroporto attorno possano fare la differenza?

Citazione:
2) sviluppi relativi alla intemodalità. Ci sono casi in cui la intermodalità prevede l'utilizzo anche del traffico aereo e non solo dello scambio gomma-ferro-acqua.
A tal fine se qualcuno di prende la briga di leggere il Master Plan dell'Autorità Portuale di Taranto è in fase avanzata di progettazzione ed è prossima all'inizio lavori il progetto DISTRIPARK/AGROMED...relativo alla realizzazzione di un parco retroportuale come esiste a esempio a ROtterdam, dove le imprese di diverse tipologie,assemblano e lavorano le merci derivanti dal traffico marittimo o di produzione locale e poi le rispediscono via mare, terra o nache aria. A tal fine vi sono numerosi tipi di merce che si prestano anche ad un utilizzo via aria come ad esempio il trasporto di prodotto fresco ortofrutticolo e marino (mitili, pesce e robe vaie) piuttosto che di macchinari come ad esmpio le turbine eoliche di VESTAS oggi trapsortate esclusivamente via mare/gomma.

allora che il porto di tqaranto possa diventare più grande di quello di Rotterdam io me lo auguro ma che le merci dal porto prendano la via aerea è pura fantasia, non perchè me lo invento io ma perchè NON CONVIENE ECONOMICAMENTE. E ti richiedo ancora una volta, di quali merci si tratterebbe?
 
Citazione:Messaggio inserito da TARASFLY LIBG

A tal fine vi sono numerosi tipi di merce che si prestano anche ad un utilizzo via aria come ad esempio il trasporto di prodotto fresco ortofrutticolo e marino (mitili, pesce e robe vaie) piuttosto che di macchinari come ad esmpio le turbine eoliche di VESTAS oggi trapsortate esclusivamente via mare/gomma.

Gli esempi che vedono "trasporti eccezionali" sono limitati perchè in fondo pale o turbine eoliche piuttosto che pompe per pozzi di petrolio non se ne vendono tutti i gironi.
Il peso di tali strutture è conforme solo a due aeromobili al mondo, AN124 e AN225 che ricordo sono di classe F, quindi necessitano pista di almeno 60 metri, taxiway di 25 metri e franchi di sicurezza di 57,5 metri.
Ad oggi "voli speciali" in Europa sono operati su "aeroporti selezionati", Colonia/Bonn, Francoforte, Fiumicino, Linz, Malpensa che sono standard compliant. Questa la storia dei "trasporti eccezionali".
La presenza poi di un HUB, come lo amate chiamare, necessita delle strutture.
Bene a Taranto c'è una pista ma le strutture dove sono?
Il piazzale per i 747F della Eva Air dove è?
Non lo chiedo in nota polemica, lo chiedo semplicemente perchè io qui non lo vedo:

Grottaglie .jpg


Non amo essere fazioso, la mia formazione mi porta ad essere molto pragmatico e in questo campo se si vuole essere pragmatici bisogna considerare lo spazio. Dopo che si è considerato lo spazio e si scopre di avere a disposizione lo spazio dell'aeroporto di Shanghai, Ghuanghzou o Hong Kong si può iniziare a pensare se la realizzazione di un'opera è "fuori mercato" o la "scelta azzeccata".
Parliamo a questo punto dello spazio! Dopo pensiamo alla Evergreen e ai 747 della EVA per fare un Hub!
 
Aggiano! mi puoi dire che sono quei due piazzali in alto a sinistra? quello più in alto se non sbaglio è quello col il terminal ma l'altro e comunque per creare un hub che dici tu per la eva o la evergreen ci vuole la risposta definitiva delle compagnie! no si può costruire così! e poi a genova dove vivo io vedo ogni anno decine di ruslan (an124) atterrare su una pista di 3025x45M! (rullano sulla pista stessa perchè e troppo stretta quella di rullaggio!) quindi taranto è meglio! [:304]