Piano Industriale MeridianaFly


Stato
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Però è una “tristezza”….
In questo forum si leggono delle messa in vendita dei voli per la prossima stagione estiva…..
Che metterà in vendita Meridiana?
Tra l’altro, l’altra estate faceva fare dei voli in wet-lease sia ad Italy che a quella compagnia francese (Blue qualcosa…)….quest’ultima fallita e la prima quasi.
E poi la chiusura di Liv…..
Strano che Meridiana abbia deciso proprio ora ( vigilia dell’estate) di “farla finita”….
Un peccato….

Hai un tono pessimista.....il passato è passato e la necessità aguzza l' ingegno.....questo sarà il motto italiano per i prossimi ventanni;)
 
poi... io trovo (comunque sarà una mia visione sicuramente sbagliata) che quando si deve risanare un'azienda di trasporto aereo lo si fa stando sul piazzale (in questo caso ad olbia) in mezzo agli aerei a respirare il cherosene, la si risana stando alla macchinetta del caffè a litigare ma anche a sentire le persone, i dipendenti, che qualcosa di giusto l'avranno pure loro da dire!

...

che ti è successo? Illuminato sulla via di damasco? :) ;)

lo avete mai visto il suo CV?


Franco Trivi

nato a TORINO il 13.4.1936

dal 1975 al 30.6.2001
DIRETTORE GENERALE ALISARDA/MERIDIANA

dal 1982 al 30.6.2001
AMMINISTRATORE DELEGATO ALISARDA/MERIDIANA

dal 1992 ad oggi
PRESIDENTE MERIDIANA

dal 1992 ad oggi
PRESIDENTE GEASAR


l'enrico cuccia del trasporto aereo sardo.

Beh associarlo a Cuccia sarebbe un offesa per quest'ultimo
 
Ultima modifica da un moderatore:
poi... io trovo (comunque sarà una mia visione sicuramente sbagliata) che quando si deve risanare un'azienda di trasporto aereo lo si fa stando sul piazzale (in questo caso ad olbia) in mezzo agli aerei a respirare il cherosene, la si risana stando alla macchinetta del caffè a litigare ma anche a sentire le persone, i dipendenti, che qualcosa di giusto l'avranno pure loro da dire!

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SANTE PAROLE!!!

..con sti yield e ed il carburante alle stelle non e' che puoi fare faville eniuei
 
Proviamo a ragionare un attimo oltre il tifo pro o contro.

Dove Meridiana può sperare di salvarsi? Come? Con cosa? Dove è il vantaggio competitivo di IG? In cosa eccelle? In cosa è insostituibile? Dove sono le competenze rispetto ai competitors? Dove è lo zoccolo duro di clientela fidelizzata?

In poche parole, a che serve Meridiana?
 
Proviamo a ragionare un attimo oltre il tifo pro o contro.

Dove Meridiana può sperare di salvarsi? Come? Con cosa? Dove è il vantaggio competitivo di IG? In cosa eccelle? In cosa è insostituibile? Dove sono le competenze rispetto ai competitors? Dove è lo zoccolo duro di clientela fidelizzata?

In poche parole, a che serve Meridiana?

In parole povere, perchè bisogna sperare che vada in fallimento?
 
Proviamo a ragionare un attimo oltre il tifo pro o contro.

Dove Meridiana può sperare di salvarsi? Come? Con cosa? Dove è il vantaggio competitivo di IG? In cosa eccelle? In cosa è insostituibile? Dove sono le competenze rispetto ai competitors? Dove è lo zoccolo duro di clientela fidelizzata?

In poche parole, a che serve Meridiana?

In poche parole, a che serve l'Italia ?

Old Crow
 
Proviamo a ragionare un attimo oltre il tifo pro o contro.

Dove Meridiana può sperare di salvarsi? Come? Con cosa? Dove è il vantaggio competitivo di IG? In cosa eccelle? In cosa è insostituibile? Dove sono le competenze rispetto ai competitors? Dove è lo zoccolo duro di clientela fidelizzata?

In poche parole, a che serve Meridiana?
A te da fastidio se Meridiana esiste? Sono anch'io d'accordo sul fatto che dovrebbe cambiare rotta, perchè sennò raggiunge il fallimento sicuro, ma è anche vero che per la Sardegna è la seconda azienda, all'interno della quale lavorano un sacco di persone. Probabilmente molti ora la disprezzano per motivi vari, ma io sostengo sia stata la prima compagnia a portare la gente fuori dalla Sardegna a incrementare anche l'incoming. Infine dico che se dovesse fallire la nostra isola ne risentirebbe.
 
Te vedi uno scenario diverso se non riescono a dare un netto cambio di rotta?

Tu per caso eri nelle varie basi e hai sentito Chieli? No perchè avresti sentito cose ben diverse tra cui che non siamo certamente fuori dal tunnel, ma che molte cose son già state fatte a livello di miglioramento costi ( manutenzione motori, leasing, handling etc etc)
Ancora di strada ce n'è da fare, tuttavia credo che Ig ce la farà.
Io credo che andranno via almeno 5 MD80 ( di quelli in leasing ovviamente) e che manderanno in CIG quelli che potrebbero andare in pensione da qui a 4 anni (almeno una 50ina tra aavv e piloti credo)
Già questi 5 MD sono giornalmente fermi a rotazione tra olb e cag quindi il personale che c'è e che stà volando è calibrato già per 5 macchine in meno
Mandando in cassa i più anziani si dovrebbe riequilibrare l'odierno esubero di responsabili in IGfly
Non credo che Chieli sia uno sprovveduto.....
 
l cda ha approvato il piano proposto dall'ad Massimo Chieli: la compagnia si concentra solo sui voli. Sindacati critici
Meridiana fly taglia personale e aerei
Previsti cento esuberi: sarà esternalizzato il call center
Giovedì 13 gennaio 2011
Il cda di Meridiana approva le misure proposte da Massimo Chieli e annuncia tagli a flotta e organici.
Taglio della flotta, riduzione del personale ed esternalizzazione delle attività non principali dell'azienda. È questa la ricetta con cui Meridiana fly vuole provare a risanare i conti e ritrovare nuovo slancio nel 2011. Una decisione che annuncia i contenuti del tanto atteso piano industriale e che era largamente prevista dai sindacati.
LA NOVITÀ La novità è stata comunicata ieri sera da uno scarno comunicato che la società ha diramato al termine di un consiglio di amministrazione. Comunicazione obbligata visto che la società è quotata in Borsa ma che non annuncia niente di più concreto. In generale si parla di «progetti di rafforzamento strategico e rifocalizzazione delle attività», ovvero le azioni necessarie per ritrovare la competitività «della compagnia attraverso una più precisa focalizzazione dell'attività sulle aree di maggior interesse strategico». In poche parole si vuole portare fuori dall'azienda tutto cioè che non rientra nell'attività principale della società, cioè il ramo aviazione. Il call center e molte attività amministrative, come quelle di contabilità dei biglietti, potrebbero essere gestite da una società esterna. In questo caso i lavoratori interessati dai tagli dovrebbero essere circa un centinaio, di cui 60 al call center. Ma le azioni decise dal cda, su proposta dell'amministratore delegato Massimo Chieli, prevedono anche il ridimensionamento della flotta. A farne le spese saranno i vecchi aerei, gli Md 80 che consumano più carburante delle nuove macchine. La società possiede ben 17 aerei di questo tipo (insieme a un altra quindicina di Airbus).
TEMPI Niente di certo sul numero dei lavoratori interessati né su quando saranno operative le novità. Le decisioni, secondo quanto recita il comunicato, saranno infatti «poste in essere nell'esercizio 2011 e sono finalizzate, tra l'altro, al miglioramento della struttura dei costi, al rafforzamento della posizione di mercato, nonché a una più precisa determinazione del network».
PERPLESSITÀ Molto però dipenderà da come saranno attuate. «È troppo presto per dare un giudizio», sottolinea Fabrizio Contino dell'Anpav. «C'è da capire se la parcellizzazione comporterà la costituzione di nuove società del gruppo o se le attività andranno del tutto a terzi». «Questa è stata una comunicazione per gli azionisti», aggiunge Marco Bardini della Uil trasporti, «ma adesso pretendiamo una convocazione per dare i dettagli ai dipendenti, ancora più interessati al futuro dell'azienda». «La società vuole mantenere le attività strettamente legate al suo core business ed esternalizzare le altre: esattamente quello che fanno le low cost», aggiunge Bardini. «Speriamo almeno si preveda la cassa integrazione a rotazione, e non la mobilità, per superare le difficoltà momentanee». Il taglio interesserà il personale di terra ma non è escluso che, lasciando fermi gli aeromobili, saranno colpiti anche piloti e assistenti di volo. E Olbia e Cagliari, le basi degli Md 80, potrebbero essere gli scali più penalizzati. «Sembra di intravedere tante buone intenzioni da noi sempre incoraggiate, come il network e la posizione di mercato», dice Gian Luigi Onori dell'Apm (Associazione dei piloti Meridiana fly). «Auspichiamo che alla riduzione degli Md80 “sardi” corrisponda una rapida transizione verso nuovi aeromobili. Meno chiari sono gli altri profili e temiamo che si voglia far ricadere sui lavoratori l'onere della precedente gestione fallimentare». Con cinque aerei a terra sarebbero 150 le persone da ricollocare (5 equipaggi da sei persone per ogni aereo) e che potrebbero andare incontro alla cassa integrazione o magari essere ripescati per la stagione estiva. Per Roberto Pesaresi della Filt Cgil, invece, «la decisione era attesa ma aspettiamo di conoscere i contenuti: vedremo se sarà un piano condiviso con i sindacati (e quindi senza ripercussioni violente sul personale) o un piano imposto come aveva fatto il precedente management».
SCIOPERO Tutte supposizioni in attesa della presentazione dettagliata del piano, ma nel frattempo è arrivata anche la data ufficiale dello sciopero dichiarato da Anpav e Uil dopo la mancata applicazione dell'accordo del 20 dicembre. Il 14 e 15 febbraio gli assistenti di volo si fermeranno per la prima volta 48 ore di seguito. «Ci dispiace annunciarlo in un momento drammatico ma è stata una scelta obbligata», sottolinea Bardini. «Andiamo avanti perché vogliamo anche capire che strada vuole prendere l'azienda», conclude Contino, «e la decisione di ieri non ci aiuta».
ANNALISA BERNARDINI
 
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