Paga dei Piloti...


Sinceramente credo che i piloti vadano pagati più degli altri ad esempio camionisti, autisti, ecc, solo per il fatto che per arrivare dove sono ora hanno speso veramente tanti soldi. Ci sono lavori più logoranti o altri con più responsabilità.
 
Purtroppo la endenza nelle varie aziende è di pagare "parsimoniosamente" i lavoratori dipendenti di ruolo tecnico,e di nonlesinare,invece,compensi importantissimi alle persone "importanti" nell settore comerciale/direttivo. Vediamo infatti che gli stipendi -nuovi contratti- di conducenti,autisti,progettisti, scende,mentre quello dimanager-direttori del personale,consulenti speciali al vertice sale (senza che la qualitàdel lavoro fornito sia mediamente aumentata!) è frutto di un comportamento forse poco razionale,ma per-fortuna/purtroppo diventato abbastanza diffuso.
C'è da dire,nel casodei piloti,che con l'innalzamento dell'età pensionabile,il ridimensionamento numerico delle forze aeree militari in ambito NATO e Russo,e l'ingresso dimolti giovani diplomati privatamente ha fatto sì che i piloti abilitati potenziali fossero DI PIU' dei posti disponibili. Che dipendono molto dal numero di compagnie aeree operative!
Questo ha comportato un andamento al ribasso delle offerte economiche ai nuovi contratti-con diminuzione della paga-oraria- con la contestuale tendenza a recuperare aumentando quanto possibile le ore di lavoro.
una possibile soluzione potrebbe essere il dedicare alcune aree degli aroporti ad abitazioni per piloti e famiglie,un pò come succedeva nelle caserme dei carabinieri per il maresciallo. Senza mutuo od afitto il tenore di vita si eleverebbe un poco
 
Sinceramente credo che i piloti vadano pagati più degli altri ad esempio camionisti, autisti, ecc, solo per il fatto che per arrivare dove sono ora hanno speso veramente tanti soldi. Ci sono lavori più logoranti o altri con più responsabilità.
ma volete mettere la responsabilità di portare a giro 300 e passa passeggeri?
se anche i piloti fossero pagati 10.000 euro al mese, sarebbero pochi...
non sei mai a casa...e la famiglia? non sai cosa sia il fuso orario...bho...io li ammiro, ed ammiro anche gli assistenti di volo...che si fanno un mazzo tanto, anche solo a gestire certi pax che davvero voglio un bicchiere di acqua mezza gassata e mezza naturale:p
 
ma volete mettere la responsabilità di portare a giro 300 e passa passeggeri?
se anche i piloti fossero pagati 10.000 euro al mese, sarebbero pochi...
non sei mai a casa...e la famiglia? non sai cosa sia il fuso orario...bho...io li ammiro, ed ammiro anche gli assistenti di volo...che si fanno un mazzo tanto, anche solo a gestire certi pax che davvero voglio un bicchiere di acqua mezza gassata e mezza naturale:p
Così non se ne esce!
Vuoi mettere la responsabilità di un ingegnere che progetta un viadotto autostradale su cui passano migliaia di persone al giorno per non dire una torre di uffici con anche migliaia di lavoratori al suo interno, o un chirurgo che continuamente ha la responsabilità di salvare la vita ai pazienti, e un comandante di una nave da crociera con anche migliaia di passeggeri a bordo e possiamo andare avanti a questionare su ogni mestiere.
Pensa al manutentore di linee o mezzi ferroviari, non certo un lavoro prestigioso, pensa al disastro di Viareggio e poi mi dici se non ha responsabilità.
E chi fa la manutenzione agli aerei? Se lui sbaglia può far cadere l'aereo e così via.

Il punto è che ognuno ritiene indispensabile il suo lavoro e vorrebbe stipendi da favola come è normale che sia!
 
Così non se ne esce!
Vuoi mettere la responsabilità di un ingegnere che progetta un viadotto autostradale su cui passano migliaia di persone al giorno per non dire una torre di uffici con anche migliaia di lavoratori al suo interno, o un chirurgo che continuamente ha la responsabilità di salvare la vita ai pazienti, e un comandante di una nave da crociera con anche migliaia di passeggeri a bordo e possiamo andare avanti a questionare su ogni mestiere.
Pensa al manutentore di linee o mezzi ferroviari, non certo un lavoro prestigioso, pensa al disastro di Viareggio e poi mi dici se non ha responsabilità.
E chi fa la manutenzione agli aerei? Se lui sbaglia può far cadere l'aereo e così via.

Il punto è che ognuno ritiene indispensabile il suo lavoro e vorrebbe stipendi da favola come è normale che sia!
Hai centrato in pieno....completamente d'accordo
 
mi permetto di porgerVi una domanda:
ma voi vi fareste operare da un chirurgo che magari è la quarta mattina che si alza alle cinque ed ha lavorato ad esempio per 13 ore di fila?
Senza contare che magari nelle ultime notti ha cambiato 4 letti diversi,mangiato quello che quando voi volate rifiutate perchè ritenuto immangiabile?
Io sarò anche di parte ma mi sembra non sia soltanto un problema economico...meditate gente meditate....
p.s. Buon anno a tutti
 
Purtroppo la endenza nelle varie aziende è di pagare "parsimoniosamente" i lavoratori dipendenti di ruolo tecnico,e di nonlesinare,invece,compensi importantissimi alle persone "importanti" nell settore comerciale/direttivo. Vediamo infatti che gli stipendi -nuovi contratti- di conducenti,autisti,progettisti, scende,mentre quello dimanager-direttori del personale,consulenti speciali al vertice sale (senza che la qualitàdel lavoro fornito sia mediamente aumentata!) è frutto di un comportamento forse poco razionale,ma per-fortuna/purtroppo diventato abbastanza diffuso.
C'è da dire,nel casodei piloti,che con l'innalzamento dell'età pensionabile,il ridimensionamento numerico delle forze aeree militari in ambito NATO e Russo,e l'ingresso dimolti giovani diplomati privatamente ha fatto sì che i piloti abilitati potenziali fossero DI PIU' dei posti disponibili. Che dipendono molto dal numero di compagnie aeree operative!
Questo ha comportato un andamento al ribasso delle offerte economiche ai nuovi contratti-con diminuzione della paga-oraria- con la contestuale tendenza a recuperare aumentando quanto possibile le ore di lavoro.
una possibile soluzione potrebbe essere il dedicare alcune aree degli aroporti ad abitazioni per piloti e famiglie,un pò come succedeva nelle caserme dei carabinieri per il maresciallo. Senza mutuo od afitto il tenore di vita si eleverebbe un poco

Non bisogna gioiere delle disgrazie salariali delle altre categorie, ma cercare di migliorare la propria condizione. A prescindere dallo stile e tenore di vita, i piloti percepiscono tanto perchè sono sempre stati (e in parte lo sono ancora) una categoria con alta barriera di ingresso e molto unita, con in buona parte sindacati loro e con molto potere contrattuale.

La grande distribuzione con disagi riesce a resistere a uno sicopero dei trasporti, un blocco del traffico aereo, per quanto paradossale possa essere crea molti più danni, blocca la sanità, blocca le capacità decisionali delle aziende e i piloti di questo sono consapevoli e usano il loro potere contrattuale.

La corsa al ribasso per altre figure, l'ingegnere ad esempio, l'aspirante giornalista, oggi anche il medico, per non parlare degli avvocati (categoria che difficilmente riesce a vivere esercitando in italia prima dei 35 anni, se non con studio di famiglia alle spalle) è dovuta dalla sovrabbondanza di figure disposte ad accettare stipendi ridicoli o addirittura lavorare gratis.
La retribuizione la fa il mercato non il datore di lavoro cattivo o i politico di turno.

I Piloti, a volte nemmeno laureati, percepiscono retribuzioni mediamente alte per vari motivi:

- Alta specializzazione
- Spiccate capacità di Problem solving
- Capacità di rimanere lucido sotto stress
- Sopportazione di continui cambi di fuso
- Lunghi periodi fuori casa
- etc...

Capacità non richieste all'ingengere civile che progetta un viadotto o fa i calcoli strutturali per un grattacielo, che di solito lavora in equipe, e ha modo di controllare e ricontrollare e fare controllare ancora ad altri il proprio operato, spesso lavora al caldo in un ufficio e fa orari normali. Dicamo che il requisito unico è il conoscer eil proprio lavoro e farlo bene. Inoltre piccolo particolare, se crolla un ponte, la pella non ce la lascia l'inge, se cade l'aereo il pilota è sopra e a volte ha pochi secondi per prendere decisioni che debbono essere buone al primo colpo.



mi permetto di porgerVi una domanda:
ma voi vi fareste operare da un chirurgo che magari è la quarta mattina che si alza alle cinque ed ha lavorato ad esempio per 13 ore di fila?
Senza contare che magari nelle ultime notti ha cambiato 4 letti diversi,mangiato quello che quando voi volate rifiutate perchè ritenuto immangiabile?
Io sarò anche di parte ma mi sembra non sia soltanto un problema economico...meditate gente meditate....
p.s. Buon anno a tutti

Il chirurgo ha fatto una scelta diversa di vita. e comunque spesso e voltentieri fa vita stressatne.

Anche il manager spesso cambia tanti fusi orari, quasi quanti un pilota di lungo raggio durante un anno, ma quando è a terra lavora, prende decisioni che possono avere ripercussioni sulla vita di centinaia o migliaia di persone, e credo sia giusto percepisca una retribuzione più alta di chi pur facendosi il mazzo fa il suo lavoro, con meno responsabilità e dopo 8 ore è a casa con la famiglia.
 
unmomento,qui si discuteva dell'articolo-denuncia di M.moore sul "basso-stipendio" dei piloti USA assunti con nuovi contratti. Sono contento per i piloti italiani seriesono ancora a farsi valere,ma in molti diconoche le condizioni generali tendono al brutto...
 
Così non se ne esce!
Vuoi mettere la responsabilità di un ingegnere che progetta un viadotto autostradale su cui passano migliaia di persone al giorno per non dire una torre di uffici con anche migliaia di lavoratori al suo interno, o un chirurgo che continuamente ha la responsabilità di salvare la vita ai pazienti, e un comandante di una nave da crociera con anche migliaia di passeggeri a bordo e possiamo andare avanti a questionare su ogni mestiere.
Pensa al manutentore di linee o mezzi ferroviari, non certo un lavoro prestigioso, pensa al disastro di Viareggio e poi mi dici se non ha responsabilità.
E chi fa la manutenzione agli aerei? Se lui sbaglia può far cadere l'aereo e così via.

Il punto è che ognuno ritiene indispensabile il suo lavoro e vorrebbe stipendi da favola come è normale che sia!

Stipendi da favola a parte...quanto dovrebbe prendere un personaggio fantastico che decida di fare il pilota secondo te?
 
Stipendi da favola a parte...quanto dovrebbe prendere un personaggio fantastico che decida di fare il pilota secondo te?



Penso che da una discussione come questa, rispolverata dopo alcuni giorni di letargo, non se ne verrà mai a capo.

Prescindendo dai vari punti di visti, penso che su una cosa, oramai, si possa essere univocamente d'accordo: é solo il mercato oggi che fissa le retribuzioni.

Purtroppo, nel settore dell'aviazione, come in molti altri (perché basta allargare il campo per vedere la medesima situazione in molti altri ambiti lavorativi), il sovraffollamento di offerta ha determinato la situazione che oggi é sotto gli occhi di tutti.

Speriamo che il futuro possa ripristinare i giusti equilibri.
 
Penso che da una discussione come questa, rispolverata dopo alcuni giorni di letargo, non se ne verrà mai a capo.

Prescindendo dai vari punti di visti, penso che su una cosa, oramai, si possa essere univocamente d'accordo: é solo il mercato oggi che fissa le retribuzioni.

Purtroppo, nel settore dell'aviazione, come in molti altri (perché basta allargare il campo per vedere la medesima situazione in molti altri ambiti lavorativi), il sovraffollamento di offerta ha determinato la situazione che oggi é sotto gli occhi di tutti.

Speriamo che il futuro possa ripristinare i giusti equilibri.

Per carità...decide il mercato...ma come mai questo mercato è così antipatico da tendere sempre al ribasso?Non ci sarà mica lo zampino degli uomini?
 
Per carità...decide il mercato...ma come mai questo mercato è così antipatico da tendere sempre al ribasso?Non ci sarà mica lo zampino degli uomini?


Diciamo che, come già detto, la disponibilità elevata di piloti tende sicuramente a penalizzare il loro potere di contrattazione: in poche parole, trovi sempre qualcuno che lavora per meno ...

Voglio ben chiarire che non giudico se questo sia giusto o sbagliato: prendo solo atto della realtà.
 
Così non se ne esce!
Vuoi mettere la responsabilità di un ingegnere che progetta un viadotto autostradale su cui passano migliaia di persone al giorno per non dire una torre di uffici con anche migliaia di lavoratori al suo interno, o un chirurgo che continuamente ha la responsabilità di salvare la vita ai pazienti, e un comandante di una nave da crociera con anche migliaia di passeggeri a bordo e possiamo andare avanti a questionare su ogni mestiere.
Pensa al manutentore di linee o mezzi ferroviari, non certo un lavoro prestigioso, pensa al disastro di Viareggio e poi mi dici se non ha responsabilità.
E chi fa la manutenzione agli aerei? Se lui sbaglia può far cadere l'aereo e così via.

Il punto è che ognuno ritiene indispensabile il suo lavoro e vorrebbe stipendi da favola come è normale che sia!


Una cosa è ciò che le persone ritengono indispensabile del proprio lavoro per la sicurezza delle persone, una cosa è ciò che realmente lo è.

Una cosa è fare il manutentore che la sera torna a casa, una cosa è passare quarant'anni della propria vita con grandi responsabilità, forti pressioni e la valigia in mano.

Chi affronta appieno questo genere di esistenza e sia manager, manutentore sulle piattaforme in mezzo all'oceano, capitano di lungo corso o comandante in aviazione... ha (o dovrebbe avere) uno stipendio molto elevato. Ed è giusto così.

Il fatto di stare seguendo un percorso dove tutti, indistintamente (escluse le caste politiche o politicizzate), si sia sottopagati e con uno stile sempre più simile alla Cina o allaThailandia non è segno né di democratizia, né di progresso.
 
Il fatto di stare seguendo un percorso dove tutti, indistintamente (escluse le caste politiche o politicizzate), si sia sottopagati e con uno stile sempre più simile alla Cina o allaThailandia non è segno né di democratizia, né di progresso.

per chi rosica delle ricchezze altrui ha senso,provare per credere. Almeno in Italia non c'è la cultura del benessere per tutti,c'è più quella dell'orto proprio o se non si può avere l'erba abbastanza verde basta anche il mal comune mezzo gaudio,tristissimo ma è così
 
Stipendi da favola a parte...quanto dovrebbe prendere un personaggio fantastico che decida di fare il pilota secondo te?
Ogni lavoro è rispettabile e merita una giusta retribuzione.
Le retribuzioni non sono giuste a priori, dipendono da tanti fattori, mentre nella realtà dipendono dalla forza sindacale di provocare disagi da parte della categoria.

Finchè si ragiona su quanto è importante il mio lavoro ed inutile quello degli altri non se ne esce.
 
tendono al pessimo

ma noto con piacere una presa di posizione diversa,più ragionata,tranne farfallina,ma vabbè siamo alle solite (o ai soliti)
Vedo che tu invece hai i soliti problemi con la lingua italiana e con il rispetto di tutto quello che è te stesso, al solito...