Odissea Pista Aeroporto di Firenze


Stato
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Che facessero ridere era risaputo: purtroppo mettono il becco, ignorantemente, in una questione tutt'altro che divertente! La situazione per FLR è già abbastanza triste, facciamo a meno volentieri delle loro avvilenti boutade.
 
bho, io gli ho risposto... hehehehehehe

Anch'io gli ho risposto ma non è stata pubblicata...o perlomeno io non la vedo.
Ho provato a rimandargli la mia risposta ma cliccando su commenta non mi fa fare nulla.....forse le devo mandare una mail privata.....:cool::cool::cool:
 
Aeroporto di Peretola, l'ultimatum dell'Enac: "Esiste solo la pista 2.400 metri"

Il presidente dell'Ente, dopo un faccia a faccia con Carrai, presidente di Adf, non fa sconti alla Regione: "Quella da 2.000 metri è solo un sub allegato". Pronta la risposta di Rossi: "Avanti con la 2Km, l'Enac rinnova la novella dei 2,4 Km"

Ieri a Roma, al Senato, il Governo Renzi ha strappato il primo pezzo della fiducia parlamentare. Sulle tribune di Palazzo Madama, c’era la moglie del neo premier. Al suo fianco, Marco Carrai, uno dei fedelissimi del ‘cerchio magico’ che si è strutturato negli anni, dalla Leopolda alla rottamazione. E tuttavia Carri non è solo amico del premier (tanto che c’è chi l’ha definito l’eminenza grigia del renzismo) ma è anche il presidente di Adf, la società che gestisce l’aeroporto di Peretola.

Così, visto che Carrai si trovava a Roma, è andato in scena un vertice tra Adf (alla presenza anche dell’amministratore delegato di Adf, Mauro Pollio) e Enac, l’Ente nazionale per l’aviazione civile. Dopo il faccia a faccia la notizia che ha spaccato e spiazzato il pomeriggio politico fiorentino: Enac ha scartato definitivamente il progetto 2mila metri per l’ammodernamento della pista di Peretola.

Lo ha confermato lo stesso Vito Riggio, presidente di Enac: “Esiste solo l’ipotesi 2.400 metri. Quella da 2.000 metri è solo un sub allegato che spiega cosa succederebbe: che a Peretola non volerebbe più nessun aereo”. Riggio, quindi, ha sottolineato come non sia nell’interesse dello Stato costruire una pista più corta, perché sarebbe idonea solo per il transito di vecchi velivoli e non attirerebbe i meno inquinanti aerei di ultima generazione. Il tutto dettando i tempi della partita: l’Ente dovrebbe approvare il progetto della nuova pista nel giro di 2-3 mesi.

ROSSI – Sarà per questo che, una volta segata la via approvata dalla Regione Toscana (messa nero su bianco dall’approvazione della variante al Pit in Consiglio regionale), il governatore Enrico Rossi si è fatto subito sentire: “Oggi – scrive gonews.it – si rinnova la novella dei 2,4 km di pista di Enac. La posizione della Giunta toscana è di tenere ferma la lunghezza a 2 km, come concertato da me con Enac. La vera svolta potrà avvenire quando ci sarà la società di gestione unica degli aeroporti di Firenze e Pisa, poi vedremo”.

Insomma, muro contro muro. Un vero e proprio conflitto di competenze, tanto aspro da far sbottare Rossi: “Riggio è di Trapani, e non è possibile che un signore di Trapani abbia tutta questo potere sulla Toscana. Sembra quasi un gioco, una volta al mese si da una pedata alla Regione Toscana” però “loro hanno le loro competenze e noi le nostre”. E ancora: “Rispetto Riggio e lui rispetti la Giunta regionale e il Consiglio toscano. La Regione Toscana parteciperà alla Conferenza dei servizi per dire la sua. Oppure l’altra strada, mai percorsa prima, è l’assunzione diretta della questione da parte del Governo. Mai però è successo che su un argomento di tale importanza il Governo vada contro una Regione”.

http://www.firenzetoday.it/politica/aeroporto-peretola-pista-scontro-enac-rossi.html
 
ENAC
Comunicato Stampa n. 15/2014
IL PRESIDENTE RIGGIO IN MERITO ALLE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE TOSCANA
Con riferimento ad alcune dichiarazioni attribuite al Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, il Presidente dell’Enac Vito Riggio afferma:
“Ho sempre operato nel massimo rispetto di tutto il territorio italiano e in particolare della Regione Toscana, anche in ragione della mia precedente attività di sottosegretario alla Protezione Civile che mi ha portato a essere particolarmente vicino alla città di Firenze in occasione dell’attentato del 1993.
Preciso solo al Presidente Rossi che sarei onorato di essere nato a Trapani, ma in realtà sono di Palermo”.
Roma, 25-02-2014
 
AZ209;1575349 ha detto:
Mai però è successo che su un argomento di tale importanza il Governo vada contro una Regione”.

Infatti renzi ti cava prima cosi il problema non sussiste.
 
Beh, secondo me Rossi non ha tutti i torti. Fino all'approvazione della variante del PIT, si è sempre parlato della pista di 2km. Lunghezza che permetterebbe a PSA di mantenere il monopolio sul medio-lungo raggio. Da quanto ho capito, questo era il compromesso che stava alla base del parere favorevole delle RT.
Ora Riggio se ne esce dicendo che la pista è sempre stata di 2.4km, lunghezza che probabilmente permetterebbe un ulteriore travaso di voli da PSA a FLR. E secondo me nell'ottica di Rossi, questa news potrebbe creare problemi nelle prossime votazioni regionali. La Toscana tirrenica, che già aveva mail digerito la pista di 2 km, alla prossima occasione potrebbe puntare i piedi votando contro, visto che la pista lunga annullerebbe il compromesso con PSA permettendo a quasi tutti i voli di spostarsi a FLR qualora lo desiderino.
Aspettiamo la prossima puntata.
 
E' possibile vedere le ipotesi pista 2,0 km e 2,4 km come sarebbero dislocate rispetto a quella attuale?
 
Stato
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