Odissea Pista Aeroporto di Firenze


Stato
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lezgotolondon ha detto:
terszo binario? migliore gestione dei flussi?

Non lo elimina ma lo aiuta, che poi non sia un'alternativa sono d'accordo. Però è un intervento nettamente più utile della pista di peretola ma uno non esclude l'altro.
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http://iltirreno.gelocal.it/pistoia...della-ferrovia-arrivano-220-milioni-1.9418052

Il raddoppio di questa tratta di circa 40 km, attualmente monobinario, è stimato in 430 milioni di euro. 220 dallo stato e 210 divisi tra regione e rfi. Secondo te quanto potrebbe costare mettere il terzo binario tra pisa e firenze che sono 80 km? Sono circa 10 milioni a km....ergo il costo dell opera sarebbero 800 milioni circa.
Come hai sottolineato tu le due opere non si escludono. Si dovrebbero fare entrambe. Ma per chi dice di dirottare i soldi pubblici dall aeroporto alla ferrovia vorrei segnalare che la spesa sarebbe di circa 8 volte maggiore....giusto per puntualizzare.
 
Michele,
davvero grazie per l'ottimo lavoro.

Agli occhi dei forestieri come me, il fatto che a Firenze ci sia una pista così sproporzionata ai volumi di traffico che quella città è in grado di sostenere è sempre stato un qualcosa di assurdo, ed inoltre sembra questo l'unico caso in Italia in cui a risultare perdente è la posizione del capoluogo regionale, quando solitamente avviene il contrario.

Ma so anche bene che, quando le vicende si incancreniscono per decenni come in questo caso, diventa quasi impossibile dire con fermezza chi abbia ragione e chi torto.
 
aless ha detto:
Michele,
davvero grazie per l'ottimo lavoro.

Agli occhi dei forestieri come me, il fatto che a Firenze ci sia una pista così sproporzionata ai volumi di traffico che quella città è in grado di sostenere è sempre stato un qualcosa di assurdo, ed inoltre sembra questo l'unico caso in Italia in cui a risultare perdente è la posizione del capoluogo regionale, quando solitamente avviene il contrario.

Ma so anche bene che, quando le vicende si incancreniscono per decenni come in questo caso, diventa quasi impossibile dire con fermezza chi abbia ragione e chi torto.
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Ti ringrazio. Il torto lo hanno fatto, da decenni, le varie amministrazioni locali, provinciali e regionali. Sindaci, assessori, presidenti, comitati, gruppetti di giornalisti eccetera che hanno sempre ed incondizionatamente remato contro l'aeroporto di Firenze.
Vi invito a dare un'occhiata veloce, per esempio su Facebook, alle pagine del comitato No aeroporto. Vedrete una quantità enorme di informazioni false e tendenziose a turbare l'opionione pubblica per quanto riguarda il potenziamento di Peretola.
Siamo a livelli inconcepibli ed ogni persona dotata di un minimo di intelligenza e senso critico dovrebbe automaticamente prendere le distanze da certi discorsi che vanno oltre la questione meramente aeronautica e aeroportuale.
Purtroppo però questa opera di disinformazione tentacolare ha coinvolto migliaia di persone e il risultato è quello che è. La pista, come giustamente definisci tu come sproporzionata, è il frutto della politica locale che ha sempre preferito Pisa a Firenze. E' assurdo dire che Pisa è l'aeroporto di Firenze perchè è come dire che Genova è l'aeroporto di Torino o Trieste l'aeroporto di Venezia. Sono due bacini di mercato e di traffico diversi ed autonomi che potrebbero, se qualcuno lo volesse, lavorare in parallelo per il bene della Toscana.
Invece no ! Tutti a dire che Pisa è l'aeroporto di Firenze "perchè" tutte le città importanti hanno gli aeroporti ad almeno 60km di distanza e lontani dai centri abitati".
 
realista ha detto:
Ragazzi ieri si è avuto una svolta epocale ,per chi come me appartiene alla famosa curva
dell aeroporto di perertola .Dopo anni di bocconi amari ,assurde scelte ,ora possiamo crederci veramente.
Certo per arrivare a tutto questo ce ne sono voluti di anni ma oggi ci siamo ,sicuramente si passera'dalle chiacchere
dei 2000 imposti dalla solita polita ceca e campalista,ai 2400 che enac ha sempre indirizzato e come sara' ,ora abbiamo solo
da aspettare la prima pietra dopo ci leveremo tante soddisfazioni .Oggi è un grande giorno per Firenze e la toscana ,ieri sé fatta
la storia ,ieri si è reso giustizia ,allo schifo di tutti questi anni passati a sentire castronerie di ogni tipo .
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Eh... aspetta !!! Mica finisce qui... il cammino è ancora lungo e in salita. Vedrai che putiferio verrà fuori quando ENAC dirà la sua :D
Son convinto che si dovrà ricominciare da capo, che ci saranno da fare nuovi studi, nuove valutazioni, ci sarà da "sedersi a un tavolo in Regione", un'altra 30ina di schiavi del Comitato no aeroporto andrà a passeggio di nuovo pe rle vie del centro e prima di un decennio non si vedrà niente, se tutto va bene.
Spero di sbagliarmi.
 
Intanto a Prato bruciano molti culi stamani....



E da Pisa c'è chi vorrebbe la secessione dalla Toscana, identificata solo ed esclusivamente in Firenze brutta, cattiva e maligna:
 
Michele ha detto:
Comunque, provo a fare un mini riassunto della questione Pisa - Firenze. Correggetemi o aggiungete qualcosa se necessario....
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Ottima ricostruzione: decenni di malagestione della questione aeroportuale in poche righe. Complimenti per il buon lavoro.

Unico rilievo: hai dimenticato di citare la fonte della quasi totalità delle immagini, tabelle e disegni che sono tratte dal sito dell'Associazione Valentino Giannotti per lo Sviluppo dell'Aeroporto di Firenze. Giusto per correttezza.

Complimenti ancora per il lavoro.
 
michele grazie per il grande lavoro che hai fatto,
stai tranquillo la partita è ancora lunga , ma il dado è tratto
festeggeremo insieme alla posa della prima pietra:D
 
realista ha detto:
michele grazie per il grande lavoro che hai fatto,
stai tranquillo la partita è ancora lunga , ma il dado è tratto
festeggeremo insieme alla posa della prima pietra:D
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Ho riassunto al massimo. Ci sarebbero decine e decine di altri argomenti da trattare sia in chiave "fiorentina" sia "pisana".
Negli anni 70 si decise di puntare tutto su Pisa mettendo in ginocchio l'economia fiorentina, pratese, aretina e in parte senese. Si decise che gran parte dei finanziamenti già pronti e stanziati per costruire il nuovo aeroporto di San giorgio a Colonica dovevano essere dirottati sul nascituro collegamento ferroviario Pisa Centrale - Pisa aeroporto di 1,5km. Erano circa 8-9 Miliardi di lire dell'epoca, 1974.
In quei tempi San Giorgio a Colonica era un piccolo centro abitato circondato da un'infinità di campi e gli spazi non mancavano. Non c'erano ostacoli di rilevo, costruzioni, montagne o altro. Nonostante ciò si decise di tagliare in partenza le gambe all'aeroporto di Firenze che rimase nell'ombra fino agli anni 90. Già c'erano gli oppositori perchè in futuro, molti terreni allora incolti, sono stati occupati da insediamenti industriali.

"Rendo noto che di fronte all'esplicito pronunciamento della Regione Toscana competente per insediamenti territoriali decade il nostro impegno per l'aeroporto di Firenze e procederemo nel senso da voi auspicato"

Questo era il testo del telegramma che l'allora ministro dei trasporti Preti Luigi inviò a Lelio Lagorio, presidente della Regione Toscana. Da quel momento si sono susseguite un'infinità di vicende che hanno tenuto tutto l'aeroporto di Firenze ancorato e senza possibilità di sviluppo. Pisa nel frattempo si è sviluppato molto grazie anche all'avvento di Ryanair (che rappresenta un buon 70-80% del traffico sullo scalo) e ad altre compagnie. Non avendo limitazioni infrastrutturali ed operative ha avuto sempre via libera. Sono stati spesi milioni e milioni di euro, giustamente, per potenziarne le strutture. Gli stessi milioni di euro PUBBLICI che adesso fanno tanto arrabbiare i No-Peretola perchè i soldi spesi su Pisa vanno bene, su Firenze no.

Allego un interessantissimo articolo firmato dall'Architetto Nustrini, nel 1964, riguardo ai possibili sviluppi del sistema aeroportuale toscano:

http://www.associazione-aeroporto-f.../2014/05/Alata-Internazionale-giugno-1964.pdf
 
Il grande Nustrini,riposi in pace ,lui ci aveva visto lungo ma
altresi chi comandava tirava per altri lidi.la vicenda di San Giorgio
a colonica era impreziosita dal fatto che la PANAM allora ricca compagnia
Americana ,si era fatta garante del progetto e le spese della struttura aeroportuale
intercontinentale.Avrebbe costruito la struttura e gestito per 10 anni ,poi successivamente
far entrare in comprorieta'le maestranze toscane .Si parlava di 10 milioni di passeggeri all anno
senza contare i posti di lavoro ,ma il no fu subito eseguito e rispedito al mittente.Se la si vuole dire
giusta Pisa per anni ha fatto numeri ridicoli per la struttura che aveva ,Firenze era stata declassata di
5 livello e la sua dipartita annunciata da tutte le parti .Nonostante i passeggeri a Pisa non crescevano ,
poi negli anni si è rivalutata e oggi grazie a compagnie low cost si è ripresa ,grazie anche alla sinergia che
Flr gli ha portato e gli portera' in seguito ,per un polo aereoportuale fortissimo nel centro italia
 
Stato
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