Odissea Pista Aeroporto di Firenze


Stato
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Ho visto la trasmissione Ambiente Italia su RAI 3:

il commentatore che ha fatto il servizio è stato abbastanza equilibrato parlando di fazioni pro e fazioni contro. Però sono stati intervistati:

Contro l'aeroporto:
- direttore WWF Italia di Focognano
- Comitato Nord Nord Ovest (o qualcosa del genere)
- Comitato No Aeroporto di Prato
- Gianassi del Comune di Sesto Fiorentino
- Rete Comitati Toscani

A favore dell'aeroporto:
- ex sindaco di Firenze e presidente dell'Associazione Aeroporto V. Giannotti, Giorgio Morales.

Fate un po' voi....
Confermo tutti i miei dubbi su queste inchieste televisive...
 
Ho visto la trasmissione Ambiente Italia su RAI 3:

il commentatore che ha fatto il servizio è stato abbastanza equilibrato parlando di fazioni pro e fazioni contro. Però sono stati intervistati:

Contro l'aeroporto:
- direttore WWF Italia di Focognano
- Comitato Nord Nord Ovest (o qualcosa del genere)
- Comitato No Aeroporto di Prato
- Gianassi del Comune di Sesto Fiorentino
- Rete Comitati Toscani

A favore dell'aeroporto:
- ex sindaco di Firenze e presidente dell'Associazione Aeroporto V. Giannotti, Giorgio Morales.

Fate un po' voi....
Confermo tutti i miei dubbi su queste inchieste televisive...

Sono di banda con "Chinassirducci", of course.
 
Ultima modifica:
Si sa nulla della riunione del 25/01 dei soci pubblici di ADF e SAT per mettere le basi della Holding? E della variante al PIT che oggi presentavano in regione?
 
Il "sistema" Firenze-Pisa viene retrocesso in seconda fascia: questo è il risultato dell'ottuso ostracismo perpetrato nei decenni verso l'Aeroporto di Firenze; qualcuno (non a Firenze ma nei dintorni e province limitrofe) ha fatto come il marito che se li tagliò per far dispetto alla moglie!
Non hanno ancora capito che, agendo dissennatamente per paura di rimetterci una fetta della torta, rischiano di rimanere solo con le briciole. Furbi, sì....
Bel risultato.

Cosa serve ancora ai politici anti-pista per capire che BISOGNA FARE SUBITO LA PISTA NUOVA di Firenze, altrimenti il sistema toscano, ivi compresa Pisa, va a fondo? Che vengano ulteriormente penalizzati o addirittura chiusi?
Non si capisce "fuori dalle mura" di Firenze che dando una mano a FLR si fa il bene di tutti?
Più che la malafede la cosa che mi manda più in bestia è tanta manifesta ottu:fire::wall:sità!
 
Io, quasi quasi, spero che non cambi nulla. Così a lungo termine i danni causati da queste scelte ricadranno direttamente su chi le ha fatte.
 
PARLIAMO DI QUESTO.

Da La Nazione:

Bufera sugli aeroporti toscani Pisa e Firenze in serie B
Non rientrano più tra i 10 big: gli scali con ruolo strategico
Il "declassamento" nell'Atto di Indirizzo per la definizione del Piano nazionale per lo sviluppo aeroportuale emanato dal Ministro Passera. LE PRIME REAZIONI

Pisa, 29 gennaio 2013 - L’atto di indirizzo per la definizione del piano nazionale per lo sviluppo aeroportuale, reso noto oggi dal ministro dei trasporti Corrado Passera, esclude Pisa e Firenze dal gruppo dei 10 “super big”, oovvero tra gli scali considerati di rilevanza strategica a livello UE in quanto pertinenti a città o nodi primari. I due aeroporti toscani sono invece inseriti nella “comprehensive network”, dove si trovano gli impianti con movimenti superiori al milione di passeggeri anno e indispensabili ad assicurare la continuità territoriale.
Il governatore Enrico Rossi, i sindaci Filippeschi e Renzi hanno già scritto al responsabile del Dicastero, chiedendogli un incontro urgente per illustrare lo stato di attuazione del processo di integrazione delle società dei due aeroporti toscani e di ammodernamento di quello di Firenze: "Pisa e Firenze, con i loro 6,35 milioni di passeggeri, rappresentano il quarto polo aeroportuale italiano dopo Roma, Milano e Venezia. Non appare quindi comprensibile che l’Atto di indirizzo per la definizione del Piano Nazionale per lo sviluppo Aeroportuale non inserisca i due aeroporti toscani nel core network”.
Immediata anche la reazione di Gina Giani, amministratore delegato di Sat, la società di gestione dello scalo pisano: "Così com'é l'atto di indirizzo sul piano nazionale degli aeroporti presenta delle ambiguità che auspico siano dissipate in fretta. Pisa con i suoi 4,5 milioni di passeggeri - spiega Giani - è il sesto aeroporto regionale e insieme a Firenze, che vanta oltre un milione di passeggeri, costituisce il quarto polo aeroportuale italiano".
I timori di Pisa riguardano soprattutto il fatto che la classificazione che emerge nasconda in realtà il pericolo di una minore attenzione da parte dello Stato per il futuro.
"Pisa insieme a Firenze - ha concluso Giani - era già definita aeroporto strategico dall'Enac nel piano nazionale degli aeroporti, quindi auspico che questo atto di indirizzo sia un punto di partenza sul quale ragionare per garantire un futuro prospero al nostro scalo e adeguati finanziamenti per continuare a crescere. Per questo vedo un'ambiguità che è necessario superare in fretta da parte del Governo".
---
Mi sembra, personalmente che le infinite guerre tra Firenze e Pisa abbiano portato solo a questo. Ora come non mai urgono risposte. E sopratutto è bizzarro che un polo di 6milioni di passeggeri non è ritenuto strategico...
 
all'uscita dell'A11 di Sesto fiorentino sono comparsi due maga cartelloni pubblicitari che dicono "NO ALLA PISTA PARALLELA", ora mi chiedo chi li ha pagati? con i nostri dindini? li ha pagati il comune di sesto? Sesto è così ricco che può buttare soldi del contribuenti rubati con l'IMU in inutili cartelloni pubblicitari? bha!!

ciauz sky3boy
 
Siamo governati da gente che sa fare solo danni. Ultimamente ne stanno emergendo diversi...

Mi pare anche a me.... Certo di vuole una dose di coraggio non indifferente a riuscire a non fare un'opera fondamentale per l'occupazione, l'economia, l'utilità...... e spiegare questa decisione con delle motivazioni ampiamente smentite da miliardi di studi fatti. Certo, il popolo ignorante si beve qualsiasi cazzata, difatti finchè durerà questa ignoranza dilagante, si possono permettere tutti i giochini e le prese di sellino che vogliono...... Peccato che a rimetterci poi sono tutti quei disoccupati e una regione intera che dovrà pagare i costi sociali del non sviluppo a favore dei compagni oltreappennino. Abbiamo regalato molto negli ultimi decenni, purtroppo per scarsa capacità e ancora meno lungimiranza di chi ci ha amministrato. Il partito del calesse è sempre numeroso e difficile da far ragionare.
 
Ecco cosa scrive Rossi su Facebook:

"NOI NON CI STIAMO. Pisa e Firenze, con i loro 6,35 milioni di passeggeri, rappresentano il quarto polo aeroportuale italiano dopo Roma, Milano e Venezia. Però il Ministero delle Infrastrutture non li considera “core network”, ovvero scali di rilevanza strategica a livello UE, ma semplicemente “comprehensive network”, ovvero scali con un traffico superiore ad un milione di passeggeri. Non è solo un problema terminologico ma di sostanza. Infatti questa classificazione comporta, per gli aeroporti toscani, minori possibilità di finanziamenti tramite fondi dell’Unione Europea. Insieme ai Sindaci di Firenze e Pisa ho chiesto un incontro urgente al Ministro Passera. Vogliamo conoscere i motivi di questa scelta e poi illustrargli lo stato di attuazione del processo di integrazione delle società dei due aeroporti (già avviato) e di ammodernamento di quello di Firenze (entro febbraio presenteremo la variante del Parco della piana). Scelte che arricchiscono il valore strategico del sistema aeroportuale toscano e lo rendono più competitivo. La Regione, che su questo si è spesa e si sta spendendo molto, non può essere penalizzata da scelte romane poco comprensibili."

Temo però che si voglia chiudere la stalla quando ormai i buoi sono già scappati...
 
Ecco cosa scrive Rossi su Facebook:

"NOI NON CI STIAMO. Pisa e Firenze, con i loro 6,35 milioni di passeggeri, rappresentano il quarto polo aeroportuale italiano dopo Roma, Milano e Venezia. Però il Ministero delle Infrastrutture non li considera “core network”, ovvero scali di rilevanza strategica a livello UE, ma semplicemente “comprehensive network”, ovvero scali con un traffico superiore ad un milione di passeggeri. Non è solo un problema terminologico ma di sostanza. Infatti questa classificazione comporta, per gli aeroporti toscani, minori possibilità di finanziamenti tramite fondi dell’Unione Europea. Insieme ai Sindaci di Firenze e Pisa ho chiesto un incontro urgente al Ministro Passera. Vogliamo conoscere i motivi di questa scelta e poi illustrargli lo stato di attuazione del processo di integrazione delle società dei due aeroporti (già avviato) e di ammodernamento di quello di Firenze (entro febbraio presenteremo la variante del Parco della piana). Scelte che arricchiscono il valore strategico del sistema aeroportuale toscano e lo rendono più competitivo. La Regione, che su questo si è spesa e si sta spendendo molto, non può essere penalizzata da scelte romane poco comprensibili."

Temo però che si voglia chiudere la stalla quando ormai i buoi sono già scappati...

Questa è bellissima. A parlare è la classe politica locale che per decenni ha saputo soltanto ostacolare lo sviluppo dell'aeroporto di FLR producendo esclusivamente chiacchere e commissioni di studio. Ora si sorprendono se siamo arrivati a questo grande "successo". Chissà se anche loro minacceranno di sbranare chi dirà che è solo loro la responsabilità di quello che sta succedendo....
 
Ricopio dall'intervento di Rossi su FB... un commento:

""""analisi damagogica priva di senso logico...,tanto per critacare qualcosa e basta...:andiamo avanti così,la destra vincerà sempre...,o è questo che vuoi...?!?"""""

Ah ma allora è politico il problema? perdindirindina non l'avrei mai detto!
Della serie " Non ci sviluppiamo, sennò vince la destra".
 
all'uscita dell'A11 di Sesto fiorentino sono comparsi due maga cartelloni pubblicitari che dicono "NO ALLA PISTA PARALLELA", ora mi chiedo chi li ha pagati? con i nostri dindini? li ha pagati il comune di sesto? Sesto è così ricco che può buttare soldi del contribuenti rubati con l'IMU in inutili cartelloni pubblicitari? bha!!

ciauz sky3boy

... oltretutto per un'opera di PURA DISINFORMAZIONE !!! :fire::no:
 
Il ministro passera poco fa su twitter ha scritto: Importante intregrare aeroporti #Pisa e #Firenze. Presto incontro amministratori locali per lavorare insieme. #pianoaeroporti

Questa frase di per sé vuol dire tanto come può non significare nulla.... secondo me è importante che Passera si interessi e si dichiari personalmente per il futuro di Pisa e Firenze, ma comunque non si è esposto più di tanto e non ha specificato se i due scali potranno mai entrare (di nuovo) tra quelli strategici a livello europeo.
Cmq io rimango fiducioso che qualcosa di buono accadrà; se non altro, solo il fatto che ha strizzato i c*glioni alla classe politica Toscana (anche se qui ci sarebbe tanto da ragionare sul perché) e gli ha fatto dare una mossa è di per sé positivo.
 
Stato
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