Notizie dall'Aeroporto di Bologna


Non vorrei che fosse per il fatto che British vola già a Verona, così come Ryanair lo fa a Rimini, quindi le assistenze e tutto il resto sono già presenti..

Il 732 e l'Antonov sono due cargo regolari che a differenza di TNT, che sembra aver rischedulato tutti i movimenti prima delle 24, hanno preferito dirottare...
 
Terminati i lavori notturni di manutenzione della pista di volo

Si sono conclusi la notte scorsa, come da programma malgrado i 5 giorni di pioggia, gli interventi di manutenzione della pista di volo dell’Aeroporto di Bologna.

I lavori, iniziati il 7 settembre, hanno comportato il rifacimento della parte più usurata della pista, vale a dire i primi 15 centimetri di profondità del manto bituminoso, per una lunghezza di 800 metri e per una larghezza di circa 15 metri, nella parte in cui gli aeromobili effettuano la ‘toccata’ con il carrello posteriore. Complessivamente, grazie al lavoro di circa 50 persone e 40 mezzi, sono stati asportati e sostituiti circa 2.200 metri cubi di asfalto.

L’intervento è stato effettuato in orario notturno, da mezzanotte alle 6 del mattino, con la chiusura notturna dello scalo al traffico aereo.

Da oggi, dunque, l’Aeroporto di Bologna torna ad essere aperto 24 ore al giorno, con possibilità di accogliere anche in ore notturne eventuali voli in ritardo, non programmati o dirottati da altri scali.

LINK
 
British vola già a Verona, è vero, ma allora non avrebbe provato a dirottare a Forlì prima visto che neppure qui ci vola...

p.s. per quando sono previsti i lavori alla parte restante di pista?
 
Ottobre da record: passeggeri in crescita del 17,5%

Con l’orario invernale salgono a 72 le destinazioni raggiungibili dal Marconi con volo di linea

Prosegue la crescita dell’Aeroporto di Bologna. Con un incremento del 17,5% sullo stesso mese del 2009, ad ottobre i passeggeri del Marconi hanno sfiorato di poco il mezzo milione (per l’esattezza, 499.543), dato che costituisce il miglior ottobre della storia dello scalo.

A trainare la crescita è il segmento dei voli internazionali, che con 359.901 passeggeri fa segnare un +23,3%, ma sono in aumento anche i passeggeri su tratte nazionali, a 139.642 unità (+4,9%). Nella suddivisione per tipologia di vettore, i passeggeri su voli di linea tradizionali sono al primo posto (265.427), seguiti da quelli su voli low cost (188.459) e da quelli su voli charter (39.064). I movimenti, a quota 5.612, sono aumentati del 5,4%. Sostanzialmente stabili le merci trasportate per via aerea, pari a 2.384 tonnellate (+1,9%).

Nei primi dieci mesi dell’anno i passeggeri complessivi sono stati 4.672.785, per una crescita del 14,8% sullo stesso periodo del 2009, pari a 600 mila passeggeri in più transitati dal Marconi nel corso dell’anno. I movimenti totali sono stati 54.325, in aumento del 7,1% sullo stesso periodo del 2009.

Con l’avvio dell’orario dei voli invernale, avvenuto il 31 ottobre, l’Aeroporto di Bologna ha attivato 7 nuovi collegamenti di linea, tutti su destinazioni internazionali: Cracovia, Fez, Lanzarote, Marrakech, Porto, Saragozza e Tenerife. Sono così salite a 72 (contro le 53 dell’inverno scorso) le destinazioni raggiungibili da Bologna con volo di linea nel periodo invernale. Di queste, 13 sono destinazioni nazionali (soprattutto nelle isole e nel Sud Italia), 55 internazionali (tutti i principali hub europei oltre alle più importanti città spagnole, francesi, britanniche, dell’Est Europa e nordafricane) e 4 intercontinentali (Cancun, Malè, Mombasa e Zanzibar).

L’Aeroporto di Bologna si conferma dunque uno dei più importanti aeroporti italiani per ampiezza e varietà dell’offerta di collegamenti, in coerenza con quanto emerso dal rapporto annuale del centro studi ICSSAI sulla competitività del trasporto aereo in Europa, che ha indicato il Marconi come quarto scalo in Italia per connettività mondiale.

Bologna, 09/11/2010

http://www.bologna-airport.it/it/la...jhwwl1LGRjjhwwr#GHVF&mCW=&Wlwror&#LV#QRW#QXOO
 
Il colosso tedesco Heinemann sbarca all'Aeroporto di Bologna
Gestirà il duty-free e il duty-paid del Marconi da gennaio 2011
Il gruppo tedesco Heinemann, colosso del ‘travel retail’ aeroportuale - ovvero il commercio al dettaglio all’interno degli scali - sbarca all’Aeroporto di Bologna. Da gennaio 2011 gestirà infatti il duty-free dell’area extra-Schengen e il duty-paid dell’area Schengen del Marconi attraverso la propria controllata Regal GH.

Il nuovo operatore, selezionato con gara informale cui hanno preso parte 12 società qualificate, procederà in una prima fase alla ristrutturazione dei due punti vendita esistenti, per poi passare, quando saranno terminati i lavori di restyling del terminal, a due aree commerciali completamente nuove: i cosiddetti ‘walk through’, cioè spazi che prevedono al loro interno ampi camminamenti per i passeggeri diretti ai gates di imbarco.

Commentando l’accordo, il Direttore Sviluppo Business di Heinemann Jens Degner ha dichiarato: “Quello di Bologna è uno dei più interessanti aeroporti italiani: lo scalo è ben connesso con tutte le principali destinazioni europee ed ha eccellenti previsioni di crescita per i prossimi anni. Questa nuova apertura rappresenta dunque per noi un’occasione importante, anche nella prospettiva di un ulteriore sviluppo in Italia, dove entriamo per la prima volta. Riteniamo che a Bologna riusciremo a superare i risultati raggiunti in altri scali europei comparabili al Marconi”.

“Questa partnership con il primo gruppo in Europa nel duty-free – ha aggiunto Stefano Gardini, Direttore Business Non Aviation dell’Aeroporto di Bologna – è per noi fonte di grande soddisfazione e rappresenta un accordo commerciale importante. La vocazione internazionale del gruppo Heinemann, combinata alla sua attenzione per i prodotti tipici dei territori in cui opera, costituisce la migliore premessa per una offerta merceologica di primo livello sul panorama europeo”.

Il gruppo Heinemann, fondato nel 1879 ad Amburgo, è oggi il leader europeo del duty-free e tra i primi tre operatori a livello mondiale, con 230 negozi in 49 aeroporti di 20 paesi (dalla Norvegia alla Cina, dalla Russia al Sud Africa). Heinemann inoltre fornisce più di 1.000 rivenditori in 72 paesi, comprendenti anche compagnie aeree, navi da crociera ed ambasciate. Il fatturato consolidato del gruppo ha raggiunto i 1,8 miliardi di euro nel 2009. Il gruppo ha 5.000 dipendenti in tutto il mondo

http://www.bologna-airport.it/it/la...ogna.asp?IDFolder=1205&IDOggetto=293389&LN=IT
 
Davvero una BUONA idea. :D

30/11/2010
Le sfogline al Marconi. La tradizione in mostra all'aeroporto

Giovedì per tutto il giorno dalle 10 alle 17 le sfogline sbarcano al Marconi. Una delle tradizioni più famose della città, si mette in mostra nella più importante porta d'ingresso della città. Il Marconi avvicina il mondo e chi da lontano partirà ed arriverà a Bologna, dal suo aeroporto, avrà modo di vedere questa bellissima tradizione.

Sfogline e pasta fresca bolognese doc
per chi “atterra” nella nostra città
Giovedì 2 dicembre dalle ore 10 alle ore 17 all’Aeroporto
nell’ambito dell’iniziativa “Bologna Accoglie” di Cna
in collaborazione con l’Aeroporto Marconi

Sfogline all’opera “dal vivo”, pasta fresca preparata al momento, prodotti da forno tipici bolognesi in omaggio. E una mappa coi percorsi guidati alle botteghe artigiane e ai monumenti del centro storico di Bologna. Sarà un’accoglienza insolita per i viaggiatori in arrivo all’Aeroporto Marconi giovedì 2 dicembre. Un modo originale per far capire al viaggiatore che è arrivato in una città accogliente, che lo sa trattare come un ospite di riguardo, mostrandogli le eccellenze del territorio. Viaggiatore che al suo arrivo si renderà conto immediatamente di essere sbarcato nella capitale del tortellino e della tagliatella.

Prosegue dunque l’iniziativa “Bologna Accoglie”, progetto realizzato dalla Cna di Bologna col contributo della Camera di Commercio di Bologna, il patrocinio del Comune di Bologna e la collaborazione dell’Aeroporto Marconi.

L’appuntamento di giovedì 2 dicembre si svolgerà nell’area arrivi del Marconi dalle 10 alle 17. Ci saranno due sfogline che con mattarello e tagliere mostreranno “in diretta” come si impasta e si realizza la vera pasta fresca bolognese doc. E se qualche visitatore fosse interessato, può anche “mettere le mani in pasta” collaborando con le sfogline alla chiusura dei tortellini o al taglio delle tagliatelle. In omaggio per i visitatori, prodotti da forno come le tipiche raviole bolognesi e le mappe che invitano i visitatori a scoprire 60 botteghe artigiane eccellenti del centro storico (artistiche, alimentari, della moda), botteghe pronte ad accogliere il visitatore curioso di conoscere il vero “Made in Bologna”.

“Bologna Accoglie” prosegue poi venerdì 3 dicembre alla Stazione ferroviaria, in cui ai visitatori sarà distribuito il materiale promozionale di “Regali a Palazzo”, la manifestazione Cna dedicata all’artigianato tradizionale e ai regali natalizi che dal 4 all’8 dicembre si terrà a Palazzo Re Enzo.

“Con ‘Bologna Accoglie’ – spiega Loretta Ghelfi, Segretario Cna Bologna – vogliamo offrire al visitatore un ‘biglietto da visita’ che gli mostri le eccellenze della città e lo sappia guidare in luoghi di grande interesse. Ma soprattutto vorremmo che Bologna lo sapesse accogliere come un ospite che merita ogni riguardo”.

“Anche con questa bella iniziativa – afferma Giuseppina Gualtieri, Presidente dell’Aeroporto Marconi – l’Aeroporto di Bologna ribadisce il proprio profondo legame con il territorio. Il nostro scalo non è solo una delle principali porte d’accesso alla città, ma è anche una struttura che vive, dove si realizzano eventi ed occasioni di intrattenimento per i passeggeri e per la comunità.”

Bologna, 30 novembre 2010

http://flybolognairport.myblog.it/a...ni-la-tradizione-in-mostra-all-aeroporto.html
 
Record di passeggeri anche a novembre: +21,2%

Nuovo record per l’Aeroporto di Bologna. Dopo aver superato il ‘muro’ storico dei 5 milioni di passeggeri, il ‘Marconi’ ha chiuso il mese di novembre con un incremento del 21,2% su novembre 2009, per un totale mensile di 425.734 passeggeri, miglior dato di sempre per questo mese.

Molto forte è la crescita di tutti i segmenti di traffico, con i voli internazionali che fanno registrare un incremento di passeggeri del 23,9% (per 297.421 passeggeri) mentre quelli nazionali registrano un +15,3% (128.313 passeggeri). Nella suddivisione per tipologia di vettore, i passeggeri su voli di linea tradizionali si confermano al primo posto (225.450), seguiti da quelli su voli low cost (174.771) e da quelli su voli charter (21.165). I movimenti sono stati 5.084, in aumento del 4,5%. Sostanzialmente stabili le merci trasportate per via aerea, pari a 2.288 tonnellate (+1,4%).

Nei primi undici mesi dell’anno i passeggeri complessivi sono stati 5.098.519, per una crescita del 15,3% sullo stesso periodo del 2009, pari a quasi 700 mila passeggeri in più transitati dal Marconi nel corso dell’anno. I movimenti totali sono stati 59.409, in aumento del 6,9% sullo stesso periodo del 2009.

Secondo i dati ufficiali di Assaeroporti, riferiti al periodo gennaio-ottobre, l’Aeroporto di Bologna sta crescendo a velocità doppia rispetto alla media italiana (+6,7% contro il +14,8 del Marconi) ed è lo scalo che nel 2010 ha segnato la più alta crescita percentuale di passeggeri tra i 10 maggiori scali italiani.

Bologna, 06/12/2010

http://www.bologna-airport.it/it/la...jhwwl1LGRjjhwwr#GHVF&mCW=&Wlwror&#LV#QRW#QXOO
 
03/12/2010
-633 tonnellate = la migrazione Femar a Forlì

Si parla sempre di scippi a carico di Bologna fatti in danno a Forlì. I giornali ne sono pieni di questi strali da parte di vari personaggi. In sordina e senza clamore da un paio di mesi a Forlì operano i voli Femar che casualmente sono migrati nel periodo di chiusura (nello scorso Settembre) per i lavori di rifacimento di parte della pista dell'aeroporto di Bologna.

Nessuna nota di clamore è apparsa a Forlì per l'arrivo di questi voli, come pure a Bologna per la loro migrazione. Questi in precedenza erano operati su base quadrisettimanale su Bologna per almeno 2 anni. Più clamore recentemente è stato fatto in questi ultimi giorni per la dipartita di Windjet da Forlì verso Rimini.

Ma passiamo ai numeri 285 tonnellate in Settembre e 348 in Ottobre, in totale 633. I voli sono due: il primo è un Catania-Roma-Forlì-Catania operato con un B737/200QC della City Line Hungary ed il secondo con ATR42/300F della Mistral Air sulla Alghero-Roma-Forlì-Alghero.

http://flybolognairport.myblog.it/a...to-e-costata-la-migrazione-femar-a-forli.html
 
Ottima notizia la tenuta del cargo, nonostante Femar abbia spostato le proprie attività su Forlì (brutti scippatori :D)

Grazie! Anche se piccola è una rivincita ne confronti di voi gufoni! (ahah scherzo ovviamente! :))
Cmq li sento molto bene da casa mia, fanno un bel baccano...soprattutto il 732 :D
 
03/12/2010
-633 tonnellate = la migrazione Femar a Forlì

Si parla sempre di scippi a carico di Bologna fatti in danno a Forlì. I giornali ne sono pieni di questi strali da parte di vari personaggi. In sordina e senza clamore da un paio di mesi a Forlì operano i voli Femar che casualmente sono migrati nel periodo di chiusura (nello scorso Settembre) per i lavori di rifacimento di parte della pista dell'aeroporto di Bologna.

Nessuna nota di clamore è apparsa a Forlì per l'arrivo di questi voli, come pure a Bologna per la loro migrazione. Questi in precedenza erano operati su base quadrisettimanale su Bologna per almeno 2 anni. Più clamore recentemente è stato fatto in questi ultimi giorni per la dipartita di Windjet da Forlì verso Rimini.

Ma passiamo ai numeri 285 tonnellate in Settembre e 348 in Ottobre, in totale 633. I voli sono due: il primo è un Catania-Roma-Forlì-Catania operato con un B737/200QC della City Line Hungary ed il secondo con ATR42/300F della Mistral Air sulla Alghero-Roma-Forlì-Alghero.

http://flybolognairport.myblog.it/a...to-e-costata-la-migrazione-femar-a-forli.html

Articolo scritto con la solita grazia di flybologna...
 
Articolo scritto con la solita grazia di flybologna...
Però non puoi negare che a Bologna nessuno batte ciglio se una compagnia se ne va da BLQ. E' vero in questo caso, è stato uguale quando Wizz è andata a FRL, idem quando è stato soppresso il volo "bandiera" su NY.
Perchè a Bologna l' aeroporto, è un argomento che interessa poco i cittadini e nessun politico avrà mai speranze di farsi rieleggere per aver dato un impulso allo sviluppo dello stesso. Per darti l' idea, è come se parlassimo della stazione ferroviaria: si spera che sia una buona infrastruttura e con un certo numero di treni, ma nulla più di questo. Come scrivevo altrove, persino quando BLQ ha raggiunto lo storico traguardo dei 5M di pax, la notizia sul Carlino Bologna era relegata in secondo piano. L' opposto di quello che accade dalle tue parti, dove l' aeroporto non di rado è la notizia più evidenziata della cronaca locale.
 
Ripropongo qui un argomento che mi stava portando OT in un altro thread.
Negli ultimi tempi si parla molto degli ottimi dati di traffico del BLQ, ma poco del suo Masterplan di lungo termine. Nel breve (2012) gli interventi previsti riguardano un restyling dell'aerostazione e la costruzione di un molo verso ovest, nonchè di alcuni pontili di imbarco, due dei quali (mi pare) dotati di finger. Molto più interessanti sono le prospettive per il 2022, che prevedono la costruzione di un'aerostazione completamente nuova, capace di gestire un traffico di 10 milioni di passeggeri l'anno su una superficie di 90000 mq. L'attuale aerostazione (di 44000 mq) sarà trasformata in un business center e l'area merci verrà trasferita nella zona più ad ovest dello scalo.

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http://www.provincia.bologna.it/pro...Presentazione_definitiva15_7_08ConfStampa.pdf