Notizie dall'Aeroporto di Bologna


Passo avanti importante per il people mover:

People Mover: ok dal Comune
E nulla osta dal Ministero

La delibera commissariale che approva l'infrastruttura per impatto ambientale e pubblica utilità. Ora l'opera deve essere realizzata in cinque anni

Bologna, 14 dicembre 2010 - Il commissario Anna Maria Cancellieri fa fare un passo avanti al People mover: da Palazzo D’Accursio, infatti, arriva l’approvazione dell’esito della procedura di Valutazione di impatto ambientale (Via) che promuove la sostenibilita’ della monorotaia tra stazione Fs ed aeroporto Marconi. E, assieme, arriva anche l’ok al progetto definitivo e alla dichiarazione di pubblica utilita’ dell’opera.

E’ tutto contenuto in una delibera del commissario approvata alcuni giorni fa. L’esito della procedura di Via contiene le indicazioni e prescrizioni di progettazione e per le attivita’ di controllo e monitoraggio. Inoltre, la Via comprende e sostituisce le intese, le concessioni, le autorizzazioni, le licenze, i pareri, i nulla osta, gli atti di assenso necessari per la realizzazione del progetto in base alla vigente normativa, rilasciabili in questa fase progettuale.

La delibera commissariale da’ anche atto dell’ottenimento del nulla osta tecnico del ministero delle Infrastrutture ai fini della sicurezza con prescrizioni e raccomandazioni da recepire in fase di progettazione esecutiva. La Via ora deve essere comunicata al soggetto attuatore dell’opera, la Marconi Express (composta da Ccc e Atc) e alle amministrazioni interessate dall’intervento. E’ fissato invece in cinque anni il tempo per la realizzazione delle opere dalla pubblicazione della Via. Intanto, un estratto del rapporto sull’impatto ambientale verra’ pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione (Bur) Emilia-Romagna ed integralmente sul sito web del Comune. Con la stessa delibera Palazzo D’Accursio approva “il progetto definitivo dell’opera comportante la dichiarazione di pubblica utilita’ della stessa”.

E’ dal 2005 che il Comune di Bologna punta sul collegamento tra stazione ed aeroporto da realizzare con il project financing. Nel 2007 il Consiglio comunale approvo’ la variante al Prg per dare corso all’opera. Quell’anno furono poi sottoscritti diversi accordi con Regione, Provincia, Sab (societa’ di gestione del Marconi), Rfi su reciproci impegni, anche economici. Ma nel 2008 la gara per trovare chi costruisse il People mover ando’ deserta. Il progetto fu corretto e nell’aprile 2009 l’opera fu aggiudicata al Consorzio cooperative costruzioni (Ccc). Dopodiche’ e’ partito l’iter per dare i nulla osta tecnici, tra cui appunto quello per la Via. La Conferenza dei servizi (riunisce i vari soggetti coinvolti o interessati) si e’ riunita sette volte tra aprile e giugno prima di decidere che i documenti andavano integrati. Dopo altre sei riunioni, lo scorso 20 ottobre, gli enti hanno deciso all’unanimita’ che la Via sul progetto di Marconi express, secondo gli esiti della Conferenza di servizi, “e’ ambientalmente compatibile” purche’ siano rispettate alcune prescrizioni.

La delibera comunale da’ anche conto di un incarico affidato dal settore Mobilita’ alla Tecnopolis per un’istruttoria preliminare all’approvazione del progetto definitivo e parallela a quella svolta dalla Conferenza dei servizi: era incentrata sulla verifica della corrispondenza del progetto ai contenuti dei capitolati tecnici di gara ed ai contenuti contrattuali, sulla valutazione dell’idoneita’ dei criteri adottati per la scelta delle strutture e degli impianti, sull’esame del materiale rotabile, sulla espandibilita’ del People mover. Questa istruttoria, specifica la delibera, “ha dato esito positivo”. Ora Marconi express deve adeguare il progetto alle prescrizioni, ma soprattutto deve sottoporre il progetto esecutivo al Comune per l’approvazione.

http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/2010/12/14/428921-people_mover.shtml
 
Passo avanti importante per il people mover:

People Mover: ok dal Comune
E nulla osta dal Ministero

La delibera commissariale che approva l'infrastruttura per impatto ambientale e pubblica utilità. Ora l'opera deve essere realizzata in cinque anni

Bologna, 14 dicembre 2010 - Il commissario Anna Maria Cancellieri fa fare un passo avanti al People mover: da Palazzo D’Accursio, infatti, arriva l’approvazione dell’esito della procedura di Valutazione di impatto ambientale (Via) che promuove la sostenibilita’ della monorotaia tra stazione Fs ed aeroporto Marconi. E, assieme, arriva anche l’ok al progetto definitivo e alla dichiarazione di pubblica utilita’ dell’opera.

E’ tutto contenuto in una delibera del commissario approvata alcuni giorni fa. L’esito della procedura di Via contiene le indicazioni e prescrizioni di progettazione e per le attivita’ di controllo e monitoraggio. Inoltre, la Via comprende e sostituisce le intese, le concessioni, le autorizzazioni, le licenze, i pareri, i nulla osta, gli atti di assenso necessari per la realizzazione del progetto in base alla vigente normativa, rilasciabili in questa fase progettuale.

La delibera commissariale da’ anche atto dell’ottenimento del nulla osta tecnico del ministero delle Infrastrutture ai fini della sicurezza con prescrizioni e raccomandazioni da recepire in fase di progettazione esecutiva. La Via ora deve essere comunicata al soggetto attuatore dell’opera, la Marconi Express (composta da Ccc e Atc) e alle amministrazioni interessate dall’intervento. E’ fissato invece in cinque anni il tempo per la realizzazione delle opere dalla pubblicazione della Via. Intanto, un estratto del rapporto sull’impatto ambientale verra’ pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione (Bur) Emilia-Romagna ed integralmente sul sito web del Comune. Con la stessa delibera Palazzo D’Accursio approva “il progetto definitivo dell’opera comportante la dichiarazione di pubblica utilita’ della stessa”.

E’ dal 2005 che il Comune di Bologna punta sul collegamento tra stazione ed aeroporto da realizzare con il project financing. Nel 2007 il Consiglio comunale approvo’ la variante al Prg per dare corso all’opera. Quell’anno furono poi sottoscritti diversi accordi con Regione, Provincia, Sab (societa’ di gestione del Marconi), Rfi su reciproci impegni, anche economici. Ma nel 2008 la gara per trovare chi costruisse il People mover ando’ deserta. Il progetto fu corretto e nell’aprile 2009 l’opera fu aggiudicata al Consorzio cooperative costruzioni (Ccc). Dopodiche’ e’ partito l’iter per dare i nulla osta tecnici, tra cui appunto quello per la Via. La Conferenza dei servizi (riunisce i vari soggetti coinvolti o interessati) si e’ riunita sette volte tra aprile e giugno prima di decidere che i documenti andavano integrati. Dopo altre sei riunioni, lo scorso 20 ottobre, gli enti hanno deciso all’unanimita’ che la Via sul progetto di Marconi express, secondo gli esiti della Conferenza di servizi, “e’ ambientalmente compatibile” purche’ siano rispettate alcune prescrizioni.

La delibera comunale da’ anche conto di un incarico affidato dal settore Mobilita’ alla Tecnopolis per un’istruttoria preliminare all’approvazione del progetto definitivo e parallela a quella svolta dalla Conferenza dei servizi: era incentrata sulla verifica della corrispondenza del progetto ai contenuti dei capitolati tecnici di gara ed ai contenuti contrattuali, sulla valutazione dell’idoneita’ dei criteri adottati per la scelta delle strutture e degli impianti, sull’esame del materiale rotabile, sulla espandibilita’ del People mover. Questa istruttoria, specifica la delibera, “ha dato esito positivo”. Ora Marconi express deve adeguare il progetto alle prescrizioni, ma soprattutto deve sottoporre il progetto esecutivo al Comune per l’approvazione.

http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/2010/12/14/428921-people_mover.shtml

Bella notizia, oltre ad essere un'infrastruttura a mio avviso molto utile (se nn sbaglio collega stazione centrale con aeroporto con un sosta intermedia presso il nuovo polo universitario di Ingegneria presso il "lazzeretto"), finalmente si fa qualche cosa di nuovo per far muovere un po' Bologna, che è sempre stata nodo di primaria importanza per le comunicazioni stradali e ferroviare tra nord e sud, ma mai dal punto di vista del trasporto aereo. Con un collegamento veloce e svincolato dal traffico cittadino tra aeroporto e stazione si potrà così creare la tanto agoniata "internodalità" tra aereo e treno richiamando passeggeri da un bacino d'utenza ben più ampio dell'attuale che può arrivare a firenze (immagino che con freccia rossa+people mover si potrà arrivare da firenze all'aeroporto in massimo un'oretta) o a verona e tutta l'emilia romagna da piacenza a rimini...
 
Nel 2010 5,5 milioni di passeggeri

Crescita annua del 15,3%, Parigi, Londra e Catania le mete più richieste

L’Aeroporto di Bologna ha chiuso il 2010 con 5,5 milioni di passeggeri (per l’esattezza, 5.503.106), per una crescita del 15,3% sull’anno precedente, pari ad un incremento di oltre 700 mila passeggeri; risultato ottenuto nonostante le numerose ed imprevedibili criticità affrontate nel corso del 2010: dalle eccezionali nevicate invernali, agli effetti della nube vulcanica, dall’emergenza terrorismo allo sciopero ‘selvaggio’ dei controllori di volo spagnoli.

Ad aumentare sono stati soprattutto i passeggeri internazionali (3.934.637, +18,0%), ma è significativa anche la crescita dei passeggeri nazionali (1.568.469, +8,9%).

Riguardo alla suddivisione per tipologia di vettore, i passeggeri su voli di linea tradizionali sono stati 2.902.959, quelli su voli low cost 2.019.398, quelli su voli charter 509.891 (a questi si aggiungono anche 70.858 transiti, mentre sono esclusi dal totale i passeggeri di aviazione generale). I movimenti totali sono stati 64.193, con un incremento del 6,8%. In aumento (+6,3%) anche le merci trasportate per via aerea, pari a 26.177 tonnellate.

La presidente Giuseppina Gualtieri ha commentato: “Si tratta di un altro record dopo il traguardo dei 5 milioni di passeggeri raggiunto a novembre. Abbiamo chiuso l’anno con il miglior dato di sempre per Bologna, ed una crescita più che doppia rispetto alla media degli aeroporti italiani. Tutti gli obiettivi di un triennio pieno di lavoro sono stati raggiunti; il risultato del 2010 rappresenta una forte motivazione a lavorare bene anche nel 2011. Sarà l’anno degli investimenti per migliorare qualità ed efficienza dello scalo; sul piano dello sviluppo del traffico sarà l’anno del consolidamento e delle strategie per future opportunità di crescita. Ora la società aeroportuale di Bologna è pronta per svolgere un ruolo da protagonista nello quadro aeroportuale italiano ed europeo, i nuovi scenari di settore lo richiedono e, come sempre, le opportunità vanno colte e le scelte vanno fatte nei tempi giusti”.

“La crescita di passeggeri – ha aggiunto il direttore generale Armando Brunini – è stata trainata principalmente dal forte sviluppo di Ryanair, che da marzo ha basato a Bologna il suo terzo aeromobile e che nel corso dell’anno ha attivato una decina di nuovi collegamenti, ma hanno giocato un ruolo importante anche il rafforzamento di Alitalia-Airone, l’ingresso di Turkish Airlines con l’avvio del volo per Istanbul e il potenziamento dei voli già esistenti per l’Est Europeo e il Nord Africa. La ‘tenuta’ delle compagnie di linea internazionali, infine, ha fatto da coronamento ad un anno di grandi soddisfazioni”.

Nel corso del 2010 le destinazioni più richieste sono state: Parigi (oltre 370 mila passeggeri), Londra (poco più di 350 mila) e Francoforte (240 mila) tra i voli internazionali e Catania (290 mila), Roma (poco meno di 230 mila) e Palermo (quasi 170 mila) tra i voli nazionali. Da segnalare, inoltre, la forte crescita di Madrid (oltre 240 mila passeggeri, + 20,3%), Casablanca (190 mila passeggeri, +31,8%) e Bari (136 mila passeggeri, +26,8%).

Nel mese di dicembre i passeggeri sono stati 404.587, con una crescita del 14,6% favorita soprattutto dall’incremento di passeggeri su voli nazionali (+17,6%).

Bologna, 10/01/2011

http://www.bologna-airport.it/it/la...jhwwl1LGRjjhwwr#GHVF&mCW=&Wlwror&#LV#QRW#QXOO

Penso che la d.ssa Gualtieri meriti davvero i complimenti per i risultati raggiunti.
 
complimenti si...Pensa che da più parti vogliono sostituirla :(

Lo so bene: in Camara di Commercio non vedono l'ora di farla fuori, tant'è che l'anno scorso è stata rieletta per un solo anno invece dei tre canonici. Evidentemente qualcuno reclama quella poltrona. Speriamo che i risultati siano sufficienti a mantenerla al suo posto. Ma anche Bologna è in Italia, quindi non sono molto ottimista. Intanto godiamoci i risultati del 2010.
 
Non sei il solo. Quando la barca va bene (e BLQ sta andando bene da ogni punto di vista), il timoniere non si dovrebbe cambiare.
 
IG ha ridotto la BLQ-DME da 2xw a 1xw per tutto il mese di Febbraio. É saltata la frequenza del Martedi.
 
sapete se è vero che ryan attiverà il bologna-larnaca?
oltre ad eventualmente questo,nessuna nuova rotta per l'orario estivo 2011?
 
Se non cambia il bilaterale, rinnovato da poco, da BLQ EK non può volare. In Italia può volare solo da FCO, MXP e VCE.

è una assurdità che si diano limitazioni sugli aeroporti con i bilaterali, dovrebbero dare frequenze massime per nazione,poi i vettori se le gestiscono dove meglio credono. mah!
comunque, più che EK, credevo fosse interessata QR.
 
è una assurdità che si diano limitazioni sugli aeroporti con i bilaterali, dovrebbero dare frequenze massime per nazione,poi i vettori se le gestiscono dove meglio credono. mah!
comunque, più che EK, credevo fosse interessata QR.

Infatti QR è un'altra candidata, ora che il progetto Firenze pare archiviato.